29 giugno 2009

"Trionfo padano"



Superando il Kurdistan per 2-0 la Padania ha conquistato per il secondo anno consecutivo il titolo mondiale delle nazioni non riconosciute. Le reti della vittoria nella finale della "Viva World Cup 2009" sono state segnate nell'ultima parte di gara da Andrea D'Alessandro e Andrea Casse. La gara è stata seguita da un migliaio di tifosi 'guidati' dal leader del Carroccio Umberto Bossi. Sugli spalti anche il ministro Roberto Calderoli e il sindaco di Verona Flavio Tosi.

15 giugno 2009

Viva World Cup 2009


Sulla carta geografica non esistono, ma sul campo da calcio sì e dal 22 al 27 giugno prossimi si daranno battaglia per vincere un 'mondiale alternativo', il Mondiale dei popoli. Far concorrenza alla Confederation Cup, in corso in contemporanea in Sud Africa, sarà certamente un po' dura. Ma le sei rappresentative scalcinate di Padania, Kurdistan, Occitania, Lapponia, Provenza e Gozo ci proveranno comunque, in quella che è ormai la terza edizione della Viva World Cup. Competizione curiosa, anomala, per qualcuno forse un po' sopra le righe, che sbarca nel nostro Paese un anno dopo il match disputato nel maggio 2008 all'Arena di Milano fra Padania e Tibet. Saranno addirittura quattro le città che ospiteranno i match in programma (Novara, Varese, Brescia e Verona), così come quattro sono i testimonial della manifestazione, gli ex calciatori Evaristo Beccalossi, Roberto Tricella, Carlo Muraro e Carlo Soldo. I padroni di casa della Padania sono anche i campioni in carica e saranno inseriti in un mini-girone a tre che comprende anche Kurdistan (alla sua seconda partecipazione alla Viva World Cup, dopo il quarto posto del 2008) e Occitania (che torna al Mondiale dei popoli dopo il terzo posto ottenuto nel 2006). Nell'altro gruppo si affronteranno la Lapponia (vincitrice nel 2006 e terza nel 2008), la Provenza (quinta nel 2008) e Gozo (isola dell'arcipelago maltese che debutta alla Viva World Cup e che il prossimo anno organizzerà la quarta edizione). Le prime due di ogni girone saranno ammesse alle semifinali. Apertura il 22 giugno allo stadio Piola di Novara, chiusura il 27 al Bentegodi di Verona (Fonte: Sportmediaset.it)

8 giugno 2009

Dieci volte Fantasperti

Archiviata la velenosissima nona edizione, il Fantasperti va in vacanza per un paio di mesi in attesa di una nuova strabiliante stagione. Il Campionato 2009/10 coinciderà con la decima edizione del torneo, un traguardo storico fortemente voluto dall'Ingegner Fonzio. Ma che Fantasperti sarà? La prima bella notizia riguarda l'esclusione d'ufficio del Norrkoping. Manca solo l'ufficialità, ma è praticamente certo che la società di Gabriele sarà espulsa dalla Lega per il mancato rispetto degli "organi federali" (cioè per aver rotto le palle al Presidente!), ma soprattutto per aver dimostrato spamicità e antisportività nell'arco dell'intero Campionato, ledendo tutti i principi fondativi del Fantasperti. L'altra grande novità riguarda i partecipanti alla decima edizione. Despamicizzata la Lega, si parla del ritorno del leggendario Gero Yllana Franco e dei clamorosi esordi del piccolo Calogerino (già pupillo dell'Ingegnere) e dell'aragonese babbo Vicè (in coppia con Ciccio alla guida della Marrapollese). Possibile quindi un torneo a cinque o sei squadre, con Mariale e Akragas 33 tra i probabili punti fermi della nuova stagione. Tutto da definire, invece, il futuro di Piero, Dario e Bruck, ma è prevedibile che almeno il belga non voglia rinunciare ad un'edizione che si preannuncia irripetibile. Altre indiscrezioni filtrano infine a proposito dei trofei e del montepremi finale. Per la prima volta nella storia del Fantasperti, non dovrebbero esserci premi in denaro, ma solo coppe (Scudetto e Fantacoppa) e un tapiro per l'ultimo classificato. Si ipotizza, infatti, una quota d'iscrizione pari a 50 Euro da destinare ad un fondocassa per l'organizzazione di una cena celebrativa con relativa premiazione. Nulla a che vedere con lo schifo andato in scena quest'anno!

4 giugno 2009

Norrkoping party

Sembrava che le polemiche tra l'allenatore del Pisciotto Football Club e i Campioni del Norrkoping dovessero costringere l'Ingegner Fonzio ad annullare la tradizionale cerimonia di premiazione di fine stagione, ma proprio ieri notte il Presidente di Lega ha deciso di organizzare un mega party per celebrare il trionfo di Gabriele e del suo squadrone. La redazione del Fantasperti News è riuscita ad intrufolarsi alla festa ed è lieta di offrirvi alcuni scatti esclusivi.

Il garage di GiacomazziLa festa si è svolta nel prestigioso garage di Guillermo Giacomazzi.
Fun di BritosAlcuni giovani tifosi del Norrkoping aspettano il loro idolo Britos.
Calcio e belle donne!Non solo calcio. Molte le belle donne presenti all'evento mondano.
La spamicitudine trionfa!Il Norrkoping incassa finalmente i trofei e soprattutto gli spicci.
Gabriele soddisfatto e raggianteIl presidente del Norrkoping, protagonista assoluto della serata.

2 giugno 2009

Vittoria da quattro soldi

Spicci per i Campioni!Il Norrkoping di D&G è Campione d'Italia. Il successo, ampiamente prevedibile, visto l'andamento della stagione, è arrivato grazie ad un vantaggio finale di appena 1,5 punti sul Pisciotto Football Club. Nonostante il clamoroso sorpasso alla penultima giornata, Ciccio non ce l'ha fatta. I timori della vigilia erano fondati e il tanto atteso miracolo non c'è stato. La spamicitudine di Gabriele ha avuto la meglio su un campionato bello, equilibrato e combattuto. Il verdetto finale è impietoso: Pisciotto Football Club "zeru tituti", Norrkoping scudettato e fantacampione in coppa. L'amarezza in Lega è palpabile. Ha vinto il più bisognoso di centesimi, ma questo non basta a cancellare la delusione per il trionfo di una società lontana anni luce dalla filosofia e dai veri valori del Fantasperti. Gabriele potrà esultare e festeggiare, perchè in fondo lo merita, ma non ci sarà nessuna cerimonia di premiazione e nessuna celebrazione. Il suo voler giocare per i soldi, mentre gli altri hanno già deciso di donare in beneficienza il montepremi, non è piaciuto a nessuno. Ci sarebbe tanto da dire sul culo di Gabriele e sulla sfiga di Ciccio, ma basta qualche dato su cui riflettere. Il miglior attacco, la miglior difesa, il maggior numero di marcatori e il record di punti in una giornata (91) fatti registrare dal Pisciotto Football Club smentiscono la presunta superiorità del Norrkoping e dimostrano l'importanza degli episodi. Con Dida al posto di Amelia o Zambrotta al posto di Vargas la storia sarebbe stata diversa, ma era destino che vincesse il Norrkoping. Per Ciccio due soli rimpiati: non aver ceduto Amauri, sostituendolo con Iaquinta, ma soprattutto non aver gestito al meglio un fuoriclasse come D'Agostino. Che altro aggiungere? Meglio secondi che miserabili!