23 dicembre 2011

Gero & +Gero

Osvaldo colpisce ancoraSe non fossero avversari leali, in lotta per (ri)vincere tutto, formerebbero una coppia perfetta. Un mix esplosivo di genio e sregolatezza, con Calò a proporre schemi alternativi e Gero Franco a infarcire le formazioni di elementi improbabili e talenti sbilenchi. Chissà se li vedremo mai in tandem, ma intanto i gemelli diversi del Fantasperti chiudono l'anno praticamente a braccetto: primo e secondo posto in Campionato e in Coppa. Un duello, quello fra Lunarossi e Longobarda, all'insegna del cugliuniu e della rivalità autentica. Senza scorrettezze, reclami, nè colpi bassi. Lodi, Jovetic, Denis, Pato, Matri da una parte; Hamsik, Ilicic, Klose, Osvaldo e Palacio dall'altra. Tanti gol appizzati e zero polemiche, in vista di un 2012 che si preannuncia entusiasmante.

Al terzo posto si confermano i cugini terribili dello Sporting Giachinho, trascinati da uno splendido Cavani tornato goleador e da un gigantesco Giovinco in versione assistman. Le reti dei difensori e dei centrocampisti questa volta non hanno fatto la differenza, ma se i tanti punti interrogativi della rosa biancoverde (Cossu, Sneijder, Boateng, Eder e Cissè) dovessero diventare esclamativi nel girone di ritorno, Nicola e Alessandro potrebbero vivere una seconda parte di stagione davvero esaltante.

Rimandati a gennaio Realmontina, Pierale e Deportivo Isola d'Erba. Alle squadre di metà classifica è mancata principalmente la continuità, ma a pesare sul bilancio del 2011 è stata anche la scarsa vena realizzativa dei centrocampisti e delle punte, eccezion fatta per Ibra e Di Natale. In attesa che il vento cambi, non resta che aspettare il mercato di riparazione e sperare di raddrizzare la stagione con un paio di colpi da novanta... non chili, ma punti naturalmente! Fanalino di coda, per il terzo anno di fila, è l'Akragas33 di un Ingegnere sempre più stufo e attapirato. Basterà l'ottimo andamento in Fanta League Cup a scongiurare l'esonero? Secondo il direttore sportivo Gambino: "Fonzio rischia di non mangiare il panettone anche quest'anno, ma sulu picchì un ci piaci. Lui preferisce il Tapiro (Pan)doro!"

14 dicembre 2011

Klose dell'altro mondo!

Klose, l'erede di CavaniSembrava quasi una questione privata: AG Lunarossi e Sporting Giachinho pronte a giocarsi il titolo di Campione d'inverno, con le formazioni rivali ridotte a comparse. Ma la classifica parla chiaro: guai a sottovalutare la Longobarda! Dopo mesi di alti e bassi, dovuti a infortuni, squalifiche e pancia piena post-Triplete, la squadra di Oronzo Calò ha finalmente ricominciato a correre e a segnare. Una rinascita quasi inattesa, ma non certo casuale, firmata Klose (doppietta), Palacio e Diamanti. Tre delle grandi scommesse estive chiamate a rilanciare le ambizioni rossoblu e a cullare quel sogno Scudetto che porterebbe la Longobarda a un passo dal Mito. Non la storia o la leggenda, ma la Mito di mister Calò lanciata a folle velocità e clacson spianato per le vie di Torino. Prematuro comunque parlare di imprese e rimonte clamorose. Nonostante la giornata storta, Lunarossi e Sporting Giachinho restano aggrappate alla vetta e promettono di dare battaglia fino alla fine per chiudere in bellezza un brillante 2011.

Alle spalle del trenino di testa, si consolida il gruppetto delle inseguitrici, formato da Realmontina, Pierale e Deportivo Isola d'Erba. L'undici dei due Peppe sta vivendo il miglior momento di forma dall'inizio della stagione. Un trend positivo confermato dal terzo gol consecutivo di un ritrovato Mutu, dall'inzuccata vincente di Chiello Chiellini e dal miracolo di Buffon sul rigore di Totti. Chi non muore, si riprende! Lo sa bene anche mister Bellomo, costretto a fare di necessità virtù, con una rosa ridotta all'osso, Tirinnocchi lasciato in panchina e la vecchia guardia (Seedorf e Di Natale) chiamata ad evitare il peggio. Appare in netto calo, invece, la Realmontina. La formazione di mister Campione si conferma una squadra Ibra-dipendente, distratta dietro e inconcludente a centrocampo. Se poi la sfiga ci mette lo zampino (De Rossi e Di Michele esclusi dai titolari), provare ad inseguire il podio diventa davvero dura!

E l'Akragas33? Il risveglio di Pazzini e Di Vaio sembrava aver dato la scossa ai biancazzurri, ma le papere di Marchetti e Vidal hanno vanificato l'ennesimo tentativo di riscossa da parte dell'Ingegnere. Pesa ammetterlo, ma per Fonzio e Gambino si preannuncia una triste stagione da comparse. Prossime apparizioni: 21-22-23-24-25-26 dicembre - Presepe vivente di Caltabellotta.

28 novembre 2011

Allenatori da battere o da abbattere?

CVD: Come volevasi dimostrare! Nella giornata in cui il mago Alfano ha preferito non dispensare pronostici e perle di saggezza, il Lunarossi è tornato a spiccare il volo, sospinto dalle reti di Denis, Pato e Thiago Silva. Una domenica da incorniciare non solo per il doppio primato in Campionato e in Fanta League Cup, ma soprattutto per la grande dimostrazione di forza e di superiorità. Portiere imbattibile, difesa marmorea, centrocampo in crescita e attacco devastante: la squadra di mister Franco ha tutte le carte in regola per tornare a vincere dopo dieci anni di astinenza. Chiamatele sensazioni, percezioni o suggestioni se volete, ma certi segni premonitori sono fantacalcisticamente inequivocabili, come la nascita di una nuova stella nell'Universo Gero: Ibarbo.

La mini-fuga della capolista è però l'unica nota positiva di giornata. Sebbene Mutu, Ibra, Ilicic, Rigoni, Di Vaio e Pepe meritino spazio e complimenti, il tredicesimo turno del Fantasperti verrà ricordato come la giornata delle polemiche e del Caso Tiribocchi. Indegno finale di una settimana da dimenticare, agitata dalla mancata asta di riparazione e macchiata da un'ingiustizia grande come una casa. Ingiustizia giustificata dal regolamento, ma ingiustificabile secondo lo spirito autentico e le regole non scritte del Fantasperti. L'errore di formazione di mister Bellomo, con la clamorosa esclusione di Di Natale, e la mancata deroga per poter rimediare alla svista rappresentano una delle pagine più tristi del nostro amato fantacalcio. Naturalmente, nessuna accusa al Presidente di Lega, che si è limitato ad applicare il regolamento, nè tantomeno ai dirigenti dello Sporting Giachinho, che ne hanno chiesto la ferrea applicazione; solo una fastidiosa sensazione di amaro in bocca per il mancato rispetto dell'unico vero principio di questo gioco: l'importante non è vincere, ma cugliuniari!

21 novembre 2011

Senza infamia, ma con Lodi

Denis, 9 gol stagionaliÈ un periodo un po' così. Indecifrabile. Tra gare rinviate, soste per le nazionali, voti da recuperare e classifiche provvisorie, il Fantasperti vive un momento di grande incertezza e confusione. Gli unici ad avere le idee chiare e a non mollare la presa sembrano essere mister Franco e mister Sammartino. Zemaniano il primo, più trapattoniano il secondo. Entrambi saldamente in sella e al galoppo, combattivi e arraggiati come due fantini al Palio di Siena. Saranno loro a guidare Lunarossi e Sporting Giachinho verso un finale d'anno scoppiettante e ricco di emozioni. Denis, Pepe, Matri, Giovinco, D'agostino: aspettando i fuoriclasse Sneijder-Cavani e Jovetic-Pato, sono tante le stelle che possono illuminare il cammino delle due formazioni. "Impossibile prevedere il futuro remoto" - dice l'astronzologo Alfano - ma per sicurezza meglio taccarsi le palle!

Intanto, continua la rincorsa poco convinta della Longobarda, del Pierale e della Realmontina. Tre squadre in cerca d'autore e tre allenatori alle prese con gravi problemi di spogliatoio. Niente gol e assist per un ingrigito Oronzo Calò, tanto fumo e niente arrosto per l'attacco galacticos di Giovanni e centrocampo tecnico (stile Governo Monti) per mister Bellomo. In poche parole, altra domenica da dimenticare e buoni propositi rinviati al 2012, mercato e profezie Maya permettendo. In fondo (è proprio il caso di dirlo!), c'è chi sta peggio e comincia a patire i rigori dell'inverno: -50 punti per il Deportivo Isola d'Erba e -81 punti per l'Akragas33. "La classifica è ancora corta e l'economia italiana si riprenderà" - profetizza il non-veggente Peppe Alfano - e nel frattempo le agenzie di rating sono pronte a declassare pure i piriti di Fonzio.

1 novembre 2011

Carcagnetto o scherzetto?

Ramirez, la nuova stella dell'Akragas33Forse bisognava aspettare proprio il giorno dei morti per assistere alle resurrezione dell'Akragas33. Non un miracolo, per carità! Ma una rinascita lenta e progressiva, testimoniata dai volti sorridenti di Gaston Ramirez (rifiuto di lusso del vivaio longobardo), di capitan Di Vaio e dell'arciere Calaiò. Il cuore biancoazzurro ha ripreso a battere, quando tutti lo davano per spacciato, manco fosse l'economia greca! Merito dell'Ingegnere che ha saputo pescare i jolly giusti nel mercato di riparazione. Ma merito anche del d.s. Gambino, che non ha mai fatto mancare il proprio sostegno alla squadra. Adesso viene il bello (e anche il difficile): scongiurare l'anonimato delle passate stagioni, provando a scalare la classifica.

