Spamicello: il Moggi dei poveri

Il girone d'andata è ormai prossimo alla conclusione e le vacanze di Natale sono alle porte. Il Fantasperti tornerà in campo il giorno della Befana dopo tre settimane di meritato riposo e l'ultima asta di riparazione del 2009. La redazione del Fantasperti News ha approfittato della lunga pausa per intervistare nuovamente lo Spamicello e chiedergli un parere sulla stagione.

Ciao Gabriè, pronto per il Natale?
Sì, quest'anno andrò alla mensa dei poveri della Caritas. Cenone completo per due!

Per due? Con chi ci vai?
Da solo. Però ho prenotato per due, così mi porto i contenitori di plastica e mi conservo quello che avanza e "all'intomani" ho già il pranzo "prondo".

Come hai vissuto questi mesi senza il Fantasperti?
Seguo sempre le "vicente" del vostro fantacalcio, anche se non ho la connessione Internet a casa e per leggere il blog devo collegarmi a scrocco alla rete wireless della Motorizzazione di Fontanelle. Quello di quest'anno mi "sempra" un campionato molto equilibrato e combattuto. Anche se uno come Datolo potrebbe fare la differenza!

Quindi Calò resta il tuo favorito...
Non sarà facile rimontare i "tandi" punti di distacco, ma io tifo per l'Urusà. Mi ricorda il mio primo "Norkopinghi".

Akragas33 ultimo in Coppa e in Campionato. Te lo aspettavi?
A dirti la verità, no. Pensavo che la squadra di Fonzio avrebbe dominato in "entrampe" le "combetizioni", ma credo che sia ancora presto per considerarlo fuori dai giochi. E' stato tradito dai grandi giocatori, come Diego e Cassano, per questo gli suggerisco di puntare su nomi meno conosciuti.

Qualche esempio?
Ci sarebbero Raggi, Astori, Cribari, Obodo, Firmani, Llama, Pulzetti, Plasmati, Corradi, Ricchiuti e Larrivey. Ma il vero scandalo è che nessuno abbia puntato su Hoffer!

Bene, siamo alla fine della nostra "bella" chiacchierata. Cosa vuoi augurare ai lettori del Fantasperti News?
Spero che i vostri parenti vi regalino Sky o Mediaset Premium, così posso venire a vedermi le partite a casa vostra, autoinvitandomi all'ultimo minuto.

Il lupo perde il pelo, ma non il vizio.
Grazie, crepi il lupo!

Sessantasei: gelo che palle!

Il 2009 si chiude nel segno della Marrapollese e del Deportivo Isola d'Elba. Alla formazione di Ciccio e Vin's bastano un gol di Hamsik e un assist di Pazzini (quello di Balzaretti è sfuggito al giornalista della Gazzetta perché proprio in quel momento si stava affucannu cu na panella!) per difendere il primo posto e portarsi a +5 dal Mariale. Mentre la squadra di Peppe si conferma capolista del girone di Fanta League Cup, con ben 21 punti conquistati in appena 12 gare e l'ennesimo successo di misura della stagione. Un Depor capace di consolidare il terzo posto in classifica, col minimo sforzo (reti di Burdisso e Cavani) e col massimo punteggio, nonostante i troppi voti d'ufficio per neve (anche i 6 a Cannavaro, Giovinco e Trezeguet?). Per il resto, nulla di nuovo da segnalare. Il sorpasso pregustato da Alessandro non c'è stato, nonostante il gol del solito Eto'o e il prezioso assist di Vucinic. Appuntamento rimandato al 2010, ma senza il bomber camerunense già pronto a partire per la Coppa d'Africa. Chi vorrebbe fare le valigie e seguire la stella del Mariale è il Piccolo Calogerino, in preda ad una crisi di nervi per le gare rinviate e per il suo Urusà in evidente flessione. Da un mese a questa parte i gol scarseggiano e il pari esterno in Fanta League appare solo una magra consolazione. Cinque kg di lenticchie portafortuna potrebbero essere la soluzione giusta! Nulla da fare, invece, per l'Ingegnere. Alla tradizionale sfiga si è aggiunto il nefasto pronostico di Piero. L'oracolo di Charleroi aveva sentenziato "la classifica è corta e questa potrebbe essere la nostra domenica". Risultato: Akragas33 ultimissima a -64 punti e sconfitta ancora una volta in Coppa. Dopo la partenza del socio, qualcuno ha visto Fonzio sventolare la bandiera del Belgio a bordo della sua vecchia Ford per le vie di Villaseta.

Un ti pigliari Kolarov!

Doveva essere la domenica del big match, dello scontro fra titani, del duello decisivo. Aspettative eccessive, smentite da un misero pari senza emozioni né spettacolo. Lavezzi e Kolarov (ex di turno) accendono e spengono un derby che lascia invariata la testa della classifica: Marrapollese prima, Mariale secondo per una manciata di punti. La volata per la conquista del titolo di campione d'inverno si preannuncia equilibrata e combattuta, con Ciccio e Alessandro pronti a lottare punto su punto. L'altra grande sfida, valida per il terzo posto, sorride al Deportivo Isola d'Elba, sospinto dalle reti di Trezeguet e Milito. Nonostante i tre gol subiti da Marchetti e l'ennesima scandalosa prestazione di Cannavaro (voto 4,5), la formazione guidata dal Dottore ha la meglio su un Urusà spuntato, sprecone e senza mezza difesa titolare. Un successo risicato ma di fondamentale importanza, che permette al Depor di portarsi alle spalle del Mariale e di consolidare il primato in Fanta League, che manco la SNAI avrebbe avuto il coraggio di quotare! Tre gol subiti da Buffon, Sneijder rientrante ed espulso, Diego che spara il rigore verso Cannatello... l'Akragas33 ha toccato il fondo e sta già scavando. La festa di Santa Lucia vi fa pensare alla cuccia? Non ditelo all'Ingegnere. Ci sono buone probabilità che vi risponda con una bestemmia in rima baciata.

Il Mariale torna a volare

Le critiche e il ritiro di Giardina Gallotti sono serviti. Il Mariale domina la 13esima giornata, chiude alla grandissima il mese di novembre e riapre il discorso Scudetto, portandosi a 8,5 punti dalla disastrosa Marrapollese. Chi aveva dei dubbi sulla rosa allestita da Alessandro, dovrà ricredersi. Il Mariale di quest'anno è destinato a recitare un ruolo da protagonista fino alla fine della stagione. Tre gol, due assist, 78 punti e tanti saluti ai detrattori. Verrebbe da dire: Ciccio avvisato, mezzo salvato! Ma l'allenatore nerazzurro sembra aver smarrito la retta via. Confuso, nervoso e anche sfortunato: nelle ultime settimane è apparso poco lucido e meno tranquillo del solito. Una situazione delicata, che Vin's ha voluto sdrammatizzare con una battuta delle sue: Se son Floro Flores, fioriranno! Nulla è compromesso, ma la nutrita tifoseria marrepollesitana non è più disposta a tollerare prestazioni ignobili come quelle di Amauri, Ziegler e Mannini. Domenica prossima potrebbero esserci provvedimenti drastici ed esclusioni eccellenti. Intanto, torna al terzo posto il pragmatico Urusà. Agli uomini del Piccolo Calogerino è bastato uno strepitoso gol di Nenè per guadagnare una posizione in classifica ai danni dell'evanescente Deportivo Isola D'Elba. A proposito, il Dottore si è trovato, ancora una volta, a dover fronteggiare le assenze dell'ultimora e solo un dono pre-natalizio della mitica Gazzetta (il 6 regalato a Giovinco, subentrato a 10 minuti dalla fine!) ha evitato la tragedia sportiva. In una giornata del genere, un pari in Fanta League (10 contro 11!) e il primato solitario del girone sono un autentico miracolo! Miracolo che non si è ripetuto in casa Akragas33. Nonostante la supervisione del direttore sportivo Pier Kinder e dopo la stellare tripletta di Totti, i biancazzurri sono tornati bruscamente sulla Terra, mostrando i soliti limiti. Il capitano resta l'unica ancora di salvezza. Tutti gli altri, a cominciare dai vari Doni, Diego, Pastore, Cassano, Zarate e Quagliarella, continuano a dimostrarsi delle zavorre. Utili forse per ormeggiare la barca del signor Burgio al Porticciolo di San Leone.

Inchiniamoci Totti

Segna Totti e l'Akragas33 torna a sognare. Fonzio ci ha sempre creduto e sperato: col capitano in campo è tutta un'altra musica! Anche perchè i gol di Zarate, Cassano e Quagliarella scarseggiano e il centrocampo, che doveva essere l'arma in più dei biancazzurri, si sta rivelando una mezza delusione. Per una volta l'Ingegnere può sorridere e rilassarsi, senza pensare troppo alla classifica e agli immancabili infortuni. Il campionato è ancora lungo e tutto può succedere. La storia del Fantasperti è piena di incredibili rimonte e l'Akragas33 ha la stoffa per provarci. In vetta, continua ormai da un mese il primato della Marrapollese. La formazione di Ciccio e Vin's si sta confermando un'autentica macchina da gol, con ben 39 reti segnate in appena 13 gare (in media tre a partita!), ma le ripetute espulsioni di difensori (Kolarov, Moretti e Maicon), gli 11 gol appizzati (lutto al braccio domenica prossima per quello di Cambiasso!) e le 20 reti subite pesano come macigni sul rendimento dei nerazzurri. Insomma, la squadra va bene, ma potrebbe fare molto di più! - come direbbe il "Maestro Giuseppe". Al secondo posto, soffre ma resiste lo stoico Mariale. L'undici di Alessandro ha dovuto pagare pegno in Fanta League contro un Depor in gran spolvero, ma in Campionato la rincorsa alla capolista rimane apertissima. Prima però bisognerà ritrovare l'attacco esplosivo di qualche mese fa, che nelle ultime giornate ha lasciato il posto a tre L.S.U. part time. Torna sul podio il Deportivo Isola d'Elba, che riconquista la terza piazza ai danni di uno spento Urusà. La pausa ha fatto molto bene agli uomini del Dottore e, nonostante l'improvviso stop di Trezeguet, le prodezze di Milito e Borriello hanno cancellato il retrogusto amaro per l'ennesimo gol di Bojinov buttato al vento. Passo indietro per il Piccolo Calogerino. L'allenatore aragonese sembra aver patito la sosta più di tutti. Unica nota positiva il gol all'esordio di Tiribocchi, ma questa passerà alla storia come la domenica del primo buttana di Nenè!

