29 gennaio 2015

Passaparolo

Una Parolo è poca e due sono troppeCampionato riaperto e New Team rinata dopo mesi di oblio. La prima giornata del girone di ritorno va in archivio tra la voglia di rivincita di Ramino e la consapevolezza di essere ormai a un passo dalla vetta di Oronzo Calò. Prima doppietta stagionale di Parolo e reti occasionali di Acerbi e Ljajic per la formazione nipponica, penalizzata da ben due espulsioni (Acerbi e Kone) e dalla dolorosa esclusione di Klose ma comunque vittoriosa in Fantasperti Golosino Cup per 2-1. Doppietta di Higuain ed ennesima prodezza di Vazquez per l'inarrestabile Trinacria, capace di sbarazzarsi della capolista Mariale con un netto 3-0 e di volare in classifica a -5,5 punti dal primo posto. Una rimonta più fulminea e sgradevole di un peto'o, senza considerare il rumore provocato dall'addio di Cassano e il relativo feto'o.

La fuga del Mariale sembra dunque essere arrivata al capolinea e nemmeno la rete di capitan Di Natale è bastata stavolta a nascondere il deludente stato di forma di Kovacic (voto 4,5), Mauri (5,5) e Strootman (5,5). Le voci di mercato e il countdown in vista della sala parto hanno finora condizionato il rendimento della squadra, ma c'è da scommettere che la voglia di gol di Carlitos Tevez sarà l'arma in più di mister Bellomo ancora a lungo, in attesa che gli amuleti Honda e Bonaventura tornino a brillare. Continua intanto lo stato di grazia dell'Athletic MCN, saldamente terzo (-29,5 punti) e trascinato dalle prodezze balistiche di Menez, Pogba e Lichsteiner. Un esordio vincente nel Torneo di Clausura che non cancella però l'unico cruccio che assilla il dottore: la stitichezza del tridente titolare meno prolifico del solo Eder.

Impantanati in zona sfiga restano l'Ingegnere e Gero, costretti a mandare giù l'ennesimo boccone amaro dopo i gravi infortuni di El Shaarawy e Djordjevic (per entrambi stagione finita). Un destino infame che ha costretto l'Akragas33 a una stagione fin qui anonima (-68,5 punti), nonostante le brillanti intuizioni Naingollan, Iago Falque, Glik, Destro e Felipe Anderson. Lo stesso destino beffardo che ha riservato al LunaRossi un misero 60 nel giorno del nuovo esordio, macchiato da Diego Lopez (voto 3) e Icardi (voto 4). Con Mario Gomez costretto a rinunciare al gettone di presenza proprio nel giorno dell'insperato ritorno al gol!

20 gennaio 2015

Scambiatevi un segno di Apache

Mariale campione d'inverno nel segno di TevezMariale campione d'inverno, Trinacria, Athletic MCN e New Team qualificate alla Monserrato Championship, Akragas33 e LunaRossi (ex AGF Alfa) ammesse alla Monserrato League. Il girone d'andata si chiude senza grossi colpi di scena, confermando il dominio di mister Bellomo, trascinato dall'ennesima doppietta di Tevez e rassicurato dai preziosi assist di Strootman e Di Natale che consentono alla formazione a cuoricini di non passare dalla Padelli alla brace! A -17 punti dalla capolista, la più pericolosa delle inseguitrici si conferma la Trinacria. Dopo un avvio di stagione balbettante, la vittoria del Torneo di Apertura sembra aver galvanizzato i giallorossi, mentre il rendimento crescente del clan argentino composto da Rodriguez, Vazquez, Moralez, Higuain e Dybala è la dimostrazione lampante delle grandi potenzialità della squadra di Oronzo Calò.

Terzo posto ma domenica assolutamente da dimenticare per il Dottore. Ad una settimana esatta dal record di 92,5 punti, l'Athletic MCN cade rovinosamente, aggrappandosi all'ennesima prodezza di Pogba e invitando tutti a riflettere sul metodo migliore per atturtari i chiova quale ringraziamento per la sfilza di 4 e 4,5 in pagella e le esclusioni eccellenti di Viviano, Akbar Allan e Denis. A sorpresa, l'ultimo pass per la Monserrato Championship va alla New Team (zero gol nelle ultime due giornate!), tenuta a galla dalle brillanti prestazioni di Handanovic, Marchisio e Zaza. Un colpo di coda e di culo che permette a Ramino di mettersi alle spalle due mesi molto complessi (e complessati), aspettando con ansia l'indispensabile mercato di riparazione.

