27 dicembre 2015

La resa dei conti

Higuain, capocannoniere del FantaspertiFine anno, tempo di bilanci e pagelle. Il 2015 del Fantasperti si chiude nel segno del Dottore, di Gero e dell'Ingegnere. Tre storici Sperti destinati a dare spettacolo e filo da torcere agli avversari anche nel 2016. A due giornate dal termine del girone d'andata, la palma del migliore va alla capolista Athletic MCN trascinata dalle reti del capocannoniere Higuain. L'ariete argentino, rigenerato dalla cura Principato dopo un'annata imbarazzante alla Trinacria, è stato finora il principale artefice della rinascita della formazione attapirata dello scorso campionato. Una squadra rinata dalle proprie ceneri e tornata ai livelli della stagione 2013-14, grazie anche alle prodezze di Allan, Evra, Handanovic, Borja Valero e Gervinho. Subito dietro (appena 4 punti di distacco) brilla il più bel LunaRossi degli ultimi 5 anni. Squadra prolifica (migliore attacco con ben 43 gol segnati) e costante (nonostante la peggior difesa con 25 gol subiti) rimasta in testa alla classifica dalla terza alla tredicesima giornata. Un ruolino di marcia valso la vittoria del Torneo di Apertura della Fantasperti Golosino Cup (2-1 contro l'Athletic MCN) e la chance concreta di conquistare il titolo di campione d'inverno. Un sogno più che mai alla portata pensando ai tanti talenti della rosa di mister Franco: da Bacca a Eder, passando per Maccarone, Papu Gomez, Pjanic e Candreva.

Al terzo posto, separate da appena un punto, New Team e Akragas33. Per l'accoppiata Ciccio-Ramino sembrava poter essere la volta buona dopo il successo in Fantasperti SuperCup (2-1 contro l'Akragas33), ma alla partenza col botto sono subito seguiti mesi difficili, condizionati dalle deludenti prestazioni di Dzeko, Morata e Perotti. Tre pesanti handicap(pati) costati la qualificazione diretta alla finale di Monserrato Championship e l'eliminazione in semifinale di Fantacoppa. In attesa del mercato di riparazione, basteranno i soliti Baselli, Bonaventura e Kalinic a reggere in piedi la baracca e a scongiurare l'addio di Ciccio a fine campionato? Interrogativi simili a quelli che per mesi devono aver assillato anche Fonzio e Piero disperatamente aggrappati alle reti di Ilicic, Soriano, Gilardino e Saponara. Un incubo a lieto fine coinciso col risveglio di bomber Icardi nel momento clou della stagione. Tre gol pesantissimi nelle ultime tre giornate per colorare di biancazzurro il Torneo di Apertura della Monserrato Championship e per continuare a coltivare il sogno di vincere il trofeo dei trofei, la coppa dalle grandi orecchie.

I più sfigati e attapirati del 2015 sono ovviamente mister Bellomo e Affanno. Sia Mariale che Alfa Team hanno chiuso la prima anonima parte di stagione in modo disastroso. Ben 75,5 i punti di distacco accumulati dalla formazione a cuoricini, tenuta a galla dal fenomeno Dybala ma tradita dal rendimento decisamente insufficiente di Hamsik, Salah, Vazquez, Quagliarella e Callejon. La sensazione è che un paio di rinforzi tra novembre e dicembre avrebbero evitato ad Alessandro qualche mal di pancia di troppo, ma che la stitichezza realizzativa sarebbe comunque rimasta. Considerazioni che non riguardano la crisi nera dell'Alfa Team. A mandare Peppe in affanno sono state la frenesia sul mercato (troppe le cessioni premature!), il risveglio tardivo di Pogba e Mandzukic e un turnover cervellotico pagato a caro prezzo con i gol appizzati di Florenzi, Paloschi e Toni. L'ultimo posto a -98,5 punti dalla vetta brucia più dell'olio caldo pi friiri u baccalà, ma per evitare di fare la figura do carduni anche nel girone di ritorno sarebbe ora di correre ai ripari, rispolverando scaramanticamente l'antico nome Morto FC.

5 giugno 2015

E quindi uscimmo a riveder la Stiddra...

Dybala, uomo-chiave per lo ScudettoIl Campionato 2014-15 sarà ricordato per sempre e segnerà una svolta epocale nell'Albo d'oro della Lega ERP. Dopo anni e anni di piazzamenti dignitosi alternati a stagioni catastrofiche, Totò Miccichè ha conquistato infatti il suo primo Scudetto in carriera. Un titolo storico arrivato contro i favori del pronostico al termine di una stagione iniziata con le feroci critiche per il discutibile riscatto di Hamsik a 246 fantamilioni. Critiche a dire il vero giustificabili, ma spazzate via in un paio di giornate dagli acquisti-capolavoro di Dybala e Ljajic (pagati appena 1 fml). Sono stati proprio i due bambini terribili e il blocco Juve formato da Buffon, Lichsteiner, Bonucci e Pirlo a monopolizzare la scena nel girone d'andata e a proiettare la Stiddra United in vetta alla classifica. Una fuga inarrestabile agevolata dal decisivo innesto di Menez a gennaio. Certo, non poteva mancare il rischio di un tracollo finale, dovuto soprattutto alle pesanti assenze di Dybala-Menez, ma a garantire un trionfo liberatorio sono state stavolta l'esperienza di Miccichè e la tanto odiata Dea Bendata.

In seconda posizione chiude, a sorpresa, la Footballite di mister Morgano. L'avvio di stagione era stato abbastanza anonimo e mediocre. Lo scoramento aveva preso il sopravvento soprattutto a gennaio quando Pino avevo visto partire Cuadrado e Matri, dovendo fare di necessità virtù di fronte a un ridimensionamento del potenziale offensivo della squadra. Penultimo posto in classifica alla 24^ giornata, poi l'incredibile remuntada. Ben 35 punti in 13 giornate conquistati grazie alle fantastiche prestazioni di Gonzalo Rodriguez, Iago Falque, Toni, Brienza, Di Natale e dell'idolo Josip Ilicic, acquisto rivelazione dell'ultima asta di riparazione con 7 reti in 8 presenze! Un ruolino di marcia pazzesco che ha condannato la Marlboro ad accontentarsi del gradino più basso del podio. Una vera beffa per mister Principato, per mesi unico vero rivale della Stiddra United ma tradito sul più bello (vedi finale di Monserrato Championship persa contro la New Team) dagli uomini-simbolo della fumosa formazione.

A conquistare il quarto posto è stata la Kerkentspor di mister Fera, squadra partita con ambizioni tricolore, smarrite per strada insieme ai gol di Mario Gomez, Destro, Cerci, Djordjevic e Morata. Quinta piazza per la Torcida del Presidente Cortese che, dopo una prima parte di stagione in ombra, ha provato a mischiare le carte in tavola con la rivoluzione di gennaio (rosa rinforzata col tridente illegale Higuain-Tevez-Eder) senza però riuscirci fino in fondo e chiudendo la stagione nell'anonimato. Stessa sorte toccata a Lillo Pazzo, finito sesto alla guida di un undici Scoglionato di nome e di fatto che ha saputo trovare gli stimoli giusti solo per evitare l'umiliante Scopettino d'oro. Peggio è andata senza dubbio a Spillino, penultimo con la Freccia del Sud e ancora a caccia di maschera e pinne per l'atteso tuffo dal Porticciolo di San Leone. L'hashtag di inizio stagione #porcucanisquatruni serviva più a convincersi che a spaventare gli avversari, ma Salah e Icardi non sono bastati. Così come non sono bastati nè gli scongiuri nè le fantasiose strategie di mercato a salvare El Traktor dall'ultimo posto. Ma la sensazione è che nemmeno una gru avrebbre potuto risollevare l'annata maledetta di mister Alfano!

(by Pino)

4 giugno 2015

Trinacria, Terra di Giganti

Fonzio ringrazia HiguainScudetto, Torneo di Clausura e Monserrato League all'Akragas33. Monserrato Championship e Monserrato SuperCup alla New Team. Torneo di Apertura e Fantasperti Golosino Cup alla Trinacria. La quindicesima edizione del Fantasperti va in archivio confermando sul podio finale le squadre più costanti nel girone di ritorno. Tre formazioni capaci di dominare la scena nel 2015 e di chiudere alla grande la stagione spartendosi un bottino di 7 trofei.

La medaglia d'oro spetta di diritto ai giganti biancazzurri Fonzio e Piero. La manita non si è concretizzata per un soffio, nonostante le firme di Palacio e Berardi negli ultimi 90 minuti, ma l'annata dell'Ingegnere e un Sacco Belgio resta semplicemente fantastica. Il primo storico Campionato vinto in coppia (e da quasi compari) dopo sei stagioni da comprimari. Una cavalcata emozionante e indimenticabile partita in sordina e diventata trionfale dopo il record di 102 punti. Un successo strameritato frutto del miglior attacco (80 gol segnati) e della miglior difesa (appena 29 gol subiti). Numeri da applausi resi possibili da una strategia di mercato efficace e rivoluzionaria, fatta di pochi punti fermi (De Sanctis, Glik, Chiellini, Naingollan e Mertens) e tante scommesse vinte (Iago Falque, Gabbiadini, Felipe Anderson, Gonzalez, Saponara e Tonelli).