Il Regno delle Due Sicilie scende in campo

Non bastavano la Lapponia, il Principato di Monaco, la Repubblica Turca di Cipro, Il Tibet, il Kurdistan, l'Occitania, la formazione dei Rom, la Provenza, la Groenlandia, la Cecenia, Zanzibar, l'Isola di Pasqua, la Sardegna e la Padania, l'ultima eccellente affiliata alla NF-Board, la federazione mondiale del calcio scalcinato che ogni anno organizza la VIVA World Cup, è addirittura la Nazionale del Regno delle Due Sicilie. La squadra, composta da giovani meridionali in maglia rosso-borbonico con stemma gigliato sul petto, ha esordito ufficialmente un paio di mesi fa in occasione di un triangolare organizzato insieme alla Nazionale della Sardegna e ad una formazione dilettantistica della provincia di Avellino. Un momento storico destinato sicuramente ad entrare negli annali del calcio! Un'avventura nata quasi per gioco da un'iniziativa di un geniale esponente dell'MPA di Trecastagni (CT) e ormai prossima a trasformarsi in un "sogno", con la più che probabile partecipazione ai mondiali scalcinati di Malta-Gozo 2010. Quando toccherà alle squadre di Prussia e Cartagine?

Pausa di riflessione

La capolista Marrapollese frena e la classifica si accorcia. Questo, in sintesi, il verdetto della dodicesima giornata. L'unico a sorridere è, ancora una volta, il Piccolo Calogerino. Era stato deriso e considerato un incompetente per aver ceduto Amauri, Taddei e Cambiasso. Ha beffato tutti, Ciccio in primis, portandosi al terzo posto grazie ai cosiddetti "bidoni" Floccari, Camoranesi e Menez. In poche parole: pasta chi sardi decisamente indigesta, ma certamente non per i dirigenti dell'Urusà! Dalle stelle alle stalle, continua il periodo di appannamento della formazione di Ciccio e Vin's. Le due sconfitte consecutive in Fanta League e un attacco che nelle ultime tre giornate ha segnato col contagocce hanno rallentato la corsa dei nerazzurri, apparsi meno brillanti del mese scorso. Nella domenica della sufficienza stentata, si salvano soltanto Palladino (in gol all'esordio) e Vargas. Da fucilare invece Sirigu, ennesima vittima della maledizione di Frey: tre gol subiti al pari degli illustri predecessori Rubinho e Handanovic. Al secondo e al quarto posto annaspano sia il Mariale che il Deportivo Isola d'Elba. La squadra di Alessandro rischia di essere travolta da uno tsunami di 5, ma le reti di Zaccardo, Di Vaio (buon esordio proprio nel giorno dell'infortunio a Paloschi!) ed Eto'o evitano un naufragio degno del Titanic. L'11 di Peppe torna a segnare, ma continua a non convincere del tutto. La doppietta di Crespo e la rete di Trezeguet non bastano a salvare il Dottore dallo scivolone al quarto posto, mentre il gol di Felipe Melo, sostituito per la prima volta da un evanescente Giovinco, grida vendetta! Titoli di coda per l'Akragas33. La stagione dei biancazzurri sembra stregata e segnata. Gol di Diego? Due gol subiti da Buffon. Gol di Kjaer? Minchiata di Kjaer. Gol di Thiago Silva? Autogol di Thiago Silva! Togliamo il crocifisso dalle scuole italiane e mettiamoci l'immagine dell'Ingegnere con l'incisione I.N.R.I.tato!

Mercatino rionale

Più che ad un'asta di riparazione sembrava di essere al mercato del bestiame. Tanto rumore per nulla, con giocatori improbabili pagati una fortuna e nomi nuovi destinati a sparire nel giro di un paio di mesi. Yepes, Ranocchia, Bonucci, Datolo, Alvarez, Floro Flores: dal difensore colombiano del Chievo, che con quella capigliatura ricorda il più brutto dei dodici apostoli, all'honduregno centrocampista del Bari, ca quannu scricchia l'occhi fa scantari, il campionario è ricco di mezze scarpe, scarponi e mocassini. Ma a novembre non rimane molto da comprare e non resta che raschiare il fondo del barile, alla ricerca di buone riserve e di qualche elemento su cui scommettere. I due colpi della serata dovrebbero essere quelli del Deportivo Isola d'Elba. Peppe si è svenato pur di accaparrarsi Borriello (84 milioni) e Trezeguet (34 ml), sbarazzandosi finalmente degli imbarazzanti Huntelaar e Cruz. Le società più attive sono state invece la Marrapollese e l'Urusà. Calò e Ciccio hanno rinforzato le rispettive rose con sette acquisti a testa. L'aragonese si è portato a casa due giocatori già destinati a diventare idoli: Nenè (“u pigliavu sulu sulu pi diri Buttana di Nenè appena sbaglia un gol!”) e Mantovani (“chistu segna chiossà di Pellissier!”). Mentre Ciccio ha cestinato Rubinho e Handanovic (sostituiti rispettivamente da Sirigu e Castellazzi), puntando su giovani di sicuro rendimento quali Palladino, Marchisio e Balotelli. Meno rumorose e più mirate le operazioni del Mariale e dell'Akragas33. Alessandro ha puntato tutto su Mesto (72 milioni), chiamato a sostituire il Kebbabbaro, e su Di Vaio, svincolatosi dall'Urusà. Fonzio ha pensato soprattutto a puntellare la difesa, senza però lasciarsi scappare il rigorista Marcolini e Del Piero, libero dopo aver rescisso il contratto con la Marrapollese.

Un giorno da leoni

La cura Eleonora ha funzionato. Record stagionale di punti (79,5), vittoria in coppa contro la capolista Marrapollese e quarto posto strappato all'Akragas33. Mai visto un Urusà così pimpante e vincente. Calò è gasatissimo e pronto a tornare alla guida della sua formazione, nonostante la critica continui a simpatizzare per l'allenatrice esordiente Walter Alfreda Novellina. Intanto, sembra non avere fine il momento d'oro della Marrapollese. La formazione di Ciccio continua a macinare punti, dominando il torneo a suon di assist e gol. Un ruolino di marcia che comincia a farsi sentire anche in classifica, con gli avversari molto staccati e piuttosto preoccupati. L'unico a reggere il ritmo sembra essere Alessandro. Il suo Mariale ha ritrovato i pesantissimi gol di Eto e i preziosi assist di Seedorf e Maggio, ma si è scoperto poco solido in difesa, con ben tre reti subite da Julio Cesar. Più staccato, ma sempre al terzo posto, il Deportivo Isola d'Elba. I gol di Milito, De Rossi e Bojinov avevano illuso il Dottore, ma l'infortunio di Nesta e le assenze di Jankulovski e Bovo hanno lasciato in dieci la squadra di Peppe, costringendolo ad un misero 68,5. Ma la vera delusione è l'Akragas33 dell'Ingegnere. Alzi la mano chi pensava di trovare all'ultimo posto (-53 punti) una squadra del genere! Il cigno della vigilia si è trasformato in un brutto anatroccolo. Sfortuna e infortuni a raffica giustificano solo in parte il tracollo, ma la sensazione è che in rosa ci siano troppe figurine e pochi goleador. Pppah!

Lettera aperta

Cari lettori del Fantasperti News, mai avrei immaginato di dover arrivare a questo punto, ma è giunto davvero il momento di fare chiarezza e di rispondere una volta per tutte alle accuse infamanti lanciate nei miei confronti, in qualità di allenatore e direttore sportivo della Marrapollese. Sono stato definito il nuovo Moggi: un vecchio volpone senza nessuno scrupolo! Mi accusano addirittura di circonvenzione di incapaci ai danni di Calogerino. Insomma, Cicciu è tintu! O meglio, scorretto e antisportivo perchè ha fottuto Amauri all'Urusà! Tutto falso e tendenzioso. Lo scambio è avvenuto senza ricatti, nè magagne. E' stato Calò a voler cedere Amauri e non Iaquinta, come più volte proposto dal sottoscritto. Cosa avreste fatto al mio posto?!? Non nego che Amauri abbia rinforzato la mia squadra, ma sostenere che questo episodio abbia rotto gli equilibri e possa falsare l'esito della stagione mi pare francamente ridicolo, visti i pesanti distacchi dopo appena dieci giornate. Hamsik, Pazzini, Gilardino, Mannini, Maicon, Vargas, Balzaretti vi dicono niente? Bisogna essere obiettivi e dire che la Marrapollese sarebbe prima anche senza Amauri (Miccoli, per dire, ha segnato più di lui!). E' la stessa storia di quattro anni fa, quando l'Akragas33 avrebbe vinto il Fantasperti con o senza Ibra, precipitosamente ceduto da Piero. Siamo ancora all'inizio della stagione e tutto può succedere, persino che Floccari diventi capocannoniere! Vinca il migliore, godiamoci la decima edizione e basta polemiche stucchevoli!

