
Chi di speranza vive, disperato muore. A sole cinque giornate dal termine pare essere questo il destino che attende la
Marrapollese. Troppo bravo, forte e fortunato il
Mariale di Alessandro. Troppo, nonostante Super Miccoli e Marekiaro. Troppo, nonostante De Sanctis titolare (voto 2!) ed Eto'o in panchina. La capolista ha mille risorse e i gol, prima o poi, vengono fuori come i conigli dal cilindro. Mentre Di Natale e Vucinic timbrano il cartellino con assoluta puntualità, manco fossero impiegati del Catasto, il mago Alessandro incanta il pubblico col suo nuovo gioco di prestigio: il gol dell'esordiente Mauri, senza la "A" davanti e senza i capelli stile mocio. E così, dopo De Silvestri, gradita sorpresa dell'uovo di Pasqua, il
Mariale può festeggiare un nuovo eroe e godersi il +21,5 in classifica. Nell'altro Campionato, quello dell'
importante non è vincere, ma dare la formazione, continua lo strapotere del Dottore, che nonostante la distrazione e il solito (?) singhiozzo vola grazie alle reti di Milito e Borriello. Terzo posto in cassaforte per il
Deportivo Isola d'Elba e occhi puntati sulla Fanta League Cup. In fondo, a destra (come il cesso degli uomini nei ristoranti!), continua il tira-e-molla tra le due nobili decadute del torneo:
Akragas33 e
Urusà. L'Ingegnere se l'è presa, giustamente, con i voti sballati della
Gazza Ladra. Quagliarella, per credere! Mentre il Piccolo Calogerino ha finalmente trovato la quadratura aragonese del cerchio. Da domenica prossima 3-4-3
a testa a puzzuni: tre attaccanti in difesa, tre difensori in attacco e Chiellini punta centrale.
E speriamo ca Riise segna quacchi gol!
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