La medaglia d'argento va senza dubbio a Ramino. Dopo aver conquistato la Monserrato Championship, la New Team si è regalata anche la Supercoppa superando ai calci di rigore la favorita Akragas33. Un double monserratese che eguaglia l'impresa della passata stagione di Cortese (Lega ERP) e che consente a Ramino di cancellare un girone d'andata da dimenticare, portando a 4 i trofei vinti in carriera. A completare il podio è la premiata ditta Ciccio-Calò. Una medaglia di bronzo che vale come riconoscimento per il secondo posto in classifica e per il successo in Fantacoppa, ottenuto grazie alle reti di Higuain (quarto rigore stagionale fallito!), Pereyra, Vazquez e De Silvestri. Ma che cancella solo in parte la delusione per una Trinacria sprecona (oltre 30 gol lasciati per strada), menomata e sfiduciata nel girone di ritorno.

Solo medaglie di legno e cartone, invece, per LunaRossi e Mariale. La formazione di mister Bellomo, Campione d'inverno a metà gennaio, si è sciolta come neve al sole nel girone di ritorno, subendo sfighe d'ogni genere e chiudendo immeritatamente al quinto posto. Mentre la squadra di Gero ha pagato a caro prezzo il pessimo avvio dell'AGF Alfa, vanificando la valanga di bonus della coppia d'oro Toni-Icardi e gettando alle ortiche la possibilità di vincere almeno un trofeo nelle finali perse (Torneo di Clausura e Monserrato League) contro la famelica Akragas33. Peggio è andata però all'Athletic MCN. Dopo aver portato a termine lo storico TRIPLETE 2014 con la conquista della Fantasperti SuperCup, il Dottore e Alessio hanno vissuto un 2015 da incubo, fallendo sistematicamente tutti gli obiettivi e portando a casa un Tapiro d'Oro (ultimo posto a -143 punti dalla vetta) dal vago retrogusto di merdaccia. Minchia Cafiata Nivura!

27 maggio 2015

Falso e scortese

Rigoni, match winner a sorpresaUn'impresa senza precedenti, la classica vittoria da urlo che corona un sogno. La New Team è la prima società nella storia del Fantasperti a conquistare la Monserrato Championship. Un successo che premia lo scortese Ramino, allenatore scorbutico e controcorrente, dalla bestemmia facile e dall'indole iraconda, e che zittisce i soloni della Lega ERP, consentendo alla formazione nipponica di alzare al cielo l'ambita coppa dalle grandi orecchie. Una vittoria contro tutto e tutti, in pieno stile Ramino. Terzo trofeo in tre anni, dal Torneo di Apertura del 2012 (all'esordio con le Black Hawks) alla finale delle finali contro lo strafavorito Favelas. Il fumo può anche uccidere, ma a spegnere le Marlboro è stato l'inatteso match winner Rigoni (scarto di lusso del LunaRossi) che manco doveva giocare e invece ha deciso la gara con un gollonzo in mischia, risultando più prezioso dell'analcolico biondo Maxi Lopez.

Onore alla New Team e stagione da incorniciare per la Lega Fantasperti, che aveva già portato a casa la Monserrato League grazie alla vittoria dell'Akragas33 nel derby di due settimane fa. Non resta dunque che prepararsi al gran finale, con la sfida New Team-Akragas33 in Monserrato SuperCup e con la resa dei conti fra Trinacria e Akragas33 in Fantasperti Golosino Cup. Per i biancazzurri è un'occasione più unica che rara: la possibilità di vincere tre trofei (Scudetto già ipotecato) in un giorno solo e portare a cinque i titoli conquistati in questo straordinario 2015. Difficile ma non impossibile, specie se dopo la giornata di ferie (65 punti) la squadra dell'Ingegnere decidesse di festeggiare chiudendo col botto un'annata scoppiettante. Chissà se qualcuno è disposto a replicare la scommessa di Spillino...

21 maggio 2015

Fuga per la vittoria

Berardi sulle orme di CavaniDalla sfiga cosmica al culo sfondato! Dal Tapiro d'Oro del 2012 al Triplete (Torneo di Clausura - Monserrato League - Scudetto) praticamente ipotecato. Dal quinto posto del girone d'andata, chiuso a -78,5 punti dalla vetta, alla fuga solitaria dopo i 102 punti (record assoluto in 15 stagioni di Fantasperti e cosa di minarisilla) messi in cassaforte grazie alle reti di Berardi (tripletta), Iago Falque (doppietta), Mertens (doppietta e assist), Saponara e Gabbiadini. Nove gol e un assist che colorano di biancazzurro la finale di Monserrato League (LunaRossi asfaltato 7-1) e che cancellano definitivamente le velleità tricolore della Trinacria (-43,5 punti) e della New Team (-69,5 punti). Fonzio predica calma, Un Sacco Belgio si affida alla scaramanzia, ma di fatto il Campionato si è chiuso con due giornate d'anticipo. E l'Akragas33 può finalmente preparare la festa per uno Scudetto semplicemente inimmaginabile fino a gennaio.

A Ramino e Oronzo Calò spetterà adesso il compito più difficile: provare a ostacolare il trionfo assoluto dell'Ingegnere, impedendo il sogno inconfessabile di una manita biancazzurra. Ma rovinare la festa all'Akragas33, tornata a vidiri lustru dopo un lustro di colari nivuri, non sarà affatto semplice. Così come non sarà facile per la New Team battere le Marlboro di Favelas in finale di Monserrato Championship e conquistare il pass per la Monserrato Supercup. Né tantomeno agevole per la malinconica Trinacria provare a salvare la faccia e la stagione vincendo almeno la Fantasperti Golosino Cup. A mister Bellomo, Gero e il Dottore toccherà invece attendere la fine dello strazio, scommettendo sulle probabili nomination agli Oscar. Mariale: quarto e candidato di diritto al premio di migliore squadra non protagonista. LunaRossi: quinto e praticamente certo di un riconoscimento alla carriera sfigata! Athletic MCN: ultimo, prossimo al Tapiro e strafavorito per la migliore fotografia... unico grande obiettivo rimasto!

13 maggio 2015

Poule Scudetto

Brienza si improvvisa MessiIl sorpasso era nell'aria da diverse settimane e puntuale è arrivato nel momento peggiore della Trinacria. Un epilogo che premia l'ennesima grande prestazione dell'Akragas33 (87,5 punti), proiettando i biancazzurri a +13 sull'ex capolista. Un capolavoro collettivo (reti di Saponara, Iago Falque, Brienza, Mertens e Gabbiadini; assist di Felipe Anderson e Berardi) figlio di una formazione operaia ma cazzuta, (ri)costruita con sapiente maestria dall'Ingegnere, cresciuta sotto l'occhio vigile (per Federica: in questo caso non bisogna specificare "urbano") di Un Sacco Belgio e continuamente spronata dal severo Pasquale. Il sogno biancazzurro dista solo tre settimane! Tre giornate che decideranno l'intera stagione, assegnando Scudetto, Monserrato League, Monserrato Championship e Fantacoppa.

Un gran finale che vedrà protagonista anche la New Team, squadra rivelazione della Monserrato Championship e terza forza del Fantasperti. La semifinale-derby contro gli uomini di Oronzo Calò è stata davvero brutta e incerta. Uno spettacolo non all'altezza delle aspettative, condizionato dalle esclusioni di Salah e Zaza. Ma era destino che Ramino raggiungesse l'agognato traguardo ed è bastato un gol di Rigoni a fare la differenza. Il resto è solo demerito della Trinacria, apparsa spompata e sfiduciata nel momento clou della stagione. Una formazione irriconoscibile, falcidiata dagli infortuni in serie (Perotti, Lulic, Gervinho e Quagliarella) e decimata da cervellotiche esclusioni (Dybala, Higuain, Moralez, Shaqiri e Darmian) impensabili fino a poche giornate fa. Vincere in queste condizioni sarà veramente proibitivo per Ciccio e mister Tararà, ma i giallorossi hanno l'obbligo di provarci fino alla fine.

Obiettivo (per Federica: basta una "b") condiviso dal LunaRossi, ancora a caccia di un trofeo e pronto a dare battaglia nella finale di Monserrato League in programma domenica. Candreva, Toni e Honda sono apparsi carichi come non mai, ma a preoccupare Gero è soprattutto la moria di difensori (attivato il paracadute del 4,5 d'ufficio) e lo scazzo di elementi del calibro di Pjanic, Callejon e Icardi (rigore parato da Berisha). Fallire anche stavolta sarebbe drammatico quanto il malinconico finale di stagione del Mariale (70 punti) e dell'Athletic MCN (75 punti grazie alla doppietta di Hernanes e ai gol di Totti e Defrel). Due grandissime protagoniste del girone d'andata, condannate a un ruolo anonimo come i pochi contestatori di Salvini a Porta di Ponte!

