Fine anno, tempo di bilanci e pagelle. Il 2015 del Fantasperti si chiude nel segno del Dottore, di Gero e dell'Ingegnere. Tre storici Sperti destinati a dare spettacolo e filo da torcere agli avversari anche nel 2016. A due giornate dal termine del girone d'andata, la palma del migliore va alla capolista Athletic MCN trascinata dalle reti del capocannoniere Higuain. L'ariete argentino, rigenerato dalla cura Principato dopo un'annata imbarazzante alla Trinacria, è stato finora il principale artefice della rinascita della formazione attapirata dello scorso campionato. Una squadra rinata dalle proprie ceneri e tornata ai livelli della stagione 2013-14, grazie anche alle prodezze di Allan, Evra, Handanovic, Borja Valero e Gervinho. Subito dietro (appena 4 punti di distacco) brilla il più bel LunaRossi degli ultimi 5 anni. Squadra prolifica (migliore attacco con ben 43 gol segnati) e costante (nonostante la peggior difesa con 25 gol subiti) rimasta in testa alla classifica dalla terza alla tredicesima giornata. Un ruolino di marcia valso la vittoria del Torneo di Apertura della Fantasperti Golosino Cup (2-1 contro l'Athletic MCN) e la chance concreta di conquistare il titolo di campione d'inverno. Un sogno più che mai alla portata pensando ai tanti talenti della rosa di mister Franco: da Bacca a Eder, passando per Maccarone, Papu Gomez, Pjanic e Candreva.
Al terzo posto, separate da appena un punto, New Team e Akragas33. Per l'accoppiata Ciccio-Ramino sembrava poter essere la volta buona dopo il successo in Fantasperti SuperCup (2-1 contro l'Akragas33), ma alla partenza col botto sono subito seguiti mesi difficili, condizionati dalle deludenti prestazioni di Dzeko, Morata e Perotti. Tre pesanti handicap(pati) costati la qualificazione diretta alla finale di Monserrato Championship e l'eliminazione in semifinale di Fantacoppa. In attesa del mercato di riparazione, basteranno i soliti Baselli, Bonaventura e Kalinic a reggere in piedi la baracca e a scongiurare l'addio di Ciccio a fine campionato? Interrogativi simili a quelli che per mesi devono aver assillato anche Fonzio e Piero disperatamente aggrappati alle reti di Ilicic, Soriano, Gilardino e Saponara. Un incubo a lieto fine coinciso col risveglio di bomber Icardi nel momento clou della stagione. Tre gol pesantissimi nelle ultime tre giornate per colorare di biancazzurro il Torneo di Apertura della Monserrato Championship e per continuare a coltivare il sogno di vincere il trofeo dei trofei, la coppa dalle grandi orecchie.
I più sfigati e attapirati del 2015 sono ovviamente mister Bellomo e Affanno. Sia Mariale che Alfa Team hanno chiuso la prima anonima parte di stagione in modo disastroso. Ben 75,5 i punti di distacco accumulati dalla formazione a cuoricini, tenuta a galla dal fenomeno Dybala ma tradita dal rendimento decisamente insufficiente di Hamsik, Salah, Vazquez, Quagliarella e Callejon. La sensazione è che un paio di rinforzi tra novembre e dicembre avrebbero evitato ad Alessandro qualche mal di pancia di troppo, ma che la stitichezza realizzativa sarebbe comunque rimasta. Considerazioni che non riguardano la crisi nera dell'Alfa Team. A mandare Peppe in affanno sono state la frenesia sul mercato (troppe le cessioni premature!), il risveglio tardivo di Pogba e Mandzukic e un turnover cervellotico pagato a caro prezzo con i gol appizzati di Florenzi, Paloschi e Toni. L'ultimo posto a -98,5 punti dalla vetta brucia più dell'olio caldo pi friiri u baccalà, ma per evitare di fare la figura do carduni anche nel girone di ritorno sarebbe ora di correre ai ripari, rispolverando scaramanticamente l'antico nome Morto FC.
Scudetto, Torneo di Clausura e Monserrato League all'Akragas33. Monserrato Championship e Monserrato SuperCup alla New Team. Torneo di Apertura e Fantasperti Golosino Cup alla Trinacria. La quindicesima edizione del Fantasperti va in archivio confermando sul podio finale le squadre più costanti nel girone di ritorno. Tre formazioni capaci di dominare la scena nel 2015 e di chiudere alla grande la stagione spartendosi un bottino di 7 trofei.
