20 dicembre 2010

Caro Biava Natale...

Nel segno di HernanesMancavano ormai pochi giorni al Natale del 1995 e l'ennesima manifestazione scolastica diventò il pretesto per una bella giocata a Risiko. Ad un certo punto, Alessio sembrò quasi incazzarsi: "Pè, vinci sempre tu perchè hai un culo assurdo coi dadi!". E il dottore placidamente rispose: "Non è culo... è strategia!". Quindici anni dopo, la "strategia" continua ad essere l'arma in più di Peppe e del Deportivo Isola d'Erba. Una squadra che ha dominato il girone d'andata e che è destinata a ripetersi anche nel 2011. Sotto l'albero sono arrivati i gol di Biava Natale, Hernanes, Borriello e Quagliarella, ma anche un insperato 6 a Curci per gara rinviata!

Il post di oggi potrebbe finire qui, ma è giusto dare spazio anche alla straordinaria prova dell'AG Lunarossi e alla figuraccia della Longobarda. Per una volta, il brutto anatroccolo Gero Franco si è scoperto cigno, bastonando la formazione di Oronzo Calò in Fanta League Cup e respingendo lo sterile assalto al terzo posto da parte del Mariale. Decisive le prestazioni di Storari (rigore parato alla Handanovic!), Sanchez e Maxy Lopez. Nulla da fare per i rossoblù, nonostante il solito immenso Cavani. Dopo una batosta del genere, sarà un Natale di attente valutazioni. Ciccio è stato chiaro: "Calò può mangiare tutto il panettone che vuole, basta che non diventi un Teletubbies tipo Benitez!".

Nella seconda parte della classifica è già vacanza da un paio di settimane. La rincorsa del Mariale sembra essersi fermata sul più bello, il Nikale ha deciso di rovinarsi le feste con un autogol di Zapata (che annulla quasi del tutto le reti di Ilicic e Pellissier) e l'Akragas33 attende la stella cometa che annuncia il ritorno di Kinder ad Agrigento. Potrà sembrarvi strano, ma non stupitevi se a Giardina l'Ingegnere dovesse venire vestito da zampognaro! Meglio suonare la pelle di pecora, che ascoltare le considerazioni di Piero sulla stagione in corso...

13 dicembre 2010

Rigore è quando Fonzio bestemmia

C'era una volta il Fantasperti, torneo imprevedibile e ricco di colpi di scena. C'era un campionato bello ed equilibrato, senza favoriti nè dominatori. C'era una volta e non c'è più! La classifica attuale racconta una storia diversa, col Deportivo Isola d'Erba in vetta, la Longobarda a -13 punti e il nulla alle loro spalle. Troppo forte e fortunato il Depor, poco brillanti e competitive le rivali.

Grazie alle reti di Juan, Krasic e Robinho, la capolista mantiene il doppio primato e si avvicina al titolo di Campione d'Inverno. Mentre l'altra formazione ancora in corsa per lo Scudetto, la Longobarda di Ciccio e Calò, resta aggrappata ad Hamsik e Ibra. I rossoblù hanno confermato di avere le potenzialità per insidiare il primato dei due Peppe, ma fino a quando i gol subiti e quelli persi per strada saranno più di quelli messi a segno qualunque tentativo di rimonta è destinato a fallire.

Fallimento è la parola più temuta anche dalle formazioni di centro classifica. Lunarossi e Mariale continuano ad essere incostanti e svagate. Due squadre incapaci di compiere quel salto di qualità necessario per puntare ai gradini più alto del podio. E così Gero e Alessandro restano nel limbo: vorrebbero, ma non possono.

Dietro va sempre peggio! Il Nikale conquista il quinto posto in Fanta League Cup e resta penultimo in Campionato. L'Akragas33 spreca due rigori (Totti e Di Vaio) e precipita in fondo alle due classifiche. Oggi l'Ingegnere ha tentato il suicidio, ingerendo chili e chili di arancine e cuccia, ma il suo fegato, abituato alle indicazioni dell'affabile Piero, ha retto senza problemi.

7 dicembre 2010

Peppe (s)quaglia!

Il Depor Quaglia!Ma Peppe ha schierato Biava? - No, ma gli entra al posto di Juan, che non è stato manco convocato per Verona! Basterebbe questo scambio di sms per raccontare l'ennesima domenica dominata dal Deportivo Isola d'Erba. Cinque gol e tutti a casa! Se vi sembra impossibile che Curci abbia un rendimento degno del miglior Buffon, che Hernanes faccia il Kakà della situazione, che Quagliarella sia diventato un bomber o che Robinho stia giocando ai livelli di Ibra, non avete ancora capito da che parte soffia il vento. Munitevi di bicarbonato o rassegnatevi al classico "l'importante non è vincere, ma partecipare", perchè il Depor non è una squadra normale, ma un'asfaltatrice. Come definire altrimenti una formazione in grado di segnare 9 reti nonostante l'assenza di Eto'o?!?

Arranca, ma non molla la Longobarda. La squadra di Oronzo Calò si conferma la peggior difesa del torneo (ben 23 gol subiti), ma resta sulla scia della capolista grazie ai gol di Ibra, Ranocchia e Mutu. Dietro, si fa sempre più acceso il duello tra Lunarossi e Mariale. L'avanzata di Alessandro, complice anche una fortunosa doppietta di Guberti, appare ormai inarrestabile. Ma Gero sembra avere le carte in regola per difendersi dagli assalti dell'amico-rivale. Per il momento possono bastare le stoccate di Maggio e Toni, ma a mister Franco serve assolutamente una punta da 20 gol.

Al quinto posto risale l'Akragas33 dell'Ingegnere. Presto per capire se la crisi societaria sia stata superata, ma probabilmente in tempo per non chiudere all'ultimo posto un 2010 da dimenticare. Il nuovo vecchio fanalino di coda è il Nikale. La cura del dottor Sammartino non sta dando i frutti sperati e lo spettro di mister Cumella aleggia sulla panchina dei bianconeri. Il tecnico marinisi sarebbe pronto a subentrare, ma avrebbe chiesto tre innesti per gennaio: Thuram, Simeone e Oliver Bierhoff. Nicola è pronto a offrirgli un biennale e a spiegargli che si tratta di ex giocatori.

29 novembre 2010

Erba tinta un mori mai

Manca Eto'o? Ci pensa Super Stankovic!Ormai dovrebbe essere chiaro a tutti: godere delle disgrazie del Depor può avere gravi effetti collaterali! E la tripletta di Stankovic ne è la prova: chi credeva che bastasse l'assenza di Eto'o a fermare l'avanzata dei due Peppe si è solo illuso! Nella prima giornata senza reti del tridentone, a fare la differenza sono stati i centrocampisti, con ben quattro gol e un assist. Primo posto tornato ai legittimi proprietari, dopo appena una settimana, e nuova ipoteca sul Campionato. L'autorevole parere dell'Ingegnere suona come una profezia funesta: "Il fantacalcio è già finito, perchè vincono loro, a meno che non succeda un cataclisma!".

Dietro è una sorta di "si salvi chi può"! Con la Longobarda vittima di vertigini, il Lunarossi incapace di buttarla dentro e il Mariale in costante risalita. A sorridere di più è proprio mister Bellomo, felice di poter riabbracciare due bomber del calibro di Pazzini e Di Natale e consapevole di aver ritrovato due centrocampisti di assoluta qualità come Vargas e Diamanti. Facce nere e umore cupo, invece, in casa Longobarda. Passata la sbornia di sette giorni fa, la squadra di Oronzo Calò è tornata coi piedi per terra dopo un brusco risveglio. Non solo sfiga (cioè il rigore fallito da Hamsik), ma anche scelte insensate, come Julio Sergio e Veloso preferiti a Sirigu e Cambiasso. Bedda Matri chi minchiati!

Nevica sul bagnato in fondo alla classifica. Nonostante la grande prova di Ilicic, il Nikale non riesce a tirarsi fuori dalle sabbie mobili e rinvia al 2011 ogni piano di rimonta (Sneijder, Menez e Milito permettendo!). Mentre il KO di Gilardino fa svanire anche gli ultimi sogni di gloria dell'Akragas33. T'amo Pio Bovo! - recita Piero dopo l'assist... St'annu Xxx Bove! - ribatte Fonzio imbufalito.

22 novembre 2010

Le invasioni barbariche

Marekiaro fa nero il Depor!La paura fa 89! Record di punti, doppio primato e Depor umiliato: la Longobarda vola in testa alla classifica e spaventa le rivali a suon di gol. La domenica perfetta dei rossoblu porta le firme di Hamsik, Ibra, Miccoli e Cavani. Ma il vero artefice dell'impresa è quella specie di Mourinho grezzo che risponde al nome di Oronzo Calò. L'ex allenatore dell'Urusà, strappato alla concorrenza di Moratti che la scorsa estate stava per affidargli la panchina dell'Inter, si sta dimostrando l'uomo giusto per le ambizioni del presidente Ciccio. Un mister irascibile, spontaneo, incomprensibile, pessimista e malato di fantacalcio. Il condottiero perfetto per portare al trionfo una squadra composta da giocatori tasci!

Il Deportivo Isola d'Erba ha pagato, ancora una volta, il turnover delle punte. Robinho preferito a Floccari è un mistero degno di una trasmissione di Roberto Giacobbo, ma a punire i due Peppe è stata anche la fragilità del centrocampo, col solito Krasic unica voce fuori dal coro. Uno scenario desolante, destinato ad aggravarsi dopo la probabile squalifica di Eto'o. Come dire: la tenuta del Depor verrà presto "testata"!

Al terzo posto si conferma il Lunarossi. La squadra di Gero tiene il passo delle grandi, grazie alla tripletta di Pazzini (che da oggi torna al Mariale) e al primo gol stagionale di Maggio. Continua, dunque, il buon momento dei rossoneri, chiamati però a risolvere il problema dell'attacco. Col ritorno di Pato (disponibile da gennaio) e con Maxi Lopez, Toni e Del Piero in uno stato pietoso, le ambizioni di Gero restano legate al trio Pastore-Sanchez-Mauri. Troppo poco per puntare in alto.

Chi la vetta può solo sognarla è il terzetto di coda composto da Mariale, Akragas33 e Nikale. La formazione di Alessandro, reduce da una serie di risultati positivi, è apparsa appannata e spuntata. Un motivo in più per riabbracciare Pazzini e tentare di avvicinarsi al terzo gradino del podio. Primi segnali di risveglio in casa Nikale. Le perle di Ilicic e Menez sono la dimostrazione che i bianconeri hanno le potenzialità per uscire dalla crisi. In fondo, non servirebbero miracoli, ma solo acquisti mirati e un pizzico di fortuna in più. Discorso diametralmente opposto per l'Ingegnere. Per il terzo anno di fila la sfiga si è abbattuta sui colori biancazzurri, trasformando una rosa promettente in un gruppo di bidoni. La situazione si sta facendo drammatica e a nulla sono serviti finora i numerosi scambi operati da Fonzio e Piero. Non resta che affidarsi ai classici scongiuri: occhio, malocchio, Caracciolo e finocchio!

15 novembre 2010

La rivincita dei peones

Gero ha trovato il suo Pastore!Quattro giorni per sconvolgere la classifica e rimettere tutto in discussione. Pare essere questo il copione scritto da Gero e Alessandro per ravvivare la bagarre alle spalle della coppia di testa e per far fuori dai giochi un cliente scomodo come l'Ingegnere. Sembrava tutto fermo, prestabilito, col duello Depor-Longobarda a rubare la scena, ma le ultime due giornate di campionato hanno sovvertito le gerarchie, proiettando il Lunarossi e il Mariale a pochi passi dalla vetta nel bel mezzo dell'alta stagione. Gero e Alessandro si sono presentati carichi di gol, costringendo allo sfratto l'Akragas33 e mettendo in mostra tutti i pezzi pregiati del repertorio: da Pastore a Di Natale, da Lavezzi a Sanchez, da Pato a Maxy Lopez, da Handanovic a Diamanti. Lusso fantacalcistico allo stato puro e bava alla bocca per gli avversari.