7 maggio 2015

È nata una stella

Torneo di Clausura nel segno di GabbiadiniIl cielo è finalmente biancazzurro sopra Viale Monserrato! Ben milleseicentonovantasette giorni dopo la storica conquista della Supercoppa 2010, l'Akragas33 torna a trionfare, vincendo il Torneo di Clausura della Fantacoppa e cancellando per sempre la maledizione della decima. Un successo che consente all'Ingegnere di entrare di diritto nel club esclusivo degli allenatori stellati (prima di lui c'erano riusciti solo Ciccio e Oronzo Calò), regalando al compare Piero la quinta coppa in carriera e arricchendo il palmares biancazzurro col settimo titulo in dieci anni di attività. Una vittoria di misura (1-0 contro il LunaRossi) che porta la firma della rivelazione Gabbiadini e che lancia l'Akragas33 verso un finale di stagione davvero adrenalinico: la possibilità di giocarsi Monserrato League, Fantasperti Golosino Cup e Scudetto nelle ultime quattro giornate.

Niente da fare dunque per il LunaRossi, costretto a giocare la finale in dieci per le assenze di Emanuelson, Pasqual, Alonso e Stendardo. L'ennesimo boccone amaro nella lunga e sfortunata carriera di Gero, che però potrà rifarsi tra due settimane nella rivincita che assegnerà la Monserrato League. Prima però toccherà ad Oronzo Calò e Ramino sfidarsi in una semifinale di Monserrato Championship fratricida e senza appello. Una gara decisiva e apparentemente senza favoriti. Meglio la New Team nell'ultimo mese, sempre più terza dopo i 74 punti griffati Hamsik e Parolo. Quasi imbarazzante la capolista Trinacria, reduce da una settimana con più rigori falliti che gol segnati.

Fuori dalla bagarre restano solo il Mariale (quarto) e l'Athletic MCN (ultimo). Dopo una primavera travagliata, mister Bellomo ha deciso di inserire il pilota automatico e staccare la spina, dedicandosi unicamente all'educazione fantacalcistica del piccolo Lorenzo. Mentre il Dottore, a lungo tentato di unirsi ai black bloc anti-EXPO per sfogare le frustrazioni di una stagione maledetta, ha deciso di protestare pubblicamente arrampicandosi sulla torre faro di Villaseta dopo l'ennesimo 4,5 di Podolski.

1 maggio 2015

Derby del cuore

Saponara meglio di VeronDoppio attesissimo derby ed emozioni al quadrato. L'ultimo turno infrasettimanale del campionato conferma i pronostici della vigilia, premiando Akragas33 e LunaRossi con la conquista della finale di Monserrato League (36^ giornata) che avrà come antipasto la finale del Torneo di Clausura (34^ giornata). Un verdetto che rende merito a due grandi senatori del Fantasperti, ripagandoli di tanti sacrifici e delusioni fantacalcistiche. Per una volta si può proprio dire che comunque vada, sarà un successo! Un trofeo a testa sarebbe probabilmente il giusto riconoscimento sia per Gero che per l'Ingegnere (e Piero). Ma l'esito delle finali non sminuirà il giudizio positivo sulla stagione delle due formazioni. Bravi e fortunati i biancazzurri, salvati dal 6 politico di Gabbiadini e trascinati ancora una volta dalle prodezze degli immensi Saponara, Iago Falquè e Brienza. Caparbi e coraggiosi i rossoneri rivitalizzati dalla fame di gol dei quattro moschettieri (Toni, Icardi, Candreva e Pjanic).

Stupisce la grande prova d'orgoglio della New Team e del Mariale. Nonostante l'eliminazione dalla Fantasperti Golosino Cup, la squadra allenata da Ramino ha lottato fino alla fine, rispondendo colpo su colpo (gol di Bruno Peres, Klose, Niang e Hamsik) tanto da potersi rammaricare per le deludenti prestazioni di Salah, Valdifiori e Zaza preferiti a Parolo, Rigoni e Maxi Lopez. Assolutamente da sottolineare è anche la reazione della formazione di mister Bellomo. A tre giorni dal paventato ritiro, il Mariale torna infatti a brillare grazie alle reti di Tevez (doppietta), Di Natale e Maccarone (preferito a Pinilla). Un risveglio a scoppio ritardato che non cancella la delusione per una stagione iniziata con ben altre aspettative, ma che lascia ben sperare in ottica podio finale.

Deludono, ancora una volta, il fanalino di coda Athletic MCN e la capolista Trinacria. A cancellare la gioia del Dottore per le prime reti stagionali di Llorente e Podolski è l'espulsione con annessa squalifica per quattro giornate di Menez, l'ultimo giocatore simbolo rimasto dopo gli infortuni di Pogba ed Eder. Se non è un Tapiro d'Oro a tavolino poco ci manca! Resta almeno la magra consolazione di aver fatto meglio di Oronzo Calò, nonostante i 107 punti di distacco. Fatali per i giallorossi (appena 65,5 punti) l'errore dal dischetto di Gonzalo Rodriguez (dietro la porta di Buffon c'erano più gufi che in un'oasi della LIPU) e la stitichezza ormai cronica di Vazquez & Dybala (gli unici due rosanero non autorizzati a segnare nel girone di ritorno). Risultato: campionato ufficialmente riaperto nel mese della Madonna e sorella di Borja Valero sempre in cima ai pensieri.

28 aprile 2015

Regno di Trinacria

Darmian-Quagliarella gemelli del golSi scrive Trinacria, si legge Longobarda. Dopo oltre un mese di appannamento, i giallorossi si prendono la scena conquistando a suon di reti (5), assist (4) e punti (88) l'ultimo pass disponibile per le semifinali di Monserrato Championship e consolidando un primato che sette giorni fa sembrava traballare. Merito delle prodezze di Higuain (doppietta), del duo Darmian-Quagliarella (un gol e un assist a testa) e di Perotti (un gol e un assist prima del grave infortunio che lo terrà fuori fino a fine campionato). Riecco l'odiato marchio di fabbrica della premiata ditta Ciccio-Calò: una squadra brava e fortunata nei momenti chiave della stagione. Ma sarà così anche nelle sei finali che restano?

Ad augurarsi un maggio a tinte biancazzurre sono l'Ingegnere e Un Sacco Belgio. L'Akragas33 (-29 punti) continua ad essere probabilmente l'unica formazione in grado di poter contendere lo Scudetto agli uomini di Oronzo Calò, facendo leva sullo spirito di rivalsa della classe operaia (Glik, De Maio, Saponara, Papu Gomez e Gabbiadini). Guai però a distrarsi troppo sognando il tricolore. Monserrato League e Torneo di Clausura sono occasioni troppo ghiotte da non lasciarsi scappare per provare a conquistare quel decimo trofeo inseguito ormai da quasi un lustro. Ambizioni che fanno il paio con quelle del LunaRossi, lontano parente del disastroso AGF Alfa del girone d'andata. Con una coppia gol del calibro di Toni-Icardi sognare di interrompere un digiuno di vittorie lungo quindici anni non è più un'ossessione. E anche Gero potrà gustarsi un finale di stagione da protagonista, provando addirittura a conquistare il podio.

A guardarsi le spalle dovrà essere una New Team svagata (-61 punti) e distratta probabilmente dallo scontro decisivo con lo Stiddra United in Monserrato Championship. Un pari brutto e striminzito che ha regalato a Ramino la meritata qualificazione alle semifinali (derby contro la Trinacria alla 35esima), pagato però a caro prezzo con lo 0-3 nella gara d'andata dei play-off di Fantasperti Golosino Cup contro uno scatenato LunaRossi. Molto peggio è andata senza dubbio all'Athletic MCN e al Mariale. La squadra allenata dal Dottore ha chiuso in bruttezza una stagione già pessima, racimolando 58,5 punti e i cocci muscolo-scheletrici del ginocchio sinistro di Eder. Mentre mister Bellomo, provato da un girone di ritorno immeritatamente mediocre, ha già deciso di gettare la spugna dopo l'eliminazione-beffa dalla Monserrato Championship. Passi giocare in dieci, passi appizzare un +3 di Maccarone, passi un misero 54,5 in pagella... ma sopportare Padelli e Bizzarri che si improvvisano fenomeni contro Juve e Lazio nella giornata in cui Consigli subisce ben tre gol dal Verona in dieci davvero non si può!

22 aprile 2015

Dejavù

Berardi, infallibile rigorista dell'Akragas33La sensazione è di aver già vissuto una situazione simile. Di avere visto e raccontato una stagione che inaspettatamente cambia verso, sovvertendo pronostici e trend del girone d'andata. L'anno scorso era toccato all'Athletic MCN dei miracoli, quest'anno sembra davvero la volta dell'Akragas33. Negli ultimi tre mesi, i biancazzurri sono passati dal quinto al secondo posto, ipotecando le semifinali di Monserrato League e la finale del Torneo di Clausura. Forti del terzo miglior attacco del torneo (58 reti, contando le ultime messe a segno da Berardi, Iago Falque e Tonelli), della seconda miglior difesa (appena 21 i gol subiti da De Sanctis) e di una rosa infarcita di gregari e campioni di provincia sui quali nessuno avrebbe mai scommesso a inizio campionato. Non Ciccio, nè Oronzo Calò, che pur rimanendo in testa alla classifica temono ora di fare la fine del Morto FC. Una Trinacria fuoriserie, ma a secco di benzina (appena due reti nelle ultime quattro giornate). Rimasta in panne in Fantasperti Golosino Cup (eliminata ai play-off dalla New Team) e costretta a fare i conti con i tanti, troppi gol appizzati nel corso della stagione.