Urusà in fibrillazione

Clamorosa svolta in casa Urusà. Dopo aver appreso degli infortuni di Iaquinta e Menez e in preda alla delusione per la mancata vittoria in coppa contro l'Akragas33, Calò si è autosospeso per una giornata (stress alla Marrazzo???), affidando la squadra alla coinquilina Eleonora. L'annuncio ufficiale è stato pubblicato su Facebook proprio qualche minuto fa: "Dopo la rottura di Menez e soprattutto la mia (bellu scambiu Cì!), ufficialmente affido, solo per questa giornata di Campionato, la gestione della squadra a Eleonora. Io non dovrò sapere in nessun modo (e neanche cercherò di farlo) la formazione schierata. La vedrò solamente giovedì sera dopo il posticipo Inter-Palermo". La decisione è già stata avallata dal Presidente di Lega, l'Ing. Fonzio, che ha colto l'occasione per definire il Fantasperti una sorta di "Popolo delle Libertà, dove ognuno può fare quel cazzo che gli pare"!

Prove tecniche di fuga

E' stata una domenica a senso unico, con una sola grande protagonista: la Marrapollese di Ciccio e Vin's. I nerazzurri si sono confermati la squadra più in forma del torneo, dominando sia in coppa che in campionato. Uno strapotere ben testimoniato dalla doppietta dell'incredibile Mannini, dal gol mascherato di Pazzini, dalla rete all'esordio di Amauri e dal rigore parato da Frey. Record stagionale di punti mancato per un soffio, a causa del solito Kolarov (4!) e del subentrato Moretti (altro 4!). Solo briciole, invece, per gli avversari. Il Mariale, in crisi d'ossigeno per il digiuno dei vari Di Natale, Eto'o e Vucinic, scivola al secondo posto. Gli uomini di Alessandro hanno perso brillantezza, concretezza e lucidità, evidenziando un calo di forma inatteso e preoccupante. Dal terzo posto in giù tanta sofferenza e sfiga a palate. Il Deportivo Isola d'Elba è l'unico a salvarsi, grazie alla clamorosa doppietta di Nesta (forse il Papa farebbe bene a toccarsi vista la frequenza con cui segna il difensore rossonero!) e al 5 regalato dalla Gazzetta a Huntelaar, che ha evitato alla formazione di Peppe di giocare in dieci per la terza volta su nove gare. Triste primato conquistato dall'Akragas33, con appena due difensori disponibili su otto. Una tragedia sportiva che ha gettato nello sconforto l'Ingegnere e Piero e che rischia di cancellare i sogni di gloria dei biancazzurri, specie adesso che Totti e Sneijder, due dei più in forma, dovranno stare fuori per infortunio. Riuscirà il duo italo-belga a ritrovare il sorriso e gli stimoli giusti? Chi sembra aver perso la pazienza e le motivazioni è Calò. Il gol del neoacquisto Floccari aveva illuso l'Urusà, convinto di potercela fare almeno in Fanta League, ma è stato una magra consolazione dal sapore beffardo. La delusione è davvero tanta, ma non è ancora il momento di arrendersi e mollare. Il "culo di merda", prima o poi, possono averlo tutti. E quello di Calò lascia tracce atomiche in bagno per ore!

Scandalo scambiopoli?

Azzardo, scommessa, lucida follia. Chiamatelo come volete, ma finalmente lo scambio dei giocatori ha smesso di essere un tabù! Dopo anni in cui il Fantasperti ha vissuto di sole aste di riparazione, senza alcuna operazione di mercato fra i grandi club, a ravvivare il torneo ci hanno pensato la Marrapollese e l'Urusà con uno scambio clamoroso. Floccari, Camoranesi e Menez passano alla corte di Calò, mentre Ciccio potrà riabbracciare i fedelissimi Amauri, Cambiasso e Taddei. La notizia ha colto tutti di sorpresa, ma la trattativa era già ben avviata da almeno due settimane. Alla base dell'operazione, la voglia del Piccolo Calogerino di sbarazzarsi di uno tra Amauri e Iaquinta e il desiderio da parte di Ciccio di poter allenare l'amato Cambiasso. A sbloccare la trattativa è stata la disponibilità di Taddei e Menez a scambiarsi le maglie e la fiducia reciproca che lega i due mister. Ma lo scambio, avvenuto in mattinata, ha già sollevato un incredibile vespaio di polemiche da parte degli altri fantallenatori, pronti a puntare il dito contro la Marrapollese e a parlare senza mezzi termini di "scandalo scambiopoli". Solo il tempo potrà dire chi ha avuto ragione, chi ci ha guadagnato e chi ci ha perso. Le sentenze a priori sul fantacalcio vengono generalmente smentite!

Portieri d'albergo

La tentazione era troppo forte e Ciccio ci è cascato ancora una volta cu tutti i scarpi: fuori Frey, tre gol subiti! Qualche domenica fa le perle di Rubinho erano valse 1,5 punti. Ieri è stato Samir Handanovic (nella foto preferisce farsi allacciare le scarpette da un compagno di squadra perchè da solo non è ancora capace!) a regalare grandi emozioni con un 2,5 in pagella. Risultato: la porta della Marrapollese è la più battuta del Fantasperti con 10 gol al passivo. A lanciare i nerazzurri verso la vetta della classifica è stata però la giornata di grazia dei soliti Pazzini, Miccoli e Maicon e delle new entry Balzaretti e Vargas. Il primato sfiorato e il 3-2 contro l'Akragas33 in Fanta League parlano chiaro: la Marrapollese ha tutte le carte in regola per dire la sua nel corso della stagione, ma basta col turnover scriteriato! Piccolo passo indietro per la capolista Mariale. La formazione di Alessandro, priva di due uomini chiave come Eto e Di Natale (subentrato, ma non al meglio), ha patito la domenica no del centrocampo e dell'attacco, con le sole eccezioni di Maggio e Lavezzi. Ottima, invece, la linea difensiva, con Lucio, Cassani e Zaccardo determinanti in ottica fantamedia. A centroclassifica, vanno a braccetto i soliti Fonzio e Peppe. Erano partiti a razzo, impressionando e dominando, ma nell'ultimo mese hanno accusato il calo di forma di molti titolari e l'assenza di valide alternative in rosa. Giocare in dieci per più di una giornata è sintomo di sfiga, ma è solo un momento negativo. Passerà! Intanto, dal fondo della classifica si ode in lontananza un suono ritmico e incessante: zap, zap, zap, zap, zap... è lo stomaco di Calò, recordman di gol appizzati. L'Urusà è ultimissimo e AmMAURI preciso... come si fa a non avere lo stomaco azzapPATO?!?

Terremoto in classifica

La straordinaria vena realizzativa di Di Natale da una parte, il talento cristallino di Jovetic dall'altra. Sono queste le immagini copertina delle ultime due giornate di Coppa e Campionato. Una settimana in cui le gerarchie del Fantasperti sono state sovvertite. Mariale meritatamente in testa, Deportivo Isola d'Elba incredibilmente secondo, Marrapollese terza e forse in ripresa, Akragas33 tristamente quarta e in piena crisi, Urusà ultimo più che mai. Spiegare cosa sia successo è molto semplice. Alessandro e Peppe sono inarrestabili perchè possono contare sull'apporto di comprimari scatenati, decisivi e culuti, come Portanova, Lucio, Burdisso, Stankovic, De Rossi e Felipe Melo. Ciccio e Fonzio sono, invece, l'altra faccia della medaglia. Il primo sta brevettando un turnover idiota che ha prodotto il 3 di Kolarov e l'1,5 di Rubinho. L'altro deve fare i conti con una rosa zeppa di panchinari e infortunati, ma soprattutto col deferimento arrivato dopo la dedica del 59 di domenica scorsa a Lilliddu Matarazzeddu. E l'Urusà? Per il momento la squadra del Piccolo Calogerino non gira come dovrebbe, ma niente panico! Ci sono ancora ampi margini... di peggioramento!

Rigoristi: arma a doppio taglio

Floccari e Frey rovinano la festa della Marrapollese e l'Akragas33 torna in testa. Questa in sintesi l'analisi dopo la quarta giornata. Buffon e Totti salvano l'Ingegnere da una brutta figura contro lo spaesato (cosa ancora più grave per un paesano!) Calogerino, che soccombe per 2-0 in Fanta League e sprofonda in Campionato, con un distacco dalla vetta degno di una temperatura siberiana! A tradire l'Urusà è ancora una volta l'attacco stitico. La pezza Iaquinta non basta e le incredibili esclusioni di Palombo e Pellissier, complici le indicazioni completamente sballate della Gazzetta, complicano la rimonta aragonese. Sei gol appizzati in appena quattro partite richiedono indubbiamente un'attenta riflessione. Chi non sbaglia più un colpo è Peppe. Il Deportivo Isola d'Elba sta scalando la classifica molto rapidamente e il 3-1 inferto agli uomini di Ciccio dovrebbe far ricredere tutti gli scettici di inizio stagione (il caso Spamicello insegna!). Storari è diventato una certezza, De Rossi e Stankovic ci mettono grinta e carattere, Milito e Cruz non si fermano più! Al secondo posto resta il solito e solido Mariale di Alessandro, al quale bastano l'ennesimo assist di Foggia e i gol di Zaccardo e Seedorf per dimostrare di non essere il classico fuoco di paglia, ma una formazione temibile e competitiva.

Affunnavu, Zio Cì!