Un'impresa senza precedenti, la classica vittoria da urlo che corona un sogno. La New Team è la prima società nella storia del Fantasperti a conquistare la Monserrato Championship. Un successo che premia lo scortese Ramino, allenatore scorbutico e controcorrente, dalla bestemmia facile e dall'indole iraconda, e che zittisce i soloni della Lega ERP, consentendo alla formazione nipponica di alzare al cielo l'ambita coppa dalle grandi orecchie. Una vittoria contro tutto e tutti, in pieno stile Ramino. Terzo trofeo in tre anni, dal Torneo di Apertura del 2012 (all'esordio con le Black Hawks) alla finale delle finali contro lo strafavorito Favelas. Il fumo può anche uccidere, ma a spegnere le Marlboro è stato l'inatteso match winner Rigoni (scarto di lusso del LunaRossi) che manco doveva giocare e invece ha deciso la gara con un gollonzo in mischia, risultando più prezioso dell'analcolico biondo Maxi Lopez.
Dalla sfiga cosmica al culo sfondato! Dal Tapiro d'Oro del 2012 al Triplete (Torneo di Clausura - Monserrato League - Scudetto) praticamente ipotecato. Dal quinto posto del girone d'andata, chiuso a -78,5 punti dalla vetta, alla fuga solitaria dopo i 102 punti (record assoluto in 15 stagioni di Fantasperti e cosa di minarisilla) messi in cassaforte grazie alle reti di Berardi (tripletta), Iago Falque (doppietta), Mertens (doppietta e assist), Saponara e Gabbiadini. Nove gol e un assist che colorano di biancazzurro la finale di Monserrato League (LunaRossi asfaltato 7-1) e che cancellano definitivamente le velleità tricolore della Trinacria (-43,5 punti) e della New Team (-69,5 punti). Fonzio predica calma, Un Sacco Belgio si affida alla scaramanzia, ma di fatto il Campionato si è chiuso con due giornate d'anticipo. E l'Akragas33 può finalmente preparare la festa per uno Scudetto semplicemente inimmaginabile fino a gennaio.
Il cielo è finalmente biancazzurro sopra Viale Monserrato! Ben milleseicentonovantasette giorni dopo la storica conquista della
Doppio attesissimo derby ed emozioni al quadrato. L'ultimo turno infrasettimanale del campionato conferma i pronostici della vigilia, premiando Akragas33 e LunaRossi con la conquista della finale di Monserrato League (36^ giornata) che avrà come antipasto la finale del Torneo di Clausura (34^ giornata). Un verdetto che rende merito a due grandi senatori del Fantasperti, ripagandoli di tanti sacrifici e delusioni fantacalcistiche. Per una volta si può proprio dire che comunque vada, sarà un successo! Un trofeo a testa sarebbe probabilmente il giusto riconoscimento sia per Gero che per l'Ingegnere (e Piero). Ma l'esito delle finali non sminuirà il giudizio positivo sulla stagione delle due formazioni. Bravi e fortunati i biancazzurri, salvati dal 6 politico di Gabbiadini e trascinati ancora una volta dalle prodezze degli immensi Saponara, Iago Falquè e Brienza. Caparbi e coraggiosi i rossoneri rivitalizzati dalla fame di gol dei quattro moschettieri (Toni, Icardi, Candreva e Pjanic).
Si scrive Trinacria, si legge Longobarda. Dopo oltre un mese di appannamento, i giallorossi si prendono la scena conquistando a suon di reti (5), assist (4) e punti (88) l'ultimo pass disponibile per le semifinali di Monserrato Championship e consolidando un primato che sette giorni fa sembrava traballare. Merito delle prodezze di Higuain (doppietta), del duo Darmian-Quagliarella (un gol e un assist a testa) e di Perotti (un gol e un assist prima del grave infortunio che lo terrà fuori fino a fine campionato). Riecco l'odiato marchio di fabbrica della premiata ditta Ciccio-Calò: una squadra brava e fortunata nei momenti chiave della stagione. Ma sarà così anche nelle sei finali che restano?