Già, e i rivali? Poca, pochissima trippa per i quattro gatti delle altre squadre. Deportivo Isola d'Erba e Longobarda sono rimaste a guardare quasi impotenti, salvate dai soliti Eto'o, Borriello, Ibra e Cavani. Per il resto, poche buone notizie (Aquilani-Floccari da una parte; Ranocchia-Balzaretti dall'altra) e tante note stonate (vedi le imbarazzanti prestazioni di Cossu e Hamsik). Impossibile però parlare di crisi. I cali di condizione sono fisiologici e non possono essere evitati, meglio quindi concentrasi sul prossimo turno, con lo scontro al vertice in Fanta League Cup che promette spettacolo.

Infine, ci sono loro: le due particelle di sodio del Fantasperti. Akragas33 e Nikale vagano senza meta in fondo alla classifica. Ogni tanto si sente gridare in lontananza "seeeeeeeeegnaaaaaa nessssuuuunoooooooo?" e magari ti accorgi che uno tra Di Vaio, Caracciolo e Gilardino o uno a casaccio tra i bianconeri (Milito? Candreva? Iaquinta?) è andato in rete. Ed è proprio in quel momento, al termine dell'ennesima giornata sgasata, che forse servirebbe un liberatorio rutto d'orgoglio!

9 novembre 2010

Depor spavaldo, Nikale attapirato

Depor: che Kulovic!Krasic squalificato? Montolivo e Stankovic infortunati? Hernanes sottotono? E che problema c'è? A rendere perfetta la domenica del Deportivo Isola d'Erba ci hanno pensato Aquilani, Lionel Cossu e Gimenez. I gregari del centrocampo hanno fatto la differenza più dei soliti Eto'o, Borriello e Quagliarella, regalando ai due Peppe un doppio primato in classifica. Un periodo d'oro che sembra non avere fine e che ha il volto felice dell'ennesimo giocatore slavo aggregato alla rosa: Kulovic.

Nell'altro campionato, quello delle squadre normali, continua il duello a distanza tra Longobarda e Lunarossi, coi primi rilanciati dalla doppietta del Matador Cavani e con Gero già costretto a rimpiangere il Papero. La decima giornata ha confermato l'ottimo stato di forma degli uomini di Oronzo Calò. Segnali incoraggianti in vista del completo recupero di Veloso, D'Agostino, Cambiasso e Miccoli. Luci e ombre, invece, nella domenica di Bobo Franco. Bene il centrocampo, grazie ai fuoriclasse Pastore e Sanchez. Male l'attacco, ad eccezione dell'intramontabile Del Piero.

Continua, intanto, il momento no dell'Akragas33. Biancazzurri sconfitti per 3-0 in Fanta League Cup, costretti a giocare in dieci per un inspiegabile "s.v." a Giovinco e sempre più distanti dalla vetta. In conferenza stampa, l'Ingegnere è stato un fiume in piena, dichiarando apertamente "ho una squadra di merda p.d. e sono costretto a gufarmi alcuni giocatori che odio d.c.". Aria pesante negli spogliatoi (piriti di Fonzio?) e a Porta di Ponte si vocifera di una possibile rottura tra il numero uno biancazzurro e il gruppo belga che controlla il 49% delle azioni societarie.

Risale la china il Mariale di mister Bellomo. La squadra che sei mesi fa aveva conquistato tutto e tutti ha finalmente trovato una buona continuità di rendimento e si candida come outsider per la seconda parte della stagione. Piove sul bagnato, invece, in casa Nikale. La formazione sbarazzina, allestita in estate da un entusiastico Nicola, ha lasciato il posto a un gruppo demotivato e poco competitivo. E gli investimenti fatti per Julio Cesar, Samuel, Sneijder e Milito si stanno rivelando sbagliati e poco redditizi. In questi casi, l'ultimo posto è tanto duro quanto ovvio.

2 novembre 2010

La zucca di Ale win

Gerinho MaravigliaE pur si muove! Ancora ultimo dopo nove giornate, il Mariale si conferma la migliore formazione del momento, andando a vincere per 3-2 sul difficile campo della Longombarda, grazie alle prime reti stagionali di Burdisso, Pazzini e Vucinic. Il successo in Fanta League Cup riapre il discorso qualificazione e rilancia le quotazioni della squadra di Alessandro in ottica Campionato. Il Nikale è già nel mirino, ma a rischiare la rimonta dei campioni in carica è anche l'Akragas33 dell'Ingegnere. Lo Scap-Pato farà la differenza?

L'altra faccia felice della nona giornata è quella di Gero Franco. Sono bastati un rigore parato da Handanovic, un gol e un assist di Sanchez per proiettare il Lunarossi al terzo posto in classifica e per sbarazzarsi della pratica Akragas33 con un secco 2-0. Lo Zeman dei poveri può finalmente ritenersi soddisfatto dei suoi ragazzi ed è pronto a scommettere sui nuovi innesti (Dias, Ricchiuti e Pazzini) per il salto di qualità definitivo.

In vetta, continua il duello a distanza tra Deportivo Isola d'Erba e Longobarda. La capolista, priva di Krasic e Stankovic, è reduce da una domenica poco brillante, condizionata da un turnover sballato (Robinho preferito a Quagliarella) e dall'insolita stitichezza del tridentone. Risultato: scialbo 0-0 in Fanta League Cup e vantaggio sulla Longobarda sceso a 9,5 punti. Gli uomini di Oronzo Calò, scossi dalla lite tra Ciccio e Cassano, si aggrappano ancora una volta a Ibra, nella speranza che il rientro di Mutu garantisca maggiore continuità al reparto offensivo.

Tristi titoli di coda per il Nikale di Nicola e Alessandro. Il rigore fallito da Barreto è l'emblema di una stagione povera di sorrisi e di soddisfazioni. Dolcetto o dischetto? Meglio consolarsi con ossa di mortu e pupi di zuccaru!

29 ottobre 2010

Il Depor prova a scappare

È tempo di bilanci. I primi due mesi del Fantasperti vanno in archivio, fornendo un quadro nitido dei valori in gioco. La classifica parla chiaramente: Deportivo Isola d'Erba in fuga, Longobarda, Akragas33 e Lunarossi all'inseguimento e il duo Nikale-Mariale attardato e in difficoltà. I terribili Peppe restano i protagonisti assoluti di questo primo scorcio di stagione, grazie soprattutto al trio delle meraviglie Eto-Borriello-Floccari, al profetico Hernanes e al simulatore biondo Krasic il clown. Cinque assi che promettono gol e assist a palate e che potrebbero trasformare un rendimento pazzesco in una seria ipoteca sullo Scudetto 2010/11.

Dietro, avanza tra alti e bassi, il gruppetto delle pretendenti al ruolo di antagonista. Al momento la candidata numero uno resta la Longobarda di Oronzo Calò e Ciccio. L'arrivo di Ibra sembrava aver rilanciato le quotazioni della coppia nordica, ma gli infortuni a catena che hanno decimato il centrocampo (con Nocerino e Ricchiuti diventati titolari inamovibili!) sono la dimostrazione che i longobardi sono ancora lontani dall'essere al top. Lavori in corso anche in casa Akragas33 e Lunarossi. I biancazzurri cominciano a mostrare i primi segni di risveglio (vedi Gilardino), ma l'attacco non rende come dovrebbe e Totti, reduce dalla breve parentesi alla Longobarda, è ancora alla ricerca della migliore condizione. L'Ingegnere punta molto sul suo capitano ed è consapevole che Piero comincerà a murmuriasi se non dovessero arrivare i gol tanto attesi. Gero, intanto, si gode Mauri e sogna una domenica perfetta in cui Toni, Pato e Maxy Lopez riescano a segnare tutti insieme. Sperando che oltre a Pastore, Sanchez e Maggio si decidano a dare il loro contributo in mezzo al campo.

Nikale e Mariale fanno rima con spitale, direbbe Spamicello, ma il male che affligge le formazioni di coda del Fantasperti è tutt'altro che incurabile. Se Nicola ritrovasse Sneijder e il vero Milito e se Alessandro potesse contare su una maggiore continuità di Pazzini, Vargas e Di Natale la diagnosi migliorerebbe in poche settimane. Ma al momento il bollettino medico recita: prognosi riservata!

6 ottobre 2010

L'asta dei veleni

La sosta per le nazionali, impegnate nelle gare di qualificazione a Euro 2012, arriva nel momento più opportuno. Dopo giorni di tensioni e polemiche, una pausa di riflessione è l'unica cura possibile per i malanni del Fantasperti. La prima asta di riparazione è stata un disastro, uno spettacolo inqualificabile degno del peggior Spamicello. A scatenare il putiferio le operazioni in uscita della Longobarda. Via Totti, Semioli e Giaccherini in cambio di Cambiasso, Adriano, Marchionni e una barca di soldi ricevuti da Akragas33 e Mariale. Ibra ipotecato e avversari milionari (Depor e Nikale) presi in contropiede.

Apriti cielo! Bruck grida allo scandalo, definendo Ciccio il Mino Raiola della situazione e parlando aperamente di pasta chi sardi. Nicola non gradisce ed evidentemente non digerisce il sugo. L'Ingegnere invita tutti alla calma, ma è solo tempo perso. La discussione si accende nel giro di pochi minuti e va avanti per ore. Ogni tentativo di chiarire la vicenda diventa inutile. E non bastano gli sforzi da parte di Gero, Alessandro, Fonzio e il Dottore per spiegare ai dirigenti del Nikale che: Ciccio è stato furbo, ma tutto è stato fatto secondo le regole. Il più grande affare degli ultimi cinque anni si trasforma in un incubo!

E' come nel calciomercato reale: le società possono scambiare giocatore con giocatore e giocatore con giocatore più soldi. I fondi in cassa posso essere spesi come si crede, al di là dei milioni incassati domenica dopo domenica. Tutto molto semplice, giusto o ingiusto, sensato o insensato, morale o immorale che sia. Dopo due ore di chiacchiere si parte coi portieri, ma il clima resta teso. Troppo per essere un'asta del Fantasperti. Nessuno si diverte come dovrebbe e la polemica cova come il fuoco (e il cellulare Trium!) sotto la cenere.

Il primo colpo è del Nikale: Ilicic. Squillo del Lunarossi: Mauri. Bella mossa del Depor: Ljajic. E arrivano anche i frutti dei milioni disonesti: lo Zingaro e Matri. L'unico degno di nota è il solito immenso Gero che cerca di mantenere alto il morale della truppa, accaparrandosi personaggi comici del calibro di Zebina, Angelo e Konè. Tutto il resto è da buttare nel cesso, facendo attenzione a tirare bene lo sciacquone, per evitare che altre stronzate così vengano a galla! Domandona finale: ma si può aggiornare il blog di mercoledì? Nel regolamento non c'è scritto... Sdrammatizziamo va!

27 settembre 2010

Fattore K

Krasic, autore di una tripletta per il DeporIl settimo giorno Dio creò il kulo di Peppe. Quale dei due? Bruck e il Dottore sono ormai una sola entità, una sorta di Peppe al quadrato. Un mostro a due teste capace di sbranare gli avversari e di imporre il proprio dominio. Questa la sconcertante verità che ha spazzato via le certezze degli increduli fantaspertiani. Nel giro di una settimana il Deportivo Isola d'Erba è riuscito nella duplice impresa di conquistare la vetta della classifica e di attirare le gastime di tutti gli altri allenatori. Una forza dirompente e apparentemente inarrestabile, certificata da firme autorevoli come quelle di Eto'o, Krasic e Borriello, ma anche da una media voto spaventosa. Gol e assist a grappoli, scommesse vinte (vedi Juan, Hernanes e Quagliarella) e un centrocampo granitico (con Stankovic e Montolivo in grande spolvero). Dovessero arrivare anche Ibra e un paio di difensori all'altezza il Depor diventerebbe la candidata numero uno allo Scudetto.