Mettetevelo nella zucca, dicono quelli di Conto Arancio, per vincere il Fantasperti serve continuità. Il golletto o scherzetto va bene per Halloween, ma per fare il vuoto in Campionato o provare la fuga in Fanta League Cup ci vuole ben altro. Lunarossi, Longobarda e Sporting Giachinho sono avvisati: i bonus stanno per finire e i soliti noti (Cavani, Klose e Matri) non potranno salvare la baracca tutte le domeniche. Serve un cambio di rotta immediato, anche perchè dietro Mariale (Maicon-Di Natale) e Realmontina (Ibra-Marchisio) hanno ripreso a macinare gioco, vittorie e punti, confermandosi le due squadre più in forma del momento. Tutt'altro che cenerentole del torneo, ma formazioni temibili e agguerrite, desisamente più rognose di Briciola!

L'ultimo commosso saluto di giornata va al defunto Deportivo. Sembrava la volta buona per lasciarsi alle spalle dolori e malanni, ma la sfiga ha avuto il sopravvento. E così le reti di Nesta, Vucinic e Bojan sono state vanificate dalle mani bucate di Sorrentino, preferito a Buffon. A questo punto, a proposito di mani bucate, verrebbe da chiedersi: quale dei due Peppe c'appizzà i chiova???

24 ottobre 2011

A cuor leg-Gero

Jojo lancia il LunarossiL’importante non è vincere, ma partecipare. E partecipare al Fantasperti significa avere voglia di divertirsi. Lasciarsi prendere dal gioco, senza lasciarsi prendere la mano. Niente spamici, niente polemiche e soprattutto niente piagnistei. Per essere protagonisti non serve mettere in difficoltà gli avversari o dare improbabili dimostrazioni di forza, basta essere personaggi e avere la capacità di stupire e stupirsi. L'arma in più di mister Franco, se volete. Uno che ha sempre allenato a cuor leggero, divertendo e divertendosi, nonostante collaboratori imbarazzanti come Alessio, Piero e persino il Piccolo aiutante di Babbo Natale in versione allibratore. Chi si stupisce nel vedere il Lunarossi meritatamente e brillantemente in testa alle due classifiche, meriterebbe di fare il fantacalcio con Briciola! Gero sarà pure l'eterno indeciso, ma il successo nel derby di Coppa contro la Realmontina è senza appello. Così come netta e straripante è la goleada (doppiette di Jovetic e Matri più gol di Oddo) che vale il primato solitario in vetta al Campionato.

Nella domenica in cui Longobarda (a secco di gol), Sporting Giachinho (Boateng in tribuna e Sammartino a spammare su Facebook) e Realmontina (tenuta a galla dal salvagente Moralez) arrancano clamorosamente, l'altro grande protagonista di giornata è il redivivo Bellomo, con un Pierale tornato ai livelli del Mariale. Di Domizzi, Valdes (subentrato a Gomez in gita ad Etnaland) e Di Natale le reti che spengono l'ardore agonistico di Alessandro e Nicola e riaccendono le speranze Scudetto di una squadra dalle grandi potenzialità.

Fiocco rosa in casa Akragas33. E' nata vittoria, la prima in Fanta League Cup. Ne danno il lieto annuncio papà Dario e mamma Fofa. La nuova arrivata pesa tre punti ed è frutto (Lamela?) del tanto atteso gol di Calaiò. I primi a vederla sono stati gli zii Bruck e Kung, venuti a posta da Erba dove gestiscono un ex club di successo, il Deportivo. Era così tanta l'emozione di tenere in braccio la piccola vittoria che i due Peppe hanno dimenticato di dare la formazione. Capita anche questo in un periodo non proprio brillante. Ma guai a scoraggiarsi. Anzi, Bojan chi molla!

4 ottobre 2011

Alla canna dell'Akra-gas

Seconda doppietta stagionale per GiovincoL'alba di un nuovo duello tra Longobarda e Sporting Giachinho e il tramonto malinconico dell'Akragas33. Le cartoline che fotografano le prime cinque giornate del Fantasperti hanno colori nitidi e brillanti, come il rosso e il blu della maglia capolista e come il nero seppia quasi pece dell'Ingegnere incazzato nero. Frammenti di uno scorcio di stagione breve e insolito, ma allo stesso tempo intenso e avvincente. A guidare le due classifiche è, ancora una volta, la formazione di Oronzò Calò, che qualcuno ha già ribattezzato mister Culò. Fortunato l'allenatore aragonese lo è di sicuro, ma battere la bestia nera Lunarossi dopo essere diventato zio è evidentemente un segno del destino.

A tallonare la Longobarda è la strana coppia Sporting Giachino & Lunarossi. I cugini biancoverdi hanno ritrovato la verve di Giovinco, Cossu e Pirlo, regalandosi una domenica relativamente tranquilla nonostante la pesante assenza del bomber Cavani e l'indigestione di pere e parmigiano del biondo Frey. Per quanto riguarda Gero, si può ormai parlare di maledizione da terzo posto. Medici e specialistici concordano: inutile qualunque trattamento a base di Lodi, Handanovic e Denis. Il sogno Scudetto è clinicamente Morimo(r)to, tenuto in vita dal vice-allenatore artificiale.

Chi al tricolore non ha mai smesso di credere è il "Partito dei Pensionati", che annovera tra le sue fila esponenti del calibro di Giovanni, Piero e Alessandro. Le squadre della terza età, ovvero Realmontina e Pierale, hanno finalmente ripreso a segnare e a vincere in Fanta League Cup. Fondamentali le reti di Marchisio (doppietta), Maggio e Cerci per i galacticos; decisive le marcature di Hernandez, Hernanes, Gomez e Di Natale(s) per l'undici di mister Bellomo. Il Campionato si ferma per due settimane. Alla ripresa capiremo se davvero gallina vecchia fa buon brodo!

26 settembre 2011

Longobarça

Cigarini, gol all'esordioL'allegra macchina da gol è tornata! Dopo una lunga settimana di appannamento e un deludente pari contro lo Sporting Giachinho, la Longobarda ha ripreso a macinare gioco e punti. La riconquista della vetta passa dai piedi fatati di Palacio, Cigarini (nuovo idolo della curva rossoblù) e Milito (miracolosamente subentrato a Miccoli). Fuori dal tabellino dei marcatori sono rimasti invece Diamanti e Osvaldo, vittime illustri del cervellotico turnover di mister Calò. Imparare a gestire una rosa così ampia e competitiva è la vera sfida che l'allenatore aragonese dovrà affrontare da qui al termine della stagione. Al momento i numeri sono impetosi: 10 gol fatti e 8 persi per strada. Ma se la cicala Tararà lascerà il posto alla formica Oronzo ne vedremo delle belle!

A guidare il gruppetto delle inseguitrici è il frizzante Sporting Giachinho, che come dice mister Sammartino è pronto a muzzicari u culu della Longobarda. Difficile però riuscirci con i denti da latte di Giovinco, l'apparecchio arrugginito di Cavani e la ganga placcata oro di Cissè! Sempre terzo e in palla il Lunarossi di Gero, formazione capace di raggiungere il massimo risultato (primo posto nel girone di Fanta League Cup) col minimo sforzo (appena 68 punti). Chi invece non riesce a ottenere il minimo sindacale dalla propria squadra è un intristito Giovanni. A salvare la Realmontina dal disastro totale è stato il primo 4 politico della stagione (Borriello), ma senza Ibra e Gila tentare l'assalto al primo posto è come provare a scalare l'Everest con le infradito.

Stazionarie, ma critiche le condizioni del Pierale, del Deportivo Isola d'Erba e dell'Akragas33. Le nobili decadute del torneo continuano a sorprendere in negativo, soffrendo e allontanandosi inesorabilmente dalla zone alte della classifica. A preoccupare è soprattutto la scarsa vena realizzativa dei reparti offensivi e la fragilità complessiva degli organici. Certo, i segnali positivi non mancano, vedi i risvegli di Seedorf, Krasic e Pazzini, ma lo spread tra titoli di credito Bboniemu e rendimento Vabbenivà ha ormai raggiunto livelli record.

20 settembre 2011

Triplete longobardo

Prima tripletta stagionale del MatadorMissione compiuta: la Longobarda è la prima squadra della storia del Fantasperti a centrare il triplete. Un'impresa che proietta Oronzo Calò nell'olimpo degli allenatori e che premia la coraggiosa scelta tecnica di Ciccio, vero pigmalione del mister aragonese. A far felici i rossoblù, dopo il 4-1 dell'andata, è bastato un gol di Isla(himovic). Vittoria anche nella gara di ritorno, Pierale al tappeto e Supercoppa in cassaforte. Peccato per Palacio e Aquilani lasciati in panchina. Con loro in campo la squadra avrebbe conservato anche la vetta della classifica, ma a rovinare la festa ci ha pensato un ex dal dente avvelenato e dal piede caldo: Edinson Cavani. Il nuovo ariete dello Sporting Giachinho si è regalato una tripletta da urlo, trascinando la formazione di Nicola e Alessandro al primo posto. Un primato inatteso, ma meritato, reso possibile anche dai "nani giganti" Cossu (voto 7,5) e Giovinco (doppietta). Siamo solo alla seconda di Campionato, ma ripensando al Nikale della scorsa stagione sembra passato un secolo!

A centro classifica è bagarre tra Realmontina e Lunarossi. A dividere le due squadre sono appena 5 punti, ma a fare la differenza è soprattutto lo stato di salute dei rispettivi attacchi. Gero ha finalmente scoperto che le punte non sono solo una prerogativa del balletto classico, ma una macchina da gol da guidare con prudenza per evitare le scaffe (tipo non escludere Matri dai titolari!). Per Giovanni, invece, si fa sempre più dura: dopo Ibra (ruttu), Quagliarella (mezzu ruttu) e Borriello (arruttu), si è fatto male anche Gilardino. Dubbio amletico: dare spazio a El Kabir o centrocampo a 7?!?