La sensazione è di aver già vissuto una situazione simile. Di avere visto e raccontato una stagione che inaspettatamente cambia verso, sovvertendo pronostici e trend del girone d'andata. L'anno scorso era toccato all'Athletic MCN dei miracoli, quest'anno sembra davvero la volta dell'Akragas33. Negli ultimi tre mesi, i biancazzurri sono passati dal quinto al secondo posto, ipotecando le semifinali di Monserrato League e la finale del Torneo di Clausura. Forti del terzo miglior attacco del torneo (58 reti, contando le ultime messe a segno da Berardi, Iago Falque e Tonelli), della seconda miglior difesa (appena 21 i gol subiti da De Sanctis) e di una rosa infarcita di gregari e campioni di provincia sui quali nessuno avrebbe mai scommesso a inizio campionato. Non Ciccio, nè Oronzo Calò, che pur rimanendo in testa alla classifica temono ora di fare la fine del Morto FC. Una Trinacria fuoriserie, ma a secco di benzina (appena due reti nelle ultime quattro giornate). Rimasta in panne in Fantasperti Golosino Cup (eliminata ai play-off dalla New Team) e costretta a fare i conti con i tanti, troppi gol appizzati nel corso della stagione.
L'Akragas33 non si ferma più! Il brutto anatroccolo che dieci giornate fa annaspava al quinto posto, in crisi di gol e risultati, ha lasciato spazio a uno splendido cigno che ha imparato a volare sulle ali dell'entusiasmo e della consapevolezza di poter contare su una rosa di grande qualità. Iago Falque, Felipe Anderson, Glik, Berardi, Morata e Gabbiadini sono gli artefici di un 2015 a tinte biancazzurre. Mentre Palacio, Mertens e Nainggolan potrebbero rivelarsi armi preziosissime in vista di un rush finale che si preannuncia impegnativo ed emozionante. Una cosa è certa: il secondo posto, strappato al Mariale dopo i 75,5 punti incassati domenica scorsa, è il giusto premio per l'Ingegnere e Un Sacco Belgio reduci da un filotto di stagioni negative che avrebbero fatto passare la voglia di riprovarci a chiunque.
Natale con i tuoi, Pasqua con Gero e l'Ingegnere sugli scudi. La lunga maratona pre-pasquale, cioè prima che Pasquale ancora siddiato per il forfait del Torrecuso decidesse di irisi a curcari, ha regalato una giornata di grandi soddisfazioni sia all'Akragas33 (80,5 punti) che al LunaRossi (78,5 punti). Due formazioni completamente rigenerate rispetto al girone d'andata e pronte a dire la loro soprattutto in Fantasperti Golosino Cup e Monserrato League. A prolungare il magic moment dei biancazzurri sono bastate le reti di Brienza (voto 12!), Glik e Berardi, valse un prezioso 3-2 contro la Freccia del Sud. Mentre a risollevare le sorti dei rossoneri ci hanno pensato Toni (doppietta), Guarin e Pjanic, autori dei tre gol decisivi nel successo di coppa contro il Kerkentspor.
Poliziotto, 33 anni, padre siciliano, madre di Cardiff. Lillo Casciaro, ala destra e attaccante col vizio del gol, è il nuovo eroe di Gibilterra dopo aver segnato la prima rete della storia della nazionale biancorossa in una gara di qualificazione a Euro 2016. Una prodezza che fa il paio con quella del fratello Kyle, autore del gol vittoria nell'amichevole contro Malta disputata a giugno 2014 per celebrare l'affiliazione all'UEFA. La redazione di Fantasperti News lo ha intervistato in esclusiva per voi!
Qualcuno ci irride scortese vantando trofei non ancora vinti, ma il Fantasperti, senza offesa per nessuno, è tutta un'altra storia. E la classifica, a volerla leggere come fosse un libro di storia, è un condensato di date e avvenimenti che hanno lasciato il segno e che vale la pena di ripercorrere viaggiando nel tempo.
Sarà l'aria di Monserrato League o la voglia di Fantacoppa, ma le giornate dispari sono diventate la specialità dell'Ingegnere. E la 27esima non fa eccezione. L'Akragas33 brilla in campionato (78 punti) portandosi a 8 lunghezze dalla New Team terza, stravince per 3-0 il derby di coppa contro lo Scoglionato e conquista la vetta del Torneo di Clausura dopo aver asfaltato per 3-0 l'Athletic MCN. Un trend positivo che conferma l'incredibile crescita della formazione biancazzurra nel girone di ritorno e che sembra poter riaccendere la speranza dopo cinque anni di digiuno. Con Felice Anderson in versione Kakà, Destro e Berardi (senza dimenticare Morata, Palacio e Gabbiadini) sognare di vincere almeno un trofeo non è più una chimera.