Appizzare un 7 in difesa? Con Kolarov! Appizzare un altro gol a centrocampo? Con Mannini! Appizzare un gol in attacco? Con Floccari! Esultare come un pazzo per il gol di Gilardino su assist di Vargas proprio sotto la Curva Fiesole? Non ha prezzo! Ci sono cose che non si possono comprare, per tutto il resto c'è la Marrapollese! La squadra di Ciccio supera lo scoglio Akragas33 in Fanta League e vola in testa alla classifica, con mezzo punto di vantaggio sul pirotecnico Mariale. La scarsa vena realizzativa di Diego e compagni e l'immeritata espulsione di Criscito rovinano la domenica dell'Ingegnere sugli spalti dell'Esseneto e mandano in depressione un Piero più grigio del cielo di Bruxelles. Chi sorride soddisfatto è un Alessandro spumeggiante, protagonista di uno splendido 3-0 casalingo ai danni di uno scialbo Deportivo Isola d'Elba. Le reti del solito Milito e di Crespo non bastano ad arginare lo strapotere dell'attacco marialese. Ma è lecito chiedersi se il secondo posto durerà da Di Natale a Santo Stefano! Intanto, è pieno inverno per il Piccolo Calogerino. I -20 punti in classifica mettono i brividi all'Urusà e fanno discutere i critici: era proprio necessario cedere Onyewu???

Luke non abbassa la cresta

Un mese fa la notizia della sua esclusione dalla Nazionale maltese per via dell'acconciatura trasgressiva (una cresta tinta di rosso) fece il giro del mondo, provocando un'ondata di ilarità planetaria. La redazione del Fantasperti News ha incontrato in esclusiva (dal parrucchiere!) Luke Dimech, 32 anni, difensore dell'FC Valletta per sapere come sono andate le cose e per capire il personaggio.

Ciao Luke, hai proprio un taglio alla cazzodicane!
Ciao Cì, in effetti fa un pò cacare, ma in genere non li porto così. Mi sono fatto la cresta rossa perchè dovevo organizzare un festino metal con la mia comitiva di Gozo e quando il mister (il nuovo commissario tecnico John Buttigieg ndr) mi ha visto arrivare in ritiro pettinato così è successo un casino.

Come vivi il tuo siluramento dalla Nazionale?
L'ho presa bene. Sono affezionato alla Nazionale, ma forse era arrivato il momento di dare l'addio. Abbiamo una difesa di merda e il fatto che giocassi titolare la dice lunga sulla qualità della nostra selezione. Voglio concentrarmi sulla mia stagione con l'FC Valletta e dare il massimo!

Come va in BOV Premier League?
Alla grandissima! Abbiamo esordito con un 3-1 in trasferta sul difficile campetto del Birkirkara, seguito da uno splendido 6-0 casalingo contro il Floriana.

Floriana??? Ma che squadra è?
E' la formazione della Chiesa di San Publio, primo vescovo di Malta. Una specie di Don Guanella!

Parliamo di scommesse. So che ti "pizzichi" parecchio.
Bhè, sì. A Malta non c'è la Snai, ma mio zio ha aperto un'agenzia di scommesse, la "DimechBet". Diciamo che le quote non sono granchè, perchè mio zio Gabriel è abbastanza spamicio, però scommettere è una delle mie grandi passioni e una "bulletta" ci scappa sempre! Ieri ho giocato tutto il mio stipendio di Agosto sull'1X di Armenia-Bosnia e sull'X2 di Moldova-Lussemburgo.

Nella tua carriera anche qualche parentesi all'estero. Come sono state le tue esperienze in Inghilterra e in Irlanda?
Sicuramente ho avuto più fortuna dell'amico Ildefons Lima, che a Trieste era stato scambiato per un attaccante andorrano col suo stesso cognome, ma mi chiedo spesso come mai squadre del calibro dello Shamrock Rovers, del Mansfield City, del Chester City e del Macclesfield Town abbiano avuto il coraggio di ingaggiarmi... anche se bisogna dire che avevo uno stipendio da fame e non comparivo nemmeno nelle liste del fantacalcio!

Bene, grazie dell'intervista... e tagliati sti capiddi!
Accetterò il consiglio, ma ormai se ne parla martedì mattina.
Ciao e buon Fantasperti!

Tutto pronto a San Marino

E' nato ufficialmente il campionato sammarinese 2009/2010. La 25^ edizione del torneo che assegna scudetto e il posto nel preliminare di Champions League, parte con delle novità già dal sorteggio. Per la prima volta completamente integrale. Si partirà con l'anticipo venerdi 18 settembre tra Domagnano e Virtus. Sabato pomeriggio Fiorentino – Tre Penne, Folgore – Pennarossa, Murata – Dogana. Domenica: La Fiorita – Cosmos, Cailungo – San Giovanni e Faetano – Libertas. Il Tre Fiori campione in carica riposerà la prima giornata. In questa stagione saranno in programma solo sei anticipi, la prima fase si concluderà il 13 dicembre. Dopo la sosta invernale la regular season tornerà il 6 febbraio per concludersi il 18 aprile. Poi il via ai play off, la squadra vincitrice parteciperà al preliminare di Champions League la seconda classifica a quello di Europa League.

La terza squadra sammarinese nelle coppe europee sarà come al solito la vincitrice della Coppa Titano. La fase a gironi della coppa nazionale sarà spalmata sull'intera stagione. La prima giornata è in programma tra il 12 e il 13 settembre con: Murata – Tre Fiori, San Giovanni – Libertas, Tre Penne – Cailungo, Folgore – Faetano, Fiorentino – Domagnano, Pennarossa – Dogana. Riposeranno: Cosmos, La Fiorita e Virtus. Sette delle dieci giornate di coppa si disputeranno come turno infrasettimanale e tutte le partite saranno in concomitanza. Per l'occasione, così come per alcune gare del campionato, sarà utilizzato anche lo Stadio di Serravalle. Il primo titolo della nuova stagione il 7 ottobre con la finale del Trofeo Federale (Fonte: www.sanmarinortv.sm).

Addio Onyewu!

Sneijeder, Sculli, Semioli, Grosso e Paloschi. Sono questi i botti di mercato della prima asta di riparazione. Fonzio e Piero volevano fortemente il talento orange e l'hanno avuto, ma gli 86 fantamilioni spesi hanno fatto sfumare il sogno Sculli, passato all'Urusà di Calogerino. A far coppia con Sneijder nel nuovo centrocampo dell'Akragas33 sarà il motivatissimo Franco Semioli, mentre Conti (pseudorigorista del Cagliari) e Delvecchio (genio incompreso!) hanno già lasciato la squadra, tornando tra gli svincolati. Solo poche briciole per le altre società. La dirigenza dell'Urusà si è mossa veramente bene, comprando con intelligenza, decisione e oculatezza. Assicuratosi Sculli, centrocampista offensivo di sicuro rendimento, Calò ha sostituito un campione (Onyewu) con un fuoriclasse (Gastaldello) e ha scommesso sul talentino del Parma Biabiany. Ciccio ha invece puntellato la difesa della Marrapollese con gli arrivi di Grosso e Moretti, riciclando Oddo e Ziegler; mentre Peppe ha rafforzato il suo Depor con cinque panchinari di grande qualità (Storari, Burdisso burduni, via Zuniga, Flamini e Bresciano). Mercato svogliato per il Mariale, ma gli innesti di lusso, destinati come al solito a far discutere, non sono mancati. Perso Diamanti, Alessandro potrà consolarsi col gioiello Alberto Paloschi, con lo scassapagliaro Zaccardo e col mastino Zapater. Insomma, un'asta spamicia, ma non troppo.

Che mercato sarà?

Tutti incollati al pc per ore, aspettando gli ultimi grandi colpi di mercato. Ma a parte Grosso alla Juve non è successo granchè! Mancini, Quaresma, Suazo, Pandev, Ledesma e Oddo sono rimasti prigionieri dello loro squadre, riducendosi a panchinari almeno fino a gennaio. Tante le piccole operazioni interne, ma nessun altro arrivo dall'estero. E così, ad appena venti giorni dall'asta iniziale, il primo mercato di riparazione del Fantasperti vivrà di pochi colpi e tanti bidoni. I nomi che circolano sono sempre gli stessi: Sneijder, Sculli, Semioli e qualche scommessa. Con un bottino di oltre 120 fantamilioni nelle casse societarie, Piero e Fonzio sono chiamati a recitare il ruolo di protagonisti assoluti di questa sessione, ma è probabile che il Piccolo Calogerino (67 fml) e Alessandro (36 fml) siano pronti a dare battaglia. Sicuramente più defilati Peppe (20 fml) e Ciccio (appena 15 fml). Chi pescherà il jolly? Lo sapremo stasera alle 21.30.

Super Cup all'Akragas 33

Solo un attimo di panico alla notizia del rigore fallito da Cassano. Subito dopo la gioia immensa per il secondo gol di Quagliarella e la consapevolezza di avercela fatta di nuovo. Per il secondo anno di fila, l'Akragas 33 apre la stagione conquistando la Fantasperti Super Cup. Un successo fortemente voluto, che potrebbe rivelarsi il gustoso antipasto di un'annata memorabile. La squadra di Fonzio e Piero, sospinta da un Diego strepitoso, non ha lasciato scampo ad una pur volenterosa Marrapollese (in gol con capitan Maicon, Hamsik e Pazzini), mostrando margini di crescita impressionanti (molto molto preoccupanti per gli avversari!). La formazione di Ciccio e Vin's ci ha provato, ma per ribaltare il risultato dell'andata serviva una prestazione perfetta, che non c'è stata.

