
L'anno solare si è chiuso con
Favelas ancora in vetta. Nell'ultima giornata del 2014 la
Marlboro supera in un Glik lo
Stiddra United e riconquista lo scettro di prima della classe. Nonostante i mille problemi, con il Faraone rinchiuso in un sarcofago e la marmitta dell'Iturbe
attuppata, mister Principato ha trovato l'alchimia giusta per battere e scavalcare un gasatissimo Miccichè, che adesso insegue al secondo posto. L'ex
Scopettino d'Oro ha finalmente esorcizzato le sfighe delle annate passate e annuncia senza paura di voler vincere il tricolore. Merito forse dell'Abate rossonero (avere amicizie all'interno della Chiesa fa sempre comodo!) sua nuova guida spirituale. Merito soprattutto di una ritrovata consapevolezza: per vincere ed evitare la solita figura del Pirlo servono i migliori; giocatori tipo Dybala ai quali gli altri allenatori
un ponnu mancu attaccari i Ljajic! Sul gradino più basso del podio regge la
Kerkentspor di mister Fera. Una squadra InnaMorata del bel gioco che rifila Perotti alle formazioni avversarie. Al tecnico akragantino non manca di certo la Parolo, quindi guai a sottovalutarlo, potreste beccarvi un Destro in faccia.
In quarta posizione continua la lunga rincorsa della
Footballite. Manolas in testa per Pino Morgano che quest'anno sta affrontando mille difficoltà e non riesce a trovare la
Cuadratura del cerchio. Parecchi giocatori chiave sono sotto Toni, ma l'esperto tecnico tiene alto lo Stendardo e il morale della squadra sperando in un 2015 migliore. Subito dietro, lo
Scoglionato Di Rosa in quinta posizione. La formazione di
Lillo Pazzo va a corrente alternata (
si vidi ca un paga a Lulic!) e invoca Jesus ogni santa domenica per ricevere un aiuto dall'alto. La squadra vorrebbe mettere in Gabbia(dini) gli avversari evitando di subire troppi gol, ma non ci riesce. Classica formazione senza mezze misure:
Obiang o nero! In sesta posizione fatica la
Torcida di mister Cortese, che comincia ad avvertire una leggera
saudade per la Monserrato Championship 2013-14. Il Presidente della Lega ERP sta rivoltando come un calzino la rosa a disposizione, confermandosi il re del mercato dicembrino. Si riparte da Marchetti in porta, dal gatto Silvestre in difesa e dal tandem argentino Tevez-Higuain.
Al settimo posto rimane parcheggiato
El Traktor. La società ha provato a rivoluzionare i propri Pjanic, cercando di calvacare l'Honda del successo. Ma alla fine mister Alfano si è ritrovato nel proprio orticello pieno di Icardi e Florenzi selvatici alla ricerca della
rosa perduta. Fanalino di coda del girone d'andata è la
Freccia del Sud (un nome una garanzia!) del tecnico Cupani. Una freccia che punta decisamente verso il basso per una squadra senza infamia e senza Lodi. Lavare via le delusioni di questi primi quattro mesi di Campionato non sarà facile nonostante Vidal. Le reti di Mauri e Kovacic hanno finora tenuto a galla la nave che affonda. Ma i gol non arrivano con continuità, Palacio non segna più e l'attacco fa letteralmente Okaka(re). Moralez della favola: la formazione di
Spillo è la meno pungente del torneo.
(by Pino)