Intanto, oggi e domani su tutti i campi di serie A verrà osservato un minuto di silenzio per ricordare l'Akragas33, il Pierale e il Deportivo Isola d'Erba, scomparsi prematuramente nel vano tentativo di fare 66. Ne danno il triste annuncio Fonzio, che ha messo la squadra in vendita per due centesimi, Alessandro, che vorrebbe essere felice come una pasqua ma deve accontentarsi di Di Natale, e i due Peppe, che a furia di fare scommesse per rinforzare la rosa hanno deciso di aprire un Punto SNAI.

15 settembre 2011

B-asta!

Rui Sampaio, mezzo Rui Costa e mezzo SampeiA leggere certi nomi tra i 31 presunti colpi di mercato della prima asta di riparazione nasce spontanea una considerazione: non sarebbe stato meglio sorteggiare 5 rinforzi per squadra, impedendo l'acquisto di giocatori che faticherebbero ad affermarsi anche nel Cianciana 2000? Orlandoni; Loria, Bellusci, Ekstrand, Benalouane, Morganella; Rui Sampaio, Obodo, Alvarez; El Kabir, Eder: sembra la flop undici stagionale, ma è solo la formazione horror composta dai nuovi fuoriclasse del Fantasperti.

A preoccupare sono state soprattutto le mosse del Lunarossi e della Realmontina. Sarà la classica deformazione professionale, ma Gero e Giovanni sono da considerare due "casi clinici"! Il primo ha puntato forte su Gabriel Torje, sperando possa essere l'erede naturale di Sanchez; il secondo ha smantellato la rosa, ha spaccato il salvadanaio a forma di maialino, ha rubato l'elemosina in chiesa, ha venduto un dente d'oro agli zingari... ma non è riuscito ad accumulare i fantamilioni necessari ad accaparrarsi Forlan, consolandosi con Rui Sampaio, un essere mitologico mezzo Rui Costa e mezzo Sampei. E così il biondo e riccioluto Forlan è finito al Pierale. Alessandro entusiasta ha commentato: Era il mio grande obiettivo! E Piero fiducioso ha replicato: Bonu è, però mi Gago che segna poco.

Per il resto, tanto fumo e pochissimo arrosto. Aste furibonde per giocatori che mai si auto-comprerebbero al fantacalcio e i soliti nomi di ex-calciatori in attività, considerati "giovani promesse" ai tempi di Fonzio coi capelli alla Fiorello versione Karaoke. Alla fine, gli unici da salvare sono probabilmente: Aquilani (Longobarda), Barzagli (Sporting Giachinho), Caracciolo (Deportivo Isola d'Erba) e Kjaer (Akragas33). Forse, come dimostra mister Oronzo Calò, è possibile gasarsi anche per Osvaldo ed Elia. Ma se volete un consiglio, andateci Pjanic!

13 settembre 2011

Mangia, vinci e futtitinni

Hamsik ipoteca la SupercoppaConferme, sorprese e cantieri ancora aperti. La prima giornata va in archivio tra gioie estemporanee e delusioni inattese. Le luci della ribalta sono tutte per la Longobarda e per la Realmontina. I Campioni d'Italia inaugurano la nuova stagione, dominando e convincendo a suon di gol e assist. Un esordio quasi perfetto, firmato Milito, Hamsik, Klose e Campagnaro. E una seria ipoteca sulla Fantasperti SuperCup, dopo il 4-1 sul campo del Pierale. Beccare anche la doppietta di Miccoli sarebbe stata la ciliegina sulla torta, ma ripartire in vetta alla classifica a tre mesi dal trionfo è già una goduria indescrivibile. Un gradino più sotto, spazio ai sorprendenti galacticos di mister Campione. L'esordiente veterano si è regalato una domenica da applausi, salendo in cattedra alla prima occasione e zittendo coi fatti i mormorii di fine asta. Cinque gol pesanti come macigni (Marchisio, De Rossi, Cerci, Ibra e Gila) e una doppietta appizzata. Moralez della favola: Giovanni sarà un grande protagonista del Fantasperti!

La terza forza del Campionato è, ancora una volta, il Lunarossi di Gero. I rossoneri si sono presentati ai nastri di partenza con due assist (Mauri e Jovetic) e un golletto (Lindicchiesteiner), ma il rebus dell'attacco, unico cruccio di mister Franco nella passata stagione, resta irrisolto. Mezzo punto più sotto fa capolino lo Sporting Giachinho di Alessandro e Nicola. La formazione dei cugini è apparsa un pò svagata, offrendo una prestazione con luci (Pirlo, Sneijder, Cissè, Del Piero) e ombre (Frey, Samuel, Birsa).

Bocciati gli allenatori della vecchia guardia. Pierale, Deportivo Isola d'Erba e Akragas33 hanno aperto la stagione in modo disastroso, collezionando gravi insufficienze in tutti i reparti ed evidenziando organici in totale emergenza. Incredibile a dirsi, ma la difesa di Alessandro, il centrocampo dei due Peppe e l'attacco dell'Ingegnere hanno regalato le stesse emozioni di una puntata di Sfide dedicata alle imprese di Spamicello.

18 agosto 2011

Alla scoperta del Lunarossi

ArraPatoRiconfermare Pato? 150 fantamilioni. Regalarsi Jovetic? 86 fantamilioni. Poter urlare "Bedda Matri" ogni domenica? 91 fantamilioni. Dare ordini al "piccolo aiutante" con sguardo assassino non ha prezzo! Ci sono cose che non si possono comprare, per tutto il resto c'è Gero Franco! Il guru dei fantallenatori ha praticamente riconfermato mezzo Lunarossi 2010/11, limitandosi a colmare il vuoto lasciato da Pastore, Sanchez e Jimenez con Bonaventura, Pasquato e Ibarbo. Chi vivrà, ah cioè boh forse non lo so vedrà!

Ecco la rosa completa dell'Ag Lunarossi 99: Handanovic, Boruc, Andujar; Thiago Silva, Lichsteiner, Crespo, Cannavaro, Angelo, Carrozzieri, Nesta, Munoz; Jovetic, D'Agostino, Lodi, Mauri, Ibarbo, Bonaventura, Pasquato, Nocerino, Pato, Maxy Lopez, Matri, Cassano, Morimoto, Denis.

Alla scoperta dell'Akragas 33

Pazzo PazziniRiflessivo ma risoluto, l'Ingegnere "vecchio stile" è tornato alla carica costruendo un'Akragas 33 priva di fronzoli e pronta a tornare tra le grandi. Tridente granitico (Pazzini-Totti-Di Vaio), centrocampo multitasking e difesa grintosa, i biancoazzurri hanno tutte le carte in regola per vincere e convincere. I "Mi sei piaciuto Fò!" ripetuti durante l'asta dal direttore sportivo Gambino non lasciano dubbi: gli anni bui sono alle spalle, si torna a fare sul serio. A costo di mangiare Lamela del peccato!

Ecco la rosa completa dell'Akragas33: Marchetti, Gillet, Bizzarri; Balzaretti, Spolli, Gamberini, Cesar, Masiello, Cassetti, Comotto, Nagatomo; Vargas, Galloppa, Vidal, Lamela, Padoin, Vergassola, Kucka, Parolo; Totti, Pazzini, Di Vaio, Paloschi, Nenè, Marilungo.

Alla scoperta della Longobarda

Marekiaro HamsikFuochi d'artificio a centrocampo e minicciolo in attacco? Sulla carta sembrerebbe così, ma guai a sottovalutare la nuova Longobarda che Ciccio (consulente esterno di mercato) ha consegnato nelle mani di Oronzo Calò. Tanti punti interrogativi potrebbero presto diventare esclamativi (vedi Floccari e Milito) e nel frattempo Diamanti, Ilicic, Hamsik e Klose promettono faville. Buone notizie anche fra i pali. Finata l'era dei portieri d'albergo (Sirigu e Julio Sergio), a difendere la porta rossoblu sarà Abbiati. Fallisse anche lui, pronto a subentrare Ranocchia!

Ecco la rosa completa della Longobarda: Abbiati, Amelia, Agazzi; Biava, Ranocchia, Juan, Kaladze, Zaccardo, Mantovani, Campagnaro, Sardo; Diamanti, Ilicic, Hamsik, Cambiasso, Isla, Ramirez Reginaldo, Nainggolan; Klose, Milito, Palacio, Floccari, Floro Flores, Miccoli.

Alla scoperta del Deportivo Isola d'Erba

Nel segno di KrasicIl Deportivo Isola d'Erba si presenta ai nastri di partenza in versione "Scommettiamo che...?", nel tentativo di ripetere il mercato stellare e fortunato della passata stagione. Le nuove scommesse rispondono ai nomi di Jonhatan (vincitore del GF5), Alvarez, Zahavi e Bojan. Tanti giovani di belle speranze a sostegno delle colonne portanti: Buffon, Lucio, Chiellini, Krasic e Vucinic. Forse manca un top player di valore assoluto, ma la squadra costruita dai due Peppe è probabilmente la più duttile e la più assortita.

Ecco la rosa completa del Deportivo Isola d'Erba: Buffon, Sorrentino, Storari; Chiellini, Benatia, Lucio, Cassani, Britos, Paci, Radu, Jonhatan; Alvarez, Krasic, Inler, Kharja, Biabiany, Constant, Zahavi, Van Bommel; Bojan, Vucinic, Mutu, Lavezzi, Pinilla, Crespo.

Alla scoperta dello Sporting Giachinho

Matador CavaniNato dalle ceneri del Nikale, lo Sporting Giachinho si candida per un ruolo da protagonista, puntando su una rosa solida e di qualità. Nicola e Alessandro non hanno badato a spese, assicurandosi campioni del calibro di Sneijder, Cossu e Boateng. Ma l'uomo copertina è senza dubbio il Matador Edinson Cavani, reduce da una straordinaria stagione alla Longobarda. Il Tapiro d'Oro assegnato ai dirigenti bianconeri recitava per errore "Merdaccia 2011-12": cattivo presagio o scaramanzia inversa?