Un gradino più sotto restano New Team (-37 punti) e Mariale (-46,5). Sia Ramino che mister Bellomo si candidano al ruolo di terzo incomodo, pur avendo motivazioni diametralmente opposte. Carico a palla il primo, pronto a giocarsela sia in fantacoppa, sia in Monserrato Championship, potendo finalmente contare su un centrocampo rigenerato dalle brillanti prestazioni di Hamsik e Valdifiori. Decisamente stufo il secondo, alle prese con la solita sindrome del girone di ritorno, costata il podio e l'eliminazione dal Torneo di Clausura. Giocare in dieci certo non aiuta, ma vedere le prodezze di Bonucci e Tevez cancellate dall'espulsione di Maggio e dal rigore fallito da Diamanti fa ancora più male!

Ad amplificare l'effetto dejavù contribuiscono purtroppo anche il LunaRossi e l'Athletic MCN. La maledizione del Tapiro d'Oro 2013-14 sembra ancora aleggiare sulla testa di Gero, rallentando puntualmente ogni tentativo di rimonta dei rossoneri. Una formazione dai due volti, capace di brillare in Monserrato League e nel Torneo di Clausura ma allo stesso tempo costretta ad accontentarsi della miseria di 62 punti dopo aver giocato con un uomo in meno a centrocampo e la saracinesca Brkic tra i pali. Defrel in fundo, rischia di ripercorrere le gesta del Deportivo Isola d'Erba la squadra del Dottore. Una tragedia fantacalcistica che non cancellerebbe il Triplete 2014, ma che probabilmente aprirebbe una seria riflessione sull'efficacia dell'ipotetico tridente Cerci-Podolski-Llorente. Un trio d'attacco che l'Architetto non ha esitato a definire più inutile del dietologo per Silvio Alessi.

15 aprile 2015

Secondi & Contorni

Tre gol in sette giorni per Iago FalqueL'Akragas33 non si ferma più! Il brutto anatroccolo che dieci giornate fa annaspava al quinto posto, in crisi di gol e risultati, ha lasciato spazio a uno splendido cigno che ha imparato a volare sulle ali dell'entusiasmo e della consapevolezza di poter contare su una rosa di grande qualità. Iago Falque, Felipe Anderson, Glik, Berardi, Morata e Gabbiadini sono gli artefici di un 2015 a tinte biancazzurre. Mentre Palacio, Mertens e Nainggolan potrebbero rivelarsi armi preziosissime in vista di un rush finale che si preannuncia impegnativo ed emozionante. Una cosa è certa: il secondo posto, strappato al Mariale dopo i 75,5 punti incassati domenica scorsa, è il giusto premio per l'Ingegnere e Un Sacco Belgio reduci da un filotto di stagioni negative che avrebbero fatto passare la voglia di riprovarci a chiunque.

A otto giornate dalla fine, la classifica racconta di un Campionato ancora apertissimo, ma solo per quattro formazioni. In vetta resta la traballante Trinacria, a secco di gol e costretta ad aggrapparsi ai preziosi assist di Perotti, Maxi Moralez e Dybala. La brutta copia della squadra ammirata a gennaio e febbraio, tenuta in corsa in Monserrato Championship dall'inaspettata vittoria di misura (e di rapina) ai danni del disgraziato Mariale. Dopo la prima paternità, le abitudini di mister Bellomo devono essere cambiate irrimediabilmente: meno gol, più frutta e verdura, meno assist e sigarette, più fantacalcio estremo (prima in 10, adesso addirittura in 9 uomini)! Risultato: squadra scivolata al quarto posto e con un piede e mezzo fuori dal Torneo di Clausura, nonostante le reti dei senatori Mauri e Di Natale. Quell'usato sicuro che, grazie alle firme di Hamsik e Klose e alle superparate di Handanovic, ha permesso alla New Team di tornare sul terzo gradino del podio. Una domenica da incorniciare che proietta la formazione di Ramino a un passo dalle semifinali di Monserrato Championship e Fantasperti Golosino Cup.

L'obiettivo fantacoppa (oltre al sogno Monserrato League) resta in cima alla lista dei desideri di mister Franco, sempre più convinto di poter dare una svolta alla stagione del LunaRossi affidandosi ai ritrovati Candreva, Callejon e Icardi. Conquistare un trofeo dopo 15 anni di astinenza sarebbe quasi d'obbligo, guai però ad abbassare la guardia: se anche Toni finisce in Coma(n) sono dolori. Ne sa qualcosa il Dottore alle prese con la crisi senza fine dell'Athletic MCN. Prima l'eliminazione dal Torneo di Clausura, poi l'ultimo posto (-77,5 punti) e la qualificazione alle semifinali di Monserrato Championship decisamente a rischio. Lazaar si è alzato, ha camminato e ha pure segnato, ma a vedere certi voti (Vidal, Menez e Llorente) arrizzanu veru i Karnezis!

8 aprile 2015

Felici come una Pasqua

Sorpresa Toni nell'uovo del LunaRossiNatale con i tuoi, Pasqua con Gero e l'Ingegnere sugli scudi. La lunga maratona pre-pasquale, cioè prima che Pasquale ancora siddiato per il forfait del Torrecuso decidesse di irisi a curcari, ha regalato una giornata di grandi soddisfazioni sia all'Akragas33 (80,5 punti) che al LunaRossi (78,5 punti). Due formazioni completamente rigenerate rispetto al girone d'andata e pronte a dire la loro soprattutto in Fantasperti Golosino Cup e Monserrato League. A prolungare il magic moment dei biancazzurri sono bastate le reti di Brienza (voto 12!), Glik e Berardi, valse un prezioso 3-2 contro la Freccia del Sud. Mentre a risollevare le sorti dei rossoneri ci hanno pensato Toni (doppietta), Guarin e Pjanic, autori dei tre gol decisivi nel successo di coppa contro il Kerkentspor.

Uovo di Pasqua ricco di sorprese anche per mister Bellomo e Ramino. In un colpo solo il Mariale ritrova le reti di Diamanti, Pinilla e Tevez, rosicchia cinque punti alla capolista e centra l'ultimo posto utile per i play-off del Torneo di Clausura dopo aver battuto ai rigori l'amico-rivale Gero. Tre gol (Parolo, Salah e Klose), 77 punti e 11 bicchieri di brandy lituano rilanciano, invece, le ambizioni Scudetto della New Team, stabilmente quarta ma ad appena otto lunghezze dall'ambitissimo podio.

Altro weekend di passione per Oronzo Calò e il Dottore, alle prese con un preoccupante calo di rendimento delle rispettive squadre. La saudade del venerdì santo ha colpito soprattutto mister Tararà, con una Trinacria (tenuta a galla da Dybala e Quagliarella) apparsa più spaesata della Banda di Aragona a fine via crucis. Mentre il Dottore, appositamente munito di chiodi e martello, è tornato al calvario dell'ultimo posto non prima di aver detto addio alla Fantasperti Golosino Cup, ultimo obiettivo stagionale rimasto per l'irriconoscibile Athletic MCN. Insomma, se una rondine non fa primavera, una colomba (Menez) non fa Pasquetta!

30 marzo 2015

Lillo Casciaro: posti di blocco e gol

Lillo Casciaro, poliziotto goleadorPoliziotto, 33 anni, padre siciliano, madre di Cardiff. Lillo Casciaro, ala destra e attaccante col vizio del gol, è il nuovo eroe di Gibilterra dopo aver segnato la prima rete della storia della nazionale biancorossa in una gara di qualificazione a Euro 2016. Una prodezza che fa il paio con quella del fratello Kyle, autore del gol vittoria nell'amichevole contro Malta disputata a giugno 2014 per celebrare l'affiliazione all'UEFA. La redazione di Fantasperti News lo ha intervistato in esclusiva per voi!

Ciao Lee, cosa si prova a realizzare un gol storico?
Ciao Cee, è stata un'emozione unica. Pensa che ero di turno e dovevo montare alle quattro, ma mi sono fatto dare un giorno di malattia da Cospoleeci pur di giocare contro la Scozia. Che minchia ne sapevo che avrei segnato! È successo un gran bordello in commissariato... ora mi vogliono assegnare ai Vigili Urbani.

Deve essere stata una gioia incredibile esultare con i tuoi fratelli in campo...
Considera che neanche quando giocavamo ai 15 noi tre e i fratelli Chipolina (Roy e Joseph) riuscivo a centrare la porta. Cercavo di segnare di ginocchio o di spalletta, ma ero negato. Kyle (Carmelo Casciaro) era fortissimo e sapeva recuperare la palla incastrata nella chiapparina come pochi. Me frati cchiù nicu (Raimondo Casciaro detto Ryan), invece, segnava spesso di tacco o di controbalzo.

Raccontaci la storia della tua famiglia.
Mio padre Salvatore Casciaro faceva l'elettrauto ad Alessandria della Rocca. Ma o paisi eranu chiossà i scecchi ca i machini, quindi decise di emigrare per cercare fortuna in un'altra Rocca, quella di Gibilterra. Un giorno mentre passeggiava nella zona Rabbateddu del Promontorio vide una giovane turista inglese letteralmente avvintata da un branco di scimmie (a Gibilterra vive la più grande colonia di Bertucce selvatiche d'Europa ndr). Per fortuna mio padre riuscì a salvare quella bellissima donna urlando teccààààààà e a sposarla un anno dopo regalandole un anello e sussurandole teccààààààà!