Dietro, le uniche a reggere il passo della capolista sembrano essere la Longobarda e l'Akragas33. Dopo lo stop di mercoledì, i ragazzi di Oronzo Calò hanno ritrovato la brillantezza delle prime tre giornate, portando a casa una fondamentale vittoria in Fanta League Cup e assestandosi al secondo posto, grazie alle superlative prestazioni di Hamsik e Cavani. Meno esaltante, ma non meno efficace, la prova fornita dagli uomini dell'Ingegnere. I biancoazzurri confermano quanto di buono fatto vedere nel turno infrasettimanale, stazionando al terzo posto, in attesa che elementi del calibro di Gilardino, Ronaldinho e Palacio riescano a bloccarsi definitivamente.

A guidare la seconda parte della classifica è il frizzante Nikale, reduce da un mercoledì da leoni (doppiette di Milito e Pellissier), ma incappato in una domenica da Maccarone, col solo Barreto a reggere l'attacco. Altro scivolone per l'irriconoscibile Lunarossi, piombato al quinto posto e in preda a una clamorosa crisi realizzativa, alleviata solo in parte dal solito gol-non-gol-ha-tuccavu-iu-mu-ca-esultu di Bonucci. Resta ancora in coma il Mariale di Alessandro, esaltato da Lavezzi e De Silvestri ma disperato per l'esordio di Bogliacino (voto: 4,5). Urge trasferta in pullman granturismo al Santuario di Spamicello, protettore di tutti i (giocatori) pellegrini!

20 settembre 2010

Calò I, re dei Longobardi

Tre gol in tre partite per CavaniTararà, Tararà, che ce famo de Mourinho, noi c'avemo Tararà! Un coro incessante ha scandito la nottata del mitico Oronzo Calò, assoluto protagonista delle prime tre giornate del Fantasperti e uomo simbolo della Longobarda capolista. Un allenatore rinato al fianco di Ciccio e in grado di sfruttare al meglio le potenzialità di fantastici solisti del calibro di Hamsik, Cassano e Cavani. Tre perle per una domenica da urlo, proprio nel momento in cui tutto sembrava compromesso. Culo, sicuramente, ma anche lo spirito combattivo di un vero babbu rraunisi. Cesena o Inter? Quale sarà il destino della Longobarda? Troppo presto per dirlo, ma una cosa è certa: mister Calò ha imparato tanto dagli errori del passato e farà di tutto per non ripeterli!

Grande balzo in avanti per il Deportivo Isola d'Erba che, approfittando delle contemporanee disgrazie degli avversari, vola al secondo posto, ad appena -13 punti dalla vetta. Nuovo record di punti (80) e tanto rammarico per le discutibili esclusioni di Eduardo e Quagliarella (che secondo indiscrezioni di mercato potrebbe essere ceduto alla Longobarda). L'eroe di giornata è senza dubbio Eto'o, autore di una splendida doppietta, ma da sottolineare sono anche le prestazioni di Krasic, Stankovic e Borriello.

Terzo gradino del podio per l'Akragas33 dell'Ing, che impatta 1-1 all'esordio in Fanta League Cup e maledice la sfiga per l'inaspettata doppietta di Di Vaio. Prestazione tutto sommato sufficiente da parte dei biancazzurri, ma per restare ai piani alti della classifica ci vorrà ben altro. Ne è consapevole anche Gero Franco, che dopo un esordio scoppiettante si trova a fare i conti con infortuni a ripetizione e un preoccupante calo di forma del Lunarossi. Il 4,5 di Sanchez rispecchia il momentaccio della formazione rossonera e la rete di Bogdani (l'attaccante più scarso della Serie A, preferito a Toni) non può certo bastare.

Nel San Giovanni di Dio del Fantasperti c'è un nuovo paziente: il Nikale. I terribili debuttanti, guidati dall'improbabile due comico Nicola-Alessandro, steccano ancora una volta, dimostrando di essere in piena crisi di astinenza dai gol di Milito e Sneijder. Senza l'apporto di due campioni del genere sarebbe difficile per chiunque, ma essere condizionati in questo modo dal rendimento di due soli giocatori potrebbe rivelarsi davvero rischioso. Dietro la lavagna, per la terza domenica di fila, finisce il Mariale. L'ultimo posto della squadra di Alessandro è figlio dei voti osceni e dei pochi gol fatti finora (appena 4!), ma a pesare è anche l'assenza di un vero bomber. Verrebbe da chiedersi: ma Pazzini e Di Natale erano andati a vedere Gigi d'Alessio a piano San Gregorio?

13 settembre 2010

Fonzio atomico, Calò spaziale

La formica atomica regala la Supercoppa all'IngegnereÈ stata la grande domenica dell'Akragas33 e della Longobarda. L'Ingegnere ha conquistato la terza Supercoppa consecutiva, portando a nove i titoli in bacheca e dimostrando ancora una volta di essere uno dei migliori allenatori in circolazione. Di Pepe, Caracciolo e Giovinco le reti decisive nella gara di ritorno contro uno scialbo e irriconoscibile Mariale. Poco euforico, e non poteva che essere così, il commento di Piero: "Sì, ma Gilardino ava signari però!". Gioia incontenibile, invece, per Oronzo Calò. Dopo un anno di colari e di prestazioni scalcinate, il mister più attapirato della passata stagione conquista la vetta della classifica, grazie ai gol di Balzaretti, De Rossi, Cassano e Cavani. Un evento paragonabile all'allineamento di tutti i pianeti del sistema solare, che Julio Sergio (voto: 0) e il primo gol appizzato di Giaccherini non sono riusciti a impedire. Alcuni testimoni raccontano di aver visto Calò correre nudo per le vie del centro di Torino urlando: "Ziò Cì, priiiimiiiiiii semuuuuu!". Umore ben diverso in casa Lunarossi. Nonostante la prodezza di Pastore, la squadra di Gero è apparsa spenta e poco reattiva. Oltre alle assenze di Riise e Toni, a pesare sono state le imbarazzanti prestazioni del reparto difensivo e dell'attacco. Le prossime giornate ci diranno qual è il vero potenziale dei rossoneri. Passo indietro del Nikale. La formazione di Nicola e Alessandro stenta a fare il salto di qualità e appare fortemente condizionata dalle prestazioni negative di Milito. L'uomo simbolo della squadra rischia di trasformarsi in una zavorra e di condizionare l'intera stagione dei bianconeri... non resta che aggrapparsi a Mascara! Altro mezzo flop, intanto, per il Deportivo Isola d'Erba e il Mariale. Hernanes, Krasic e Quagliarella regalano i primi sorrisi agli isolani, ma i due Peppe avranno molto da lavorare, soprattutto a centrocampo. L'impressione è che il Kakà dei vecchi tempi sarebbe decisamente più utile di Ibrahimovic! Piccoli ma significativi segnali di risveglio del Mariale. Gli uomini di Alessandro confermano di essere in fase di rodaggio e di avere ampi margini di miglioramento. Alessandro dovrà mangiare un bel pò di pane e nutella, ma le perle di Diamanti ed Eder (subentrato a Pazzini) e il colpo da maestro del villasetano Lucio lasciano ben sperare. Rimane solo da capire se il barbiere dell'imponente difensore è lo stesso di Miguel Veloso...

7 settembre 2010

Pecore, balene e giovani depressi

Christian Mouritsen, cuoco del Manchester CityPoste nel nord dell'Oceano Atlantico, tra Scozia, Norvegia e Islanda, le Isole Far Oer rappresentano, senza dubbio, l'arcipelago calcisticamente più scalcinato del mondo. La popolazione è composta da 50000 abitanti e 90000 pecore, mentre lo sport nazionale è la caccia alle balene. Il calcio è stato importato dai vicini paesi scandinavi per evitare che giovani, studenti e disoccupati optassero per il suicidio di massa. Motivazioni lodevoli, ma risultati imbarazzanti, vista la pochezza del campionato faroese (una lega a dieci squadre denominata Formuladeildin) e il livello infimo della nazionale. La Fotboltssamband Foroya, affiliata all'UEFA dal 1988, occupa attualmente il 118esimo posto del ranking FIFA, preceduta da Lussemburgo, Kenya, Namibia e Cuba. Più che una squadra, un'accozzaglia di dilettanti allo sbaraglio. Assicuratori, operai, negozianti e commessi di supermercati che nel tempo libero partecipano alle gare di qualificazione agli Europei e ai Mondiali. Per la terza volta in due anni, i "vichinghi per caso" sono stati avversari dell'Italia. Un'occasione unica per incontrare Christian Mouritsen, già capitano dell'Under 21 e fuoriclasse del B36 Torshavn.

Ciao Christian, come stai?
Ciao Cì, non benissimo purtroppo. Lunedì sera mi sbutà u pedi. Il campo della Rondinella che ci è stato assegnato per gli allenamenti fa cacare. Ma meglio così... ho evitato un'altra cafiata (5-0 ndr)!

Come ti sei infortunato?
Cugliuniava cu Rogvi Jacobsen (carpentiere e capocannoniere della nazionale faroese ndr) e ho messo il piede dentro un tombino scupicchiatu. Haiu dulura nivuri all'ossu pizziddu...

Parliamo della tua carriera...
Sono un giovane talento del panorama calcistico faroese e questo significa che non ho speranze, a meno che non decida di andare a giocare nell'Eccellenza lucana.

Come ti spieghi, allora, la chiamata del Manchester City?
Storia vecchia. Parliamo di tre anni fa. Pensa che non ero manco maggiorenne. Un giorno mi telefono sto manager arabo del club inglese, ma non capivo un cazzo di quello che diceva. Accetto al volo e parto per Manchester.

La svolta...
Ma quali minchia! Arrivo lì e capisco subito che qualcosa non quadrava. L'arabo aveva sbagliato numero di telefono e mi aveva scambiato per un giocatore svedese mio omonimo.

Che delusione!
All'inizio non tanto. Cucinavo zuppa di pesce e altre specialità faroesi, tanto che ero stato assunto come aiuto cuoco. Poi però, in preda alla classica saudade vichinga, decisi di tornare a casa.

B36, Under 21 e nazionale... quante soddisfazioni!
Mah, non tante! Avrei preferito vendere condizionatori e ventilatori nel negozio di mio padre. Ma nelle Far Oer fa un freddo cane per 11 mesi all'anno e nessuno li compra. Risultato: il negozio è fallito un anno fa e sono stato costretto a improvvisarmi calciatore per mantenere la mia famiglia e pagare i debiti.

Non buttarti giù. Sei un giocatore di fama internazionale!
Da bambino sognavo di emulare le gesta di Einar & Gunnar (Holly e Benji in versione faroese) e di vincere il pallone d'oro, ma l'unico vero premio che ho vinto finora è il baccalà di legno, come miglior giovane della passata stagione. Sugnu un mortu di fama!

2 settembre 2010

Spamicelli si nasce e lui lo nacque!

L'inbrenditore SpamicelloChe fine ha fatto Spamicello? È ancora indigente? Vive in una casa sdirrupata o sotto il Ponte Morandi? La curiosità attorno al comico personaggio, radiato a vita dalla Lega Fantasperti, è sempre tanta. Ecco perché la redazione del Fantasperti News ha deciso di approfittare della sosta per le gare di qualificazione a Euro 2012 per intervistare questo losco individuo. Lo abbiamo trovato in compagnia del venditore di babbaluci e putrusinu friscu che staziona a Porta di Ponte.

Ciao Spà, che ci fai qui?
Ciao Cì, nenti, mi vinni accattari 300g di scataddizzi sgusciati. Stasira mi li fazzu chi patati...

Che fine hai fatto?
Ma, urtimamende, ho avuto l'esaurimendo nervoso picchì tutti i punti Snai di Agrigento e Porto Empedocle su chiusi pi ferie.