Ecco la rosa completa dello Sporting Giachinho: Frey, De Sanctis, Julio Sergio; Silvestre, Dias, Abate, Samuel, Konko, Antonsson, De Silvestri, Ziegler; Boateng, Pirlo, Birsa, Sneijder, Cossu, Lazzari, Candreva, Asamoah; Cavani, Suazo, Giovinco, Del Piero, Cisse, Barreto.

Alla scoperta del Pierale

Capitan Di NataleMezzo Mariale e mezzo Kinder, il Pierale è un nuovo essere mitologico frutto del matrimonio tra Piero e Alessandro. Si riparte, manco a dirlo, da capitan Di Natale, uomo simbolo e bandiera delle squadre di mister Bellomo. Ma le sorprese non mancano e gli innesti di Hernanes, Maicon, Julio Cesar e Pellissier sembrano essere i colpi giusti per puntare in alto. Occhio alle ultime settimane di calciomercato e agli spostamenti di Amauri e Montolivo: i brutti anattrocoli potrebbero diventare cigni!

Ecco la rosa completa del Pierale: Julio Cesar, Castellazzi, Antonioli; Maicon, Bovo, Taiwo, Domizzi, Antonelli, Heinze, Andreolli, Capuano; Hernanes, Stankovic, Valdes, Montolivo, Gomez, Sculli, Seedorf, Olivera; Di Natale, Pellissier, Robinho, Hernandez, Tiribocchi, Amauri.

Alla scoperta della Realmontina

Ibra cadabra!L'uomo dei 5 fantacalci in un anno, Campione di nome e di fatto e osso duro di professione non ha deluso le attese. Mercato diesel e finale col botto, anzi coi botti: Ibra, Gilardino e Quagliarella. L'esordiente Realmontina nasce all'insegna della spregiudicatezza e della voglia di stupire. Pochi nomi, tanta sostanza e colpi a sorpresa (Stekelenburg, Josè Angel, Moralez e Pratto) degni del peggior Gero Franco. Tenetevi forte: potrebbero tornare gli anni d'oro del(la) grande Real(montina)!

Ecco la rosa completa della Realmontina: Stekelenburg, Mirante, Consigli; Josè Angel, Morleo, Astori, Dainelli, Del Grosso, Pasqual, Portanova, Burdisso; Moralez, Maggio, Cerci, De Rossi, Ledesma, Armero, Migliaccio, Marchisio; Ibrahimovic, Gilardino, Quagliarella, Pratto, Di Michele, Borriello.

30 luglio 2011

Campionato ottovolante?

www.fantasperti.it
Il letargo sta per finire. Dopo due mesi di vacanze, la macchina organizzativa della Lega Fantasperti è pronta a rimettersi in moto. L'edizione 2011/12 si preannuncia ricca di novità e di grandi personaggi. Le prime sorprese arriveranno dal nuovo regolamento. Nei prossimi giorni l'Ingegnere e Ciccio saranno impegnati a riscrivere le vecchie norme, chiarendo tutti i punti dubbi che provocarono le polemiche della passata stagione. Ma c'è di più. Saranno vagliate le ipotesi di un'asta iniziale a chiamata, di una norma "salva titolari" e di una diversa formula per il calciomercato di riparazione. Da escludere invece la prova TV nel bagno di Fonzio!

Grosse novità anche fra i partecipanti. Confermati i due Peppe, mister Bellomo, Gero Franco (che potrebbe avere un piccolo aiutante addetto alle fotocopie) e i cugini del Nikale. Oronzo Calò, Piero e l'Ingegnere dovrebbero partecipare "scoppiati", mentre Ciccio potrebbe anche accettare il ruolo di direttore sportivo (part time) della Longobarda. Restano in piedi le candidature di Luca Comodi, come vice Kinder, e di Totò Miccichè, che porterebbe a otto il numero delle squadre iscritte al torneo. Non resta che aspettare la premiazione della stagione 2010/11 e la tradizionale cena pre-campionato. Buon Fantasperti a tutti!

31 maggio 2011

Spamicellule impazzite

Parola a Spamicello L'undicesima edizione del Fantasperti si è chiusa la scorsa settimana col trionfo della Longobarda. È tempo di bilanci e di attente valutazioni in vista del prossimo anno. Quale migliore occasione per intervistare Spamicello e analizzare insieme a lui i fatti salienti della stagione appena archiviata?

Ciao Spà, non ci vediamo da un bel pezzo.
Ciao Cì, non so di quale pezzo parli, ma in genere un vidu na minchia!

Che piacere incontrarti! Soddisfatto del Fantasperti 2010-11?
Mi ho divertito un sacco stanno! Un canbionato emozionande fino all'urtimo, con colpi di scena a ripetizione, recorddi, tanti golli e una lotta scudetto bella ed ecuiliprata.

Oronzo Calò ha conquistato il double proprio come te!
Sono felice per Calò, che nonni conosco di personalmente, ma che stimo come uomo e come mister scalcinato. Penzo che gli acquisti di Marchetti, Lucchini, Dias, Ricchiuni, Martinez, Miguel Pietoso, Semioli e C'è Vandon hanno stati decisivi per vincere i grana spicci.

Ma veramente non c'erano soldi in palio...
Ma veru dici?!? Ma è uno scantalo! Rivolgetevi a qualchi avvocato e facete causa a Fonzio per farvi rimborsare. È in ammissibile!

Stai calmo! Abbiamo solo cambiato il regolamento da quando sei stato espulso dalla Lega.
Io veramente ho sempre stato dell'UDEUR, quinti non capisco questa polemica politica. Non ho niente contro Bossi, ca tra l'altro dicica so catanannu era puru linticchieddu, ma sta cosa del raffadalismo fiscale un mi piaci!

Mi riferivo alla "Lega Fantasperti", ma lasciamo perdere. Come commenti la stagione delle altre formazioni?
Penzo che i due Peppe sono stati un po' sficati. Senza l'infortunio del bomber Hernandez e con Frocio Flores dall'inizio vingevano sicuro loro. Il Lunarossi ha pagato l'attacco poco profitterol. La scarna vena realizzativa di Bogdani, Toni e Acquafredda è stata la rovina di Gero. Infece, Alessandro aveva il poblema inverso: attaccandi troppo forti, tipo Eder e Pandev, e centrocampisti deludenti, come Guberti e Sciancatovic del Genova.

E che mi dici dell'Akragas33 e del Nikale?
Fonzio, come al solito, s'amminchià cu Gilardino e Palacio, rinunciando a cambioni del calibro di Moscardelli, Usekleppi, Paponi, Baiocco, Brighi, Pinzi e Tissone. Nicola e Alessandro sono stati una piacevole sorpresa. Anno sbagliato tutto quello che c'era da sbagliare, ma lo anno fatto con stile. Il tapiro d'oro è il giusto riconoscimento al loro trio delle meraviglie Milito-Zarate-Barreto... in tri pi fari i stessi gol di Silvestre!

Chiudiamo parlando di te. Stai avendo successo su FB.
Sì, nonostande tutte le persone snop che scrivino su fesipuk devo dire che ho conosciuto un sacco di gente disposta a offrirti una cosa ognittando. Poi posso organizzare evendi, condividere le mie impressiona con cristiani novi e autoinvitarmi a casa di amici virtuali che non mi conoscono e che quindi non temono il mio "essere di compagnia".

Meno fantacalcio e più social network quindi...
Sì, basta palluni! Ormai vedo pochissime partite (anche prima non è che ne "vedessi" tante! ndr), scommetto solo quando capita e sto sempre a chattare e a mandare mail perché da qualche mese collaboro con l'A.I.S.

Ti sei dato al volontariato?
Diciamo che dò una mano agli amici dell'associazione italiana sordi.

Ah, ho capito! Quindi aiuti i non udenti...
No, ma quali! È un'organizzazione che si occupa di racimolare sordi tramite finte raccolte fondi.

23 maggio 2011

GAME OVER

Longobarda Campione!Ciccio e Calò ce l'hanno fatta! Il sogno è finalmente realtà. Al termine di una stagione agguerrita e palpitante la Longobarda è riuscita a centrare una storica doppietta: Scudetto e Fanta League Cup. Un double pazzesco, che sembrava poter sfumare sul più bello e che invece ha assunto i contorni dell'impresa proprio nel corso degli ultimi novanta minuti.

È la vittoria del gruppo, di una squadra coraggiosa e tenace che ha saputo coniugare classe cristallina e classe operaia. È la vittoria di Cavani, capitan Cambiasso, Ibra, Balzaretti, Hamsik, Matri, Miccoli, Maicon e Vargas, ma anche dei preziosi gregari come Sardo, Nocerino, Isla e Ranocchia. È la vittoria di Ciccio, la più bella di sempre, arrivata dopo due secondi posti e tre anni di frustrazioni. Ma è soprattutto la vittoria di Oronzo Calò, il brutto anatroccolo diventato cigno. Il Mourinho di Rraona è il nuovo che avanza, l'astro(nzo) nascente del Fantasperti, l'unico ad aver conquistato tapiro, trionfi e trofei in due sole stagioni!

Deportivo Isola d'Erba, Lunarossi e Mariale hanno provato in tutti i modi a rovinare la festa ai Campioni, ma nell'anno della Longobarda ogni tentativo è stato vano. Inutili le estemporanee dimostrazioni di forza dei due Peppe, inutile l'ammirevole ed emozionante rincorsa di Gero e inutile anche la prova d'orgoglio di mister Bellomo. Il lieto fine di questa stagione era già scritto, compreso il commosso addio di Ciccio dopo sette campionati.

16 maggio 2011

Special Juan

Juan, scaricato e rimpiantoSembrava fatta per il Depor! Juan sostituito dopo cinque minuti, gol di Biava in cassaforte e primo posto a una manciata di punti grazie alle firme d'autore di Hernanes, Robinho, Cossu ed Eto'o. Già, sembrava fatta! Ma per completare l'incredibile remuntada, annunciata da sms e telefonate trionfali, mancava un piccolo particolare: l'undicesimo titolare. E così, mentre i due Peppe si preparavano alla festa Scudetto, Chivu e Mantovani venivano avvistati da Gianco con le infradito ai piedi e un mojito in mano. Risultato: Deportivo Isola d'Erba in dieci uomini e punti pesanti buttati nel cesso.

