30 dicembre 2013

Tuttu bonu e Benatia!

Benatia, arma in più della SwarovskiIl 2013 della Lega ERP si chiude nel segno di una super Swarovski, meritatamente in vetta, qualificata alla Monserrato Championship e spavalda come un'incursione aerea di Mehdi Benatia! Il Cummenda guida una fuoriserie dalle potenzialità incredibili. La squadra che vanta il miglior attacco e una differenza reti mostruosa. A capeggiare la rincorsa alla capolista è El Profeta, la formazione allenata dal Pazzo. Appena tre punti di distacco separano le due squadre, ma Lillo si è dimostrato finora un tecnico pragmatico e concreto, l'unico in grado di tenere testa ai tentativi di fuga di Marco Principato. Merito del discusso e discutibile Balotelli, chiamato a colmare il vuoto lasciato dall'Apache Tevez, e di un rendimento crescente. Insomma, il 2014 promette scintille e un imperdibile duello tra due grandi protagonisti.

Nel limbo di metà classifica ballano cinque formazioni alla ricerca del gol perduto e di quella costanza di rendimento che è in fondo la chiave per vincere. La Kamari di Cortese, attualmente terza, si gode il podio e i punti di vantaggio sulle dirette inseguitrici, nell'attesa che KamariLAB rimetta in piedi Totti e Milito. Al quarto posto, l'ultimo utile per l'accesso alla Monserrato Championship, troviamo invece la Muppet. La quadra di Pino appare come smarrita e avrebbe davvero bisogno degli urlacci del tecnico ubriacone di Mark Landers per tornare a essere competitiva. Ancora più indietro la Sir Alex, tenuta a galla dal fantastico duo Tevez-Rossi. La delusione di Alfano è comunque palpabile e nonostante la migliore coppia d'attacco del Campionato tarda ad arrivare l'atteso annuncio "Assistenti di volo prepararsi al decollo". Discorso per certi versi simile all'attuale situazione di Spillino. Il boccale di Ceres è mezzo vuoto rispetto a due mesi fa e la squadra stenta a trovare la quadratura del cerchio. I risultati non arrivano e la società si è mossa sul mercato cedendo Di Natale in cambio di Llorente. Basterà? Interrogativi che assillano anche Perez alle prese con una Valez incerta e discontinua che ha alternato poche vittorie a lunghi digiuni. Effetti collaterali della maledizione Miccichè che ha contagiato il malcapitato Fonzio Fera tramite Gomez. Un tiro mancino che solo un Destro ritrovato potrà (forse) cancellare!

Intanto, continuano gli scavi archeologici a Cipro. Dopo aver toccato il fondo, mister Miccichè si è armato di pala & picu convinto di poter arrivare nono in un torneo a otto squadre. Pesa come un macigno sulla stagione dell'Aek Larnaka la sfiga cosmica che ha messo fuori gioco tre pezzi da novanta come Mario Gomez, Hamsik ed El Shaarawy, ma il 2014 potrebbe essere l'anno della svolta. Proprio così, svoltare a destra e proseguire in direzione Lourdes, sede del ritiro invernale.

(by Pino)

24 dicembre 2013

Morto Christmas and unhappy New Team

Fantasperti Immobile di fronte al culo di AffannoRecord stagionale di punti (93,5), primo posto in classifica e finale di Fantasperti Golosino Cup conquistata dopo un incredibile 6-3 ai danni della malcapitata New Team. Lo straordinario 2013 del Morto FC si chiude col botto grazie alle doppiette di Toni e Immobile, ai gol di Pogba e Higuain e agli immancabili assist di Candreva e Jorginho. Più che in affanno, Peppe sembra in fuga verso il titolo di Campione d'Inverno con la qualificazione alla prima edizione della Monserrato Championship già in tasca.

Una beffa non solo per Gero Franco che lo ha cresciuto a pane e LunaRossi e adesso giace in fondo alla classifica a -128 punti dalla vetta, ma anche e soprattutto per le ambizioni di mister Bellomo, di Ramino e dell'Ingegnere. I 71,5 punti (merito di Guarin, Cerci e Palacio) racimolati da Alessandro sono bastati a ipotecare il secondo posto, ma il distacco di 22 punti appare quasi una bestemmia se commisurato al valore della rosa del Mariale! Seguono a ruota nella classifica delle deluse la New Team (-23,5) e l'Akragas33 (-25,5 punti). Gialloverdi e biancoazzurri hanno chiuso in bellezza l'anno solare, portando a casa rispettivamente 78 e 81,5 punti. Ma scalfire il culo di marmo di Peppe Affanno con uno stuzzicadenti è impresa ardua anche quando i gol (Pepito Rossi, Maxi Moralez e Diamanti da una parte; doppietta di Benatia, Heurtaux e Romulo dall'altra) dovrebbero e potrebbero bastare.

