Alle spalle di mister Principato (cugino del mitico Dottore) chiude la sorprendente El Profeta, guidata dal celebre Lillo Pazzo, tecnico esperto e uomo di preghiera in grado di condurre la propria squadra ancora una volta in "zona grana". Sul terzo gradino del podio, dopo averla spuntata in volata sulla Muppet quarta (banda Morgano giunta logora al rush finale), sale la formazione rivelazione del Campionato: la Kamari. Un autentico capolavoro firmato Cortese, l'allenatore-mago capace di chiudere in bellezza, portando a casa un mini-triplete: terzo posto, Monserrato Championship e Monserrato Supercup.
Quinta piazza per la Sir Alex di mister Alfano (solo omonimo del più amato Affanno) che ha lottato per il podio fino a due giornate dal termine. Mentre al penultimo posto in classifica chiudono Valez e Ceres. Formazioni più impalpabili dell'amministrazione Zambuto, ma che continueranno a turbare il sonno di Gero e Alessandro ancora per qualche mese. Unica consolazione per Spillino la vittoria della prima edizione della Monserrato League a discapito della più quotata Aek Larnaca. Per Miccichè si chiude invece l'ennesima stagione da incubo, ma per fortuna è già tempo di sognare (come perdere) il Fantamondiale.
(by Pino)
L'impresa è compiuta, il sogno è diventato realtà, l'Athletic MCN è Campione d'Italia! Una vittoria che vale doppio, come due sono i trofei (Scudetto e Fantacoppa) scippati allo sconsolato Affanno e due gli artefici di questo assoluto capolavoro: l'Architetto e il Dottore. La coppia perfetta che ha saputo fare di necessità virtù, stupendo tifosi e avversari per solidità difensiva (appena 25 gol subiti da Buffon-Marchetti), qualità in mezzo al campo (Marchisio, Cuadrado, Kakà, Hernanes, Strootman) e cinismo in attacco (con Klose-Eder-Amauri non proprio memorabili nel girone d'andata e Gervinho-Destro-Iturbe indimenticabili in quello di ritorno).
Morto FC secondo con 2674,5 punti; Athletic MCN primo con 2675 punti. A novanta minuti dal termine della stagione, l'inimmaginabile è diventato realtà! Dopo una rincorsa lunga ed entusiasmante, resa possibile da un girone di ritorno praticamente perfetto, il Dottore potrà togliersi lo sfizio di puntare a uno storico double Scudetto-Fantasperti Golosino Cup guardando tutti dall'alto in basso. Un sorpasso insperato ma strameritato che premia la concretezza di una formazione protagonista di un'incredibile dimostrazione di forza, nonostante innumerevoli sfighe e infortuni. Comunque vada, Peppe e Alessio hanno già vinto per stile e coraggio. Una lezione per tutti e un messaggio inequivocabile: crederci sempre, arrendersi mai! Anche quando Kulovic sembra voltarti le spalle; anche quando i consigli sballati di Fantagazzetta ti fanno preferire Klose ad Eder; anche quando le punte non segnano e tocca ai vari Cuadrado, Hernanes, Lichsteiner e Storari salvarti la giornata.
È come riavvolgere il nastro, viaggiare nel tempo e rivivere le emozioni della stagione 2008-09. Due squadre praticamente appaiate e uno Scudetto tornato clamorosamente in bilico a 180 minuti dalla fine. Un duello senza precedenti e senza esclusione di colpi tra l'esordiente Affanno e l'esperto Dottore. Un testa a testa che nessuno avrebbe mai immaginato e pronosticato alla fine del girone d'andata, quando il distacco tra le formazioni allenate dai due Peppe sfiorava addirittura gli 80 punti. Eppure il miracolo sportivo dell'Athletic MCN è sotto gli occhi di tutti. Una scalata inarrestabile, firmata Destro, Gervinho, Cuadrado, Buffon, Marchisio e Iturbe, che rischia di trasformarsi in un'impresa epica in caso di ulteriori passi falsi del Morto FC.