Una manna dal cielo per la malconcia capolista! Umile e orgogliosa, la Longobarda resisteva stoicamente (nonostante le assenze di Sirigu, Balzaretti, Nesta, Sardo, Sculli, De Rossi, Cavani e Ibra), sfruttando al meglio le reti di Isla e Miccoli e conservando un discreto margine di vantaggio sulle dirette inseguitrici. Dunque, tricolore ipotecato? Neanche per sogno! Ma a 90 minuti dalla fine Ciccio e Oronzo Calò sono pronti e decisi a difendere il primato con le unghie e con i denti. Consapevoli che nessuno farà sconti e che fare di necessità virtù potrebbe non bastare!

Lo sa bene Gero, nuovamente terzo, ma pur sempre in (rin)corsa. E non lo ha mai messo in discussione mister Bellomo, pronto a scaldare i motori per una finale di Fanta League Cup più secca e micidiale della vodka liscia senza ghiaccio. Tutto il resto è folklore, col Nikale ormai prossimo alla conquista del Tapiro d'Oro e con l'Ingegnere pronto a distribuire gadget e trofei manco fosse il direttore del Giro d'Italia!

10 maggio 2011

Globuli (Luna)rossi in eccesso

Jimenez, colonna del centrocampo rossonero Remuntada? Adesso Gero ci crede veramente! Il Lunarossi può ripetere l'impresa di dieci anni fa e realizzare un sogno che fino a domenica scorsa sembrava fantascientifico. Parlare di miracolo è ancora prematuro, ma tra quindici giorni potremmo essere qui a raccontare una storia da tramandare ai posteri. Una storia di eroi dalla faccia pulita come Del Piero, Handanovic e Jimenez, capaci di sconfiggere il mostro cattivo e di cucirsi sul petto lo scudetto!

Onore e merito a mister Franco per averci creduto fino in fondo, ma nelle ultime tre settimane a ribaltare i valori in campo è stata soprattutto la sfiga abbattutasi come uno tsunami sul Deportivo Isola d'Erba e sulla Longobarda. Vedere i due Peppe annaspare al terzo posto, dopo una stagione da applausi, fa quasi tristezza. Il gradino più basso del podio è un'umiliazione immeritata, figlia di una crisi senza fine e di un momento di generale appannamento che ha il volto di Krasic e i capelli paglia & fieno di Floro Flores.

Ma se Sparta piange, Atene non ride. E anche Ciccio e Oronzo Calò attraversano il momento più difficile della stagione, alle prese con espulsioni, squalifiche (tre turni anche a Cavani, dopo Ibra e De Rossi!), rigori falliti e valanghe di gol subiti. Il timore che tutto possa sfumare a un passo dal traguardo è ormai realtà. Ma per evitare polemiche e nervosismi la società ha scelto la via del silenzio stampa fino al termine della stagione, quando potrebbero esserci novità eclatanti sul futuro dell'intero Fantasperti.

3 maggio 2011

Domande senza risposta

Totti, anima del MarialePorquè? Porquè la tassa De Rossi? Porquè Handanovic pararigori impallinato cinque volte? Porquè Pazzini e D'Agostino lasciati in panchina? Porquè Silvestre e Bergessio esclusi dai titolari? Ogni allenatore avrà avuto i suoi "porquè", ma a tre giornate dal termine le decisioni sbagliate sono destinate a pesare come macigni. Non ci sono prove d'appello e non si torna più indietro! Lo sanno bene i dirigenti del Nikale, sconfitto ed eliminato dalla Fanta League Cup. E lo hanno capito anche Ciccio e Oronzo Calò, ormai stanchi e rassegnati a convivere con le disgrazie domenicali.

Ricapitolando: Deportivo Isola d'Erba e Lunarossi frenano, ma la Longobarda non sa approfittarne e non scappa. Distacchi praticamente invariati rispetto al turno pre-Pasquale (la citazione del notaio è d'obbligo, visto il dominio dell'Ingegnere della scorsa settima) e giochi scudetto nelle mani della dea bendata. Da adesso in poi a fare la differenza saranno i dettagli: un assist non dato dalla Gazza, un gol subito di troppo, persino un'ammonizione! Chi vuole vincere il campionato dovrà essere perfetto e sperare che il destino non abbia già architettato un finale diverso e beffardo.

Stesso discorso per la finalissima di Fantacoppa, che quest'anno verrà disputata in gara unica il 22 maggio. Mariale e Longobarda avranno una sola chance e non potranno fallire. In caso contrario, una delle due dovrà accontentarsi di una pacca sulla spalla e di un lungo sorso di "Amaro rammarico". L'amaro calice della sconfitta già assaporato da Nicola e Alessandro, a conclusione di una stagione assolutamente da dimenticare. E il rammarico dell'Akragas33 per un girone d'andata buttato via. Verrebbe da chiedersi: ma porquè? Porquè Dio! – risponderebbe Carmelo.

18 aprile 2011

Dalle stelle alle stalle

Handanovic, il pararigoriCi risiamo! A un mese e mezzo dall'ultimo tracollo, la capolista torna a toccare il fondo, dilapidando metà dei punti di vantaggio sulle inseguitrici e spianando la strada a un rush finale da brividi. I profeti di sventura e i finti disinteressati possono finalmente godere. La Longobarda si è sciolta come neve al sole, umiliata dalle prestazioni di Doni e Cavani, tradita dai principali artefici della cavalcata di primavera. Il rumore dei nemici si è trasformato in un frastuono spaventoso. L'ottimismo di Oronzo Calò ha lasciato il posto al pessimismo cosmico di Ciccio. Nulla è perduto, ma a cinque giornate dal termine il vento sembra essere cambiato.

Lo si vede dai bei riccioli svolazzanti di Bruck e dai pochi capelli scombinati di Gero e Peppe. La debacle longobarda è arrivata come brezza marina e ha spazzato via le nubi cariche di pioggia e frustrazioni. Il campionato è ri-aperto, o più semplicemente non è mai stato chiuso. Troppo forte lo spirito di rivalsa del Deportivo Isola d'Erba dominatore assoluto del girone d'andata; irresistibile la tentazione per il Lunarossi nell'inseguire un sogno che sarebbe un'impresa epica! Hernanes-Floccari e Handanovic-Seedorf hanno staccato il pass per la volata scudetto, certificando la vitalità di due formazioni che possono permettersi il lusso di bruciare contemporaneamente le reti di Mauri, Robinho, Acquafresca ed Hernandez senza quasi risentirne.

Ma alla giornata mondiale del gol appizzato erano invitati anche il Mariale, l'Akragas33 e il Nikale, che hanno voluto partecipare lasciando marcire in panchina Cassano, Pinilla e Zarate. In poche parole, la classica domenica di passione con tre squadre messe in croce e costrette a fare da agnello sacrificale. Buona Pasqua!

11 aprile 2011

Bastardi senza gloria

Ministero della DifesaLa tregua è finita. La diplomazia ha lasciato il posto alle armi e la guerra sta per cominciare. La 32esima giornata è stata solo il preludio, un'anteprima della battaglia senza esclusione di colpi che attende gli schieramenti in campo. Gli ultimi due mesi di Fantasperti si preannunciano drammatici e cruenti. Dalle solite dichiarazioni di facciata si passa ai piani diabolici per annientare gli avversari. Impossibile nascondersi o improvvisarsi pacifisti. Questa fase non prevede nè sportività, nè galateo. Vale tutto! Riti scaramantici e gufate, odio e bestemmie, complimenti ad orologeria e pseudo tentativi di resa.

Film già visto e rivisto, ma sempre in prima visione come i Bellissimi di Rete 4. Eccovi la trama. L'esercito longobardo ha appena conquistato altro terreno, grazie alle eroiche prestazioni di Maicon, Cambiasso, Hamsik, Vargas e Matri. Ma il tradimento di Ibra (seconda esplulsione consecutiva) e Storari (esordio da 3,5 in pagella) impedisce alle truppe di Oronzo Calò di attaccare con decisione. Nel frattempo, le armate Lunarossi guidate dal generale Franco avanzano indisturbate lungo il confine tra il secondo e il terzo posto, sfruttando appieno i rinforzi arrivati in settimana (Pepe e Seedorf). Quasi un successo, nonostante le grosse perdite (Di Michele e Toni) e il fuoco amico di Bonucci.

Intanto, nell'ospedale da campo del Deportivo Isola d'Erba serpeggiano panico e malumore. Il Dottore ha radunato i fedelissimi Hernanes, Cossu e Floro Flores, ma le tante defezioni rischiano di compromettere l'esito finale della campagna di primavera. Non resta che stare in trincea, sperando che il nemico non spari sulla Croce Rossa! Da lontano, il veterano Bellomo osserva con attenzione le manovre degli avversari. E dopo aver salvato il soldato Giaccheryan, è pronto ad ammassare truppe in Fanta League Cup, affidando il comando a Totti e Di Natale.

Finale tristissimo: in attesa di ordini dall'alto, Fonzio non ci arriva! Ma peggior sorte attende i due kamikaze del Nikale. In preda alla pazzia per l'ennesima domenica senza gol, Nicola e Alessandro decidono di farla finita e di sfidarsi a surdatè.

4 aprile 2011

Rimonta Patologica

Pato, bomber del LunarossiPuntuale come uno starnuto per l'allergia al polline, allegro come un prato fiorito nonostante i diserbanti, voglioso come un cervo in calore. Ecco il nuovo Lunarossi in versione primaverile! Squadra pimpante e mai doma, pronta a dare il massimo per il rush finale che vale lo Scudetto. La pausa per le nazionali sembra aver giovato alla formazione di mister Franco, tornata tenace e brillante come qualche settimana fa. A impressionare è stata soprattutto la forza del gruppo, capace di sopperire alle difficoltà sotto porta di Sanchez e Pastore. Straordinarie e decisive le prestazioni di Pato, Maggio e Jimenez. Prezioso l'ingresso in campo di Acquafresca. E se fosse il Lunarossi l'anti-Longobarda?