Ma studi o lavori?
Per ora ho lasciato perdere lu niversità e mi sono messo in proprio. Diciamo che sono un giovane inbrenditore.

Di cosa ti occupi esattamente?
Mi sono aggiudicato una gara d'appalto e ho preso in gestione i semaferi del Villaggio Mosè, di Monserrato e del Villaggio Peruzzo.

Cioè? Ti occupi della loro manutenzione?
No, in pratica insieme ad altri soci vado a elemosinare sordi spicci ai semaferi. Dieci, venti, trenta euro al giorno pi farimi i bulletti e iucari ai machinetti.

Diciamo che sei un libero professionista...
Sì, ma a concorrenza dei zingari è nivura! E i cristiani m'assicutanu strati strati...

Senti, parliamo di fantacalcio. St'anno lo fai?
Sì, con i vecchi della Villa Betania di Villaseta.

Ah, e come mai con loro?
Sono tutti mezzi orbi e rincoglioniti. Contro di loro vinco sicuro! E ho fatto pure uno squadrone. Formazione titolare: Lobont, Rivas, Rinaudo, Britos, Parolo, Munari, Flamini, Baiocco, Zigoni, Corradi, Kutuzov. Panchina: Orlandoni, Sanchez Cribari, Burdisso jr., Blasi, Vass, Destro, Okaka.

Bella merda!
I fatti mi daranno ragione. Conda solo il canbo!

Segui ancora il Fantasperti?
Sì, non vi perdo d'occhio (ma 'nzumma!). Ho letto che st'anno ci sono dieci squadre e ben sei partecipanti... E che una squadra si chiama Nikane ed è allenata da Braciola, il cane di Gero.

Mi sa che non hai capito un cazzo...
Po essiri...

Da esperto di calcio, quale non sei, cosa pensi di Ibra? Sarà il colpo dell'anno?
Non credo. Secunnu mia ioca Inzaghi! Punterei su Denis o Corvia. Uno dei due sarà capocannoniere!

Va bene. E' ora di andare. Grazie per la tua disponibilità.
Amunì, ci veni ca mi va pigliu un panino sale e pepe ne Musicò?

Sale e pepe? E i panelli?
No, quali panelli?!? Sparagnu st'euru...

1 settembre 2010

Una briciola di delusione

Una sosia di BriciolaCan che abbaia... è vivo! Incredibile, ma vero: Briciola, la nota barboncina nera di Gero, è ancora viva e vegeta! Un paio di anni fa il destino dello stronzo esemplare canino sembrava segnato da un male incurabile, ma l'inopportuno intervento di un'equipe di veterinari schiffarati e un'operazione d'urgenza hanno salvato l'animale da morte certa. A raccontare l'incredibile storia alla redazione del Fantasperti News, in esclusiva e per la prima volta dal suo ritorno in panchina, è stato lo stesso allenatore del Lunarossi, che ha così voluto smentire quanto riportato nel precedente post: "Briciola stava molto male, ma adesso sta bene e rompe i coglioni più di prima!" La notizia ha sorpreso anche l'Ingegnere, che ha subito voluto rilasciare una dichiarazione a caldo: "Sta bastarda ni vidi moriri tutti!". Conciso ma efficace il commento di Alessandro sulla scabrosa vicenda: "Confermo, è ancora viva. L'ho vista sabato ed è la solita cammurria buttana"!

Quel mostro di Gero Frankenstein

Thiago Silva esulta dopo il terzo gol del LunarossiParlare di favola a lieto fine è ancora prematuro, ma il ritorno di Gero e il primo posto conquistato dal Lunarossi sembrano essere i classici ingredienti delle belle storie da copertina, con tanto di musichetta strappalacrime in sottofondo e immagini sbiadite degli anni '90, quando Briciola era ancora viva e rompeva le palle all'umanità. Lo storico sosia di Bobo Vieri, unico fan sulla terra di Sebastiano Rossi e seguace di Zeman, ha stravinto la sua scommessa: essere di nuovo protagonista del Fantasperti. Una gioia incontenibile, certificata dagli sms carichi di incredulità e resa possibile dalle reti di Thiago Silva e Pato. Il primo passo di un lungo cammino che si preannuncia ricco di soddisfazioni. Subito dietro la Longobarda della premiata ditta Ciccio-Oronzo Calò. L'esperto presidente riparte dal secondo gradino del podio che era stato della Marrapollese, mentre il giovane allenatore può finalmente osservare da vicino qualcosa di mai visto: la testa della classifica! Di D'Agostino, Cassano e Cavani i primi tre squilli della stagione. Ampi i margini di miglioramento, infortuni e voti della Gazzetta permettendo. Terzo posto per i terribili esordienti del Nikale. La mitologica formazione, mezza cane e mezza marinisi, allestita da Nicola rischia di diventare la mina vagante del torneo. Nella prima giornata sono mancati all'appello Milito e Sneijder, ma presto la musica potrebbe cambiare, diventando una marcia trionfale. Sul terzo gradino del podio sale anche l'Akragas33 dell'Ingegnere e dello sbergitano. Ai biancoazzurri sono bastate le grandi prestazioni di Giovinco e Ronaldinho per sbarazzarsi del Mariale (2-0) nell'andata della Fantasperti Super Cup e per avvicinarsi prepotentemente al nono titolo della storia del club (sarebbe la terza supercoppa consecutiva!). Deludono Deportivo Isola d'Erba (65 punti) e Mariale (appena 60p!). I due Peppe hanno pagato la stitichezza realizzativa di Eto'o e compagni, racimolando solo un paio di 6,5 (Curci, Hernanes e Montolivo) e nulla più. Ma ancora peggio è andata ai campioni in carica del Mariale. La squadra di Alessandro Magno si è sgonfiata come un palloncino a forma di Winny the pooh annodato male. Nulla di catastrofico, ma Vargas e Vucinic, giusto per fare due esempi, sono apparsi imbarazzanti. Pancia piena dopo il double o mister troppo distratto da bomboniere e liste nozze? Presto per dirlo.

28 agosto 2010

Alla scoperta del Nikale

Milito, fenomeno del NikaleSilenzioso, simpatico, ma tanto deciso ed efficace da sembrare letale, Nicola è il volto nuovo del Fantasperti 2010/11. Allenerà il Nikale, giovane squadra che si candida a vestire i panni dell'outsider. Il presidente Alessandro non era presente all’asta per "problemi con la legge", ma ha fatto sentire tutto il suo peso intervenendo telefonicamente nel corso delle trattative e dando istruzioni precise sul mercato. Curiosità: la società ha anche un misterioso dirigente (A.C.), una sorta di presidente onorario, convinto che Oliver Bierhoff sia ancora in attività! Uno juventino come Nicola non poteva che puntare sul blocco Inter e così sono stati ingaggiati Julio Cesar (56 fml), Samuel (10 fml), Sneijder (116 fml) e Milito (235 fml).

Ecco la rosa completa del Nikale: Julio Cesar, Castellazzi, Gillet, Cassetti, Chiellini, Gastaldello, Samuel, Zapata, Ziegler, Martinez, Paci, Alvarez, Candreva, Guberti, Lanzafame, Menez, Sneijder, Liverani, Gargano, Maccarone, Milito, Barreto, Pellissier, Zarate, Mascara.

Alla scoperta del Mariale

Di Natale, capitano del MarialeCampione in carica e vincitore della Fanta League Cup 2009/10, il Mariale avrà il difficile compito di provare a ripetere, almeno in parte, il cammino trionfale della passata stagione. Alessandro, decano degli allenatori fantaspertiani, lo sa bene e non ha badato a spese pur di costruire una squadra forte e competitiva in tutti i reparti. Sono così arrivati fuoriclasse del calibro di Frey, Lucio, Vargas, Diamanti, Di Natale e Pazzini. Ma come ogni anno, il caldo pomeridiano di fine agosto si è fatto sentire, causando oltre all'ascella emozionata anche gli acquisti a sorpresa di Chico, Von Bergen e Cordova. Gerofranchite acuta, curabile con un paio di aste di riparazione.

Ecco la rosa completa del Mariale: Frey, De Sanctis, Boruc, Burdisso, Chico, De Silvestri, Lucio, Antonelli, Von Bergen, Zaccardo, Capuano, Asamoah, Bogliacino, Cordova, Diamanti, Kharja, Marchionni, Seedorf, Vargas, Di Natale, Lavezzi, Pazzini, Vucinic, Eder, Pandev.

Alla scoperta della Longobarda

Totti, fuoriclasse della LongobardaPiù che una squadra, la Longobarda è un esperimento. Il tentativo di trasformare il brutto anatroccolo in cigno. Il presidente Ciccio ha un sogno: vedere trionfare Oronzo Calò (siciliano a tutti gli effetti, ma longobardo di nascita), dopo il Tapiro d'oro 2009/10. Un'impresa ardua, ma non impossibile. Obiettivo minimo? Arrivare prima del nemico Peppe o ripetere l'ultimo posto della passata stagione. Formazione già fatta per 7/11, con Julio Sergio, Maicon, Balzaretti, Hamsik, De Rossi, Totti e Cassano praticamente inamovibili. Riuscirà il mister aragonese a sbagliare le altre scelte, le sostituzioni e il turnover? ...Sì!

Ecco la rosa completa della Longobarda: Julio Sergio, Sirigu, Marchetti, Maicon, Balzaretti, Campagnaro, Dias, Gamberini, Ranocchia, Nesta, Mexes, Hamsik, De Rossi, D’Agostino, Martinez, Semioli, Veloso, Giaccherini, Giacomazzi, Totti, Cassano, Cavani, Miccoli, Mutu, Chevanton.

Alla scoperta del Deportivo Isola d'Erba

Eto'o, prima punta del DeporDubbio amletico: squadra da sballo o di sballati? Il Deportivo si presenta ai nastri di partenza con due grosse novità: un nuovo General manager (Peppe Bruck) e una nuova denominazione. Dopo lo sfratto dall'Isola d'Elba la sede sociale è stata infatti trasferita ad Erba, comune in provincia di Como. Nulla a che vedere con gli stupefacenti insomma! I due Peppe hanno grandi ambizioni e proveranno a sorprendere tutti, puntando sulle new entry Eduardo, Garrido, Hernanes e Krasic. Ma l'uomo simbolo della squadra è senza dubbio Eto'o, costato ben 198 fantamilioni e destinato a diventare l'asse portante dell’attacco biancoverde. In attesa di Ibrahimovic... ovviamente!

Ecco la rosa completa del Deportivo Isola d'Erba: Buffon, Curci, Eduardo, Biava, Bocchetti, Cassani, Chivu, Garrido, Juan, Mantovani, De Ceglie, Aquilani, Cossu, Gimenez, Hernanes, Krasic, Montolivo, Stankovic, Palladino, Borriello, Acquafresca, Eto'o, Floccari, Hernandez, Quagliarella.

Alla scoperta dell'Akragas33

Gila, bomber affinucchiatu dell'Akragas33Per il terzo anno consecutivo l’Ingegnere e Piero hanno deciso di sopportarsi a vicenda, puntando sul progetto Akragas33. La squadra è reduce da due stagioni pessime e ha voglia di riscatto, ma senza una dirigenza forte e coesa le motivazioni potrebbero non bastare. Le lattine di Kiefer avranno fatto effetto, visto il contenuto chimico, ma l’impressione avuta ieri sera è che l’idillio tra il Presidente di Lega e il Direttore sportivo belga sia giunto al capolinea. I risultati saranno decisivi, anche se al momento la formazione titolare e le gerarchie all’interno dello spogliatoio appaiono un rebus. Sicuri di un posto fisso: Abbiati, Criscito, Cambiasso e Gilardino (s'ava pigliari picchì a Fiorentina unn'avi a coppa st'annu!). Le altre scelte saranno dettate dal turnover, o dalle bestemmie di Fonzio!

