Si scrive Trinacria, si legge Longobarda. Dopo oltre un mese di appannamento, i giallorossi si prendono la scena conquistando a suon di reti (5), assist (4) e punti (88) l'ultimo pass disponibile per le semifinali di Monserrato Championship e consolidando un primato che sette giorni fa sembrava traballare. Merito delle prodezze di Higuain (doppietta), del duo Darmian-Quagliarella (un gol e un assist a testa) e di Perotti (un gol e un assist prima del grave infortunio che lo terrà fuori fino a fine campionato). Riecco l'odiato marchio di fabbrica della premiata ditta Ciccio-Calò: una squadra brava e fortunata nei momenti chiave della stagione. Ma sarà così anche nelle sei finali che restano?Ad augurarsi un maggio a tinte biancazzurre sono l'Ingegnere e Un Sacco Belgio. L'Akragas33 (-29 punti) continua ad essere probabilmente l'unica formazione in grado di poter contendere lo Scudetto agli uomini di Oronzo Calò, facendo leva sullo spirito di rivalsa della classe operaia (Glik, De Maio, Saponara, Papu Gomez e Gabbiadini). Guai però a distrarsi troppo sognando il tricolore. Monserrato League e Torneo di Clausura sono occasioni troppo ghiotte da non lasciarsi scappare per provare a conquistare quel decimo trofeo inseguito ormai da quasi un lustro. Ambizioni che fanno il paio con quelle del LunaRossi, lontano parente del disastroso AGF Alfa del girone d'andata. Con una coppia gol del calibro di Toni-Icardi sognare di interrompere un digiuno di vittorie lungo quindici anni non è più un'ossessione. E anche Gero potrà gustarsi un finale di stagione da protagonista, provando addirittura a conquistare il podio.
A guardarsi le spalle dovrà essere una New Team svagata (-61 punti) e distratta probabilmente dallo scontro decisivo con lo Stiddra United in Monserrato Championship. Un pari brutto e striminzito che ha regalato a Ramino la meritata qualificazione alle semifinali (derby contro la Trinacria alla 35esima), pagato però a caro prezzo con lo 0-3 nella gara d'andata dei play-off di Fantasperti Golosino Cup contro uno scatenato LunaRossi. Molto peggio è andata senza dubbio all'Athletic MCN e al Mariale. La squadra allenata dal Dottore ha chiuso in bruttezza una stagione già pessima, racimolando 58,5 punti e i cocci muscolo-scheletrici del ginocchio sinistro di Eder. Mentre mister Bellomo, provato da un girone di ritorno immeritatamente mediocre, ha già deciso di gettare la spugna dopo l'eliminazione-beffa dalla Monserrato Championship. Passi giocare in dieci, passi appizzare un +3 di Maccarone, passi un misero 54,5 in pagella... ma sopportare Padelli e Bizzarri che si improvvisano fenomeni contro Juve e Lazio nella giornata in cui Consigli subisce ben tre gol dal Verona in dieci davvero non si può!
La sensazione è di aver già vissuto una situazione simile. Di avere visto e raccontato una stagione che inaspettatamente cambia verso, sovvertendo pronostici e trend del girone d'andata. L'anno scorso era toccato all'Athletic MCN dei miracoli, quest'anno sembra davvero la volta dell'Akragas33. Negli ultimi tre mesi, i biancazzurri sono passati dal quinto al secondo posto, ipotecando le semifinali di Monserrato League e la finale del Torneo di Clausura. Forti del terzo miglior attacco del torneo (58 reti, contando le ultime messe a segno da Berardi, Iago Falque e Tonelli), della seconda miglior difesa (appena 21 i gol subiti da De Sanctis) e di una rosa infarcita di gregari e campioni di provincia sui quali nessuno avrebbe mai scommesso a inizio campionato. Non Ciccio, nè Oronzo Calò, che pur rimanendo in testa alla classifica temono ora di fare la fine del Morto FC. Una Trinacria fuoriserie, ma a secco di benzina (appena due reti nelle ultime quattro giornate). Rimasta in panne in Fantasperti Golosino Cup (eliminata ai play-off dalla New Team) e costretta a fare i conti con i tanti, troppi gol appizzati nel corso della stagione.
L'Akragas33 non si ferma più! Il brutto anatroccolo che dieci giornate fa annaspava al quinto posto, in crisi di gol e risultati, ha lasciato spazio a uno splendido cigno che ha imparato a volare sulle ali dell'entusiasmo e della consapevolezza di poter contare su una rosa di grande qualità. Iago Falque, Felipe Anderson, Glik, Berardi, Morata e Gabbiadini sono gli artefici di un 2015 a tinte biancazzurre. Mentre Palacio, Mertens e Nainggolan potrebbero rivelarsi armi preziosissime in vista di un rush finale che si preannuncia impegnativo ed emozionante. Una cosa è certa: il secondo posto, strappato al Mariale dopo i 75,5 punti incassati domenica scorsa, è il giusto premio per l'Ingegnere e Un Sacco Belgio reduci da un filotto di stagioni negative che avrebbero fatto passare la voglia di riprovarci a chiunque.
Natale con i tuoi, Pasqua con Gero e l'Ingegnere sugli scudi. La lunga maratona pre-pasquale, cioè prima che Pasquale ancora siddiato per il forfait del Torrecuso decidesse di irisi a curcari, ha regalato una giornata di grandi soddisfazioni sia all'Akragas33 (80,5 punti) che al LunaRossi (78,5 punti). Due formazioni completamente rigenerate rispetto al girone d'andata e pronte a dire la loro soprattutto in Fantasperti Golosino Cup e Monserrato League. A prolungare il magic moment dei biancazzurri sono bastate le reti di Brienza (voto 12!), Glik e Berardi, valse un prezioso 3-2 contro la Freccia del Sud. Mentre a risollevare le sorti dei rossoneri ci hanno pensato Toni (doppietta), Guarin e Pjanic, autori dei tre gol decisivi nel successo di coppa contro il Kerkentspor.