Interrogativo più che lecito, visto l'andamento imbarazzante del Deportivo Isola d'Erba. Se Gero è il top, i due Peppe sono senza dubbio il flop del girone di ritorno. La squadra ammirata nel corso del 2010 è un ricordo sbiadito, quasi un miraggio. L'infortunio di Quagliarella, l'apatia cronica di Floccari e Borriello e le prestazioni altalenanti di Hernanes e Krasic hanno condannato il Depor a una seconda parte di stagione tribolata e deludente. Eto'o e compagni hanno tutte le carte in regola per puntare alla vetta, ma prima bisognerà difendere il secondo posto dagli assalti del Lunarossi. E la capolista? La trentunesima giornata riassume efficacemente la stagione rossoblu. Totalizzare la miseria di 66,5 punti, nonostante una splendida tripletta di Cavani, spiega meglio di qualunque analisi l'incompiutezza della squadra di Oronzo Calò. Una formazione indecifrabile e senza mezze misure: sfigata e culuta allo stesso tempo. Con un attacco esplosivo e una difesa penosa (50 gol subiti!). Grandi nomi sulla carta e voti di merda ogni lunedì!

E così, il Fantasperti resta apertissimo, con quattro formazioni su sei ancora in corsa per il titolo. Compreso un Mariale abbacchiato e ingrigito, ma pur sempre in lotta per il podio e per la finalissima di Fanta League Cup. Dietro, nonostante il lento scorrere delle stagioni, tutto resta immutato. I dirigenti del Nikale attendono il Tapiro e sognano giornate assolate per le strade di Malta. E l'Ingegnere si gode soddisfatto le reti di Amauri, Gilardino e Di Vaio. Una rondine non fa primavera, ma è sempre meglio di un aciddazzu di malaguriu!

21 marzo 2011

Due mesi al 2012

Il Matador torna al golChe la fine del mondo sia ormai vicina lo predice un'antica profezia Maya e lo dimostrano i tanti cataclismi che stanno sconvolgendo il pianeta. Ma nessuno aveva previsto che la trentesima giornata del Fantasperti 2010/11 sarebbe stata una tappa di avvicinamento all’Apocalisse. Proprio così! Grazie alle reti di Zarate e Pellissier, il Nikale batte il Deportivo Isola d'Erba e conquista la finale dei play off che potrebbe valere la qualificazione alla finalissima di Fanta League Cup. Un'impresa che ha dell'incredibile e che nessuno alla vigilia aveva osato pronosticare. I due Peppe dicono addio alla Coppa nel modo peggiore, umiliati e traditi da una squadra in riserva da troppe domeniche. La lotta Scudetto rimane aperta, ma dopo la sosta il Depor sarà chiamato a una reazione d'orgoglio.

Per vincere servono umiltà e costanza. Qualità che il Lunarossi sembra possedere solo in parte. Nell'ultimo ricevimento il professor Fonzio è stato chiaro con i genitori di Gero Franco: "va bene, ma potrebbe fare molto di più!". L'eliminazione dalla Fanta League Cup brucia e continuerà a bruciare per come è maturata, ma adesso mister Franco ha il dovere di rimboccarsi le maniche e di difendere il terzo posto dagli assalti del Mariale. Per farlo serviranno scelte decise e decisive, a cominciare dal cambio di modulo. Con un attacco talmente stitico, goffo e indisponente, non resta che accantonare il 3-4-3 e puntare sul 3-5-2. Bocciato Gero, promosso l'inossidabile Alessandro! Costretto a giocare in dieci per un filotto di "senza voto" a centrocampo, il Mariale ha saputo reagire alla sfiga (altra doppietta di Totti in panchina!) ed è riuscito a imporsi grazie ai gol di Zaccardo, Pazzini e Di Natale. Ripetere l'impresa della passata stagione? Improbabile, ma non impossibile!

Intanto, il lungo letargo della capolista è ufficialmente terminato. Il nuovo allungo della Longobarda (+25 punti sul Depor) a otto giornate dal termine lascia ben sperare Ciccio e mister Tararà. Le annunciate esclusioni di Sirigu, De Rossi e Ibra sembrano aver responsabilizzato Cavani e compagni, mentre il momento peggiore è ormai alle spalle. Aprile sarà il mese decisivo, maggio quello delle conferme o della disillusione. Ma una cosa è certa: se a trionfare dovessero essere gli uomini di Oronzo Calò il Tapiro d'oro andrebbe ai Maya per non aver previsto un evento tanto catastrofico!

14 marzo 2011

Idi di marzo

Di Natale, capocannoniere del FantaspertiTu quoque brutto Ibrahimovic?!? Nella giornata delle semifinali d'andata dei play off di Fanta League Cup, la Longobarda si regala una domenica (quasi) tranquilla e torna a respirare dopo aver passato un mese in apnea, tra gol subiti a grappoli, bomber in astinenza (vedi Cavani) e pagelle da urlo... di Munch! Nonostante l'espulsione dell'ariete svedese, punito con tre turni di stop, e la "tassa" De Rossi, pagata con l'esclusione di Vargas, la capolista ha capitalizzato al massimo le reti di Matri e Hamsik, portandosi a +17 dal Deportivo Isola d'Erba e a +50 dal Lunarossi.

Campionato ancora lungo e apertissimo. Ma classifica praticamente invariata, col redivivo Mariale a caccia del podio e con un Nikale sempre più ultimo e fuori dai giochi. Il duello tra Gero e Alessandro, a colpi di Sanchez e Di Natale, resta il leitmotiv della seconda parte di stagione. Un derby infinito e spettacolare tra due società amiche fuori, ma rivali in campo. Il successo per 2-1 consente al Mariale di avvicinarsi al return match con un piccolo vantaggio e con maggiore tranquillità, ma la sfida di domenica si preannuncia pirotecnica! Il supercentrocampo del Lunarossi contro l'attacco esplosivo del Mariale. Chi avrà la meglio?

Si accettano scommesse, direbbe l'Ingegnere dall'alto(?) della sua esperienza! E chissà quale quota avrebbe scelto Fonzio per lo 0-0 tra Deportivo Isola d'Erba e Nikale. Un risultato inatteso e clamoroso, figlio di un Depor troppo brutto per essere vero e di un innocuo ma volenteroso Nikale. Eto'o e compagni sono chiamati a una grande prova d'orgoglio, pena l'eliminazione dalla Fanta League Cup. Tra sette giorni sapremo se i due Peppe riusciranno a salvarsi o dovranno soccombere... pugnalati alle spalle!

7 marzo 2011

A-Yuto!

Terzino NagatomicoChi ci capisce è bravo! La ventottesima giornata del Fantasperti va in archivio, lasciando irrisolti molti dubbi legati al prosieguo della stagione e disseminando di interrogativi la strada che conduce allo Scudetto. Una cosa è certa: nell'ultimo mese sono saltate le gerarchie. E anche se le posizioni in classifica restano pressochè invariate, distacchi ed equilibri fra le squadre sembrano mutare imprevedibilmente da una settimana all'altra. Il risultato è una miscela esplosiva! Un sorta di enorme vulcano quiescente, pronto a risvegliarsi e a stravolgere tutto.

L'Ingegnere, massimo esperto di eruzioni e magma sotterraneo, pare essere l'unico ad aver costruito una formazione antisismica. E mentre in vetta c'è chi comincia a voltarsi indietro alla disperata ricerca di una via di fuga, alle pendici del vulcano l'Akragas33 ha trovato la propria dimensione, riscoprendosi squadra cinica e costante. Con un portiere davvero imbattibile (Abbiati), una difesa folkloristica, ma efficace (Benatia e Nagatomo), un centrocampista di grandissima qualità (Palacio) e due bomber di razza (Di Vaio e Gilardino). Affanculo la Coppa, lo Scudetto e il Tapiro! L'Ingegnere ha deciso di vivere alla giornata, lasciando gli altri a tremare di paura o a schiumare di rabbia.

Basta bussare alla porta della Longobarda e chiedere spiegazioni sulle esclusioni di Sculli e Mutu per capire cosa significa rodersi il fegato e rovinarsi un week end. Ma si può anche studiare con attenzione la collezione di 5,5 del Deportivo Isola d'Erba o lo zero alla casella "gol fatti" del Lunarossi per immaginare quanta frustrazione debba esserci nel dover inseguire, continuando a gufare chi sta davanti. "This is Fantacalcio", che mister Bellomo tradurrebbe con uno schietto "Chista è a zita"! Gioie (Maccarone, Pazzini e capitan Di Natale in campo) e dolori (Giaccherini primo panchinaro!). Tutto il resto è... Nikale! Un'isoletta sperduta a 139,5 (mila?) punti dalla vetta. Da queste parti lava e lapilli non arriverebbero nemmeno. A salvare Mascara e compagni da ulteriori disgrazie ci penserebbe il gigantesco Tapiro posto a protezione dell'ultimo posto.

1 marzo 2011

Geriño Maravilla

Fenomenale Sanchez!Visto Gero Franco dietro il Depor! Il nascondino del Lunarossi è ufficialmente finito. Grazie a una prestazione da urlo, impreziosita dalle sette perle di Sanchez (incredibile poker!), Maxi Lopez, Jimenez e Pato, i rossoneri dominano la ventisettima giornata del Fantasperti e riaprono un discorso Scudetto che, fino a una settimana fa, sembrava un affare privato tra Longobarda e Deportivo Isola d'Erba. I 91,5 punti permettono al Lunarossi di consolidare il terzo posto, tenendo a distanza di sicurezza il Mariale, e di dimezzare il distacco dalla capolista. Mister Franco continua a non farsi illusioni e a predicare calma (scaramanzia?), negando categoricamente di essere in corsa per il tricolore, ma attenti ca u lupu c'è e cu sbaglia va sutta!