Ecco la rosa completa dell'Akragas33: Abbiati, Amelia, Mirante, Antonini, Bovo, Cannavaro, Criscito, Lichtsteiner, Motta, Lucarelli, Nagatomo, Almiron, Caserta, Cambiasso, Giovinco, Palacio, Pepe, Pirlo, Pizarro, Amauri, Gilardino, Ronaldinho, Caracciolo, Di Vaio, Adriano.

Alla scoperta dell'Ag Lunarossi 1999

Pato, ragazzo prodigio del LunarossiCorsi e ricorsi storici. A dieci anni dallo Scudetto conquistato in tandem con Alessio, Gero ha deciso di far rivivere il Lunarossi e di portare alla ribalta altri perfetti sconosciuti. Dopo un'asta condotta con astuzia e oculatezza, seppur dormendo nascosto dietro occhiali da finto-attento alla Homer Simpson, il mitico Franco ha dimostrato grande classe ed esperienza. Unica nota stonata: gli auto-rilanci. Segno che Gero e Franco avranno molto da lavorare per affinare la loro intesa. Morleo, Schelotto, Lazzari e Bogdani sono le nuove scommesse. Riise, Pastore, Pato e Toni le stelle chiamate ad evitare che finisca a fetu... tipo pirito aromatizzato all'uovo marcio dopo una pizza carbonara!

Ecco la rosa completa del Lunarossi: Storari, Handanovic, Muslera, Bonucci, Munoz, Riise, Thiago Silva, Morleo, Lucchini, Astori, Domizzi, Maggio, Pastore, Sanchez, Lazzari, Olivera, Schelotto, Palombo, Ambrosini, Maxy Lopez, Pato, Toni, Bojinov, Del Piero, Bogdani.

27 agosto 2010

Sei, il numero perfetto

Sembrava tutto pronto, definito e definitivo, ma a volte può bastare un giropizza a cambiare le carte in tavola. E quello di ieri sera resterà nella storia del Fantasperti per un evento più unico che raro: una richiesta di adesione alla Lega a meno di 24h dall'asta iniziale. Logico lo stupore dell'Ingegnere e degli organi federali (le palle di Carmelo!) presenti alla cena, ma la notizia è stata accolta con grande entusiasmo e soddisfazione. Accordo raggiunto nel giro di pochi minuti e Nikale ammesso all'undicesima edizione del Fantasperti. Nicola sarà il primo allenatore marinisi del torneo, col cugino Alessandro a fare da presidente. Sei formazioni e dieci partecipanti per una stagione da record. Gli occhi dell'Ingegnere brillano di soddisfazione, o forse è solo nervosismo per le continue assurdità del collega belga Piergeorge. Ancora un'ora e sarà asta! Emozionante e avvincente, come sempre.

12 agosto 2010

Gero il mito, Peppe il nemico

Dopo Zeman, torna anche Gero Franco!TUTTOAMMACCATOWEB - L'attesa sta per finire. L'asta è fissata per il 27 agosto. Ancora due settimane e sarà Fantasperti 2010/11. Un'undicesima edizione che si preannuncia davvero entusiasmante ed esaltante. Una nuova stagione all'insegna delle conferme (Alessandro, Peppe, Ciccio, Piero e l'Ingegnere) e dei grandi ritorni (Gero Franco e Zeman!). Come ogni estate, le incertezze della vigilia erano tante, dal giorno ideale per l'asta al numero dei partecipanti, dalle modifiche al regolamento ad una nuova formula per la Fanta League Cup, ma l'instancabile lavoro dell'Ingegnere ha scongiurato il varo di un'edizione in tono minore o lo stop di un anno. Cinque le formazioni che prenderanno parte al Campionato 2010/11: Mariale (Alessandro), Akragas33 (Fonzio e Piero), Deportivo Isola d'Elba (Peppe), Longobarda (Ciccio e Oronzo Calò) e una quinta squadra gestita dal leggendario Gero Zdenek Franco (Zuculini? Schelotto? Boateng? Quale sarà il primo "colpo" a sorpresa?). Tanti i motivi d'interesse legati alla nuova stagione: per la prima volta nella storia del Fantasperti ci saranno più partecipanti all'estero (Torino, Londra e Bruxelles) che ad Agrigento, Gero festeggerà i 30 anni di carriera (come Canale 5!), mentre Alessandro vivrà il passare delle domeniche come un lento e inesorabile conto alla rovescia verso il matrimonio. Inutile fare pronostici o indicare eventuali favoriti. Tutti sognano di laurearsi campioni, ma il rischio è di diventare una medusa, ehm, una meringa, sì, insomma avete capito... una merdaccia!

7 giugno 2010

Triplete padano

I tre volte Campioni del Mondo della PadaniaPer la terza volta consecutiva la Padania, guidata da Renzo Bossi (detto la trota e colto quanto una capra!), ha vinto il mondiale per Scalci-Nation. I polentoni verdi hanno battuto per 1-0 il Kurdistan, che aveva già disputato la finale dell'anno scorso e che ospiterà la Viva World Cup 2012 (con ben dodici formazioni partecipanti!). Da segnalare il quarto posto della nazionale esordiente delle Due Sicilie (battuta pure dall'Occitania per 2-0). Se il buongiorno si vede dal mattino... cchiù scuru di mezzannotti un pò fari!

5 giugno 2010

Padania e Kurdistan in finale

Viva World Cup 2010 Gozo - Il derby italiota tra Polentonia e Due Trinacrie ha visto la netta vittoria per 2-0 dei padani, campioni in carica. Nell'altra semifinale della Viva World Cup, il Kurdistan ha superato 2-1 l'Occitania e ora sfiderà la Padania, formazione in cui milita anche l'ex attaccante di Inter e Milan, Maurizio Ganz. Infine, grandissimo trionfo per la nazionale di Gozo, che nella finale per il quinto e sesto posto ha battuto la Provenza 2-1.

3 giugno 2010

Un sogno chiamato Gozo

Gawdu, mascotte di Gozo 2010La partita di domani è una di quelle destinate a entrare nella storia del calcio: Regno delle Due Sicilie-Padania, semifinale della Viva World Cup 2010. Un evento storico senza precedenti che metterà di fronte i due volte campioni del mondo della Polentonia e gli esordienti giallorossi della Trinacria. A fare da sfondo al big match sarà lo splendido stadio di Gozo (Malta), teatro in questi giorni della quarta edizione della Coppa del Mondo per sole nazionali scalcinate e (ovviamente!) non riconosciute. Quest'anno la NF Board non ha badato a spese, varando ben due gironi da tre squadre: Kurdistan, Due Sicilie e Provenza da una parte; Padania, Occitania e Gozo dall'altra. Il derby italiota è destinato a essere una sorta di finale anticipata, ma anche l'altra semifinale, la sfida tra Occitania e Kurdistan, sarà uno spettacolo per palati raffinati. Risultati impronosticabili e giocatori improbabili? Il fascino del calcio che non conta un Gozo è proprio questo!


CALENDARIO COMPLETO:

31 maggio 2010
Kurdistan-Regno Due Sicilie 4-1
Gozo-Padania 1-2

1 giugno 2010
Regno Due Sicilia-Provenza 1-0
Padania-Occitania 1-0

2 giugno 2010
Provenza-Kurdistan 2-3
Occitania-Gozo 5-0

CLASSIFICA FINALE:
Girone 1: Padania 6 punti, Occitania 3, Gozo 0.
Girone 2: Kurdistan 6 punti, Due Sicilie 3, Provenza 0.

4 giugno 2010
FINALE 5° e 6° POSTO
SEMI-FINALE 1 - Regno Due Sicilie-Padania
SEMI-FINALE 2 - Occitania-Kurdistan

5 giugno 2010
FINALE 3° e 4° POSTO
FINALISSIMA

17 maggio 2010

Magnum double!

Mariale campionissimo!Scudetto e Fanta League Cup al Mariale. Tapiro d'oro all'Urusà. Marrapollese, Deportivo Isola d'Elba e Akragas33 zeru tituli! La decima edizione del Fantasperti si chiude nel segno di Alessandro e del suo squadrone. Un duplice successo inseguito per tutta la carriera e giunto al termine di una stagione da incorniciare. Un dominio assoluto, timidamente insidiato dalla Marrapollese, ma mai in discussione. Ha vinto la squadra più forte e fortunata. Una formazione memorabile e praticamente perfetta: J. Cesar, Lucio, Zaccardo, Cassani, Seedorf, Perrotta, Maggio, Biabiany (Mesto), Di Natale, Eto'o, Vucinic. Il rosario di mister Bellomo, la formula magica che ha ipnotizzato e messo fuorigioco gli avversari. Ciccio, Peppe e l'Ingegnere ci hanno provato in tutti i modi, ma non ci sono riusciti. C'è chi ha pagato gli errori di valutazione e chi la troppa sfiga, ma nulla può sminuire i meriti di Alessandro e la grandezza della sua impresa. Bisogna saper vincere ed elementi guasti come Fabrizio e Spamicello hanno dimostrato, in passato, che non si tratta di una dote innata. Onore ad Alessandro Magno, entrato nella storia del Fantasperti dalla porta principale, ma anche a Calò, esordiente deluso e merdaccia 2009/10. Se è vero che gli ultimi saranno i primi, il prossimo anno vince il secondo!

10 maggio 2010

Embè?!?

Chi sbaglia, paga!Tutto secondo copione. La Marrapollese accorcia le distanze, ma non basta. A 90 minuti dal termine, i 19,5 punti di vantaggio del Mariale parlano chiaro: troppo tardi per la rimonta. La lista dei "se" e dei "ma" sarebbe lunga e noiosa e Alessandro ha tutto il diritto di toccare il toccabile, ma pensare che la formazione di Ciccio possa vincere l'ultima giornata con almeno 20 punti di distacco sulla capolista è fantascientifico. Provocazione alla Mezzaroma: 50 euro di alcolici in caso di Scudetto alla Marrapollese!

4 maggio 2010

Akragas33 in finale!

Avrebbe bestemmiato pure Don Boskov!Inutile dire l'avevo detto, ma l'avevo detto! Discorso Scudetto ormai chiuso, Akragas33 e Mariale in finale di Fanta League Cup. L'epilogo della stagione regala una grandissima gioia all'Ingegnere, che potrà giocarsi la quarta finale di fila, e conferma l'imbattibilità della squadra di mister Alessandro. Solo lacrime e recriminazioni per la Marrapollese e il Deportivo Isola d'Elba. La formazione nerazzurra chiude l'annata nel peggior modo possibile. Il rigore fallito da Valdes, il sesto stagionale, dopo l'errore di Vargas di appena sette giorni fa, è l'emblema della sfiga. Boskov avrebbe commentato: "rigore sbagliato è, quando tira giocatore di Ciccio". L'altro sfigato, che chiuderà la stagione a zeru tituli, è il Dottore. Il Depor, dominatore del girone ma strapazzato dai biancazzurri di Fonzio, dovrà accontentarsi del terzo gradino del podio, rinviando al prossimo anno tutti sogni di gloria. Infine, prime indiscrezioni di mercato in vista del Campionato 2010/11. Oronzo Calò, ormai prossimo al Tapiro d'oro, starebbe per firmare un accordo con Ciccio per dar vita ad una nuova ambiziosa società: la Longobarda.