Primo posto a punteggio pieno nel Girone B della Monserrato Championship, vittoria ai rigori in Fantasperti Golosino Cup e terzo posto in classifica ormai blindato. Il magic moment della New Team sembra non conoscere ostacoli. Merito del redivivo Klose (doppietta), del frizzante Marekiaro Hamsik (gol e assist non assegnato dalla Gazza) e di un mercato di riparazione grandi firme che ha arricchito la rosa gialloverde con nomi del calibro di Niang (gol all'esordio), Salah (già tre reti stagionali), Valdifiori e Sorrentino. Ramino fa lo gnorry e si improvvisa pompiere per spegnere i facili entusiasmi, ma intanto può godersi una squadra competitiva in ogni reparto e pronta a dare battaglia su tre fronti.
Questa è la storia di uno di noi, anche lui pazzo di capitan Glik! Il difensore goleador non è una novità nella storia dell'Akragas33, ma nessuno dei vari Kjær, Criscito, Spolli e Benatia era mai riuscito a coinquistare il cuore dell'Ingegnere come sta facendo l'imponente centrale polacco. Uno dei simboli della rinascita biancazzurra, insieme ai fantastici rinforzi di mercato (Felipe Anderson, Tonelli, Iago Falque, Brienza e Morata) arrivati tra gennaio e febbraio. Una lenta ma costante risalita (75 punti nell'ultima giornata) valsa la quarta piazza in campionato e il secondo posto nel girone del Torneo di Clausura, nonostante la sconfitta ai calci di rigore contro la New Team. Proprio la formazione di Ramino è l'altra grande protagonista del momento. Squadra tornata a vincere e convincere a suon di gol (Salah, Klose e Parolo) e sempre più padrona del terzo posto con vista vetta, in attesa di poter lanciare nella mischia anche Niang e Maxi Lopez.
Prima paternità, doppia vittoria in Monserrato Championship e Fantasperti Golosino Cup, distacco dalla capolista praticamente azzerato. Difficilmente mister Bellomo dimenticherà gli 80,5 punti del Mariale e la maschiata di reti messe a segno da Pirlo, Bonaventura, Mauri e Kovacic nel giorno dei giorni, quasi a voler celebrare l'esordio del piccolo Lorenzo. Il nuovo arrivato sorride anche quando Okaka (sbaglia sotto porta) e agita i pugni chiusi ripensando a Padelli lasciato in panchina per Bizzari scherzi del destino. Ma Alessandro può essere comunque molto soddisfatto: la squadra in versione Marialore è tornata a vincere e convincere.
È andata bene, ma poteva andare molto meglio! La sensazione di amaro in bocca di mister Franco è comprensibile e condivisibile. Segnare sei gol (doppietta Toni, doppietta Guarin, Candreva e Rigoni) e non sfondare il muro degli 80 punti è un caso più unico che raro. L'ennesimo episodio sfortunato per il LunaRossi, alleviato solo in parte dalle vittorie in Fantasperti Golosino Cup (3-2 contro la New Team) e in Monserrato League (3-2 nel derby contro l'Akragas33). Ma il fantacalcio è anche questo e bastano tre insufficienze gravi (Diego Lopez, Honda e Doumbia) per compromettere una giornata quasi perfetta. Restano comunque le note positive e la sensazione di una squadra in netta ripresa, in attesa di recuperare i veri Pjanic, Callejon e Mario Gomez.
La Trinacria non vuole fermarsi più! E nonostante l'inspiegabile esclusione di Quagliarella, lasciato in panchina per far spazio ad un ingolfato Eto'o, vola in testa alla classifica grazie alle reti di Gonzalo Rodriguez e Dybala. Due gol e una media voti invidiabile (da segnalare i 7,5 in pagella per Vazquez e Perotti) che spazzano via gastime e uccellacci del malaugurio come non se ne vedevano dalla gloriosa epoca longobarda. Primato in Campionato e primo posto nel Torneo di Clausura della Fantacoppa, dopo la vittoria per 3-2 nel derby conto la New Team. Per una domenica i giallorossi rubano la scena alle avversarie, lanciando un chiaro messaggio al Fantasperti: ci siamo anche noi e ce la sentiamo gufata!
