3 aprile 2012

Longobarda principesca

Triplo MilitoNon dire gatto se non ce l'hai nel sacco, direbbe il Trap. Ma a otto giornate dal termine, la fuga della Longobarda (+ 64,5 punti) rischia di essere una seria ipoteca sullo Scudetto 2011-12. Ingorda, cinica e spietata, la squadra di Oronzo Calò non ha lasciato scampo al fragile Lunarossi di mister Franco (55 punti e zero reti segnate nelle ultime tre giornate), dando l'ennesima dimostrazione di forza in un girone di ritorno praticamente perfetto. Un'altra domenica da incorniciare insomma, un'altra giornata targata Milito (tripletta), Osvaldo (gol e assist) e Palacio.

Il tanto atteso e temuto pesce d'aprile di Gero non c'è stato. Troppo pesante l'assenza del tridente titolare Denis-Matri-Pato e decisamente poco felice l'idea di schierare una formazione a blocchi, composta per 7/11 da giocatori del Lecce e della Fiorentina. Nulla è perduto, ma tutto può essere compromesso. Il Lunarossi è a un B(r)ivio e dovrà scegliere in fretta quale strada imboccare: lunga e in salita verso una meta chiamata Remuntada o dritta e poco trafficata in direzione finale di Fanta League Cup.

Gli altri aspettano soltanto la fine del Campionato e cominciano a mostrare chiari segni di insofferenza. Formazione del Deportivo Isola d'Erba non pervenuta, Pierale distratto dal calciomercato passato, presente e futuro (Piero probabilmente tornerà presto a far coppia con l'Ingegnere) e Akragas33 in trepidante attesa del Tapiro d'Oro (ormai certo) e dei play off di Fantacoppa. Ad aprile sarà anche dolce dormire, ma meglio stare svegli e provare a vincere qualcosa. Dal sonno al sogno il passo è breve.

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