26 aprile 2010

Tricolore ipotecato

Ciccio se la prende con la sfigaDiciamo la verità, il discorso Scudetto è praticamente chiuso. Al di là di qualsiasi scaramanzia, il distacco tra Mariale e Marrapollese appare ormai incolmabile e, a tre giornate dal termine, nulla lascia presagire un crollo di Totò Di Natale e compagni. La squadra di Alessandro ha disputato un girone di ritorno da autentico rullo compressore, respingendo ogni tentativo di assalto da parte degli avversari. Gol, assist e un pizzico di buona sorte non sono mai mancati per tutto il 2010 e i rari segni di cedimento hanno spesso fatto il paio con le sfighe dei rivali. Lo sa bene Ciccio, con un piede e mezzo fuori dalla Fanta League Cup e costretto, per la seconda stagione di fila, ad accontentarsi di un misero secondo posto. La mala sorte c'ha messo del suo anche quest'anno, vedi il rigore fallito da Vargas (quinto stagionale sbagliato dai nerazzurri), i due gol subiti da Frey (47 totali: troppi!) e gli immancabili voti ad minchiam della Gazza Ladra. Tanta amarezza e la consapevolezza di doversi concedere un indispensabile anno sabbatico. Per un Ciccio abbattuto, c'è un Ingegnere che gongola in vista della semifinale di ritorno di Coppa. L'Akragas33 è riuscita nell'impresa di battere il Deportivo Isola d'Elba e punta con decisione alla finale del 16 maggio. Nonostante le culate del Dottore (reti di Chivu e Maxi Lopez) e il gol del solito Milito, a decidere l'incontro sono stati i gol di Totti e Del Piero. Tra una settimana il verdetto che vale un'intera stagione! Intanto, ennesima esilarante trovata alla Benny Hill di Calogerino: Bojinov-Barreto titolari, Pellissier-Di Vaio in panchina. Con Vergassola ammonito all'esordio, naturalmente!

20 aprile 2010

Salutate la capolista!

Vucinic vale mezzo ScudettoUna giornata che riassume una stagione. Novanta minuti che fotografano l'intero Campionato. Il Mariale detta legge, le altre stanno a guardare! Gol di Maicon? Gol di Zaccardo! Gol di Miccoli? Gol di Di Natale! Gol di Pazzini? Doppietta di Vucinic e gol di Eto'o! Marrapollese illusa, irrisa e ormai candidata al Premio Oscar come migliore attrice non protagonista. Solo una fastidiosa mosca che ronza attorno al pachidermico culo del Mariale! Una squadra, quella di Alessandro, che può permettersi il lusso di sprecare ben due doppiette (Palacio e Lavezzi), senza pagare dazio. E così, mentre Ciccio sogna un'improbabile rimonata, la classifica si allunga ancora e adesso recita: Marrapollese a -25,5 punti dalla vetta. Dietro, chiuso da tempo il discorso Scudetto, si attendono con ansia le semifinali di Fanta League Cup. Appuntamento che sembra aver risvegliato il Deportivo Isola d'Elba e l'Akragas33, con Julio Sergio e Borriello da una parte e Cassano e Thiago Silva dall'altra apparsi in grande condizione in vista della doppia sfida di Coppa. Spettacolare partita, infine, tra l'Urusà e la sputtuna. In vantaggio per 2-0, grazie alle reti di Montolivo e Ferreira Pinto, gli uomini di Calogerino si sono fatti rimontare per ben due volte, prima con l'ingresso in campo di Bojinov, che ha annullato il gol in panchina di Pellissier, e poi con il rigore fallito dall'incompetente Floccari. Un 65,5 che è quasi un'ipoteca sul Tapiro d'oro.

12 aprile 2010

Scandalo Spamiciopoli!

Spamicello, in una foto del 2009Ombre e sospetti sullo Scudetto vinto dal Norrkoping al termine della stagione 2008/09. Secondo le rivelazioni di Tutto Stronz, quotidiano sportivo diretto da Lilliddu Matarazzeddu, lo Spamicello avrebbe fatto pressioni sui vertici della Lega Fantasperti per taroccare i conteggi delle ultime sette giornate di Campionato, in modo da sbarazzarsi del Pisciotto Football Club e conquistare l'agognato tricolore. Nello scandalo sarebbero coinvolti anche l'Ingegnere e un misterioso "Signor B.", entrambi possessori di schede wind e formaggio svizzero (anche se non ci sarebbero tracce dello scontrino!). La redazione del Fantasperti News vi propone, in esclusiva, le trascrizioni integrali delle tre telefonate intercettate dai Cecè tramite un vecchio baracchino.


10 aprile 2009 - ore 19,53

Spamicello: Ciao Fò!
Ingegnere: Ciao, chi bò?
Spamicello: Ma sta simana si duna venerdì a formazioni?
Ingegnere: No, sempre domani... (sabato pomeriggio, ndr)
Spamicello: Ah vabbè, ma i grana tutti ti li dettiru già?
Ingegnere: No, ma ancora mancanu du misi...
Spamicello: Ci isti stamatina a Snai?
Ingegnere: No, travagliava oi. Dumani si ni parla... ma non lo so se gioco. Avi di gennaiu ca un pigliu!
Spamicello: Iu sciravu pi na partita sula duminicadia...
Ingegnere: Aspè. Mi sta chiamannu me mà... va mangiu.
Spamicello: Stasira nisciti?
Ingegnere: Non lo so. Mi sento col troglodita e ti faccio sapere. Ciao!
Spamicello: Ciao.

10 aprile 2009 - ore 21,15

Signor B: Prondoooo!
Ingegnere: Carmè...
Signor B: Ah! chi è fò?
Ingegnere: Pi sta...
Signor B: Pà, porcu xxx, abbassa sta televisioni! Scusa fò...
Ingegnere: Spamicio junior voli sapiri si niscemu stasira.
Signor B: Pppppuh, looooooorduuuuu! Non lo so. M'ava telefonari Marcellu pi nesciri cu Peppi Arretratu.
Ingegnere: Ah vabbè, allura ci dicu ca un niscemu e... fucked?
Signor B: Sì. Ah ficcu nculu a iddu!!!

11 aprile 2009 - ore 10.22

Spamicello: Carmè!
Signor B: Chi è gabriè?
Spamicello: Unni sì?
Signor B: O negoziu... unni minchia a essiri???
Spamicello: Chi fa, niscistivu aieri?
Signor B: No, mi ivu a curcari all'unnici...
Spamicello: E stasira chi faciti?
Signor B: Boooh, chi minchia ni sacciu! - Tre euro e cinguanda la piantina grande, signora... si sinni piglia dù, ci li passu ottu euru! - Pensu ca di sì. Ca niscemu.
Spamicello: Na videmu a partita?
Signor B: Nooooooo, un ci sugnu a casa, ne me zia va mangiu!
Spamicello: Allura, ni videmu dda.
Signor B: Nooooooo, sulu me pà ci và. Ne me frati sugnu, a Favara.
Spamicello: Ci vegnu?
Signor B: Noooooo, ci vaiu cu scuteroneeee senza assicurazioni. Si ni fermanu...
Spamicello: Ni videmu a San Leò allura...
Signor B: Vabbeh sì, vidi ca però stasira offri tu...
Spamicello: Ciao (ride)
Signor B: Ciao.

Signor B: ...Spamiciu di mmmedda!

Chi non Mauri, si rivede!

Mauri se la rideChi di speranza vive, disperato muore. A sole cinque giornate dal termine pare essere questo il destino che attende la Marrapollese. Troppo bravo, forte e fortunato il Mariale di Alessandro. Troppo, nonostante Super Miccoli e Marekiaro. Troppo, nonostante De Sanctis titolare (voto 2!) ed Eto'o in panchina. La capolista ha mille risorse e i gol, prima o poi, vengono fuori come i conigli dal cilindro. Mentre Di Natale e Vucinic timbrano il cartellino con assoluta puntualità, manco fossero impiegati del Catasto, il mago Alessandro incanta il pubblico col suo nuovo gioco di prestigio: il gol dell'esordiente Mauri, senza la "A" davanti e senza i capelli stile mocio. E così, dopo De Silvestri, gradita sorpresa dell'uovo di Pasqua, il Mariale può festeggiare un nuovo eroe e godersi il +21,5 in classifica. Nell'altro Campionato, quello dell'importante non è vincere, ma dare la formazione, continua lo strapotere del Dottore, che nonostante la distrazione e il solito (?) singhiozzo vola grazie alle reti di Milito e Borriello. Terzo posto in cassaforte per il Deportivo Isola d'Elba e occhi puntati sulla Fanta League Cup. In fondo, a destra (come il cesso degli uomini nei ristoranti!), continua il tira-e-molla tra le due nobili decadute del torneo: Akragas33 e Urusà. L'Ingegnere se l'è presa, giustamente, con i voti sballati della Gazza Ladra. Quagliarella, per credere! Mentre il Piccolo Calogerino ha finalmente trovato la quadratura aragonese del cerchio. Da domenica prossima 3-4-3 a testa a puzzuni: tre attaccanti in difesa, tre difensori in attacco e Chiellini punta centrale. E speriamo ca Riise segna quacchi gol!

4 aprile 2010

Dove posso vomitare?

Addicidivu!Appanzamento, piriti, rutti, citrato, acqua tonica e ciunghe per rimediare all'alito al metano. Il Fantasperti Day passerà alla storia per la supercena pre-pasquale, la targa consegnata all'Ingegnere per i dieci anni di presidenza e l'ultima asta di riparazione della stagione, ma soprattutto per un'incredibile indigestione collettiva consumatasi nella mitica saletta condominiale di Ciccio. Roba da commedia all'italiana, con malori a destra e a manca, facce da morto, pantaloni sbottonati causa stomaco gonfio, aria pesante e l'inquietante singhiozzo del Dottore a scandire quasi tre ore di pura ilarità. Una nottata indimenticabile, tra gufate reciproche e ricordi del passato. Il vero (s)pirito del Fantasperti è venuto fuori (non vi dico da dove!) e ha pervaso ogni cosa. Divertimento allo stato puro, dal sapore antico e dal valore unico. Ma chi è stu fetu di fogna, picciò?

Asta la munnizza siempre!

Mister cento milioni ValdesManco fosse un raduno di carruzzera, l'ultima asta dell'anno ha visto i presidenti delle Lega Fantasperti armati di cartavetrata e pronti a raschiare il fondo del barile. Classico mercato di fine stagione, con nomi improbabili, cifre senza senso e giocatori alla frutta (secca!) cestinati senza pietà. Paperon de Paperoni Ciccio ha messo sul piatto quasi 200 milioni per Valdes (100!), Buscè (50!), Zapata, Bocchetti, Taddei e superminchia Balotelli. Insieme alla Marrapollese, la società più attiva è stata senza dubbio l'Akragas33, con l'acquisto di ben due portieri (Abbiati e Dida), due difensori (Paci e Lichtensteiner) e due centrocampisti di sicuro affidamento (Ledesma e Conti). Più mirati i "colpi" del Depor e dell'Urusà. Il Dottore ha puntato sulla qualità di Guberti e Maxi Lopez, con Doni, Masiello e Chivu chiamati a rinforzare il reparto arretrato; mentre il Piccolo Calogerino ha voluto scommettere su "personaggi folk" come Gravatar, Ferreira Pinto, Vergassola, Martinez (al posto di azzop-Pato) e Bojinov (al posto di Iaquinta). Decisamente svogliato mister Alessandro. La capolista Mariale si è accontetata di Paolo Cannavaro, Thiago Motta, Mauri e Palacio, liberandosi finalmente di Portanova, Foggia, Modesto (un nome, una garanzia!) e Maccarone. Cu avi chiossà avi arsu!

3 aprile 2010

Buon Campionato a tutti!

Mosca uno di noi!Ciao Maurizio, le tue bombe e il pendolino ci mancheranno.