Da dove nasce la tua passione per il calcio?
Ho cominciato facendo qualche amichevole contro la nazionale carcerati quando giocavo nella nazionale della Polizia Penitenziaria di Gibilterra. Poi un giorno mi telefona il presidente del Lincoln Red Imps (ex portiere della nazionale carcerati) e mi offre un triennale. Seguono 12 stagioni fantastiche con altrettanti Scudetti. Nel 2006 l'incontro che mi cambia la vita: in un pub malfamato conosco il CT Allen Bula e ci facciamo stare una merda di chupito rum e pera. Nasce subito una grande amicizia ed entro finalmente nel giro della nazionale maggiore.

A proposito, ma come mai è stato esonerato?
Gnadà Cee! Nelle prime quattro partite di qualificazione avevamo subito 21 gol senza mai segnare. Rischiavamo di diventare subito più scalcinati di San Marino e Andorra. Ora la Federazione ha messo un annuncio su Subito.gi ma finora si sono proposti solo un lavapiatti turco e uno shampista pigliatu d'umitu.

E con lo stadio com'è finita?
A minchia a puvireddu! Il Victoria Stadium non è a norma e non ci vogliono dare la deroga. L'ENEL è da più di un anno ca sa fissia per l'impianto d'illuminazione e per ora le partite in casa le giochiamo a Faro in Portogallo. A sto punto meglio giocare in Inghilterra, almeno con i voli Ryanair sparagniamo qualcosa.

Ultima domanda: Blatter ha dichiarato che Gibilterra non sarà mai un membro della FIFA. Che ne pensi?
Già è assai che siamo stati accettati dall'UEFA, finchè dura è furtuna! Se penso che a giugno semu arrè di cafiata ca Germania, mi veni di chiangiri...

Lì, è stato un vero piacere. In bocca al lupo e forza Gibilterra!
Grazie cì, sei un amico. So bene che voi del Fantasperti vi siete sempre battuti per averci fra le Scalci-Nation. Buona Pasqua a tutti e continuate a seguirci su Facebook e Twitter con l'hashtag #girogirotondotuttigibilterra.

25 marzo 2015

Tutta un'altra storia

Ederaora: l'Athletic MCN fa la rivoluzione!Qualcuno ci irride scortese vantando trofei non ancora vinti, ma il Fantasperti, senza offesa per nessuno, è tutta un'altra storia. E la classifica, a volerla leggere come fosse un libro di storia, è un condensato di date e avvenimenti che hanno lasciato il segno e che vale la pena di ripercorrere viaggiando nel tempo.

2014 - La Germania è Campione del Mondo, Conte lascia la Juve dopo tre Scudetti consecutivi, Ciccio e Calò tornano insieme al fantacalcio. Nasce l'Unione Sportiva Trinacria e si teme subito una nuova Longobarda. La paura diventa psicosi quando a dicembre i giallorossi conquistano il Trofeo di Apertura. Segue il sorpasso ai danni del Mariale (febbraio 2015), un primo tentativo di fuga stoppato da una tripletta di Quagliarella appizzata e un insperato allungo in vetta, nonostante un andamento più imbarazzante di Gervinho dopo la Coppa d'Africa.

1982 - La nazionale italiana vince i Mondiali in Spagna e mister Bellomo si mette a fumare la pipa emulando Bearzot. Non è la prima volta che Alessandro fuma. Tutto ha inizio quando le palle già gonfie cominciano a ruotare senza sosta dopo l'incredibile crollo del Mariale, rimasto in 10 uomini per ben tre gare consecutive. Mister Bellomo osserva impotente la sua squadra sgretolarsi, mentre le palle fumano irrimediabilmente e Tevez si fa parare un rigore da Lamanna... scesa dal cielo insieme a decine di santi!

1975 - Nasce Rai Tre e l'Akragas33 torna sul terzo gradino del podio scavalcando la New Team. Le trasmissioni della nuova emittente biancazzurra sono sottotitolate alla pagina 77,5 del Televideo e il palinsesto si arricchisce ben presto di programmi cult, quali Chi l'ha visto? - toccante la puntata in cui Gero racconta la storia dell'allontanamento dalla rosa di Felipe Anderson - e Sfighe - con l'imperdibile speciale condotto da Saponara (voto 15!) e dedicato alle finali conquistate ma perse da Fonzio e Piero.

1970 - O meglio 1969 (inspiegabilmente Ramino ha sempre preferito il 69). Appena due giornate fa la New Team sembrava pronta a sbarcare sulla Luna, poi l'allarme: Houston, abbiamo un problema! Zero gol nelle ultime due partite, sconfitta in Fantasperti Golosino Cup, pesante sconfitta in Monserrato Championship e quarto posto in classifica con tanto di sorpasso subito dall'Akragas33. Più che ad allunare dopo la sosta bisognerà fare attenzione a non farsi inculare!

1948 - O forse sarebbe meglio dire: 1848. I moti rivoluzionari e d'orgoglio esplodono impetuosi. C'è voluto un secolo, ma alla fine l'Athletic MCN ha detto (assist di) Basta! Un'ondata di sommosse che ha travolto tutto e tutti dalla Francia (doppietta Menez) al Brasile (Eder), passando per Coverci-ano. Mai suffisso fu più azzeccato per descrivere la giornata di grazia della formazione del Dottore, tornata penultima e ancora in corsa sia in fantacoppa che in Monserrato Championship.

1940 - L'Italia fascista entra in guerra al fianco di Hitler. Gero si sfrega le mani sognando grandi conquiste in Monserrato League, ma l'alleato tedesco si mostra sin da subito più strunz del pluricitato Strunz di trapattoniana memoria. Segna Candreva ma l'attacco ha le polveri bagnate. I combattenti di terra, di mare e dell'aria del LunaRossi ci provano invano, mentre Mario Gomez giustamente lasciato in panchina mette a segno la più inutile delle doppiette. Achtung, letzten platz!

20 marzo 2015

Felice Anderson

Felipe Anderson uomo simbolo della rinascita biancazzurraSarà l'aria di Monserrato League o la voglia di Fantacoppa, ma le giornate dispari sono diventate la specialità dell'Ingegnere. E la 27esima non fa eccezione. L'Akragas33 brilla in campionato (78 punti) portandosi a 8 lunghezze dalla New Team terza, stravince per 3-0 il derby di coppa contro lo Scoglionato e conquista la vetta del Torneo di Clausura dopo aver asfaltato per 3-0 l'Athletic MCN. Un trend positivo che conferma l'incredibile crescita della formazione biancazzurra nel girone di ritorno e che sembra poter riaccendere la speranza dopo cinque anni di digiuno. Con Felice Anderson in versione Kakà, Destro e Berardi (senza dimenticare Morata, Palacio e Gabbiadini) sognare di vincere almeno un trofeo non è più una chimera.

Chi non vende sogni ma solide reatà è Oronzo Calò, sopravvissuto all'ennesimo turno spezzatino condito dall'immancabile turnover selvaggio. Alla Trinacria sono bastati infatti 66,5 punti e un gol di Gonzalo Rodriguez per allungare ancora sul Mariale (-25,5 punti) e sulla New Team (-44 punti). Solo briciole (appena 56 punti) per la squadra di mister Bellomo, a secco di gol e costretta a giocare in dieci per le assenze di Vrsaljko, Gabriel Silva, Maggio e Alex. Prova incolore e domenica da dimenticare per la formazione di Ramino, condizionata dalle pesanti insufficienze del duo Hamsik-Keita e condannata alla sconfitta in Fantasperti Golosino Cup proprio contro il Mariale.

Sorride a metà Gero Franco. Dopo oltre tre mesi, il LunaRossi abbandona l'ultimo posto in classifica e torna a vincere (ai rigori) contro gli odiati rivali della Trinacria. Ma la doppietta di Toni e il prezioso assist di Icardi non bastano a compensare gli imbarazzanti Perin (voto 4), Honda (4,5) e Pjanic (4), nè ad evitare la sconfitta in Monserrato League. Arridi staminchia il Dottore, con l'Athletic MCN sempre più in difficoltà e fanalino di coda sia in fantacoppa che in campionato. Un'eclissi solare totale nel giorno dell'equinozio di primavera non s'era mai vista. Una crisi più nera della faccia scura di Pogba dopo l'infortunio neppure!

12 marzo 2015

Dream Team

Klose fa sognare RaminoPrimo posto a punteggio pieno nel Girone B della Monserrato Championship, vittoria ai rigori in Fantasperti Golosino Cup e terzo posto in classifica ormai blindato. Il magic moment della New Team sembra non conoscere ostacoli. Merito del redivivo Klose (doppietta), del frizzante Marekiaro Hamsik (gol e assist non assegnato dalla Gazza) e di un mercato di riparazione grandi firme che ha arricchito la rosa gialloverde con nomi del calibro di Niang (gol all'esordio), Salah (già tre reti stagionali), Valdifiori e Sorrentino. Ramino fa lo gnorry e si improvvisa pompiere per spegnere i facili entusiasmi, ma intanto può godersi una squadra competitiva in ogni reparto e pronta a dare battaglia su tre fronti.