I primi a rischiare sono gli irriconoscibili longobardi. Oronzo Calò e Ciccio sono reduci da una domenica folle e oscena. Una giornata da incubo che difficilmente dimenticheranno e che rischia di compromettere l'esito finale del Campionato. La Longobarda ha toccato il fondo, conquistando la miseria di 53,5 punti, pur giocando in 11. Emblematica la prova di Sirigu (7 gol subiti e -3 in pagella), ma anche la collezione di 4,5 (Balzaretti, Nocerino e Hamsik). Tutto quello che poteva andare storto è andato storto e nemmeno il rigore trasformato da Ibra è bastato a salvare la faccia. Resta la magra consolazione del primo posto a +7 dal Depor, ma fino a quando durerà? I due Peppe, intanto, affilano le armi e pregustano il sorpasso, nell'attesa che i grandi protagonisti del girone d'andata (Krasic, Stankovic, Borriello e Floccari) tornino a fare male e a essere decisivi.

Nel Fantasperti B, altra domenica positiva per Mariale (77,5 punti) e Akragas33 (74 punti). Di Natale (straordinaria tripletta!) e Totti sembrano essere tornati quelli della passata stagione, mentre Gilardino e Di Vaio continuano a trascinare i biancazzurri lontano dalle sabbie mobili. All'ultimo posto resta il Nikale, condannato da voti impietosi ma tenuto a galla dal gol di Sneijder. Il patron Nicola si dice pronto per ultimo disperato appello: faciti libero me, libero tutti ca mi tingolaru!

21 febbraio 2011

Ogni Rosina ha le sue spine

Primo gol stagionale per RosinaLa Longobarda è umana e anche Cavani sbaglia. Il rigore fallito dal Matador tinge di nero la domenica già grigia della capolista e rilancia le ambizioni del Deportivo Isola d'Erba, premiato dalla dea bendata con un inatteso gol di Rosina pescato in panchina. Le prodezze di Ranocchia (gol inventato dalla Gazzetta, ma pur sempre valido a termini di regolamento) e Mexes avevano illuso Ciccio e Oronzo Calò, ma la stitichezza dell'attacco rossoblù e le troppe assenze hanno condizionato il rendimento della squadra, appena sopra la sufficienza.

Buone notizie per le inseguitrici, insomma. Col Depor, trascinato dal redivivo Hernanes, subito pronto ad approfittarne. E con Gero e Alessandro a fare da spettatori, in attesa di giornate più prolifiche. I due Peppe tornano dunque a farsi sotto, approfittando dello straordinario stato di forma di Robinho e delle generose pagelle della rosea. Mentre Lunarossi e Mariale restano al palo, con qualche rimpianto e un gol per parte: Pato e Burdisso.

Senza esclusione di colpi la lotta per il Tapiro. Zero gol e ultimo posto consolidato per il Nikale di Alessandro e Nicola. Giornata positiva e sopra la media per l'Akragas33. La splendida doppietta di Palacio regala un sorriso all'Ingegnere, alle prese col nuovo sito della Lega e con le immancabili polemiche sul regolamento. Basta stressare il Presidente con inutili lamentele: il bioparco è bello quando dura poco!

14 febbraio 2011

Akragas33: la copp(i)a svanisce

Matrimonio finito tra Piero e l'IngegnereGli ultimi squilli d'amore tra la dirigenza belga e l'Ingegnere hanno il retrogusto amaro di un addio quasi scontato. Troppo tardi per recuperare un rapporto ormai logoro, costellato di incomprensioni e tradimenti. L'eliminazione dell'Akragas33 dalla Fanta League Cup, l'ultima di tante delusioni, è destinata a lasciare il segno. Dopo tre anni di matrimonio, la rottura tra Fonzio e Kinder appare insanabile! A nulla è valsa, infatti, la vittoria contro il Mariale. I tre punti conquistati grazie ai gol di Nenè, Gilardino e Conti sono stati vanificati dalla contemporanea vittoria del Nikale, che accede ai play off per la migliore differenza reti. La Fantacoppa perde il suo re, Piero il suo principe (bianco)azzurro.

La griglia delle semifinali di Fanta League Cup è dunque completa: testacoda Depor-Nikale e superderby tra Lunarossi e Mariale. Quattro formazioni agguerrite e concentrate in corsa per un unico obiettivo: conquistare la finale del 22 maggio per poter sfidare la Longobarda, già qualificata come vincitrice del girone. Impegno più agevole, almeno sulla carta, per i due Peppe. Doppio scontro all'insegna dell'equilibrio e dell'incertezza fra Gero e Alessandro. Il più abbacchiato dei due è senza dubbio mister Franco, tradito dalle pecorelle smarrite (Sanchez, Maxi Lopez, Acquafresca e Pato) sfuggite al controllo di capitan Pastore. Decisamente più in palla la formazione di mister Bellomo, pronto a regalare e a regalarsi un gran finale di stagione!

Intanto, Oronzo Calò tenta di giocare a golf con Cavani e pensa alla primavera. Dopo il letargo delle ultime due giornate, con 6 gol subiti e 5 gol appizzati, è ora di svegliarsi e di fare sul serio. Serve un bagno di umiltà a tutta la squadra. Insomma, basta caviale e champagne. Da domenica si cambia menu: aMATRIciana!

8 febbraio 2011

Frutta & Verdura

Boselli, ultimo colpo del LunarossiZarchi, cucummari, pira, brocculi e cacocciuli spinusi. Un mercato ortofrutticolo in piena regola! L'asta di riparazione, andata in scena ieri sera, ha regalato uno spettacolo desolante, con (mezzi)giocatori strapagati e nomi imbarazzanti acclamati a gran voce. Come ampiamente previsto dalle quote SNAI, il protagonista della serata è stato ancora una volta mister Franco. Lo storico scopritore di talenti, finiti poi a far ridere il grande pubblico su Italia Uno a "Matricole & Meteore", ha fatto di necessità virtù, investendo i pochi milioni in cassa sui soliti personaggi in cerca d'autore. Ceduti: Storari, Archimede Morleo, Pallido Palladino, Ambrosini e Crespo. Presi: Agazzi (pigli a minchia e ti l'abbrazzi! - come direbbe l'Ingegnere), Armero l'armalo, Schelotto, Konko e, udite udite, Boselli. Se vi state chiedendo "cuuuuuuuuu?", non capirete mai la psicologia di Gero, nè le sue folli scommesse!

La società più attiva è stata il Depor, con ben sei "rinforzi". Due difensori di esperienza (Barzagli e Kaladze), tre centrocampisti di quantità e "qualità" (Migliaccio, Van Bommel e Rosina) e un bomber di razza: Floro Flores, autore di 7 gol in tre anni! La capolista ha risposto assicurandosi le prestazioni di Viviano, Santana, Sculli e Isla bonita. Ma il colpo a sorpresa è stato, senza dubbio, Gennaro Sardo. Il Maicon del Chievo ha conquistato Ciccio e Oronzo Calò dopo aver esultato credendo di indossare un'inesistente maglia celebrativa. Un fenomeno del genere non poteva che finire alla Longobarda, pronto a colmare il vuoto lasciato da Miguel Pietoso!

I botti finali sono stati del Mariale, del Nikale e dell'Akragas33. Portanuova alla corte di Alessandro, della serie gallina vecchia fa buon brodo, ma anche chistu passa u cuvernu! Thiago Motta e Okaka (puppu?) per Nicola e Alessandro. Olivera per Fonzio e Piero. Che altro dire? Buttana Nenè!

7 febbraio 2011

Longobarda in finale!

Decide capitan CambiassoDa ieri la storia della Longobarda si è arricchita di un nuovo incredibile capitolo: la vittoria di misura sul Nikale che vale la finale di Fanta League Cup con un turno d'anticipo! E dire che a un minuto dal termine sembrava tutto finito, con una flebile speranza legata alle reti di Miccoli e Cavani e il grande rimpianto per i gol di Matri e Vucinic lasciati a marcire in panchina. Ma al 90' la palla carambola tra i piedi di Cambiasso, che si coordina e tira: quarto gol stagionale del capitano e rossoblù in estasi! Il primo obiettivo stagionale è raggiunto: per la prima volta in carriera, Oronzo Calò e Ciccio potranno tentare l'assalto alla Fantacoppa!

Il Deportivo Isola d'Erba aveva provato a rovinare la festa della Longobarda, giocando l'ennesimo jolly come Malta ai "Giochi senza frontiere". Ma questa volta il 5 in pagella di Gimenez, premio della Gazzetta per i 18 minuti giocati, non è bastato. E non sono bastati nemmeno i gol di Eto'o ed Hernanes. Giocare in 11 ha permesso a Peppe & Peppe di sbarazzarsi dell'Akragas33, ma adesso per raggiungere la finale di Coppa bisognerà vincere i play off! Spareggi che vedranno protagonisti anche Gero e Alessandro, reduci da un derby entusiasmante. La sfida di metà classifica tra Lunarossi e Mariale è stata un concentrato di emozioni. Una fiera del gol, con tante firme d'autore: Di Natale e Sanchez, Pastore e D'Agostino, Pato e Diamanti. Spettacolo allo stato puro... roba da applausi a scena aperta!

Situazione invariata in fondo alla classifica. Nikale e Akragas33 restano ancora in corsa per l'ultimo posto disponibile: una vittoria domenica prossima potrebbe valere la qualificazione matematica. Ma c'è tensione! Soprattutto fra l'Ingegnere e lo sponsor belga. San Valentino 2011 potrebbe essere l'ultimo momento di passione per la coppia biancazzurra. L'amore è eterno finchè dura...

4 febbraio 2011

Il Mariale è Pazzo di gioia

Pazzini fa ammattire il DeporEra la fine di agosto e mister Bellomo fumava nervoso al termine dell'asta. Niente centrocampisti e niente attaccanti dell'Inter. Un vero disatro per una società come il Mariale, abituata a puntare sui colori nerazzurri. Era ancora estate, ma Alessandro pensava già al calciomercato invernale. E così, insieme al gran freddo di gennaio, è arrivata anche la telefonata di Massimo Moratti: Kharja e Pazzini in nerazzurro, per rilanciarsi e per rilanciare il Mariale. Detto, fatto! Quattro gol in due partite, quattro punti in Fanta League Cup e terzo posto ad un passo. Da ieri sera Mister Bellomo ha ripreso a fumare, ma questa volta la sigaretta è un chiaro segnale di sfida!