29 marzo 2010

Siamo in ballo, balliamo

SupermiccoliMariale e Marrapollese come Inter e Roma. Nella giornata dello scontro diretto in Fanta League Cup, la formazione di Ciccio espugna il campo della capolista e riapre il Campionato, riducendo a 13,5 punti il distacco dal primo posto. Decisivo, ancora una volta, Fabrizio Miccoli, preferito a Luca Toni. La tripletta del folletto salentino (che Alessandro rifiutò a gennaio per tenersi Pandev!) stende il Mariale, a secco di gol, e lancia la volata Scudetto. Il gol di Vargas, lasciato in tribuna a causa delle indicazioni sballate della solita Gazza Ladra, grida vendetta, ma i nerazzurri sono adesso consapevoli di poterci provare fino in fondo. Il pallino resta nelle mani di Alessandro, ma le rimonte nel finale, come dimostrano l'impresa del Lillestrom e lo sfortunato tentativo del Pisciotto Football Club, sono nel DNA delle squadre allenate da Ciccio. Al terzo posto, torna a dare segnali di vita il Deportivo Isola d'Elba. La formazione del Dottore stravince la sfida qualificazione contro l'Urusà, grazie ai quattro moschettieri De Rossi, Jovetic, Milito e Borriello, respingendo con forza gli ultimi flebili assalti al gradino più basso del podio. Solo briciole, invece, per il Piccolo Calogerino e l'Ingegnere. Gli aragonesi, in dieci per la terza domenica consecutiva, chiudono una stagione disastrosa con l'eliminazione dalla coppa; mentre l'Akragas33 si concede un turno di riposo, in vista del big match contro il Depor, che vale il primo posto nel girone di Fanta League Cup. Il Fantasperti day di sabato sarà l'antipasto del gran finale!

26 marzo 2010

Bomba Etomica

Chi Eto'o? Chi è me?Alessandro spara sulla Croce Rossa! La doppietta di Eto'o, prima grande prestazione della punta camerunense costata ben 161 fantamilioni, arriva proprio nella giornata più spamicia della stagione, tracciando un solco profondo tra il Mariale e le rivali. Mentre Urusà e Akragas33 restano in dieci uomini e Marrapollese e Depor falliscono un rigore a testa (Hamsik e Cossu), mister Bellomo prende il malloppo e scappa. L'unica formazione appena sopra la sufficienze è la Marrapollese di Ciccio e Vin's, uscita vincente dallo scontro diretto di coppa contrò l'Urusà, ma la decima rete di Hamsik e la quinta di Maicon non bastano a cancellare il gap che divide i nerazzurri dalla capolista. Dietro, situazione penosa! Il Deportivo Isola d'Elba stupisce in negativo e adesso rischia di non centrare la qualificazione alle semifinali di Fanta Leaugue Cup. Nonostante i gol di Cassano, Pastore, Riise e Chiellini, Akragas33 e Urusà escono letteralmente a pezzi dal turno infrasettimanale e abbandonano definitivamente la corsa Scudetto. La bomba è esplosa a otto giornate dal termine. Non resta che contare morti e feriti!

22 marzo 2010

Cosa di ittari Vucinic!

Maccarone o Minchiarrone?Lasciare marcire una tripletta in panchina, preferendo Maccarone a Vucinic è un evento talmente raro e drammatico da meritare compassione e solidarietà. Ma Alessandro l'ha fatta grossa! Un errore eclatante che non scalfisce il primo posto del Mariale, ma che potrebbe pesare nella volata Scudetto. A salvare il salvabile ci ha pensato, come sempre, Totò Di Natale, autore di una splendida doppietta e capocannoniere del Fantasperti con ben 21 reti. La prestazione del piccolo attaccante napoletano ha reso meno amara la domenica di mister Bellomo, costretto ad assistere all'ennessima scialba prestazione del camerunense Eto'o. Sul secondo gradino del podio, continua l'inseguimento a distanza della timida Marrapollese, per nulla rassegnata ad arrendersi. Il tridentone sembra confermarsi decisivo, anche se continua a venire meno il supporto del centrocampo. Ma se Vargas, Hamsik e Palladino torneranno presto in forma, ne vedremo delle belle! Ciccio è pronto a dare battaglia e la vittoria in Fanta League Cup contro il Depor ne è la dimostrazione. La squadra del Dottore, priva degli squalificati Cossu, De Rossi e Pizarro e degli acciaccati Ambrosini, Bresciano e Candreva, resta addirittura in 9, annullando praticamente i gol di Milito e Cavani e stabilendo il nuovo record negativo della stagione (58 punti!). Con la qualificazione alla fase finale di Fanta League Cup ancora in discussione e con un distacco dalla vetta sempre più ampio, il Deportivo Isola d'Elba rischia di fare la fine do crastagneddu... a furnu chi patati! Nell'uovo di Pasqua Akragas33 e Urusà potrebbero trovare una clamorosa sorpresa: il terzo posto!

15 marzo 2010

Il ruggito del Mariale

Seedorf trascina il MarialeQuando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare! Chi sperava in un crollo della capolista è stato accontentato. La squadra di Alessandro domina la giornata, asfaltando il Deportivo Isola d'Elba in Fanta League Cup e lanciando un segnale chiaro alle inseguitrici: rassegnatevi! Un'incredibile dimostrazione di forza nel momento più delicato della stagione, con Perrotta, Seedorf e Lavezzi tornati decisivi e micidiali. Gli altri stanno a guardare, lottando per spartirsi le briciole e le lacrime. Vedi la Marrapollese, vittima delle solite amnesie difensive e col morale a pezzi dopo il clamoroso rigore fallito da Kolarov. L'errore dal dischetto del difensore serbo (messo fuori rosa fino a fine stagione perchè sospettato di essersi venduto al Mariale!) è il simbolo dell'annata nerazzurra: disastrosa sul più bello! Il tridentone Gila-Pazzo-Toni promette faville, ma per vincere il tricolore servono continuità e voti decenti. Lo sa bene anche il Dottore, protagonista di un periodo negativo che sembra non voler finire. Un'involuzione che ha portato il Depor a perdere terreno in classifica e a rischiare di non qualificarsi alla fase finale della Fanta League Cup. Senza Antonini, Santon e Coda, la squadra è rimasta in dieci, limitando i danni grazie alle prodezze di Candreva, Jovetic e Milito. Il terzo posto sembra reggere, ma che fine hanno fatto i sogni di gloria? Dietro, continua la bagarre tra Akragas33 e Urusà. Del Piero colora la domenica grigio-topo dell'Ingegnere e regala ai biancazzurri un prezioso punticino in ottica fantacoppa. Il povero Calogerino maledice la sorte e ingoia l'ennesimo boccone amaro di una stagione fallimentare. Un passo avanti e due indietro. Prove tecniche di venerdì santo?

8 marzo 2010

Depor ac-coppa-to!

Floccari, bomber dell'UrusàIl re è nudo! Il dottore è stato smascherato e spodestato. Il primo posto della Fanta League Cup non è più del Deportivo Isola d'Elba. L'Ingegnere riesce nell'impresa di battere Peppe per la seconda volta consecutiva e vola in testa al girone con 30 punti. Il Depor paga il digiuno di Milito, Borriello e Cavani e deve accontentarsi della prima rete stagionale di Cossu. All'Akragas33 bastano un bel gol di Diego e tanto cuore. Nell'altro match, clamorosa vittoria dell'Urusà ai danni di uno spento Mariale. Gli uomini del Piccolo Calogerino hanno la meglio, grazie alle prodezze di Floccari e Marchionni, e adesso puntano con decisione al terzo posto in campionato. Altra domenica da dimenticare per la formazione di Alessandro. Biabiany illude, Pandev delude. Il primato regge, ma centrocampo e attacco non girano come dovrebbero. Di Natale non segna e la Marrapollese torna a sperare. La squadra di Ciccio va piano e va sano, trascinata da Pazzini e Super Miccoli. Per capire se andrà lontano, basterà aspettare la fine di marzo.

1 marzo 2010

Eroica Marrapollese

Miccoli trascina la MarrapolleseUn mezzo miracolo. Pur senza i vari Cambiasso, Vargas, Palladino, Gilardino e Pazzini, la Marrapollese esce indenne dalla sfida di coppa contro la capolista Mariale e mantiene invariato il distacco dal primo posto. Le perle di Maicon, Hamsik e Diego Armando Miccoli permettono a Ciccio di tirare un bel sospiro di sollievo in vista delle prossime sfide. Alessandro, invece, stringe i denti e si accontenta del pari, coccolandosi il capocannoniere Di Natale e lo strepitoso Zaccardo. La squadra è apparsa un pò stanca nelle ultime settimane, ma la leadership rimane saldamente nelle mani dell'esperto allenatore. Nell'altro big match di Fanta League Cup trionfano gli aragonesi dell'Urusà. Un colpo di coda che permette al Piccolo Calogerino di riguadagnare il quarto posto ai danni dell'Akragas33 e di sbarazzarsi degli acerrimi rivali del Deportivo Isola d'Elba, nonostante il secondo rigore consecutivo fallito da Barreto e altri quattro gol subiti da Amelia. Il Dottore incassa l'ennesima sconfitta e vede traballare il primato in coppa. I soliti Milito e Borriello e gli straordinari Jovetic, Cossu e Stankovic questa volta non sono bastati, ma il DEPOR è destinato a recitare un ruolo da protagonista fino alla fine della stagione. In fondo alla classifica, torna ultimo l'Ingegnere (-75). Fatale per i biancazzurri l'errore dal dischetto di Ronaldinho e un'interminabile serie di voti negativi. Akragas33 ormai al capolinea? Speriamo che non salga il controllore perchè Fonzio è senza biglietto.

Conteggi 26^ Giornata

Akragas33
Manninger 4,5
Criscito 5,5
Thiago Silva 6,5
Yepes 6,5
Doni 5,5
Diego 4,5
Snejider 6
Marcolini 4,5
Quagliarella 5
Ronaldinho 4,5
Del Piero 5,5
TOT. 58,5 (38 milioni)

Urusà F.c.
Amelia 2,5
Chiellini 6,5
Mantovani 6,5
Riise 5,5
Llama 10,5
Montolivo 7
Marchionni 6,5
Sculli 9,5
Pato 13
Floccari 6
Barreto 2
TOT. 75,5 (68 milioni)

Deportivo Isola d'Elba
Marchetti 3,5
Nesta 6
Burdisso 6
Cannavaro 4,5
Cossu 6,5
De Rossi 6
Stankovic 6,5
Jovetic 7
Trezeguet 6
Milito 9,5
Borriello 9
TOT. 70,5 (20 milioni)

Marrapollese
Storari 5
Maicon 10
Balzaretti 6
Kolarov 6
Campagnaro 4,5
Moretti 6
Hamsik 9
Pirlo 5,5
Mannini 4,5
Miccoli 10,5
Matri 5,5
TOT. 72,5 (106 milioni)

Mariale
J. Cesar 4,5
Cassani 6
Zaccardo 9
Lucio 6,5
Maggio 6
Biabiany 5,5
Perrotta 5,5
Mesto 5
Di Natale 11
Lavezzi 6,5
Pandev 7
TOT. 72,5 (60 milioni)

CLASSIFICA
Mariale - 1886,5
Marrapollese - 1869,5 (-17)
Depor - 1846,5 (-40)
Urusà - 1818,5 (-68)
Akragas33 - 1811,5 (-75)

FANTA LEAGUE CUP
24 Giornata (26^ di campionato)
Marrapollese – Mariale 2-2
Deportivo Isola d'Elba – Urusà 1-2
Riposava: Akragas33

CLASSIFICA
Deportivo Isola d'Elba – 29p
Akragas33 – 27p
Mariale – 25p
Marrapollese – 24p
Urusà – 23p

25^ Giornata (27^ di campionato)
Akragas33 – Deportivo Isola d'Elba
Mariale – Urusà
Riposa: Marrapollese

27 febbraio 2010

Formazioni 26^ Giornata

Akragas33
Manninger, Criscito, Thiago Silva, Yepes, Doni, Diego, Snejider, Marcolini, Quagliarella, Ronaldinho, Del Piero.
Panchina: Chimenti, Juan, Kjaer, Bechkam, Semioli, Zarate, Cassano.

Urusà F.c.
Amelia, Chiellini, Mantovani, Riise, Llama, Camoranesi, Marchionni, Sculli, Pato, Floccari, Barreto.
Panchina: Gillet, Biava, Spolli, Montolivo, Palombo, Pellissier.