Non resta che darsi appuntamento al 2014, nella speranza che anche Urusà e Athletic MCN possano dare il loro contributo per arrestare l'avanzata dei morti viventi. A Calò, trascinato ancora una volta da Tevez e Vidal, l'arduo compito di vincere il Trofeo di Apertura e cucirsi sul petto la stella per il decimo titolo in carriera. Al Dottore l'onere e l'onore di portare Eder e compagni almeno sul podio, riuscendo a far convivere Gervinho e Destro, Klose e Iturbe, Estigarribia e Cigarini. In altre parole, crederci sempre, arrendersi mai! A Natale puoi...

18 dicembre 2013

Santa Klose

Klose in versione Babbo NataleA una settimana esatta dal Natale, Santa Klose (doppietta), Eder (sempre lui!) e Strootman (gol e assist) hanno finalmente risposto alla letterina del Dottore, regalando all'Athletic MCN una prestazione da applausi condita da incoraggianti segnali di ripresa (80 punti e voglia di rimonta!) in vista del 2014. Segno che, nonostante le dolorose cessioni di Keko e Zielinski, l'intesa tra Peppe e il discusso uomo mercato Alercio è tornata quella di qualche mese fa. Basta maldicenze insomma e occhi puntati sul girone di ritorno che potrebbe rivelarsi ricco di soddisfazioni anche grazie a un'arma in più: Mattia Destro.

Sorprese inattese e graditissime anche in casa Urusà e New Team e in cassa del Morto FC. Il piccolo Calogerino ha ricevuto in regalo una tripletta di Tevez (voto 18!), un assist di Insigne e il quarto posto ad appena mezzo punto dal podio. Ramino, che sperava di trovare sotto l'albero la solita bottiglia di Sambuca, ha dovuto accontentarsi del biglietto qualificazione (decisivi i gol di Pepito Rossi e Nagatomo, nonostante le prestazioni indecenti di Montolivo, Diamanti e Cassano) per la semifinale del Torneo di Apertura che chiuderà il 2013. Il tutto mentre Giuliano, l'unico che vista l'età crede ancora a Babbo Natale, prendeva in parola Gero (che gli aveva augurato buona fortuna, ma solo a partire dalla 16^ giornata), eliminandolo dalla Fantasperti Golosino Cup e appaiando il Mariale in testa alla classifica.

Insomma, la solita triste storia. Presepe pronto, albero quasi addobbato, clima di festa e quel puntale di troppo che mister Bellomo, Gero e l'Ingegnere non sanno proprio dove infilare. Capita di subire tre gol, ma se Peppi Reina non gioca e tra i pali del Mariale finisce Curci inutile persino esultare al gol di Callejon. Così come inutile è maledire Balotelli (assist inspiegabilmente non dato dalla Gazzetta) e l'intero reparto offensivo del LunaRossi quando l'attaccante più pericoloso di giornata è Sulley Muntari. Addio sogni di gloria e arrivederci al Torneo di Clausura! La coppa meglio farsela mettere da Mimmo su una pizza formato famiglia. Nel frattempo mangiate in bianco, come suggerisce il medico sociale dell'Akragas33, e se proprio vi veni pitittu concedetevi due pelati: Cambiasso e Borja Valero.

13 dicembre 2013

Le ragioni dei Porconi

Balotelli non fa più KakàSarà un caso, ma la partenza di mister Affanno ha dato subito i suoi frutti, consentendo ad Alessandro e Gero di tirare un sospiro di sollievo per l'attenuarsi delle radiazioni di sfiga del BeccaMorto che, guarda caso, durante l'asta di agosto sedeva in mezzo a loro. Una ritrovata serenità che ha riportato il Mariale in testa al campionato, grazie alle reti di Sau (doppietta), Palacio (doppietta) e Guarin, e che ha regalato al LunaRossi la prima vera gioia stagionale: la qualificazione ai play-off di Fantasperti Golosino Cup firmata Balotelli (doppietta), Gilardino, Alvarez e Jonathan.

Niente da fare per l'Ingegnere e il Dottore. Akragas33 e Athletic MCN vanno fuori dal Torneo di Apertura per appena un punto, condannate all'eliminazione nonostante le rispettive vittorie contro Mariale e New Team. Una situazione di grande amarezza che ha spinto Fonzio a scendere in piazza per dire basta ai fatoritismi e all'interminabile catena di episodi negativi che da anni condizionano le stagioni dei biancazzurri. Una rivolta quasi spontanea che i gol di Denis e Thereau non sono riusciti a placare e che è esplosa con rabbia dopo i blocchi intestinali del Movimento dei Porconi. Non sorprendono perciò le dure parole di Peppe Kung, altro popolare leader della protesta, che ha provato a lanciare un ultimo appello alle istituzioni e ad Alessio: Porta una donna! Porta la nonna! Porta la gonna! Insomma porta chi vuoi che io porto Dio nel mio cuore, nella speranza che Eder, Chiellini, Kakà e Gervinho continuino così.