Turno infrasettimanale indigesto per Longobarda e Deportivo Isola d'Erba. Entrambe sconfitte in Coppa e balbettanti sotto porta. Un gol a testa (Miccoli e Borriello) e tante insufficienze, proprio nella giornata in cui una grande prestazione di una delle due formazioni avrebbe sicuramente fatto la differenza. Gero ha subito provato ad approfittarne, ma nonostante le reti di Maxi Lopez e Jimenez e il fondamentale successo in Fanta League Cup il Lunarossi ha convinto solo in parte. Domenica i rossoneri avranno una buona chance per rilanciarsi, ma attenzione a non fallirla... il Mariale incombe!

In coda, pari senza pretese tra Akragas33 e Nikale. Ormai è chiaro che le due squadre hanno un solo obiettivo: centrare i play off di Fanta League Cup. La zona Scudetto rimane lontana anni luce e il Tapiro d'oro verrà assegnato per una manciata di punti. Se quelli alla testa di Piero o quelli Q8 per regalare il trolley a Fonzio Cumella si capirà presto...

31 gennaio 2011

Longobardaland

Bedda Matri, che Longobarda!Ci sono domeniche destinate a lasciare un segno indelebile nella storia del Fantasperti. E quella di ieri è sicuramente una di queste. Con sette gol, due assist e un nuovo record di punti (96,5) la Longobarda stravince la sfida in Fanta League Cup contro l'Ingegnere e tenta la prima timida fuga stagionale. Il parco dei divertimenti messo in piedi da Ciccio e Oronzò Calò non era mai stato così vicino alle perfezione: tripletta di Cavani, doppietta di Matri e una rete a testa per Hamsik e Ibra. Quattro moschettieri per lanciare un messaggio chiaro e forte alle rivali: quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare!

Tutto ciò mentre il Deportivo Isola d'Erba e l'AG Lunarossi tremano e sprofondano in modo inaspettato. La squadra di mister Franco esce sconfitta dalla sfida di Coppa, punita e umiliata dai rigori falliti da Pastore e Acquafresca. Mentre i due Peppe si salvano grazie a un gol di Eto'o, che però non basta a tenere il passo della capolista. Cosa sta succedendo alle formazioni più brillanti del 2010? Difficile spiegarlo in poche righe, ma una cosa è certa: gli uomini simbolo delle due rose appaiono irriconoscibili!

Dietro, grande balzo in avanti del Nikale, che grazie al penalty parato da Gillet e alle reti di Pellissier, Marchisio e Zapata tenta una nuova scalata alla classifica e l'aggancio al quinto posto della Fanta League Cup. Domenica positiva anche per il Mariale, che trascinato da un Pazzo in forma strepitosa e da un Lavezzi in versione assistman mantiene vive le speranze di qualificazione ai play off. Lutto in casa Akragas33: in un attacco di fame nervosa per la domenica di merda è morta-della!

24 gennaio 2011

Lucky Luciano

Di Vaio, bomber dell'Akragas33C'è una regola non scritta del Fantasperti: mai dare per spacciata l'Akragas33! L'Ingegnere è un animale mitologico, un'araba fenice, un rapace senza tempo. Pronto a rinascere dalle proprie ceneri e a spiccare il volo anche quando sembra finita. Bisognava aspettare la domenica giusta. E la domenica giusta è arrivata: cinque gol d'autore (Giovinco, Bovo, Di Vaio, Gilardino, Di Vaio) e biancazzurri protagonisti assoluti. AG Lunarossi spazzato via come le foglie secche in autunno e zona play off della Fanta League Cup riconquistata alla grande!

Nella giornata perfetta dell'Akragas33, sorridono anche Ciccio e Oronzo Calò, tornati in testa alle due classifiche dopo l'ennesimo botta e risposta col Deportivo Isola d'Erba. A trascinare la Longobarda sono stati, ancora una volta, i gemelli del gol: Ibra e Cavani. Nulla da fare, invece, per i due Peppe, traditi dalle opache prestazioni di Eto'o, Krasic e Borriello. La rete di Stankovic ha evitato il tracollo in Fanta League Cup, ma non è bastata a scongiurre il nuovo sorpasso dei longobardi.

Bollette non pagate e scuru di mezzannotti per Nikale e Mariale. Nonostante le reti di Menez e Candreva, i due cugini pagano le disastrose condizioni di Castellazzi, Cordoba e Zarate e tornano a raschiare il fondo del barile, in piena zona Tapiro! Fatale per mister Bellomo l'esclusione di Lavezzi, sostituito da Pazzini, e una pioggia di 5 da fare invidia alle pagelle di Cammelo Buggio, I^ M!

17 gennaio 2011

Testa a testa

Del Piero trascina il LunarossiDeportati contro Longobardi. Bruck e il Dottore contro Oronzo Calò e Ciccio. Il duello per il primo posto continua senza eclusione di colpi, col Deportivo Isola d'Erba balzato al comando grazie alle reti di Eto'o e Stankovic e la Longobarda staccata di mezzo punto. I nove minuti giocati da Borriello e il 6,5 in pagella sono stati l'episodio chiave della domenica: Depor graziato dal giocare in 10 e rivali al tappeto per via dei voti al di sotto della media e del trentesimo gol subito (peggior difesa del torneo!). Probabilmente il mercato sposterà gli equilibri a favore dell'una o dell'altra squadra, ma al momento lo scontro fra titani è da "X" fisso.

Tra i due litiganti il terzo gode? Gero, sotto sotto, ci spera. Ma senza troppe illusioni. Il frizzante Lunarossi vive un grandissimo periodo di forma e sembra aver preso confidenza col gol (Sanchez, Pastore, Del Piero e Maxy Lopez ne sono la prova), ma al momento non pare aver superato l'esame di maturità. La prova più difficile rimane la ricerca della continuità. Se il Nino Maravilla venisse confermato e se l'attacco diventasse una risorsa, e non più un'incognita, la musica cambierebbe nel giro di due-tre settimane. Ma in attesa di conferme importanti, Gero resta il miglior attore non protagonista del Fantasperti.

Dietro, nota di merito per gli impercettibili segnali di risveglio del Nikale (reti di Pellissier e Milito) e l'immenso Di Natale. Per il resto, la classifica parla chiaro: Mariale a -75p dalla vetta, Akragas33 a -112 (Pronto, carabinieri? Volevo denunciare Kinder!) e Nikale a -114,5. L'asta di riparazione si avvicina e i potenziali rinforzi non mancano, ma intanto come direbbe Berlusconi: chista è a zita!

10 gennaio 2011

Depor interruptus

Cavani, capocannoniere del FantaspertiUno, due e tre: Ibra, Cambiasso, Cavani! Longobarda Campione d'Inverno; Deportivo Isola d'Erba spazzato via dallo tsunami rossoblù. Il girone d'andata si chiude con un verdetto tanto inatteso quanto shockante, con i due Peppe beffati sul più bello e l'onnipotente Oronzo Calò sul trono regale del Fantasperti. Una domenica da record (92,5 punti!), destinata a passare alla storia qualunque sia l'esito della stagione 2010-11. Il Depor ha avuto la lezione che meritava e i 4 in pagella di Krasic ed Hernanes brillano come gemme preziose dal valore inestimabile.

Dietro, continua il momento positivo del Lunarossi. La formazione guidata da mister Franco conquista il secondo posto in Fanta League Cup e consolida la terza posizione in classifica grazie alle reti di Mauri e Pato. Con un vero portiere al posto di Muslera e con Sanchez titolare sarebbe stato un pomeriggio perfetto, ma nonostante tutto i rossoneri restano in corsa su entrambi i fronti.

Fuori dai giochi e alle spalle del podio, avanzano il Mariale e l'Akragas33. Mister Bellomo ritrova finalmente i gol di Diamanti, Guberti e Di Natale. Mentre l'Ingegnere, ormai prossimo al divorzio con Piero, conquista il quinto posto a suon di reti: Giovinco, Gilardino e Di Vaio. Il nuovo fanalino di coda è il Nikale, a secco di gol da ben due turni. Non sarebbe il caso di puntare su Cassano, lasciando perdere il Milito Ignoto?!?

7 gennaio 2011

Befana la miseria!

El Galina è tornatoDoni e dolcetti per Gero e l'Ingegnere. Carbone a tutti gli altri. La Befana, con le scarpe tutte rotte come i legamenti di Quagliarella, ha portato mazzate assortite, regalando punti e sorrisi soltanto all'Akragas33 e all'AG Lunarossi. Nella calza biancazzura la doppietta di Juan Sebastian Giovinco e l'ennesima perla Di Vaio. In quella rossonera un tris sudamericano (Jimenez, Sanchez e Maxi Lopez) e tanto rammarico per Palladino e Crespo in panchina.

Inizio d'anno ingolfato per le squadre di vertice. L'abuso di panettone (e di tequila) si è fatto sentire soprattutto in casa Deportivo Isola d'Erba. Con i due Peppe ancora in vacanza, la formazione è rimasta la stessa di tre settimane fa. Ma a salvare baracca e burattini ci ha pensato, come sempre, Super Borriello. Torpore post-natalizio anche per gli uomini di Oronzo Calò, orfani di Ibra e Ranocchia. Le reti di Miccoli e Cambiasso e il successo in Fanta League Cup le uniche note positive della giornata.

Cosa c'entra un regalo Di Natale nel giorno dell'Epifania? Un cazzo! Ecco spiegato il rigore calciato verso Trieste e la pessima giornata del Mariale, costretto ad interrompere bruscamente la rincorsa al terzo posto e ad incassare un'altra batosta in fantacoppa. Possibile fare peggio di così? Certo, basta chiamarsi Nikale. Zero gol, zero emozioni e penultimo posto in classifica. Il 2011 doveva aprirsi con un all-in, ma Nicola e Alessandro hanno già foldato!