I pretendenti al titolo sono avvisati! Il rischio che tra i due litiganti il terzo goda è concreto. Lo sa bene mister Bellomo, scivolato al secondo posto dopo appena una giornata in vetta. E non può sottovalutarlo Oronzo Calò, tornato in testa alla classifica grazie al primo acuto dei giallorossi nel mese di marzo. Mariale troppo brutto per essere vero (e costretto a giocare in dieci) proprio nel giorno della supersfida contro l'abominevole Cortese. Trinacria rilanciata dal ritorno al gol di Higuain e Quagliarella e dalla prima rete stagionale di De Silvestri. Un bottino di 78 punti valso l'ennesimo prezioso punticino in fantacoppa e la prima agognata vittoria in Monserrato Championship.

Appena sopra la sufficienza domenicale e attardate in classifica restano l'Akragas33, l'Athletic MCN e l'AG LunaRossi. Piccolo passo indietro per i biancazzurri, costretti ad accontentarsi dell'unico gol messo a segno da Palacio e delle belle prestazioni di Felipe Anderson e Silvestre, decisivi nel successo ai rigori in Fantasperti Golosino Cup. Luci (Menez & Pogba) e ombre (voto 5 per Manolas, Brozovic e Totti) nella giornata del Dottore per certi versi dolce (vittoria fondamentale nel Torneo di Clausura), per altri amara (sconfitta "in famiglia" in Monserrato Championship). Quaisogni di gloria posticipati per mister Franco, illuso ancora una volta dalle reti di Candreva e Icardi. Le uniche voci fuori dal coro in una squadra condizionata dalle tante, troppe insufficienze in pagella. A conferma di una stagione da incubo che solo le vittorie in Monserrato League potranno risollevare.

5 marzo 2015

Il ragazzo della via Glik

La vie c'est fantastique quando segna Kamil GlikQuesta è la storia di uno di noi, anche lui pazzo di capitan Glik! Il difensore goleador non è una novità nella storia dell'Akragas33, ma nessuno dei vari Kjær, Criscito, Spolli e Benatia era mai riuscito a coinquistare il cuore dell'Ingegnere come sta facendo l'imponente centrale polacco. Uno dei simboli della rinascita biancazzurra, insieme ai fantastici rinforzi di mercato (Felipe Anderson, Tonelli, Iago Falque, Brienza e Morata) arrivati tra gennaio e febbraio. Una lenta ma costante risalita (75 punti nell'ultima giornata) valsa la quarta piazza in campionato e il secondo posto nel girone del Torneo di Clausura, nonostante la sconfitta ai calci di rigore contro la New Team. Proprio la formazione di Ramino è l'altra grande protagonista del momento. Squadra tornata a vincere e convincere a suon di gol (Salah, Klose e Parolo) e sempre più padrona del terzo posto con vista vetta, in attesa di poter lanciare nella mischia anche Niang e Maxi Lopez.

Là dove c'era l'erba ora c'è Sportiello in porta... Si è così concluso l'interregno della Trinacria che durava da circa un mese. La capolista cede il passo al Mariale al termine di una domenica disastrosa (appena 62 punti), contrassegnata dall'infelice scelta di non schierare Buffon e dalle prestazioni imbarazzanti di Danilo (voto 4,5), Higuain (5) e Gervinho (5,5). A mister Bellomo sono bastati, invece, un gol di Tevez (quindicesima rete stagionale) e 64 punti (hanno pesato le gravi insufficienze di Consigli, Maggio e Kovacic) per tornare al comando e togliersi la soddisfazione di battere il diretto rivale Oronzo Calò anche in fantacoppa.

Ma un giorno disse schiero Podolski e lo diceva mentre piangeva. Perde un'altra posizione l'Athletic MCN, che precipita al penultimo posto (-69 punti dalla vetta) e rischia seriamente l'eliminazione dal Torneo di Clausura. Una debacle firmata Strinic (voto 4,5), Holebas (5), Menez (4,5), Allan (5), Totti (5) e appunto Podolski (4) che cancella le residue speranze Scudetto del Dottore, costringendolo semmai a fare i conti con lo spettro del Tapiro d'Oro. Un rischio sempre più concreto considerato il misero punto di vantaggio sul fanalino di coda LunaRossi. Con un Gero rinfrancato dal doppio successo di coppa (1-0 in Fantasperti Golosino Cup e 0-1 in Monserrato League) arrivato dopo tante ansie grazie alle reti dei panchinari Stendardo e Toni. E quella Gazza così tirchia ormai, dove sarà!?!

27 febbraio 2015

Minchia papà!

Bonaventura Lorenzo!Prima paternità, doppia vittoria in Monserrato Championship e Fantasperti Golosino Cup, distacco dalla capolista praticamente azzerato. Difficilmente mister Bellomo dimenticherà gli 80,5 punti del Mariale e la maschiata di reti messe a segno da Pirlo, Bonaventura, Mauri e Kovacic nel giorno dei giorni, quasi a voler celebrare l'esordio del piccolo Lorenzo. Il nuovo arrivato sorride anche quando Okaka (sbaglia sotto porta) e agita i pugni chiusi ripensando a Padelli lasciato in panchina per Bizzari scherzi del destino. Ma Alessandro può essere comunque molto soddisfatto: la squadra in versione Marialore è tornata a vincere e convincere.

D'altronde le panze di Ciccio e Calò messe insieme non fanno una gravidanza e la giornata nerissima della Trinacria è figlia di scelte imprudenti (la difesa a 4 avrebbe almeno evitato di giocare in dieci) e prestazioni individuali (De Silvestri, Pereyra, Gervinho) più infantili di Dybala. Molto meglio la New Team che in Salah parto brinda alla vittoria gemellare (Monserrato Championship & Fantacoppa) firmata Hamsik e Rugani. A farne le spese è un Dottore chiù cunfusu ca pirsuasu, finito per errore nel reparto di ostetricia andando in cerca di un lassativo per porre rimedio alla stitichezza di Cerci e Podolski. Col crollo delle nascite, in casa Athletic MCN non resta che augurare lunga vita a Totti ed Eder.

Gli zii Fonzio e Gero evidentemente non hanno retto all'emozione. L'Akragas33 in versione amarcord DeejayTime33 ha vissuto un turno travagliato, con dolorose contrazioni causate da Mertens (voto 3) e con la gioia momentanea per l'ennesima grande prestazione di Iago Falque cancellata dalla sconfitta ai calci di rigore nel Torneo di Clausura. Nella formazione del LunaRossi, invece, la notizia ha creato subbuglio. Ranocchia è corso a comprare i fiori per la mamma, Pasqual i pasticcini, Honda lo spumante e Mario Gomez le sigarette per il papà. Risultato: squadra in dieci e ancora ultima in classifica. Ma questa volta era impensabile confondere Candreva c'addevu!

17 febbraio 2015

LunaRossi Toni-co

Toni trascina il LunaRossiÈ andata bene, ma poteva andare molto meglio! La sensazione di amaro in bocca di mister Franco è comprensibile e condivisibile. Segnare sei gol (doppietta Toni, doppietta Guarin, Candreva e Rigoni) e non sfondare il muro degli 80 punti è un caso più unico che raro. L'ennesimo episodio sfortunato per il LunaRossi, alleviato solo in parte dalle vittorie in Fantasperti Golosino Cup (3-2 contro la New Team) e in Monserrato League (3-2 nel derby contro l'Akragas33). Ma il fantacalcio è anche questo e bastano tre insufficienze gravi (Diego Lopez, Honda e Doumbia) per compromettere una giornata quasi perfetta. Restano comunque le note positive e la sensazione di una squadra in netta ripresa, in attesa di recuperare i veri Pjanic, Callejon e Mario Gomez.

A quota 1681 punti spicca, intanto, il primato della Trinacria (50 gol fatti e appena 15 subiti) che ha sbaragliato la concorrenza con un poker d'assi servito (Vazquez, Shaqiri, Maxi Moralez e Perotti). Quattro reti pesantissime che spingono la formazione di Oronzo Calò in testa al girone del Torneo di Clausura (3-0 contro l'Athletic MCN) e verso la prima mini-fuga stagionale. A tenere il passo della capolista sono a sorpresa la New Team e l'Akragas33. Dopo quasi tre mesi, la squadra allenata da Ramino torna sul podio del Fantasperti grazie alle reti di Salah e Marchisio. Mentre i biancazzurri festeggiano il quarto posto e la terza vittoria in fantacoppa firmata Iago Falque, Berardi, Destro e Morata.

A deludere clamorosamente le aspettative sono invece il Mariale e l'Athletic MCN. L'ex capolista, orfana di Tevez e Mauri, scivola a -19 punti dalla Trinacria e resta ultima nel girone di Fantasperti Golosino Cup dopo l'inatteso 0-3 subito dall'undici dell'Ingegnere. Mentre la formazione del Dottore precipita al quinto posto (appena 11 punti di vantaggio sul LunaRossi!) affossata dalle prestazioni indecenti di Viviano (voto 3,5), Lichsteiner (voto 4,5), Vidal (voto 2,5) e Podolski (voto 5). A nulla serve dunque l'incredibile gol all'esordio del Capitano Eric Lazaar. Scuola di Polizia almeno faceva ridere, la nuova classifica per niente!

