Campionato riaperto e New Team rinata dopo mesi di oblio. La prima giornata del girone di ritorno va in archivio tra la voglia di rivincita di Ramino e la consapevolezza di essere ormai a un passo dalla vetta di Oronzo Calò. Prima doppietta stagionale di Parolo e reti occasionali di Acerbi e Ljajic per la formazione nipponica, penalizzata da ben due espulsioni (Acerbi e Kone) e dalla dolorosa esclusione di Klose ma comunque vittoriosa in Fantasperti Golosino Cup per 2-1. Doppietta di Higuain ed ennesima prodezza di Vazquez per l'inarrestabile Trinacria, capace di sbarazzarsi della capolista Mariale con un netto 3-0 e di volare in classifica a -5,5 punti dal primo posto. Una rimonta più fulminea e sgradevole di un peto'o, senza considerare il rumore provocato dall'addio di Cassano e il relativo feto'o.La fuga del Mariale sembra dunque essere arrivata al capolinea e nemmeno la rete di capitan Di Natale è bastata stavolta a nascondere il deludente stato di forma di Kovacic (voto 4,5), Mauri (5,5) e Strootman (5,5). Le voci di mercato e il countdown in vista della sala parto hanno finora condizionato il rendimento della squadra, ma c'è da scommettere che la voglia di gol di Carlitos Tevez sarà l'arma in più di mister Bellomo ancora a lungo, in attesa che gli amuleti Honda e Bonaventura tornino a brillare. Continua intanto lo stato di grazia dell'Athletic MCN, saldamente terzo (-29,5 punti) e trascinato dalle prodezze balistiche di Menez, Pogba e Lichsteiner. Un esordio vincente nel Torneo di Clausura che non cancella però l'unico cruccio che assilla il dottore: la stitichezza del tridente titolare meno prolifico del solo Eder.
Impantanati in zona sfiga restano l'Ingegnere e Gero, costretti a mandare giù l'ennesimo boccone amaro dopo i gravi infortuni di El Shaarawy e Djordjevic (per entrambi stagione finita). Un destino infame che ha costretto l'Akragas33 a una stagione fin qui anonima (-68,5 punti), nonostante le brillanti intuizioni Naingollan, Iago Falque, Glik, Destro e Felipe Anderson. Lo stesso destino beffardo che ha riservato al LunaRossi un misero 60 nel giorno del nuovo esordio, macchiato da Diego Lopez (voto 3) e Icardi (voto 4). Con Mario Gomez costretto a rinunciare al gettone di presenza proprio nel giorno dell'insperato ritorno al gol!
Mariale campione d'inverno, Trinacria, Athletic MCN e New Team qualificate alla Monserrato Championship, Akragas33 e LunaRossi (ex AGF Alfa) ammesse alla Monserrato League. Il girone d'andata si chiude senza grossi colpi di scena, confermando il dominio di mister Bellomo, trascinato dall'ennesima doppietta di Tevez e rassicurato dai preziosi assist di Strootman e Di Natale che consentono alla formazione a cuoricini di non passare dalla Padelli alla brace! A -17 punti dalla capolista, la più pericolosa delle inseguitrici si conferma la Trinacria. Dopo un avvio di stagione balbettante, la vittoria del Torneo di Apertura sembra aver galvanizzato i giallorossi, mentre il rendimento crescente del clan argentino composto da Rodriguez, Vazquez, Moralez, Higuain e Dybala è la dimostrazione lampante delle grandi potenzialità della squadra di Oronzo Calò.
Sei gol, nuovo record stagionale (92,5 punti), qualificazione alla Monserrato Championship ipotecata e secondo posto strappato alla Trinacria. La domenica perfetta dell'Athletic MCN è un crescendo di emozioni, dal quinto rigore stagionale trasformato da Menez alla magia che non ti aspetti di Eder (subentrato a Cerci), passando per le reti capolavoro di Pogba, Vidal e capitan Totti. Una prestazione da incorniciare che premia la caparbietà di una squadra dalle mille risorse e le intuizioni geniali del Dottore, passato dall'infruttuoso 3-4-3 di inizio stagione a un più convincente 4-3-3 con annesso abbonamento al modificatore di difesa.
Pancia piena dopo i bagordi delle feste e testa al calciomercato. La prima giornata del 2015 va in archivio senza grossi colpi di scena ma confermando il trend positivo della Trinacria. Gli 82 punti conquistati nel giorno della Befana, grazie alle doppiette degli scatenati Higuain e Dybala, rilanciano con prepotenza le ambizioni Scudetto della formazione di Oronzo Calò, che può addirittura recriminare per i tre gol appizzati (sono ben 19 in stagione!) di Astori, Maxi Moralez e Zaza. Un ruolino di marcia che ha quasi dimezzato lo svantaggio dalla capolista Mariale, delusa per aver trovato più carbone (Kovacic) che dolcetti (Tevez) nella propria calza. Mister Bellomo può comunque consolarsi con un rassicurante +34,5 in classifica, sognando di prolungare un dominio che dura da ben 12 giornate consecutive.
L'anno solare si è chiuso con Favelas ancora in vetta. Nell'ultima giornata del 2014 la Marlboro supera in un Glik lo Stiddra United e riconquista lo scettro di prima della classe. Nonostante i mille problemi, con il Faraone rinchiuso in un sarcofago e la marmitta dell'Iturbe attuppata, mister Principato ha trovato l'alchimia giusta per battere e scavalcare un gasatissimo Miccichè, che adesso insegue al secondo posto. L'ex Scopettino d'Oro ha finalmente esorcizzato le sfighe delle annate passate e annuncia senza paura di voler vincere il tricolore. Merito forse dell'Abate rossonero (avere amicizie all'interno della Chiesa fa sempre comodo!) sua nuova guida spirituale. Merito soprattutto di una ritrovata consapevolezza: per vincere ed evitare la solita figura del Pirlo servono i migliori; giocatori tipo Dybala ai quali gli altri allenatori un ponnu mancu attaccari i Ljajic! Sul gradino più basso del podio regge la Kerkentspor di mister Fera. Una squadra InnaMorata del bel gioco che rifila Perotti alle formazioni avversarie. Al tecnico akragantino non manca di certo la Parolo, quindi guai a sottovalutarlo, potreste beccarvi un Destro in faccia.