
Ma per un Peppe che spera nell'incredibile rimonta, ce n'è un altro che maledice la sfiga e si dispera. Peppe a'scarogna, noto alle cronache nazionali come gufo di professione, comincia a temere il peggio, l'irreparabile. Quel sorpasso a pochi metri dal traguardo che manderebbe in fumo una stagione da incorniciare, nonostante i 31 gol appizzati in 36 giornate (vedi Paulinho e Mertens lasciati ancora una volta in panchina) e nonostante le incomprensioni tra l'amatissimo mister e una parte della tifoseria. Insomma, c'è chi vede il bicchiere mezzo vuoto: campionato riaperto e rischio beffa dietro l'angolo. E chi preferisce guardare fiducioso al bicchiere mezzo pieno: sorpasso scampato grazie ai 4,5 d'ufficio a Higuain e Llorente e tre punti di vantaggio sull'Athletic MCN frutto del rigore parato da Rafael, che sfoggiava una maglia portafortuna con la scritta "Comunque vada, sarà un decesso".
Niente da fare, invece, per lo sfortunatissimo Mariale. L'espulsione di Lulic dopo il gol della speranza e il calcio di rigore fallito da Hamsik condannano mister Bellomo ad una bruciante sconfitta nella finale di Monserrato League. Il trofeo va a Spillino (Ceres, Lega ERP), trascinato dalle reti di Paulinho e Bergessio. Con New Team, Akragas33 e LunaRossi fuori dai giochi ormai da tempo, le ultime speranze della Lega Fantasperti sono quindi riposte nell'Urusà che questo fine settimana sfiderà la temibile Kamari in finale di Monserrato Championship. L'augurio è che Oronzo Calò abbia imparato la lezione: scherza con i fanti ma intanto schiera Berardi!
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