Campionato riaperto e New Team rinata dopo mesi di oblio. La prima giornata del girone di ritorno va in archivio tra la voglia di rivincita di Ramino e la consapevolezza di essere ormai a un passo dalla vetta di Oronzo Calò. Prima doppietta stagionale di Parolo e reti occasionali di Acerbi e Ljajic per la formazione nipponica, penalizzata da ben due espulsioni (Acerbi e Kone) e dalla dolorosa esclusione di Klose ma comunque vittoriosa in Fantasperti Golosino Cup per 2-1. Doppietta di Higuain ed ennesima prodezza di Vazquez per l'inarrestabile Trinacria, capace di sbarazzarsi della capolista Mariale con un netto 3-0 e di volare in classifica a -5,5 punti dal primo posto. Una rimonta più fulminea e sgradevole di un peto'o, senza considerare il rumore provocato dall'addio di Cassano e il relativo feto'o.
Mariale campione d'inverno, Trinacria, Athletic MCN e New Team qualificate alla Monserrato Championship, Akragas33 e LunaRossi (ex AGF Alfa) ammesse alla Monserrato League. Il girone d'andata si chiude senza grossi colpi di scena, confermando il dominio di mister Bellomo, trascinato dall'ennesima doppietta di Tevez e rassicurato dai preziosi assist di Strootman e Di Natale che consentono alla formazione a cuoricini di non passare dalla Padelli alla brace! A -17 punti dalla capolista, la più pericolosa delle inseguitrici si conferma la Trinacria. Dopo un avvio di stagione balbettante, la vittoria del Torneo di Apertura sembra aver galvanizzato i giallorossi, mentre il rendimento crescente del clan argentino composto da Rodriguez, Vazquez, Moralez, Higuain e Dybala è la dimostrazione lampante delle grandi potenzialità della squadra di Oronzo Calò.
Sei gol, nuovo record stagionale (92,5 punti), qualificazione alla Monserrato Championship ipotecata e secondo posto strappato alla Trinacria. La domenica perfetta dell'Athletic MCN è un crescendo di emozioni, dal quinto rigore stagionale trasformato da Menez alla magia che non ti aspetti di Eder (subentrato a Cerci), passando per le reti capolavoro di Pogba, Vidal e capitan Totti. Una prestazione da incorniciare che premia la caparbietà di una squadra dalle mille risorse e le intuizioni geniali del Dottore, passato dall'infruttuoso 3-4-3 di inizio stagione a un più convincente 4-3-3 con annesso abbonamento al modificatore di difesa.
Pancia piena dopo i bagordi delle feste e testa al calciomercato. La prima giornata del 2015 va in archivio senza grossi colpi di scena ma confermando il trend positivo della Trinacria. Gli 82 punti conquistati nel giorno della Befana, grazie alle doppiette degli scatenati Higuain e Dybala, rilanciano con prepotenza le ambizioni Scudetto della formazione di Oronzo Calò, che può addirittura recriminare per i tre gol appizzati (sono ben 19 in stagione!) di Astori, Maxi Moralez e Zaza. Un ruolino di marcia che ha quasi dimezzato lo svantaggio dalla capolista Mariale, delusa per aver trovato più carbone (Kovacic) che dolcetti (Tevez) nella propria calza. Mister Bellomo può comunque consolarsi con un rassicurante +34,5 in classifica, sognando di prolungare un dominio che dura da ben 12 giornate consecutive.
L'anno solare si è chiuso con Favelas ancora in vetta. Nell'ultima giornata del 2014 la Marlboro supera in un Glik lo Stiddra United e riconquista lo scettro di prima della classe. Nonostante i mille problemi, con il Faraone rinchiuso in un sarcofago e la marmitta dell'Iturbe attuppata, mister Principato ha trovato l'alchimia giusta per battere e scavalcare un gasatissimo Miccichè, che adesso insegue al secondo posto. L'ex Scopettino d'Oro ha finalmente esorcizzato le sfighe delle annate passate e annuncia senza paura di voler vincere il tricolore. Merito forse dell'Abate rossonero (avere amicizie all'interno della Chiesa fa sempre comodo!) sua nuova guida spirituale. Merito soprattutto di una ritrovata consapevolezza: per vincere ed evitare la solita figura del Pirlo servono i migliori; giocatori tipo Dybala ai quali gli altri allenatori un ponnu mancu attaccari i Ljajic! Sul gradino più basso del podio regge la Kerkentspor di mister Fera. Una squadra InnaMorata del bel gioco che rifila Perotti alle formazioni avversarie. Al tecnico akragantino non manca di certo la Parolo, quindi guai a sottovalutarlo, potreste beccarvi un Destro in faccia.