L'ultima domenica di agosto sorride soprattutto al Deportivo Isola d'Elba. De Rossi, Stankovic, Jovetic, Felipe Melo e Milito hanno riscattato il deludente esordio stagionale, dimostrando che oltre al fumo (Cossu, Langella, Bojinov e Huntelaar) il Dottore potrà gustare dell'ottimo arrosto! Peccato per il 2 in pagella di Marchetti e per Cruz lasciato in panchina. Sarebbe stato un punteggio da record. Note dolenti infine per Mariale e Urusà. Di Natale e Pellissier impressionano, ma non bastano a salvare due formazioni apparse lente e appannate. Niente drammi... ci sarà tempo e modo per recuperare.

A volte ritornano, ma meglio di no!

A tre mesi dalla conquista dello Scudetto, della Fantacoppa e soprattutto dei soldi spicci, torna a parlare Gabriele, massimo dirigente del Norrkoping, espulso dalla Lega Fantasperti per eccessiva spamicitudine. La redazione del Fantasperti News lo ha incontrato in esclusiva per un'intervista a 360°.

Ciao Gabriè, come stai?
Benissimo! I centesimi del montepremi mi hanno cambiato la vita... l'acqua tonica il sabato sera, la pizza una volta al mese, una coppetta piccola alle Cuspidi la domenica pomeriggio... insomma lusso sfrenato!

Quanto, anzi "quando", ti manca il fantacalcio?
"Non tando!" Quest'anno faccio il fantahokey con alcuni miei amici canadesi e partecipo anche al Fantaturdi, una nuova lega di Fantatiroconlarco. Mi dispiace solo non poter comprare Britos.

Come hai reagito all'esclusione d'ufficio dal Fantasperti?
All'inizio bene, perchè non avevo capito un cazzo, come al solito! Poi mi sono reso conto che la mia proverbiale simpatia non era apprezzata e me ne sono fatto una ragione. Ho pensato di scrivere uno dei miei famosi ricorsi, ma poi Fonzio mi avrebbe detto di ficcarmelo in culo. Quindi niente. Comunque, rifarei tutto quello che ho fatto pur di "vingere angora".

Stai seguendo le vicende del Fantasperti 2009/10?
"Ognittando" leggo il vostro blog, ma poi ci sono termini difficili o che non conosco e lascio perdere. "Li taliano non ha stato mai il mio forte".

Sono partiti Ibrahimovic e Kakà, ma sono arrivati tanti nuovi giocatori in Serie A. Qualche nome per il Fantacalcio?
Mah, io punterei su Augustyn del Catania, su Diniz Plonio del Livorno e Fontanello del Parma in difesa. Un bravo al piccolo Calogerino che si è accaparrato Onyewu! Per il centrocampo, prenderei Matute dell'Udinese, Gazzi del Bari, Raggio Garibaldi del Genoa ed Ekdal del Siena, ma occhio anche a Brkljaca del Cagliari! In attacco pochi dubbi: Zigoni del Milan, Makinwa della Lazio e Ceravolo dell'Atalanta.

E in porta?
Un solo nome: Miskiewicz del Chievo!

Bene, siamo arrivati alla fine di questa nostra chiacchierata. Cosa vuoi dire ai tuoi tifosi che ci leggono?
Torino-Empoli "X" a 3,20. Chista di iucari è, picciò.

Ni videmu Gabriè.
Cì, si ni sintemu è megliu!

Partenza col botto

Pronti, via... Akragas 33 in testa! La formazione di Fonzio e Piero ha confermato i pronostici della vigilia, volando subito in vetta alla classifica del Fantasperti e impressionando in tutti i reparti. Due gol, un assist e una pioggia di 7 hanno permesso ai biancoazzurri di esordire con 78 punti e di vincere l'andata della Fantasperti SuperCup per 3-2. Fonzio e Piero gongolano di gioia e pensano al prossimo mercato di riparazione per perfezionare una squadra già impressionante. Dietro, intanto, è bagarre tra Mariale (77,5 p), Marrapollese (75,5 p) e Urusà (74,5 p). Tre formazioni racchiuse in appena tre punti, pronte a contendersi l'onere e l'onore di arginare lo strapotere della capolista. Il decano degli allenatori Alessandro sembra aver trovato il tridente perfetto (Eto'o, Mutu, Di Natale) per una stagione da protagonista, ma dietro e in mezzo restano diverse lacune da colmare; Ciccio è partito col piede giusto, appizzando il primo gol stagionale, ma mostrando tutte le potenzialità di una rosa competitiva e compatta; Il piccolo Calogerino è la piacevole sorpresa che farà parlare di sè, specie se il turnover e la gestione della panchina cominceranno a funzionare al meglio. La delusione della prima di Campionato è senza dubbio il Deportivo Isola d'Elba. La prestazione balbettante e i zero gol all'attivo dovrebbero far riflettere il Dottore. Urgono rinforzi e tanta buona volontà.

Alla scoperta dell'Urusà

Il piccolo Calogerino ha già stabilito un record: sarà il primo fantallenatore non agrigentino nella storia del Fantasperti. L'ospite di lusso della decima edizione è infatti un aragonese doc, nato dal fango delle Maccalube e cresciuto a "pani e sanzizza". Guiderà l'Urusà Football Club, dal nome del luogo simbolo del paese, con l'obiettivo dichiarato ("ci mittissi a firma") di arrivare terzo. Niente "fatoritismi" quindi! Calogerino non farà sconti a nessuno e ha già dimostrato di che pasta è fatto, accaparrandosi campioni del calibro di Onyewu e Bertolo. Come si fa a non simpatizzare per uno così?

Ecco la rosa completa dell'Urusà: Amelia, Muslera, Bizzarri, Biava, Chiellini, Pasqual, Gamberini, Onyewu, Riise, Zapata, Samuel, Bresciano, Cambiasso, D’Agostino, Marchionni, Montolivo, Palombo, Bertolo, Taddei, Amauri, Di Vaio, Iaquinta, Lucarelli, Pato, Pellissier.

Alla scoperta della Marrapollese

L'immeritata beffa subita dallo Spamicello all'ultima di Campionato (Scudetto perso per 1,5 punti!), non ha smorzato l'entusiasmo di Ciccio. Chiusa la sfortunata pagina del Pisciotto Football Club del patron Lupen, il noto fantallenatore torinese ha deciso di accettare l'offerta di Vin's, imprenditore aragonese. La nuova formazione di Ciccio sarà la Marrapollese e avrà come colori sociali il nero e l'azzurro. Il tricolore proprio nell'anno del decimo anniversario del Fantasperti sarebbe un sogno incredibile per tutti i marrapollesitani, ma se lo Scudetto e la Coppa dovessero restare delle chimere, ci sarebbe un solo obiettivo stagionale: il tapiro! Frey, Maicon, Hamsik e Gilardino basteranno?

Ecco la rosa completa della Marrapollese: Frey, Rubinho, Handanovic, Balzaretti, Comotto, Garics, Kolarov, Ziegler, Oddo, Maicon, Motta, Camoranesi, Eliseu, Hamsik, Mannini, Menez, Pirlo, Simplicio, Vargas, Del Piero, Giardino, Miccoli, Pazzini, Floccari, Rocchi.

Alla scoperta del Mariale

Via Ibra? C'è Eto'o! Alessandro non ha avuto dubbi. Massima fiducia nel camerunense (acquisto record, pagato 161 ml!) e... nel blocco Norrkoping (Julio Cesar, Toldo, Portanova, Mexes, Kharja e Lavezzi) che l'anno scorso aveva fatto la fortuna dello Spamicello. Il Mariale è reduce da una stagione caratterizzata da alti e bassi e punta a rilanciarsi alla ricerca di un successo che manca dal 2005. Zuniga, Lucio, Cordova, Cristiano Zanetti e Diamanti sono i nomi da tenere d'occhio. Cinque scommesse che potrebbero regalare ad Alessandro punti preziosi e grandi soddifazioni.

Ecco la rosa completa del Mariale: De Sanctis, Julio Cesar, Toldo, Cassani, Zuniga, De Silvestri, Mexes, Portauova, Zambrotta, Lucio, Stankevicius, Cordova, Fini, Foggia, Kharja, Seedorf, Maggio, Perrotta, Zanetti C., Di Natale, Diamanti, Eto’o, Lavezzi, Mutu, Vucinic.

Alla scoperta del Deportivo Isola d'Elba

Gioco barocco: bello ma inutile? Neanche per sogno! Peppe è tornato ad affiliarsi al Fantasperti dopo anni di assenza, ma senza alcuna intenzione di fare da sparring partner. Il dottore non ha badato a spese, dimostrando tutta la sua voglia di divertirsi e di provare a vincere qualcosa. Oltre al "Principe" Milito, il Deportivo Isola d'Elba punterà molto sui gol degli ex nerazzuzzi Crespo e Cruz e sul neomilanista Huntelaar. I fratelli Cannavaro e Nesta in difesa e il solido quartetto di centrocampo composto da De Rossi, Stankovic, Felipe Melo e Cigarini dovrebbero garantire un undici titolare di tutto rispetto.

Ecco la rosa completa del Deportivo Isola d'Elba: Arthur, Doni, Marchetti, Bochetti, Cannavaro F., Cannavaro P., Chivu, Bovo, Jankulovski, Lichsteiner, Nesta, Cossu, De Rossi, Felipe Melo, Jovetic, Langella, Pizarro, Stankovic, Cigarini, Bojinov, Cavani, Crespo, Cruz, Huntelaar, Milito.