13 febbraio 2015

#NoiSiamoAstio

Guarin-Icardi: orgoglio LunaRossiNessun gol di Mario Gomez e niente esordio da favola per Ciccio Brienza, ma finalmente una giornata da protagonisti per Gero e l'Ingegnere. La prima gioia del 2015 in casa LunaRossi porta le firme di Icardi (doppietta), Guarin (gol e assist) e Pasqual (10,5 in pagella) e vale una brillante vittoria nel Torneo di Clausura contro gli odiati rivali della Trinacria. Un successo meritato che spazza via l'amarezza per i votacci di Diego Lopez (3,5) e Candreva (4,5) e per le esclusioni eccellenti di Toni-El Kaddouri. Le stesse positive sensazioni provate da Fonzio e Un Sacco Belgio. Per una domenica l'Akragas33 si scrolla di dosso sfighe (varicella inclusa!) e paure assortite, vincendo facile in Fantasperti Golosino Cup grazie alle reti di Mertens, Gabbiadini e Morata. Tre punti che proiettano i biancazzurri in testa al girone di fantacoppa, in attesa dell'esordio in Monserrato League.

In vetta continua, intanto, il duello senza esclusione di colpi tra Mariale e Trinacria. Usurpati e usurpatori escono completamente trasformati dal doppio impegno di coppa. Due vittore su due per mister Bellomo, galvanizzato dal successo di misura in Monserrato Championship (2-1 contro la Footbalite, reti di Tevez e Diamanti) e dal buon esito della lotteria dei rigori nella sfida di fantacoppa. Esordio da dimenticare in Monserrato Championship (disastroso 1-3 contro la Torcida) e pesante batosta nel Torneo di Clausura per la squadra di Oronzo Calò, tenuta a galla da Quagliarella e Perotti.

Luci e ombre anche per le altre due formazioni impegnate in Monserrato Championship: New Team e Athletic MCN. Un buon 73,5 per Ramino che batte la Marlboro di Favelas grazie ai gol di Zappacosta e Ljajic e vola in campionato, portandosi a -7 punti dal terzo posto. Giornata da cancellare per il Dottore, travolto dall'Akragas33 in Fantasperti Golosino Cup, sconfitto dalla Stiddra United di Miccichè in Europa e precipitato a -51 punti dalla vetta dopo aver giocato in dieci per l'indisponibilità di Strinic, Abate e Rami. La miglior difesa è l'attacco sosteneva qualcuno. Ma se non segnano i centrocampisti sono guai e non basta nemmeno la miglior difesa a 4 per evitare le malafigure!

6 febbraio 2015

Fermate Calo'o!

Menez, miglior centrocampista del FantaspertiLa Trinacria non vuole fermarsi più! E nonostante l'inspiegabile esclusione di Quagliarella, lasciato in panchina per far spazio ad un ingolfato Eto'o, vola in testa alla classifica grazie alle reti di Gonzalo Rodriguez e Dybala. Due gol e una media voti invidiabile (da segnalare i 7,5 in pagella per Vazquez e Perotti) che spazzano via gastime e uccellacci del malaugurio come non se ne vedevano dalla gloriosa epoca longobarda. Primato in Campionato e primo posto nel Torneo di Clausura della Fantacoppa, dopo la vittoria per 3-2 nel derby conto la New Team. Per una domenica i giallorossi rubano la scena alle avversarie, lanciando un chiaro messaggio al Fantasperti: ci siamo anche noi e ce la sentiamo gufata!

Un sorpasso piazzato nel momento peggiore del Mariale e dell'Athletic MCN (64,5 punti per entrambe) alle prese con una crisi di gol e risultati che ha compromesso l'avvio del girone di ritorno, mettendo in risalto tutte le lacune delle due formazioni. Troppo Tevez-dipendente l'undici di mister Bellomo, costretto a consolarsi con un golletto di Maicon e un Vrsaljko in versione Zambrotta. Disperatamente aggrappata alla doppietta di Menez (dodicesima rete stagionale!) la squadra del Dottore, affossata dalla valanga di gol subiti da Viviano e dai voti horror di Manolas (4,5), Basta (4,5), Totti (5) e Podolski (4). Un danno quantificabile in un distacco di 37,5 punti dalla vetta e una beffa costata una sconfitta ai calci di rigore in Fantasperti Golosino Cup.

Nell'altro Campionato, continua intanto il dominio della New Team rilanciata dalle reti di Zaza, Klose e Bruno Peres. Un buon 72,5 che non basta a battere la lanciatissima Trinacria ma che consolida il quarto posto, mantenendo a debita distanza sia l'Ingegnere che mister Franco. Un gol di Berardi e il modificatore di difesa, scattato grazie allo straordinario Glik, regalano all'Akragas33 la prima insperata vittoria nel Torneo di Clausura. Mentre lo sconfitto LunaRossi sprofonda a -91,5 punti dalla capolista, tradito ancora una volta da quel Mario Gomez bomber ritrovato ma solo in Coppa Italia. Un tema scottante e sconcertante che Gero ha annunciato di voler affrontare domenica come ospite dell'Arena di Giletti.

29 gennaio 2015

Passaparolo

Una Parolo è poca e due sono troppeCampionato riaperto e New Team rinata dopo mesi di oblio. La prima giornata del girone di ritorno va in archivio tra la voglia di rivincita di Ramino e la consapevolezza di essere ormai a un passo dalla vetta di Oronzo Calò. Prima doppietta stagionale di Parolo e reti occasionali di Acerbi e Ljajic per la formazione nipponica, penalizzata da ben due espulsioni (Acerbi e Kone) e dalla dolorosa esclusione di Klose ma comunque vittoriosa in Fantasperti Golosino Cup per 2-1. Doppietta di Higuain ed ennesima prodezza di Vazquez per l'inarrestabile Trinacria, capace di sbarazzarsi della capolista Mariale con un netto 3-0 e di volare in classifica a -5,5 punti dal primo posto. Una rimonta più fulminea e sgradevole di un peto'o, senza considerare il rumore provocato dall'addio di Cassano e il relativo feto'o.

La fuga del Mariale sembra dunque essere arrivata al capolinea e nemmeno la rete di capitan Di Natale è bastata stavolta a nascondere il deludente stato di forma di Kovacic (voto 4,5), Mauri (5,5) e Strootman (5,5). Le voci di mercato e il countdown in vista della sala parto hanno finora condizionato il rendimento della squadra, ma c'è da scommettere che la voglia di gol di Carlitos Tevez sarà l'arma in più di mister Bellomo ancora a lungo, in attesa che gli amuleti Honda e Bonaventura tornino a brillare. Continua intanto lo stato di grazia dell'Athletic MCN, saldamente terzo (-29,5 punti) e trascinato dalle prodezze balistiche di Menez, Pogba e Lichsteiner. Un esordio vincente nel Torneo di Clausura che non cancella però l'unico cruccio che assilla il dottore: la stitichezza del tridente titolare meno prolifico del solo Eder.

Impantanati in zona sfiga restano l'Ingegnere e Gero, costretti a mandare giù l'ennesimo boccone amaro dopo i gravi infortuni di El Shaarawy e Djordjevic (per entrambi stagione finita). Un destino infame che ha costretto l'Akragas33 a una stagione fin qui anonima (-68,5 punti), nonostante le brillanti intuizioni Naingollan, Iago Falque, Glik, Destro e Felipe Anderson. Lo stesso destino beffardo che ha riservato al LunaRossi un misero 60 nel giorno del nuovo esordio, macchiato da Diego Lopez (voto 3) e Icardi (voto 4). Con Mario Gomez costretto a rinunciare al gettone di presenza proprio nel giorno dell'insperato ritorno al gol!

20 gennaio 2015

Scambiatevi un segno di Apache

Mariale campione d'inverno nel segno di TevezMariale campione d'inverno, Trinacria, Athletic MCN e New Team qualificate alla Monserrato Championship, Akragas33 e LunaRossi (ex AGF Alfa) ammesse alla Monserrato League. Il girone d'andata si chiude senza grossi colpi di scena, confermando il dominio di mister Bellomo, trascinato dall'ennesima doppietta di Tevez e rassicurato dai preziosi assist di Strootman e Di Natale che consentono alla formazione a cuoricini di non passare dalla Padelli alla brace! A -17 punti dalla capolista, la più pericolosa delle inseguitrici si conferma la Trinacria. Dopo un avvio di stagione balbettante, la vittoria del Torneo di Apertura sembra aver galvanizzato i giallorossi, mentre il rendimento crescente del clan argentino composto da Rodriguez, Vazquez, Moralez, Higuain e Dybala è la dimostrazione lampante delle grandi potenzialità della squadra di Oronzo Calò.

Terzo posto ma domenica assolutamente da dimenticare per il Dottore. Ad una settimana esatta dal record di 92,5 punti, l'Athletic MCN cade rovinosamente, aggrappandosi all'ennesima prodezza di Pogba e invitando tutti a riflettere sul metodo migliore per atturtari i chiova quale ringraziamento per la sfilza di 4 e 4,5 in pagella e le esclusioni eccellenti di Viviano, Akbar Allan e Denis. A sorpresa, l'ultimo pass per la Monserrato Championship va alla New Team (zero gol nelle ultime due giornate!), tenuta a galla dalle brillanti prestazioni di Handanovic, Marchisio e Zaza. Un colpo di coda e di culo che permette a Ramino di mettersi alle spalle due mesi molto complessi (e complessati), aspettando con ansia l'indispensabile mercato di riparazione.