Le grandi deluse del girone d'andata sono invece l'Akragas33 e l'AGF Alfa. I biancazzurri hanno sperato fino alla fine di strappare la qualificazione alla Monserrato Championship, contando sulle reti di Berardi (doppietta), Iago Falque (gol all'esordio) e Destro, ma 80 punti non sono bastati. E il rigore trasformato da Avelar (secondo panchinaro) resterà solo la beffa numero mille di una stagione da dimenticare. Decisamente peggio è andata però al defunto AGF Alfa, passato dal quarto all'ultimo posto nel giro di 90 minuti, nonostante l'iperoffensivo 5-5-5 (voto del trio Pazzini-Icardi-Mario Gomez) e l'iniziale vantaggio di 3 e 16,5 punti su New Team e Akragas33. Un Tapiro d'Oro (d'inverno) pre-LunaRossi di cui Gero avrebbe fatto volentieri a meno!

14 gennaio 2015

Sei-lfie

Totti fotografa, il Dottore sorrideSei gol, nuovo record stagionale (92,5 punti), qualificazione alla Monserrato Championship ipotecata e secondo posto strappato alla Trinacria. La domenica perfetta dell'Athletic MCN è un crescendo di emozioni, dal quinto rigore stagionale trasformato da Menez alla magia che non ti aspetti di Eder (subentrato a Cerci), passando per le reti capolavoro di Pogba, Vidal e capitan Totti. Una prestazione da incorniciare che premia la caparbietà di una squadra dalle mille risorse e le intuizioni geniali del Dottore, passato dall'infruttuoso 3-4-3 di inizio stagione a un più convincente 4-3-3 con annesso abbonamento al modificatore di difesa.

Mariale e Trinacria sono avvisate insomma: guai a sottovalutare l'Athletic MCN, sognando un duello-Scudetto da qui a fine maggio. I numeri sono impietosi e basta una giornata così così (68 punti per mister Bellomo; 70,5 quelli totalizzati dalla formazione di Oronzo Calò) per disperdere buona parte del vantaggio faticosamente accumulato nel girone d'andata. Come da tradizione, gennaio segna l'inizio di un nuovo campionato e la storia recente insegna che nulla è deciso a cinque mesi dal traguardo tricolore. Chiedere allo sprovveduto Affanno, paziente-vittima della clamorosa rimonta del Dottore nella passata stagione!

A sperare in un finale non-scritto sono soprattutto Gero, ormai pronto a riabbracciare il nuovo vecchio LunaRossi, l'Ingegnere e Ramino. Tre storie diverse per tre grandi formazioni deluse e amareggiate dopo un girone d'andata al di sotto delle aspettative. Con l'Akragas33 rianimata dalle reti di Glik (quinto gol stagionale), Felipe Anderson (gol e assist all'esordio) e Palacio (secondo gol consecutivo e rischio operazione scampato); con l'AGF Alfa aggrappata a Toni e Pasqual nel tentativo di difendere il quarto posto che varrebbe la qualificazione alla Monserrato Championship; e con la New Team (appena 64,5 punti) in crisi totale da mesi, costretta a consolarsi sul mercato con gli innesti di Hernanes e Zaza. Ramino sembra comunque averla presa bene: obiettivo dichiarato per il 2015? Fotografare staminchia!

11 gennaio 2015

Ripresa lenta

Bomber Higuain trascina la TrinacriaPancia piena dopo i bagordi delle feste e testa al calciomercato. La prima giornata del 2015 va in archivio senza grossi colpi di scena ma confermando il trend positivo della Trinacria. Gli 82 punti conquistati nel giorno della Befana, grazie alle doppiette degli scatenati Higuain e Dybala, rilanciano con prepotenza le ambizioni Scudetto della formazione di Oronzo Calò, che può addirittura recriminare per i tre gol appizzati (sono ben 19 in stagione!) di Astori, Maxi Moralez e Zaza. Un ruolino di marcia che ha quasi dimezzato lo svantaggio dalla capolista Mariale, delusa per aver trovato più carbone (Kovacic) che dolcetti (Tevez) nella propria calza. Mister Bellomo può comunque consolarsi con un rassicurante +34,5 in classifica, sognando di prolungare un dominio che dura da ben 12 giornate consecutive.

Sul terzo gradino del podio si conferma l'Athletic MCN, trascinata dalle brillanti prestazioni di Pogba, Vidal e carnazza Karnezis e dall'infallibile modificatore di difesa. La squadra del Dottore continua a stentare in fase offensiva, nonostante l'incredibile vena realizzativa di Menez, ma la musica potrebbe presto cambiare. Gli innesti di Cerci (al posto di Torres) e di Podolski (pagato ben 102 fml) potrebbero essere la soluzione definitiva al problema, aspettando l'ennesima botta di culo (Ilicic in B o all'estero) che impreziosirebbe la rosa di Peppe con uno splendido Diamanti. Una sciagura che spaventa soprattutto Ramino, a caccia di colpacci per rilanciare le ambizioni della New Team, tornata quarta grazie alle reti di Hamsik e Matri e ancora in corsa per la qualificazione alla Monserrato Championship.