Alla scoperta dell'Akragas 33

Fonzio e Piero ci riprovano! Dopo una stagione difficile e povera di soddisfazioni, il mitico duo italo-belga ha costruito un'autentica corazzata per puntare con decisione allo Scudetto. La conduzione dell'asta da parte dei dirigenti dell'Akragas33 è stata perfetta: obiettivi mirati (Diego, Pastore, Doni, Totti, Cassano) e un gran lavoro di strategia. Il tutto finalizzato alla costruzione di una rosa altamente competitiva e dall'attacco esplosivo. Se la cabala ha un senso e se, come sostiene Piero, "questo è l'anno della rivincita", non ci sono dubbi: il Presidente di Lega è il grande favorito.

Ecco la rosa completa dell'Akragas 33: Abbiati, Buffon, Manninger, Campagnaro, Criscito, Thiago Silva, Felipe, Juan, Kjaer, Panucci, Santon, Conti, Diego, Doni, Inler, Matuzalem, Pastore, Thiago Motta, Delvecchio, Acquafresca, Quagliarella, Ronaldinho, Cassano, Totti, Zarate.

No Gabriele? Si parte!

E' tutto pronto. Tra poco meno di due ore avrà inizio la decima edizione del Fantasperti. Ad inaugurare il fantatorneo sarà, come da tradizione, l'asta pomeridiana nella saletta condominiale di Ciccio. Un evento atteso da giorni, che quest'anno verrà trasmesso dalle televisioni di mezzo mondo, tra le quali Tele Pace, Studio 98 e Trc. Come anticipato qualche mese fa, è confermata la presenza di cinque formazioni: Akragas 33 (Fonzio e Piero), Mariale (Alessandro), Marrapollese (Ciccio e Vin's) e le due squadre guidate rispettivamente da Peppe e dal piccolo Calogerino. Mancheranno invece all'appello Gero Franco, Bruck, Lupen e lo Spamicello. Si preannuncia un Fantasperti 2009/10 agguerrito e divertente, senza rompipalle tra i piedi e con una grandissima novità: la Fantasperti League Cup, una sorta di campionato parallelo che prenderà il posto della vecchia Fantacoppa e che vedrà i team impegnati in una lunghissima sequenza di scontri diretti. Ne vedremo delle belle!

Il calcio che conta 2

Calci di rigore fatali per la Tre Fiori, la formazione della Repubblica di San Marino impegnata nel primo turno preliminare di Champions League. La squadra sammarinese è stata eliminata ai calci di rigore dalla formazione del Sant Julia di Andorra. Sia il match di andata sia quello di ritorno, disputatosi oggi ad Andorra erano terminati sull'1-1. Ai rigori il Sant Julia ha vinto 5-4.

Oggi tocca a: Hibernians (Malta) vs Mogren (Montenegro);

Menù ricco anche quello di domani: Streymur (Isole Faroer) vs Apoel (Cipro); WIT Georgia (Georgia) vs Maribor (Slovenia); FH (Islanda) vs Aktobe (Kazakistan); Ventspils (Lettonia) vs F91 Dudelange(Luxemburg); Ekranas(Lituania) vs Baku(Azerbajan).

Il calcio che conta

Sul retro del campo, a due metri dalla linea del fallo laterale, due signori cinquantenni con la loro pancetta stanno regolarmente impegnandosi allo spasimo nella tradizionale sfida del mercoledì sera a tennis. Alle spalle del portiere invece, alcuni ragazzini stanno allenandosi a tiri in porta; portiere volante però. Però, è rigorosamente Champions League. Per arrivare a Ibra e Messi, per toccare Cristiano Ronaldo e Kakà, per vedere la finalissima, però, si parte da qua, dal campo di Montecchio, frazione di una delle località della Repubblica di San Marino. Terreno di gioco in sintetico, tribune un po' improvvisate. In campo ci sono il Tre Fiori, campione sammarinese che vale 50 punti nel ranking Uefa (per la cronaca, il Barcellona è a 121.853 punti) e i ben più quotati campioni di Andorra del Sant Julià, che invece sono a quota 100. E si vede subito che gli arancioni di Andorra sono più organizzati: a differenza dei sammarinesi hanno i propri nomi sulle maglie. E pazienza se sono i nomi di battesimo: Alejandro, Jorge, Diego e via di questo passo. Finisce 1-1, secondo storico pareggio a fronte di una ventina di sconfitte fra Uefa e Champions per i sammarinesi, che fra l'altro avrebbero strameritato di vincere. Ritorno la prossima settimana a Andorra. Per la cronaca, il gol del Tre Fiori è stato segnato da Matteo Andreini, classe 1981, uno che potrà raccontare per tutta la vita il suo gol in Champions League (Fonte: Calciomercato.com).

"Trionfo padano"

Superando il Kurdistan per 2-0 la Padania ha conquistato per il secondo anno consecutivo il titolo mondiale delle nazioni non riconosciute. Le reti della vittoria nella finale della "Viva World Cup 2009" sono state segnate nell'ultima parte di gara da Andrea D'Alessandro e Andrea Casse. La gara è stata seguita da un migliaio di tifosi 'guidati' dal leader del Carroccio Umberto Bossi. Sugli spalti anche il ministro Roberto Calderoli e il sindaco di Verona Flavio Tosi.

Viva World Cup 2009

Sulla carta geografica non esistono, ma sul campo da calcio sì e dal 22 al 27 giugno prossimi si daranno battaglia per vincere un 'mondiale alternativo', il Mondiale dei popoli. Far concorrenza alla Confederation Cup, in corso in contemporanea in Sud Africa, sarà certamente un po' dura. Ma le sei rappresentative scalcinate di Padania, Kurdistan, Occitania, Lapponia, Provenza e Gozo ci proveranno comunque, in quella che è ormai la terza edizione della Viva World Cup. Competizione curiosa, anomala, per qualcuno forse un po' sopra le righe, che sbarca nel nostro Paese un anno dopo il match disputato nel maggio 2008 all'Arena di Milano fra Padania e Tibet. Saranno addirittura quattro le città che ospiteranno i match in programma (Novara, Varese, Brescia e Verona), così come quattro sono i testimonial della manifestazione, gli ex calciatori Evaristo Beccalossi, Roberto Tricella, Carlo Muraro e Carlo Soldo. I padroni di casa della Padania sono anche i campioni in carica e saranno inseriti in un mini-girone a tre che comprende anche Kurdistan (alla sua seconda partecipazione alla Viva World Cup, dopo il quarto posto del 2008) e Occitania (che torna al Mondiale dei popoli dopo il terzo posto ottenuto nel 2006). Nell'altro gruppo si affronteranno la Lapponia (vincitrice nel 2006 e terza nel 2008), la Provenza (quinta nel 2008) e Gozo (isola dell'arcipelago maltese che debutta alla Viva World Cup e che il prossimo anno organizzerà la quarta edizione). Le prime due di ogni girone saranno ammesse alle semifinali. Apertura il 22 giugno allo stadio Piola di Novara, chiusura il 27 al Bentegodi di Verona (Fonte: Sportmediaset.it)

Dieci volte Fantasperti

Archiviata la velenosissima nona edizione, il Fantasperti va in vacanza per un paio di mesi in attesa di una nuova strabiliante stagione. Il Campionato 2009/10 coinciderà con la decima edizione del torneo, un traguardo storico fortemente voluto dall'Ingegner Fonzio. Ma che Fantasperti sarà? La prima bella notizia riguarda l'esclusione d'ufficio del Norrkoping. Manca solo l'ufficialità, ma è praticamente certo che la società di Gabriele sarà espulsa dalla Lega per il mancato rispetto degli "organi federali" (cioè per aver rotto le palle al Presidente!), ma soprattutto per aver dimostrato spamicità e antisportività nell'arco dell'intero Campionato, ledendo tutti i principi fondativi del Fantasperti. L'altra grande novità riguarda i partecipanti alla decima edizione. Despamicizzata la Lega, si parla del ritorno del leggendario Gero Yllana Franco e dei clamorosi esordi del piccolo Calogerino (già pupillo dell'Ingegnere) e dell'aragonese babbo Vicè (in coppia con Ciccio alla guida della Marrapollese). Possibile quindi un torneo a cinque o sei squadre, con Mariale e Akragas 33 tra i probabili punti fermi della nuova stagione. Tutto da definire, invece, il futuro di Piero, Dario e Bruck, ma è prevedibile che almeno il belga non voglia rinunciare ad un'edizione che si preannuncia irripetibile. Altre indiscrezioni filtrano infine a proposito dei trofei e del montepremi finale. Per la prima volta nella storia del Fantasperti, non dovrebbero esserci premi in denaro, ma solo coppe (Scudetto e Fantacoppa) e un tapiro per l'ultimo classificato. Si ipotizza, infatti, una quota d'iscrizione pari a 50 Euro da destinare ad un fondocassa per l'organizzazione di una cena celebrativa con relativa premiazione. Nulla a che vedere con lo schifo andato in scena quest'anno!

Norrkoping party

Sembrava che le polemiche tra l'allenatore del Pisciotto Football Club e i Campioni del Norrkoping dovessero costringere l'Ingegner Fonzio ad annullare la tradizionale cerimonia di premiazione di fine stagione, ma proprio ieri notte il Presidente di Lega ha deciso di organizzare un mega party per celebrare il trionfo di Gabriele e del suo squadrone. La redazione del Fantasperti News è riuscita ad intrufolarsi alla festa ed è lieta di offrirvi alcuni scatti esclusivi.

La festa si è svolta nel prestigioso garage di Guillermo Giacomazzi.
Alcuni giovani tifosi del Norrkoping aspettano il loro idolo Britos.
Non solo calcio. Molte le belle donne presenti all'evento mondano.
Il Norrkoping incassa finalmente i trofei e soprattutto gli spicci.
Il presidente del Norrkoping, protagonista assoluto della serata.