Le grandi deluse del girone d'andata sono invece l'Akragas33 e l'AGF Alfa. I biancazzurri hanno sperato fino alla fine di strappare la qualificazione alla Monserrato Championship, contando sulle reti di Berardi (doppietta), Iago Falque (gol all'esordio) e Destro, ma 80 punti non sono bastati. E il rigore trasformato da Avelar (secondo panchinaro) resterà solo la beffa numero mille di una stagione da dimenticare. Decisamente peggio è andata però al defunto AGF Alfa, passato dal quarto all'ultimo posto nel giro di 90 minuti, nonostante l'iperoffensivo 5-5-5 (voto del trio Pazzini-Icardi-Mario Gomez) e l'iniziale vantaggio di 3 e 16,5 punti su New Team e Akragas33. Un Tapiro d'Oro (d'inverno) pre-LunaRossi di cui Gero avrebbe fatto volentieri a meno!

14 gennaio 2015

Sei-lfie

Totti fotografa, il Dottore sorrideSei gol, nuovo record stagionale (92,5 punti), qualificazione alla Monserrato Championship ipotecata e secondo posto strappato alla Trinacria. La domenica perfetta dell'Athletic MCN è un crescendo di emozioni, dal quinto rigore stagionale trasformato da Menez alla magia che non ti aspetti di Eder (subentrato a Cerci), passando per le reti capolavoro di Pogba, Vidal e capitan Totti. Una prestazione da incorniciare che premia la caparbietà di una squadra dalle mille risorse e le intuizioni geniali del Dottore, passato dall'infruttuoso 3-4-3 di inizio stagione a un più convincente 4-3-3 con annesso abbonamento al modificatore di difesa.

Mariale e Trinacria sono avvisate insomma: guai a sottovalutare l'Athletic MCN, sognando un duello-Scudetto da qui a fine maggio. I numeri sono impietosi e basta una giornata così così (68 punti per mister Bellomo; 70,5 quelli totalizzati dalla formazione di Oronzo Calò) per disperdere buona parte del vantaggio faticosamente accumulato nel girone d'andata. Come da tradizione, gennaio segna l'inizio di un nuovo campionato e la storia recente insegna che nulla è deciso a cinque mesi dal traguardo tricolore. Chiedere allo sprovveduto Affanno, paziente-vittima della clamorosa rimonta del Dottore nella passata stagione!

A sperare in un finale non-scritto sono soprattutto Gero, ormai pronto a riabbracciare il nuovo vecchio LunaRossi, l'Ingegnere e Ramino. Tre storie diverse per tre grandi formazioni deluse e amareggiate dopo un girone d'andata al di sotto delle aspettative. Con l'Akragas33 rianimata dalle reti di Glik (quinto gol stagionale), Felipe Anderson (gol e assist all'esordio) e Palacio (secondo gol consecutivo e rischio operazione scampato); con l'AGF Alfa aggrappata a Toni e Pasqual nel tentativo di difendere il quarto posto che varrebbe la qualificazione alla Monserrato Championship; e con la New Team (appena 64,5 punti) in crisi totale da mesi, costretta a consolarsi sul mercato con gli innesti di Hernanes e Zaza. Ramino sembra comunque averla presa bene: obiettivo dichiarato per il 2015? Fotografare staminchia!

11 gennaio 2015

Ripresa lenta

Bomber Higuain trascina la TrinacriaPancia piena dopo i bagordi delle feste e testa al calciomercato. La prima giornata del 2015 va in archivio senza grossi colpi di scena ma confermando il trend positivo della Trinacria. Gli 82 punti conquistati nel giorno della Befana, grazie alle doppiette degli scatenati Higuain e Dybala, rilanciano con prepotenza le ambizioni Scudetto della formazione di Oronzo Calò, che può addirittura recriminare per i tre gol appizzati (sono ben 19 in stagione!) di Astori, Maxi Moralez e Zaza. Un ruolino di marcia che ha quasi dimezzato lo svantaggio dalla capolista Mariale, delusa per aver trovato più carbone (Kovacic) che dolcetti (Tevez) nella propria calza. Mister Bellomo può comunque consolarsi con un rassicurante +34,5 in classifica, sognando di prolungare un dominio che dura da ben 12 giornate consecutive.

Sul terzo gradino del podio si conferma l'Athletic MCN, trascinata dalle brillanti prestazioni di Pogba, Vidal e carnazza Karnezis e dall'infallibile modificatore di difesa. La squadra del Dottore continua a stentare in fase offensiva, nonostante l'incredibile vena realizzativa di Menez, ma la musica potrebbe presto cambiare. Gli innesti di Cerci (al posto di Torres) e di Podolski (pagato ben 102 fml) potrebbero essere la soluzione definitiva al problema, aspettando l'ennesima botta di culo (Ilicic in B o all'estero) che impreziosirebbe la rosa di Peppe con uno splendido Diamanti. Una sciagura che spaventa soprattutto Ramino, a caccia di colpacci per rilanciare le ambizioni della New Team, tornata quarta grazie alle reti di Hamsik e Matri e ancora in corsa per la qualificazione alla Monserrato Championship.

Inizio d'anno da dimenticare per l'AGF Alfa e l'Akragas33. Dopo il clamoroso addio di Affanno, Gero ha provato a consolarsi col ritorno al gol di Callejon e Icardi, ma si è trovato a fare i conti con l'imbarazzante Mario Gomez (altro rigore fallito e 1 in pagella) e le troppe insufficienze tra difesa e centrocampo. Befana stregata anche per i biancazzurri (appena 64 punti) rimasti a secco di gol e attaccanti (out Destro e Palacio) e sprofondati a -90,5 punti dalla vetta. Basterà l'arrivo dei re magi(ci) Felipe Anderson, Tonelli e Iago Falque a far dimenticare le delusioni e i cenoni del 2014!?!

3 gennaio 2015

La Moralez è sempre la stessa

Moralez ancora decisivo per le MarlboroL'anno solare si è chiuso con Favelas ancora in vetta. Nell'ultima giornata del 2014 la Marlboro supera in un Glik lo Stiddra United e riconquista lo scettro di prima della classe. Nonostante i mille problemi, con il Faraone rinchiuso in un sarcofago e la marmitta dell'Iturbe attuppata, mister Principato ha trovato l'alchimia giusta per battere e scavalcare un gasatissimo Miccichè, che adesso insegue al secondo posto. L'ex Scopettino d'Oro ha finalmente esorcizzato le sfighe delle annate passate e annuncia senza paura di voler vincere il tricolore. Merito forse dell'Abate rossonero (avere amicizie all'interno della Chiesa fa sempre comodo!) sua nuova guida spirituale. Merito soprattutto di una ritrovata consapevolezza: per vincere ed evitare la solita figura del Pirlo servono i migliori; giocatori tipo Dybala ai quali gli altri allenatori un ponnu mancu attaccari i Ljajic! Sul gradino più basso del podio regge la Kerkentspor di mister Fera. Una squadra InnaMorata del bel gioco che rifila Perotti alle formazioni avversarie. Al tecnico akragantino non manca di certo la Parolo, quindi guai a sottovalutarlo, potreste beccarvi un Destro in faccia.

In quarta posizione continua la lunga rincorsa della Footballite. Manolas in testa per Pino Morgano che quest'anno sta affrontando mille difficoltà e non riesce a trovare la Cuadratura del cerchio. Parecchi giocatori chiave sono sotto Toni, ma l'esperto tecnico tiene alto lo Stendardo e il morale della squadra sperando in un 2015 migliore. Subito dietro, lo Scoglionato Di Rosa in quinta posizione. La formazione di Lillo Pazzo va a corrente alternata (si vidi ca un paga a Lulic!) e invoca Jesus ogni santa domenica per ricevere un aiuto dall'alto. La squadra vorrebbe mettere in Gabbia(dini) gli avversari evitando di subire troppi gol, ma non ci riesce. Classica formazione senza mezze misure: Obiang o nero! In sesta posizione fatica la Torcida di mister Cortese, che comincia ad avvertire una leggera saudade per la Monserrato Championship 2013-14. Il Presidente della Lega ERP sta rivoltando come un calzino la rosa a disposizione, confermandosi il re del mercato dicembrino. Si riparte da Marchetti in porta, dal gatto Silvestre in difesa e dal tandem argentino Tevez-Higuain.

Al settimo posto rimane parcheggiato El Traktor. La società ha provato a rivoluzionare i propri Pjanic, cercando di calvacare l'Honda del successo. Ma alla fine mister Alfano si è ritrovato nel proprio orticello pieno di Icardi e Florenzi selvatici alla ricerca della rosa perduta. Fanalino di coda del girone d'andata è la Freccia del Sud (un nome una garanzia!) del tecnico Cupani. Una freccia che punta decisamente verso il basso per una squadra senza infamia e senza Lodi. Lavare via le delusioni di questi primi quattro mesi di Campionato non sarà facile nonostante Vidal. Le reti di Mauri e Kovacic hanno finora tenuto a galla la nave che affonda. Ma i gol non arrivano con continuità, Palacio non segna più e l'attacco fa letteralmente Okaka(re). Moralez della favola: la formazione di Spillo è la meno pungente del torneo.

(by Pino)