Quasi in disparte, con la qualificazione già in tasca e la testa alle vacanze, sono rimasti invece l'esordiente Giuliano, Oronzo Calò e Ramino. Il vice-Affanno è riuscito a difendere il secondo posto in classifica del Morto FC, vincendo anche il derby di fantacoppa contro il LunaRossi (antipasto della sfida di domenica prossima). Mentre l'Urusà, trascinato dalle reti di Maicon, Vidal e Parolo e dagli assist di Tevez e Lodi, è tornato quarto alle spalle della deludente New Team (appena 65,5 punti). Fatali per i gialloverdi le esclusioni di Glik e Pandev (seconda doppietta stagionale appizzata), le papere di Handanovic e la scarsa lucidità sotto porta di Cassano, Rossi e Ramino, più disorientato di un camionista moldavo ubriaco in galleria.

5 dicembre 2013

Mi esercito

Le nuova maglia di AffannoNon me ne ho andato, picciò. Mi anno solo selezionato perchè dicono che sono perfetto per ispirare nuove barzellette sui Carabinieri. In mia assenza mi piacesse che sia Gero ad allenare il Morto FC, qui in caserma non ho Internet e non mi fanno usare il cellulare per collegarmi. Pultroppo ho saputo che non sono primo per mezzo punto e che quei culuti della Gnu Team sono in vetta alla classifica. Tranquilli comunque li guferò e maledirò anche da qui e vi pronostico che uno tra Ciccio e Ramino salterà la partita di calcetto domani sera. Un saluto speciale però lo voglio fare a Gero: ciao Gè. Domenica in coppa contro di me spero vinga il migliore dei due, senza rancuore. Ma me la fai tu la formazione? Falla fare a Gaetano Di Ballo, io l'aveva presa da lui la squadra dopo che lui l'aveva abbandonata. Ti ricordi Gè? Ah Fò, posso togliere Sansone? Chiamo Zaza, se no prendo Floro Flores!

4 dicembre 2013

Il Bellomo, il Brutto e il Ramino

Borja Valero non basta all'Akragas33New Team clamorosamente in testa alla classifica, Urusà in finale di Fantasperti Golosino Cup, Athletic MCN e LunaRossi in lenta ma costante ripresa. Sono questi i verdetti della prima puntata di dicembre, andata in archivio tra le gioie di Ramino e Oronzo Calò e la disperazione del Dottore, eliminato matematicamente dal Torneo di Apertuna con una giornata di anticipo. Un turno di campionato spezzettato e ricco di gol che ha reso ancora più lunga e incerta l'attesa per i conteggi dell'Ingegnere. Non una, ma addirittura tre squadre appaiate al primo posto: New Team (davanti di mezzo punto), Mariale e Morto FC. Tre grandi protagonisti per un film appassionante e intramontabile come qualunque spaghetti-western che si rispetti: Il Bellomo, il Brutto (come la morte!) e il Ramino. Trama classica ma accattivante. Pericolosa e insopportabile, più incostituzionale del Porcellum, la New Team, trascinata dai magnifici Rossi e Cassano e dal prezioso Montolivo. Affannato ma mai domo il Morto FC, capace di sfruttare al meglio una doppietta di Higuain in versione Cavani e l'ennesimo gol di Jorginho in versione Hamsik. Sin troppo buono nonostante i mille ostacoli del destino beffardo, il Mariale, orfano dei bonus di Cerci e Palacio, ma tenuto a galla dalle reti di Guarin, Sau e Callejon.

Una lotta a tre per il titolo di Campione d'Inverno che però non esclude a priori l'Akragas33 (-11 punti dalla vetta) e l'Urusà (-12). Certo, i biancazzurri restano sempre afflitti da sfiga cronica (sconfitta di misura in Fantasperti Golosino Cup, nonostante la doppietta di Borja Valero e il gol all'esordio di Thereau), mentre gli aragonesi sono ormai condizionati dal rendimento non proprio entusiasmante di Cacciatore e Di Natale (pedine inamovibili della Flop 11), ma le sorprese potrebbero essere dietro l'angolo, specie se gli infortunati di lungo corso (El Shaarawy e Barrientos) e i campioncini in letargo (Lodi e Insigne) dovessero finalmente tornare decisivi. Un messaggio di speranza che Gero e Peppe sembrano aver fatto proprio, ancora convinti di poter reagire con orgoglio a una stagione infame e maledetta. In casa LunaRossi, Mister Franco si è ormai trasformato in uno psicologo, riuscendo nell'impresa di guarire da mali oscuri Jonathan, Alvarez, El Kouddiruni e Llorente. Recuperi indispensabili in vista dell'ultimo decisivo incontro di fantacoppa che vale la qualificazione ai playoff. Niente da fare, invece, per l'Athletic MCN. La sconfitta di domenica scorsa in dieci contro gli acerrimi rivali dell'Urusà è stata fatale, così come il calendario che ha imposto un turno di riposo proprio nella domenica dell'exploit di Strootman, Kakà e Iturbe. Insomma, protagonista di giornata non solo Borja Valero, ma anche sua sorella!