Vittoria da quattro soldi

Il Norrkoping di D&G è Campione d'Italia. Il successo, ampiamente prevedibile, visto l'andamento della stagione, è arrivato grazie ad un vantaggio finale di appena 1,5 punti sul Pisciotto Football Club. Nonostante il clamoroso sorpasso alla penultima giornata, Ciccio non ce l'ha fatta. I timori della vigilia erano fondati e il tanto atteso miracolo non c'è stato. La spamicitudine di Gabriele ha avuto la meglio su un campionato bello, equilibrato e combattuto. Il verdetto finale è impietoso: Pisciotto Football Club "zeru tituti", Norrkoping scudettato e fantacampione in coppa. L'amarezza in Lega è palpabile. Ha vinto il più bisognoso di centesimi, ma questo non basta a cancellare la delusione per il trionfo di una società lontana anni luce dalla filosofia e dai veri valori del Fantasperti. Gabriele potrà esultare e festeggiare, perchè in fondo lo merita, ma non ci sarà nessuna cerimonia di premiazione e nessuna celebrazione. Il suo voler giocare per i soldi, mentre gli altri hanno già deciso di donare in beneficienza il montepremi, non è piaciuto a nessuno. Ci sarebbe tanto da dire sul culo di Gabriele e sulla sfiga di Ciccio, ma basta qualche dato su cui riflettere. Il miglior attacco, la miglior difesa, il maggior numero di marcatori e il record di punti in una giornata (91) fatti registrare dal Pisciotto Football Club smentiscono la presunta superiorità del Norrkoping e dimostrano l'importanza degli episodi. Con Dida al posto di Amelia o Zambrotta al posto di Vargas la storia sarebbe stata diversa, ma era destino che vincesse il Norrkoping. Per Ciccio due soli rimpiati: non aver ceduto Amauri, sostituendolo con Iaquinta, ma soprattutto non aver gestito al meglio un fuoriclasse come D'Agostino. Che altro aggiungere? Meglio secondi che miserabili!

Finale thrilling

Sarà un arrivo al fotofinish! A soli novanta minuti dal termine del campionato, Ciccio è riuscito nell'impresa di scavalcare la capolista Norrkoping, conquistando la vetta del Fantasperti con mezzo punto di vantaggio sui vincitori della Fantacoppa. Una domenica incredibile e irripetibile che ha ripagato il Pisciotto Football Club delle tante amarezze stagionali e dei troppi gol sprecati. Tutto si deciderà domenica prossima, quando un gol, un assist o addirittura un'ammonizione potrebbero essere decisivi per lo Scudetto. Una situazione di estremo equilibrio che esalta Ciccio ma deprime Gabriele, colui che nel corso dell'ultima asta-mercato aveva irriso i suoi avversari, facendo intendere di aver praticamente vinto il tricolore con quasi due mesi di anticipo. E invece, per conquistare i "sospirati centesimini della speranza" il Norrkoping dovrà prima battere un Pisciotto Football Club coraggioso e mai domo. Il trionfo di Ciccio è proprio questo: aver terrorizzato una dirigenza spamicia nella settimana conclusiva del Fantasperti. E anche se il sorpasso di ieri rischia di essere un fuoco di paglia, insomma un'emozione destinata ad essere cancellata da un controsorpasso alla 38esima giornata, poco importa. La battaglia-rimonta rimarrà memorabile! Grazie ad Inzaghi, Kakà, Jovetic, Nedved, Miccoli e Gilardino, Gabriele può ancora vincere la guerra, ma di sicuro non vincerà mai un posto nella storia del Fantasperti.

Coppa al Norrkoping, Scudetto ad un passo

Gli uomini di Fonzio e Piero ci hanno provato fino alla fine, ma rimontare il pesante 4-0 dell'andata era un'impresa praticamente impossibile. A nulla sono valsi infatti i gol di Di Vaio, Brienza e Rosina. La Fantacoppa 2008/09 va a Davide e Gabriele, per una rivincita attesa più di un anno. Sfuma il sogno dell'Ingegnere di realizzare uno storico filotto e di portarsi a casa il terzo trofeo consecutivo. Ed è prevedibile che questa bruciante sconfitta possa pregiudicare definitivamente i rapporti già tesi con gli azionisti belgi, pronti a mollare il progetto Akragas33. Dunque, il Norrkoping ce l'ha fatta e può adesso festeggiare la prima memorabile vittoria a due anni dall'affiliazione al Fantasperti. Una gioia incontenibile che fa il paio con la spavalderia di chi sta già pregustando un altro successo ben più ambito e ambizioso: lo Scudetto. Certo, mancano ancora due giornate e la squadra appare leggermente stanca e appesantita, ma Gabriele può essere fiducioso e gestire l'ampio vantaggio accumulato nei confronti del Pisciotto Football Club senza grossi affanni. Per la formazione di Ciccio è stato un campionato bello, ma sfortunato. Troppi gol persi per strada (soprattutto durante il rush finale) e pochi episodi a favore. Peccato essersi svegliati tardi!

"Sempra finita davvero"

Per vincere il Fantasperti non basta avere goleador prolifici, centrocampisti di qualità e difensori col vizietto del gol. Bisogna avere culo negli episodi decisivi e nelle scelte difficili durante l'intera stagione! Prendete l'ultima giornata andata in archivio. Per il Norrkoping si preannuncia una domenica difficile: attacco inceppato, difesa mediocre e due gol subiti da Julio Cesar. Ma ecco che il fato incombe, prendendosi gioco del Pisciotto Football Club. Jovetic (diventato titolare dopo i mille infortuni di Mutu) e Marcolini (in campo per caso al posto dello squalificato Nedved) mortificano la rincorsa degli uomini di Ciccio, cornuti e mazziati per altri tre gol (Rocchi, Quagliarella e di nuovo D'Agostino) lasciati a marcire in panchina. Aggiungere altro sarebbe superfluo. Ma viene da chiedersi con quale coraggio Gabriele accusi il sottoscritto di giocare con la scaramanzia. Non credo ai miracoli da quando facevo il chierichetto e il destino del Campionato appare segnato da tempo. Posso solo augurarmi di dar fastidio fino alla fine, ma per il resto è subentrata la rassegnazione e la consapevolezza che il Norrkoping merita di vincere questo Scudetto. E poi tutti sanno che i centesimini in palio serviranno per comprare tanto Imodium!

Norrkoping: trionfo vicino!

Inzaghi e Kakà non si fermano più. E il Norrkoping vola sia in Coppa che in Campionato. Si potrebbe riassumere così la 34^ giornata del Fantasperti, ma c'è di più. In una domenica in cui i gol di Vargas e Quagliarella avrebbero potuto dare una flebile speranza di rimonta agli uomini del Pisciotto Football Club, la doppietta di Nedved e la splendida punizione di Miccoli mettono una pietra tombale sui sogni Scudetto di Ciccio e sull'orgoglio ferito dell'Ingegnere "Re di Coppa" decaduto. E' l'anno di Gabriele. Bisogna ammetterlo e rassegnarsi alla sua trionfale doppietta. I colpi di mercato nel corso del 2009 (Pazzini e Inzaghi su tutti) e il prepotente ritorno di Kakà hanno reso il Norrkoping praticamente imbattibile su tutti i fronti, costringendo i dirigenti delle altre società a consumare pacchi e pacchi di bicarbonato contro il bruciore di stomaco. Anche questo fa parte del gioco! Mancano quattro giornate al termine della stagione, ma chi scrive annuncia ufficialmente di non crederci più. Onore ai futuri campioni. E arrivederci alla prossima edizione. La decima!

Volemose bene

C'era da aspettarselo. Più che un'asta quella di ieri è stata una raccolta differenziata. Rifiuti di ogni genere acquistati a peso d'oro pur di completare rose ormai logore e piene di infortunati. A ravvivare la serata sono stati i continui battibecchi tra l'ad del Norrkoping e l'allenatore del Pisciotto Football Club. Gabriele e Ciccio hanno polemizzato su tutto, rendendosi protagonisti di uno spettacolo indecoroso, che ha però divertito parecchio gli altri dirigenti e i rappresentanti della Lega Fantasperti. Motivo del contendere l'accesa rivalità nata tra le due società nel corso delle ultime settimane. Gli animi si erano già surriscaldati qualche domenica fa, dopo alcuni post pubblicati su questo blog e ritenuti eccessivamente critici dalla dirigenza del Norrkoping. Ma nel corso dell'ultima asta l'atmosfera si è fatta incandescente, con scambi di battute e battutine al limite della rissa verbale. Una situazione esplosiva, a colpi di "stare sotto ti rode!" e "solo uno spamicio come te poteva puntare su Britos", che non è degenerata solo grazie all'esperienza e alle bestemmie dell'Ingegner Fonzio. Nel day after, restano solo tanta amarezza e undici punti di distacco (determinati dai quattro gol dei due "mostri" in foto!) tra primo e secondo posto. L'augurio è che questo finale di Campionato sia combattuto ed entusiasmante, ma senza ulteriori colpi bassi. Lo vuole la tradizione; lo impone lo spirito di Gero Franco: "Ahhh, c'è, boh, non lo so, l'importante non è vincere, ma prendere 6,5!".

Il Pisciotto è risorto!