Deportivo Isola d'Elba
Marchetti, Nesta, Burdisso, Cannavaro, Cossu, De Rossi, Stankovic, Jovetic, Trezeguet, Milito, Borriello.
Panchina: Julio Sergio, Coda, Bovo, Candreva, Ambrosini, Crespo, Suazo.

Marrapollese
Storari, Maicon, Balzaretti, Kolarov, Campagnaro, Moretti, Hamsik, Pirlo, Mannini, Miccoli, Matri.
Panchina: Frey, Ziegler, Felipe, Simplicio.

Mariale
J. Cesar, Cassani, Zaccardo, Lucio, Maggio, Biabiany, Perrotta, Mesto, Di Natale, Lavezzi, Pandev.
Panchina: Toldo, De Silvestri, Portanova, Alvarez, Foggia, Eto'o, Vucinic.

FANTA LEAGUE CUP
24 Giornata (26^ di campionato)
Marrapollese – Mariale
Deportivo Isola d'Elba – Urusà
Riposa: Akragas33

26 febbraio 2010

Rose aggiornate al 26/2/2010

Ma cu minchia è Garics?L'Akragas33 sostituisce il partente Panucci con l'ex Marrapollese (pier)Gyorgy Garics.

Marrapollese
PORTIERI: Frey, Sirigu, Storari.
DIFENSORI: Balzaretti, Felipe, Ziegler, Kolarov, Moretti, Grosso, Maicon, Campagnaro.
CENTROCAMPISTI: Cambiasso, Jimenez, Hamsik, Mannini, Pirlo, Palladino, Simplicio, Vargas.
ATTACCANTI: Toni, Gilardino, Miccoli, Pazzini, Amauri, Matri.
Milioni=99 Acquisti disponibili=9

Deportivo Isola d'Elba
PORTIERI: Dida, J.Sergio, Marchetti.
DIFENSORI: Burdisso, Cannavaro F., Coda, Santon, Bocchetti, Bovo, Antonini, Nesta.
CENTROCAMPISTI: Cossu, De Rossi, Candreva, Jovetic, Pizarro, Stankovic, Bresciano, Ambrosini.
ATTACCANTI: Suazo, Cavani, Crespo, Trezeguet, Borriello, Milito.
Milioni=15 Acquisti disponibili=8

Akragas33
PORTIERI: Buffon, Manninger, Chimenti.
DIFENSORI: Criscito, Thiago Silva, Caceres, garics, Kjaer, Juan, Yepes, Bonucci
CENTROCAMPISTI: Doni, Diego, Sneijder, Pastore, Beckham, Semioli, Mancini, Marcolini.
ATTACCANTI: Totti, Cassano, Zarate, Quagliarella, Ronaldinho, Del Piero.
Milioni=35 Acquisti disponibili=14

Urusà F.c.
PORTIERI: Amelia, Gillet, Handanovic.
DIFENSORI: Biava, Chiellini, Spolli, Gamberini, Rivas, Riise, Mantovani, Samuel.
CENTROCAMPISTI: Sculli, Dossena, Llama, Marchionni, Montolivo, Palombo, Zanetti J., Camoranesi.
ATTACCANTI: Floccari, Barreto, Iaquinta, Di Vaio, Pato, Pellissier.
Milioni=58 Acquisti disponibili=7

Mariale
PORTIERI: De Santics, J.Cesar, Toldo.
DIFENSORI: Cassani, Zaccardo, De Silvestri, Lucio, Mexes, Portanova, Zambrotta, Cordoba.
CENTROCAMPISTI: Biabiany, Alvarez, Foggia, Mesto, Seedorf, Maggio, Perrotta, Modesto.
ATTACCANTI: Di Natale, Pandev, Eto'o, Lavezzi, Maccarone, Vucinic
Milioni=53 Acquisti disponibili=18

22 febbraio 2010

Marrapollese, alzati e cammina

Vargas trascina la MarrapolleseEra da otto giornate, o se preferite due mesi, che non si vedeva una Marrapollese così brillante. Un lungo interminabile letargo che ha portato la squadra di Ciccio e Vin's a perdere il primo posto e a rischiare di compromettere anche il secondo. Un incubo terribile, un cattivo presagio svanito nel nulla grazie ai gol di Vargas, Gilardino, Miccoli e Matri. Con Kolarov in campo sarebbe stato pokerissimo, ma il bel successo in Fanta League Cup, i 17 punti recuperati al Mariale e il +21 sul Deportivo Isola d'Elba non lasciano spazio a rimpianti e recriminazioni contro la malasorte. Per i nerazzurri è tempo di riscossa e di rincorsa, senza illusioni né distrazioni. Mister Alessandro sembra temere la rimonta, ma l'incazzatura per le deludenti prestazioni della squadra è più forte della paura. L'autogol di Zaccardo (4), l'ingresso di Portanuova (4,5) e la serata storta di Eto'o (4,5) hanno reso molto amara la domenica del Mariale, con annessa sconfitta in fantacoppa. Ma la notizia del giorno è che il Dottore ha giocato in dieci. Kulovic deve aver preso un giorno di ferie e nel frattempo Julio Sergio, Dida e Marchetti hanno dovuto dare forfait contemporaneamente. Nulla di drammatico comunque. Lo splendido Borriello, Milito (scandaloso il suo 7,5 in pagella!), De Rossi, Jovetic e Lionel Cossu hanno permesso al Depor di far fronte all'emergenza senza troppi affanni. Dietro, allungo dell'Akragas33 ai danni dell'Urusà. L'ingegnere continua a godersi la seconda giovinezza di Del Piero e Ronaldinho e punta con decisione alla Fanta League Cup, diventato l'unico obiettivo raggiungibile in questa stagione così travagliata. Chiude la classifica l'undici del piccolo Calogerino. Gli aragonesi sprecano molto, lasciando Pellissier in panchina, provano a recuperare con Pato, ma devono arrendersi sul più bello, fallendo un rigore con Barreto. Mourinho mima le manette? Calò sfodera il gesto del pistannumipozzustuiariumussu!

Conteggi 25^ Giornata

Akragas33
Buffon 4,5
Criscito 6,5
Thiago Silva 6
Kjaer 7
Doni 5,5
Diego 9,5
Snejider 6
Pastore 7
Quagliarella 5
Ronaldinho 9
Del Piero 8
TOT. 74 (28 milioni)

Urusà
Amelia 6
Chiellini 6
Samuel 3,5
Riise 6,5
Palombo 6
Llama 5,5
Marchionni 6,5
Sculli 7,5
Pato 10
Floccari 5,5
Barreto 1,5
TOT. 64,5 (58 milioni)

Deportivo Isola d'Elba
Marchetti -
Nesta 6
Burdisso 6
Bovo 6
Cossu 7
De Rossi 7
Stankovic 6
Jovetic 7
Ambrosini 6,5
Milito 7,5
Borriello 10,5
TOT. 69,5 (15 milioni)

Marrapollese
Frey 5
Maicon 6
Balzaretti 6
Campagnaro 6,5
Hamsik 5,5
Vargas 11,5
Pirlo 6,5
Cambiasso 7
Gilardino 9,5
Miccoli 9,5
Matri 9
TOT. 82 (99 milioni)

Mariale
J. Cesar 6,5
Cassani 6
Lucio 7
Zaccardo 4
Portanova 4,5
Maggio 6
Biabiany 5
Perrotta 5,5
Eto'o 4,5
Di Natale 6
Vucinic 10
TOT. 65 (53 milioni)

CLASSIFICA
Mariale - 1814
Marrapollese - 1797 (-17)
Depor - 1776 (-38)
Akragas33 - 1753 (-61)
Urusà - 1743 (-71)

FANTA LEAGUE CUP
23^ Giornata (25^ di campionato)
Akragas33 - Mariale 2-0
Urusà – Marrapollese 0-3
Riposava: Deportivo Isola d'Elba

CLASSIFICA
Deportivo Isola d'Elba – 29p
Akragas33 – 27p
Mariale – 24p
Marrapollese – 23p
Urusà – 20p

24 Giornata (26^ di campionato)
Marrapollese – Mariale
Deportivo Isola d'Elba – Urusà
Riposa: Akragas33

20 febbraio 2010

Formazioni 25^ Giornata

Akragas33
Buffon, Criscito, Thiago Silva, Kjaer, Doni, Diego, Snejider, Pastore, Quagliarella, Ronaldinho, Del Piero.
Panchina: Manninger, Juan, Yepes, Semioli, Marcolini, Zarate.

Urusà F.c.
Amelia, Chiellini, Samuel, Riise, Llama, Palombo, Marchionni, Sculli, Pato, Floccari, Barreto.
Panchina: Gillet, Mantovani, Spolli, Camoranesi, Zanetti, Pellissier.

Deportivo Isola d'Elba
Marchetti, Nesta, Burdisso, Santon, Cossu, De Rossi, Stankovic, Jovetic, Pizarro, Milito, Borriello.
Panchina: Dida, Bovo, Coda, Bresciano, Ambrosini, Cavani, Suazo.

Marrapollese
Frey, Maicon, Balzaretti, Campagnaro, Hamsik, Vargas, Pirlo, Cambiasso, Gilardino, Miccoli, Matri.
Panchina: Sirigu, Moretti, Kolarov, Simplicio, Mannini, Amauri, Pazzini.

Mariale
J. Cesar, Cassani, Mexes, Zaccardo, Lucio, Maggio, Biabiany, Perrotta, Di Natale, Eto'o, Vucinic.
Panchina: Toldo, De Silvestri, Portanova, Mesto, Alvarez, Pandev, Maccarone.

FANTA LEAGUE CUP
23^ Giornata (25^ di campionato)
Akragas33 - Mariale
Urusà – Marrapollese
Riposa: Deportivo Isola d'Elba

15 febbraio 2010

Quando il culo fa provincia

La panchina, dodicesimo uomo in campo del DEPORMa la domenica italiana c’è qualcuno che ti ama. La schedina fra le dita può cambiare la tua vita! Parafrasando la canzone di Toto Cutugno, si potrebbe dire che al Fantasperti è la panchina a poterti cambiare la vita, specie se ti chiami Peppe e alleni il Deportivo Isola d'Elba. La formazione schierata dal Dottore si salva per l'ennesima volta grazie agli innesti a sorpresa di Burdisso (preferito a Mexes) e Suazo (in campo dopo l'infortunio dell'ultimo minuto di Milanetto!) e ai provvidenziali ingressi di Pizarro (8), Santon (5,5) e Cavani (6). Dal rischio di giocare in nove al pareggio in Fanta Leaugue Cup il passo è breve. E a leccarsi le ferite sono sempre gli altri. La capolista Mariale, rimasta in dieci per l'immotivata esclusione di Mexes e Perrotta e l'infortunio lampo di Modesto, e la disastrata Marrapollese, massacrata dai voti della Gazzetta (Kolarov 5, Jimenez 4, Hamsik solo 6!) e colpevolmente sprecona, con ben due gol (Amauri e Miccoli) lasciati a marcire in panchina. Ma la domenica italiana c'è qualcuno che ti ama? Forse sì. Così la rosea si pente di quanto aveva scritto ieri pomeriggio e toglie a Cossu un gol frutto della fervida immaginazione dell'inviato in Sardegna, che in realtà è un solare autogol di Gazzi. Sti gazzi, verrebbe da dire! In classifica cambia poco o nulla, ma Akragas33 e Urusà, che si sfidavano a duello per evitare l'ultimo posto, si avvicinano timidamente al trio di testa. Panchina protagonista anche in questo caso, con Palombo (7,5) da una parte e Pastore (6,5) e Ronaldinho (8,5) dall'altra subentrati e decisivi. Si dice che a carnevale ogni scherzo vale e il più gettonato di quest'anno era quello della panchina. Ma lo scherzo è bello quando dura poco!