Giocatore estone dell'anno nel 2002 e nel 2006, Raio Piiroja annovera nel suo curriculum ben 72 presenze e 6 gol in nazionale. Nativo di Parnu, dove ha cominciato a tirare i primi calci al pallone, il biondo difensore centrale milita attualmente nel Fredrikstad, formazione della Tippeligaen norvegese, e indossa curiosamente la maglia numero 9. La redazione del Fantasperti lo ha incontrato in vista del big match Andorra-Estonia.R-A-I-O, ma che nome di merda è?
Pensa che mio fratello si chiama Paio, mio zio Saio e mio nonno Gaio.
Siete penultimi, dientro la Macedonia. Tre gol fatti, 21 subiti.
Sì, ci stiamo confermando una nazionale piuttosto scalcinata. Avremmo voluto l'ultimo posto, ma Andorra è di un altro pianeta. Sono troppo scarsi... c'abbiamo vinto pure noi!
Noi del Fantasperti avevamo scommesso sull'X2.
In effetti abbiamo vinto per culo al 91°. Mi dispiace che vi abbiamo fatto scirare, ma sta volta non vinciamo neanche se Andorra gioca senza portiere (o con Giorgi Lomaia tra i pali ndr). Ho telefonato a Ildefons Lima ieri pomeriggio. Se tutto va bene, ci sarà pasta chi sardi!
Quella di domani sarà l'ultima partita dell'Estonia, prima di Euro 2008. Poi?
Aspetto il sorteggio dei gironi di qualificazione a "Sudafrica 2010"; dovrebbe essere il 25 novembre. Mi piacerebbe incontrare Malta, Cipro, Kazakistan o gli esordienti del Montenegro. Purtroppo Gibilterra rimarrà, ancora una volta, fuori dai giochi, ma mi faccio portavoce della mia nazionale: picciò, noi siamo sempre disponibili per una bella amichevole o un giropizza da Mizzika!
Parliamo del tuo futuro. Mai pensato ad una squadra italiana?
Mi piacerebbe Cì, ma giustamente non mi caca nessuno! Ho chiesto al mio amico Andy Selva di sponsorizzarmi al Sassuolo, ma al momento è già tanto se mi fanno giocare in Norvegia.
Come mai hai scelto il numero 9?
Sono considerato il bomber delle squadre avversarie. Sono pure miope. Non immagini neanche le minchiate che combino ogni domenica! Un mese fa su un'azione da calcio d'angolo mi sono messo a marcare l'arbitro. E gli ho pure rifilato una gomitata. E' successo un casino...
Raio, dacci una speranza per lo Scalci-Nation.
Non dite niente a Gabriele, che vi picchìa, e puntate tutto sullo scetticismo di Pasquale. Gero Franco farà il resto!
Leon (100ml) e Di Michele (75ml) sono i veri colpi del mercato novembrino. L'honduregno, ceduto frettolosamente dal Lillestrem appena un mese fa, ha fatto registrare una quotazione record, ma è sicuramente una garanzia in termini di gol e assist. Alessandro non ha dubbi: "iddu sulu arristà!". Figo va via, ma potrebbe tornare una volta guarito. Niente più chances, invece, per Quagliarella. L'ex doriano è stato scaricato senza tanti rimpianti. Di Michele, suggerito caldamente da Gero via sms, potrebbe dare la svolta. Intanto, Ferreira Pinto sarà il 25° della rosa dopo l'addio di Caserta.
E' un giorno triste per il Lillestrom e per l'intero calcio norvegese. Dopo mille delusioni e incomprensioni, capitan Cozza ha rescisso il suo contratto con la squadra. Il vecchio leader lascia un vuoto incolmabile, ma era arrivato il momento di dare spazio ai giovani. Fallito l'assalto a Leon, il nome nuovo è Walter Gargano, detto "el Mota". Quasi rivoluzionata la difesa con le ovvie cessioni dell'inossidabile De Rosa e dell'acerbo Rinaudo. Vestiranno la maglia del Lillestrom Samuel e "sogni nei" Cassetti. Cambia di nuovo il terzo portiere: via Balli, troppo impegnato col bar di Villaseta, e dentro Polito. La fascia di capitano passa da oggi ad Alessandro Rosina.
E' già finito l'amore tra Gerlando e "Il Chino" Recoba. Il fantasista uruguayano lascia il Lupin III sostituito dal connazionale Zalayeta, bomber di sicuro affidamento. L'altro uomo d'ebano chiamato a prendere il posto dello stitico Pippo Inzaghi è il possente Gyan Asamoah: un mix di difetti alla Martins e alla Suazo. I viola Koldrup e Jorgensen dovrebbero garantire, invece, esperienza e sostanza, andando a rinforzare le seconde linee del Lupin III. Inspiegabile, infine, l'ingaggio di Caserta, ceduto a parametro zero dall'Ag Jaro.
Con una squadra falcidiata dagli infortuni, Fonzio è dovuto correre ai ripari, ingaggiando almeno qualche titolare. Allontanati per motivi tecnici Grygera, Almiron e Buscè, sono arrivati a sorpresa Stovini, Giovinco e Vigiani. Ma l'Ingegnere ci ha ormai abituato ad operare sottotraccia, riuscendo sempre a stupire tutti con le sue mosse azzeccatissime. Ottime le operazioni di rafforzamento del reparto offensivo: ceduti i cadaverici Cassano e Spinesi; presi Bellucci e Quagliarella. Corini rimane in rosa, nonostante le voci della vigilia, ma non è da escludere che lui ed altri stiano già preparando le valigie in attesa della prossima sessione di mercato.
L'oggetto misterioso Muslera lascia il Norrkoping e torna a disposizione dello staff di Zelig. Gabriele si è finalmente liberato del pacco dell'anno, soffiando lo sloveno Samir Handanovic al Lillestrom. Ceduto anche Giandomenico Mesto, praticamente mai utilizzato in questa stagione. Al suo posto arriva il giovane Paolo De Ceglie. Pronostico unanime: adesso non segnerà mai più! L'astinenza dal gol costa cara a Marco Di Vaio, svincolato. Gionatha Spinesi, lasciato libero dall'Akragas33, è la nuova punta venuta fuori dal cilindro di Gabriele.