
Il sorpasso era nell'aria da diverse settimane e puntuale è arrivato nel momento peggiore della Trinacria. Un epilogo che premia l'ennesima grande prestazione dell'
Akragas33 (87,5 punti), proiettando i biancazzurri a +13 sull'ex capolista. Un capolavoro collettivo (reti di Saponara, Iago Falque, Brienza, Mertens e Gabbiadini; assist di Felipe Anderson e Berardi) figlio di una formazione operaia ma
cazzuta, (ri)costruita con sapiente maestria dall'Ingegnere, cresciuta sotto l'occhio vigile (per Federica: in questo caso non bisogna specificare "urbano") di Un Sacco Belgio e continuamente spronata dal
severo Pasquale. Il sogno biancazzurro dista solo tre settimane! Tre giornate che decideranno l'intera stagione, assegnando Scudetto, Monserrato League, Monserrato Championship e Fantacoppa.
Un gran finale che vedrà protagonista anche la
New Team, squadra rivelazione della Monserrato Championship e terza forza del Fantasperti. La semifinale-derby contro gli uomini di Oronzo Calò è stata davvero brutta e incerta. Uno spettacolo non all'altezza delle aspettative, condizionato dalle esclusioni di Salah e Zaza. Ma era destino che Ramino raggiungesse l'agognato traguardo ed è bastato un gol di Rigoni a fare la differenza. Il resto è solo demerito della
Trinacria, apparsa spompata e sfiduciata nel momento clou della stagione. Una formazione irriconoscibile, falcidiata dagli infortuni in serie (Perotti, Lulic, Gervinho e Quagliarella) e decimata da cervellotiche esclusioni (Dybala, Higuain, Moralez, Shaqiri e Darmian) impensabili fino a poche giornate fa. Vincere in queste condizioni sarà veramente proibitivo per Ciccio e mister Tararà, ma i giallorossi hanno l'obbligo di provarci fino alla fine.
Obiettivo (per Federica: basta una "b") condiviso dal
LunaRossi, ancora a caccia di un trofeo e pronto a dare battaglia nella finale di Monserrato League in programma domenica. Candreva, Toni e Honda sono apparsi carichi come non mai, ma a preoccupare Gero è soprattutto la moria di difensori (attivato il paracadute del 4,5 d'ufficio) e lo
scazzo di elementi del calibro di Pjanic, Callejon e Icardi (rigore parato da Berisha). Fallire anche stavolta sarebbe drammatico quanto il malinconico finale di stagione del
Mariale (70 punti) e dell'
Athletic MCN (75 punti grazie alla doppietta di Hernanes e ai gol di Totti e Defrel). Due grandissime protagoniste del girone d'andata, condannate a un ruolo anonimo come i pochi contestatori di Salvini a Porta di Ponte!