Inizio d'anno da dimenticare per l'AGF Alfa e l'Akragas33. Dopo il clamoroso addio di Affanno, Gero ha provato a consolarsi col ritorno al gol di Callejon e Icardi, ma si è trovato a fare i conti con l'imbarazzante Mario Gomez (altro rigore fallito e 1 in pagella) e le troppe insufficienze tra difesa e centrocampo. Befana stregata anche per i biancazzurri (appena 64 punti) rimasti a secco di gol e attaccanti (out Destro e Palacio) e sprofondati a -90,5 punti dalla vetta. Basterà l'arrivo dei re magi(ci) Felipe Anderson, Tonelli e Iago Falque a far dimenticare le delusioni e i cenoni del 2014!?!

3 gennaio 2015

La Moralez è sempre la stessa

Moralez ancora decisivo per le MarlboroL'anno solare si è chiuso con Favelas ancora in vetta. Nell'ultima giornata del 2014 la Marlboro supera in un Glik lo Stiddra United e riconquista lo scettro di prima della classe. Nonostante i mille problemi, con il Faraone rinchiuso in un sarcofago e la marmitta dell'Iturbe attuppata, mister Principato ha trovato l'alchimia giusta per battere e scavalcare un gasatissimo Miccichè, che adesso insegue al secondo posto. L'ex Scopettino d'Oro ha finalmente esorcizzato le sfighe delle annate passate e annuncia senza paura di voler vincere il tricolore. Merito forse dell'Abate rossonero (avere amicizie all'interno della Chiesa fa sempre comodo!) sua nuova guida spirituale. Merito soprattutto di una ritrovata consapevolezza: per vincere ed evitare la solita figura del Pirlo servono i migliori; giocatori tipo Dybala ai quali gli altri allenatori un ponnu mancu attaccari i Ljajic! Sul gradino più basso del podio regge la Kerkentspor di mister Fera. Una squadra InnaMorata del bel gioco che rifila Perotti alle formazioni avversarie. Al tecnico akragantino non manca di certo la Parolo, quindi guai a sottovalutarlo, potreste beccarvi un Destro in faccia.

In quarta posizione continua la lunga rincorsa della Footballite. Manolas in testa per Pino Morgano che quest'anno sta affrontando mille difficoltà e non riesce a trovare la Cuadratura del cerchio. Parecchi giocatori chiave sono sotto Toni, ma l'esperto tecnico tiene alto lo Stendardo e il morale della squadra sperando in un 2015 migliore. Subito dietro, lo Scoglionato Di Rosa in quinta posizione. La formazione di Lillo Pazzo va a corrente alternata (si vidi ca un paga a Lulic!) e invoca Jesus ogni santa domenica per ricevere un aiuto dall'alto. La squadra vorrebbe mettere in Gabbia(dini) gli avversari evitando di subire troppi gol, ma non ci riesce. Classica formazione senza mezze misure: Obiang o nero! In sesta posizione fatica la Torcida di mister Cortese, che comincia ad avvertire una leggera saudade per la Monserrato Championship 2013-14. Il Presidente della Lega ERP sta rivoltando come un calzino la rosa a disposizione, confermandosi il re del mercato dicembrino. Si riparte da Marchetti in porta, dal gatto Silvestre in difesa e dal tandem argentino Tevez-Higuain.

Al settimo posto rimane parcheggiato El Traktor. La società ha provato a rivoluzionare i propri Pjanic, cercando di calvacare l'Honda del successo. Ma alla fine mister Alfano si è ritrovato nel proprio orticello pieno di Icardi e Florenzi selvatici alla ricerca della rosa perduta. Fanalino di coda del girone d'andata è la Freccia del Sud (un nome una garanzia!) del tecnico Cupani. Una freccia che punta decisamente verso il basso per una squadra senza infamia e senza Lodi. Lavare via le delusioni di questi primi quattro mesi di Campionato non sarà facile nonostante Vidal. Le reti di Mauri e Kovacic hanno finora tenuto a galla la nave che affonda. Ma i gol non arrivano con continuità, Palacio non segna più e l'attacco fa letteralmente Okaka(re). Moralez della favola: la formazione di Spillo è la meno pungente del torneo.

(by Pino)