Nessun gol subito da Frey, niente ammonizioni per Stankovic e Simplicio, un assist in più o il gol di Seedorf lasciato in panchina. Sarebbe bastato davvero poco al Pisciotto Football Club per festeggiare la Pasqua in testa alla classifica. Poco male. Quel ridicolo mezzo punto che adesso separa la capolista Norrkoping dalla nuova "armata incazzata" di Ciccio vuol dire Campionato vivo e clamorosamente riaperto! Una rincorsa lunga, complicata e insperata, che potrebbe ancora stravolgere le sorti della lotta Scudetto 2008/09. L'impressione è che la formazione guidata da Gabriele parta leggermente favorita per il rush finale delle prossime sette giornate, ma scelte scriteriate come quelle di ieri, con la contemporanea esclusione di Portanova, Mexes, Kharja, Pazzini e Zarate, spediti in panchina per dare spazio a personaggi comici come Britos (voto: 4!), Giacomazzi (voto: 4!) e Lavezzi (voto: 5!), lasciano presagire altre "gustose" figure di merda. Ciccio ha il dovere di crederci fino alla fine, perchè la scorsa stagione riuscì a rimontare l'Ingegner Fonzio lontano addirittura 38 punti. Ma soprattutto per dimostrare che il culo aiuta gli spamici, ma fino ad un certo punto!

Akragas33 e Norrkoping in finale

Un vero e proprio scempio! Mariale e Pisciotto Football Club fuori dalla Fantacoppa per il secondo anno di fila e ormai visibilmente in affanno nella lotta per lo Scudetto. Sciagurata la domenica della formazione di Alessandro, rimasta in dieci ed incapace di sfruttare il 3-1 della semifinale di andata, ma da dimenticare è anche la prestazione dell'undici di Ciccio, in preda ad un incredibile crisi di gol e rimasto senza uomini leader. La finale di Coppa sarà un remake della scorsa stagione, con l'Akragas 33 e il Norrkoping pronte a rigiocarsi l'ambito trofeo in un doppio confronto davvero entusiasmante. La doppietta di capitan Totti e l'ennessima grande prestazione di Thiago Motta consentono a mister Fonzio di provare a vincere questa competizione per la terza volta consecutiva; mentre Gabriele avrà l'occasione di prendersi una rivincita dopo la doppia sconfitta patita nella scorsa edizione, potendo contare su attaccanti devastanti del calibro di Inzaghi, Gilardino e Pazzini. L'allenatore più vincente della storia del Fantasperti sfiderà l'astro nascente del torneo. Difficile pronosticare chi trionferà.

La fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo

E' esplosa una vera e propria emergenza infortuni, con le squadre decimate da lunghi ed inattesi stop. Ecco un breve bilancio dopo i primi tre mesi del 2009:

1. Infortunati Akragas33: Rosina, F. Pinto, Totti, Floccari;


2. Infortunati Mariale: Handanovic, Doni, Maggio, Di Natale;


3. Infortunati Pisciotto: Abbiati, Maicon, Camoranesi, Amauri;


4. Infortunati Norrkoping: Britos.

Come al solito, c'è chi ha il culo che fa provincia e chi bestemmia!

Vietato perdersi di (s)vista!

Diciamoci la verità, senza il provvidenziale acquisto di Pazzini il Norrkoping sarebbe probabilmente secondo o terzo. Ma Gabriele ha avuto l'intuizione di scommettere sul nuovo bomber doriano e i risultati gli stanno dando pienamente ragione. Una mossa che ha mutato gli equilibri del Fantasperti e che rischia di incidere pesantemente sulla lotta Scudetto. Come si può spiegare allora la fantozziana esclusione di domenica scorsa e il vantaggio sul Pisciotto Football Club sceso a -6 punti? Semplice, una svista! Una colossale svista, dettata dall'inesperienza e dall'incapacità di gestire efficacemente il turnover degli attaccanti. Ma c'è di più. L'immotivata assenza di Pazzini ha dimostrato, ancora una volta, i limiti tecnici della rosa del Norrkoping. Una squadra che vive grazie alle fiammate dei singoli (vedi Nedved) e alle scandalose pagelle della Gazzetta, che hanno spesso elevato al rango di fuoriclasse elementi della mediocrità di Portanova e Marcolini. Quale sarà allora il destino di questa nona edizione? E' ancora presto per dirlo. Aprile potrebbe essere il momento decisivo, ma non è difficile prevedere un mese di maggio davvero infuocato. Ciccio e Alessandro hanno ancora due settimane di tempo per riorganizzare le idee. Sanno bene, però, che al rientro dalla pausa di Campionato sarà lotta all'ultimo punto, senza esclusione di colpi. La classifica parla chiaro: vietato perdersi di (s)vista!

Una stella in meno

Gli esami cui oggi è stato sottoposto Miguel Angel Britos hanno evidenziato uno stiramento all'adduttore della gamba sinistra. I tempi di recupero sono stimati in due-tre settimane. Un'assenza che rischia di compromettere il campionato del Norrkoping, ma che ha già privato il Fantasperti di un fuoriclasse di assoluto valore. Che peccato!

Occhio non vede, fegato rode!

La dura reazione della Lega era nell'aria, ma nessuno avrebbe immaginato una simile veemenza. L'ennesima inutile polemica alimentata ad arte dal solito indisponente Gabriele, presidente del Norrkoping, ha scatenato l'ira dell'Ingegner Fonzio, che ha reagito stizzito: "Dov'è sto 6 (il voto della Bestia è stato in realtà 5!) di Baptista? Suggerisco un piccolo investimento al Norrkoping, le lenti nuove!"

Norrkoping inarrestabile!

La marcia del Norrkoping è ripresa incessante. Dopo la piccola crisi invernale che aveva investito la squadra, facendole perdere punti e brillantezza, gli uomini di Gabriele sembrano essere tornati belli e vincenti come nel girone d'andata. Una riscossa innegabile e devastante che stupisce senza dubbio, ma che è figlia di una classifica statica e quasi predefinita. Pisciotto Football Club, Mariale e Akragas 33 patiscono infatti la mancanza di continuità e di medie voto decenti, lasciando il passo ad uno strapotere che sulla carta non dovrebbe esistere. Il campionato dello scorso anno insegna che le imprese sono sempre possibili e che le rimonte, anche le più clamorose, fanno parte del gioco. Certo è che solo una grande reazione di Fonzio, Alessandro o Ciccio può riaprire la corsa allo Scudetto 2008/09. Viceversa, le prossime dodici giornate rischiano di trasformarsi in una vera e propria via crucis coi tre presidenti condannati ad essere crocifissi (a proposito, ve lo immaginate l'Ingegnere negli scomodi panni di Gesù?!) e Gabriele trionfante, pronto a schernirli!

Coppe e montepremi

La Lega Fantasperti ha ufficializzato il montepremi 2008/09:

1. Primo classificato: 244,00 Euro;


2. Secondo classificato 120,00 Euro;


3. Terzo classificato: 34,00 Euro;

Al primo classificato e al vincitore della Fantacoppa andranno i due trofei-bonsai che potete ammirare nella fotografia sfuocata scattata dall'Ingegnere (ubriaco?).

Testa a testa

Sarà duello fino alla fine. Una sfida interminabile tra Norrkoping e Pisciotto FC, che avrà il suo apice nella doppia semifinale di Fantacoppa, fissata per la 28^ giornata di Campionato. Duro, durissimo prevedere chi la spunterà. Chi avrà maggiore culo e coraggio di osare. Ma è probabile che le prossime 6-7 giornate possano rivelarsi decisive, delineando una classifica ben definita. Al momento comunque non si segnalano distacchi siderali, come nelle passate edizioni, e questo potrebbe anche favorire il recupero del Mariale e dell'Akragas 33. La domenica appena andata in archivio è lo specchio fedele dell'attuale fase di stallo, con il Pisciotto Football Club che, nonostante la crisi di gol in attacco, è riuscito a portarsi a -8,5 dalla capolista Norrkoping e col Mariale salito sull'ascensore che conduce alla vetta. Il più abbacchiato resta uno spento Ing. Fonzio, relegato ad un inglorioso quarto posto. L'impressione è che quest'Akragas 33 sia solo una copia sbiadita della brillante formazione vicinissima allo Scudetto 2007/08.

Norrkoping KO, PIsciotto in testa

Colpi di scena, novità, sorprese e imprevisti. Gennaio si conferma uno dei momenti più caldi che la storia recente del Fantasperti ricordi. E dire che l'anno era iniziato sulla falsariga del 2008, con lo sbiadito Norrkoping Campione d'Inverno e tutti gli altri dietro ad inseguire. Ma qualcosa è andato storto nei piani di Gabriele e alla fine, dopo cinque mesi di dominio assoluto, la testa della classifica è andata persa. Ironia della sorte a sancire il sorpasso del Pisciotto Football Club sono stati proprio due ex dal dente avvelenato come Antonio Cassano e Delvecchio. Ma la rimonta dei biancoverdi è merito soprattutto di un gruppo eccezionale, capeggiato da leader carismatici del calibro di Maicon, Sculli, Simplicio e Amauri. I giochi sono dunque riaperti, con l'Akragas 33 e il Mariale sempre pronti ad approfittare di eventuali passi falsi dei due battistrada. La sensazione è che questa nona edizione del Fantasperti sia davvero equilibrata e avvincente; la speranza è che a trionfare non sia la classica squadra spamicia, gestita in modo miope! Chi, invece, ha già deciso di gettare la spugna è lo sconsolato Bruck. I Beers continueranno a scendere in campo per onor di firma, ma il loro ritiro è già stato ufficializzato dopo l'ultima giornata d'andata.

Nella foto: il simpatico gesto sportivo che il presidente Lupen ha voluto indirizzare ai rivali del Norrkoping, dopo il sorpasso.