20 dicembre 2010

Caro Biava Natale...

Nel segno di HernanesMancavano ormai pochi giorni al Natale del 1995 e l'ennesima manifestazione scolastica diventò il pretesto per una bella giocata a Risiko. Ad un certo punto, Alessio sembrò quasi incazzarsi: "Pè, vinci sempre tu perchè hai un culo assurdo coi dadi!". E il dottore placidamente rispose: "Non è culo... è strategia!". Quindici anni dopo, la "strategia" continua ad essere l'arma in più di Peppe e del Deportivo Isola d'Erba. Una squadra che ha dominato il girone d'andata e che è destinata a ripetersi anche nel 2011. Sotto l'albero sono arrivati i gol di Biava Natale, Hernanes, Borriello e Quagliarella, ma anche un insperato 6 a Curci per gara rinviata!

Il post di oggi potrebbe finire qui, ma è giusto dare spazio anche alla straordinaria prova dell'AG Lunarossi e alla figuraccia della Longobarda. Per una volta, il brutto anatroccolo Gero Franco si è scoperto cigno, bastonando la formazione di Oronzo Calò in Fanta League Cup e respingendo lo sterile assalto al terzo posto da parte del Mariale. Decisive le prestazioni di Storari (rigore parato alla Handanovic!), Sanchez e Maxy Lopez. Nulla da fare per i rossoblù, nonostante il solito immenso Cavani. Dopo una batosta del genere, sarà un Natale di attente valutazioni. Ciccio è stato chiaro: "Calò può mangiare tutto il panettone che vuole, basta che non diventi un Teletubbies tipo Benitez!".

Nella seconda parte della classifica è già vacanza da un paio di settimane. La rincorsa del Mariale sembra essersi fermata sul più bello, il Nikale ha deciso di rovinarsi le feste con un autogol di Zapata (che annulla quasi del tutto le reti di Ilicic e Pellissier) e l'Akragas33 attende la stella cometa che annuncia il ritorno di Kinder ad Agrigento. Potrà sembrarvi strano, ma non stupitevi se a Giardina l'Ingegnere dovesse venire vestito da zampognaro! Meglio suonare la pelle di pecora, che ascoltare le considerazioni di Piero sulla stagione in corso...

13 dicembre 2010

Rigore è quando Fonzio bestemmia

C'era una volta il Fantasperti, torneo imprevedibile e ricco di colpi di scena. C'era un campionato bello ed equilibrato, senza favoriti nè dominatori. C'era una volta e non c'è più! La classifica attuale racconta una storia diversa, col Deportivo Isola d'Erba in vetta, la Longobarda a -13 punti e il nulla alle loro spalle. Troppo forte e fortunato il Depor, poco brillanti e competitive le rivali.

Grazie alle reti di Juan, Krasic e Robinho, la capolista mantiene il doppio primato e si avvicina al titolo di Campione d'Inverno. Mentre l'altra formazione ancora in corsa per lo Scudetto, la Longobarda di Ciccio e Calò, resta aggrappata ad Hamsik e Ibra. I rossoblù hanno confermato di avere le potenzialità per insidiare il primato dei due Peppe, ma fino a quando i gol subiti e quelli persi per strada saranno più di quelli messi a segno qualunque tentativo di rimonta è destinato a fallire.

Fallimento è la parola più temuta anche dalle formazioni di centro classifica. Lunarossi e Mariale continuano ad essere incostanti e svagate. Due squadre incapaci di compiere quel salto di qualità necessario per puntare ai gradini più alto del podio. E così Gero e Alessandro restano nel limbo: vorrebbero, ma non possono.

Dietro va sempre peggio! Il Nikale conquista il quinto posto in Fanta League Cup e resta penultimo in Campionato. L'Akragas33 spreca due rigori (Totti e Di Vaio) e precipita in fondo alle due classifiche. Oggi l'Ingegnere ha tentato il suicidio, ingerendo chili e chili di arancine e cuccia, ma il suo fegato, abituato alle indicazioni dell'affabile Piero, ha retto senza problemi.

7 dicembre 2010

Peppe (s)quaglia!

Il Depor Quaglia!Ma Peppe ha schierato Biava? - No, ma gli entra al posto di Juan, che non è stato manco convocato per Verona! Basterebbe questo scambio di sms per raccontare l'ennesima domenica dominata dal Deportivo Isola d'Erba. Cinque gol e tutti a casa! Se vi sembra impossibile che Curci abbia un rendimento degno del miglior Buffon, che Hernanes faccia il Kakà della situazione, che Quagliarella sia diventato un bomber o che Robinho stia giocando ai livelli di Ibra, non avete ancora capito da che parte soffia il vento. Munitevi di bicarbonato o rassegnatevi al classico "l'importante non è vincere, ma partecipare", perchè il Depor non è una squadra normale, ma un'asfaltatrice. Come definire altrimenti una formazione in grado di segnare 9 reti nonostante l'assenza di Eto'o?!?

Arranca, ma non molla la Longobarda. La squadra di Oronzo Calò si conferma la peggior difesa del torneo (ben 23 gol subiti), ma resta sulla scia della capolista grazie ai gol di Ibra, Ranocchia e Mutu. Dietro, si fa sempre più acceso il duello tra Lunarossi e Mariale. L'avanzata di Alessandro, complice anche una fortunosa doppietta di Guberti, appare ormai inarrestabile. Ma Gero sembra avere le carte in regola per difendersi dagli assalti dell'amico-rivale. Per il momento possono bastare le stoccate di Maggio e Toni, ma a mister Franco serve assolutamente una punta da 20 gol.

Al quinto posto risale l'Akragas33 dell'Ingegnere. Presto per capire se la crisi societaria sia stata superata, ma probabilmente in tempo per non chiudere all'ultimo posto un 2010 da dimenticare. Il nuovo vecchio fanalino di coda è il Nikale. La cura del dottor Sammartino non sta dando i frutti sperati e lo spettro di mister Cumella aleggia sulla panchina dei bianconeri. Il tecnico marinisi sarebbe pronto a subentrare, ma avrebbe chiesto tre innesti per gennaio: Thuram, Simeone e Oliver Bierhoff. Nicola è pronto a offrirgli un biennale e a spiegargli che si tratta di ex giocatori.